programmazione disciplinare programmazione

annuncio pubblicitario
PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE
PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE
LICEO SCIENTIFICO E DELLE SCIENZE APPLICATE
FISICA
CLASSE QUINTA
1. 1.
Competenze: le specifiche competenze di base disciplinari previste dalla Riforma
(Linee Guida e/o Regolamento)
2. 2.
Abilità: capacità di applicare conoscenze e risolvere problemi.
3. 3.
Conoscenze: Contenuti disciplinari.
4. 4.
Tempi: espressi in periodi o mesi.
COMPETENZE


Saper
riconoscere il
fenomeno,
individuare le
leggi e i principi
che lo governano
e saper risolvere
problemi
Analizzare i
concetti
fondamentali e le
leggi e le teorie
che li regolano
sapendoli
contestualizzare
ABILITÀ/CAPACITÀ


CONOSCENZE
MAGNETISMO:
TEMPI
Settembre-ottobre
FENOMENI MAGNETICI
FONDAMENTALI
INDUZIONE
Novembre-dicembre
Applicare i
ELETTROMAGNETICA E
principi, le leggi, i CIRCUITI ALTERNATI
teoremi in
relazione alle
LE EQUAZIONI DI
Dicembre-gennaio
conoscenze
MAXWELL E LE ONDE
acquisite,
ELETTROMAGNETICHE
risolvere problemi
con un
RELATIVITA’ RISTRETTA Gennaio-febbraio
formalismo e
ARGOMENTI E
febbraio-marzo
tecniche di
APPROFONDIMENTI DI
calcolo adeguati FISICA AVANZATA:
Saper utilizzare




storicamente
Osservare un
fenomeno,
misurare e
analizzare le
grandezze
coinvolte,
formulare ipotesi
e proporre
modelli e
analogie
Fare esperienza
e rendere ragione
dei vari aspetti
del metodo
sperimentale,dov
e l’esperimento è
inteso come
interrogazione
ragionata dei
fenomeni
naturali, scelta
delle variabili
significative,
raccolta e analisi
critica dei dati e
dell’affidabilità di
un processo di
misura,
costruzione e/o
validazione di
modelli.
Formalizzare un
problema di fisica
e applicare gli
strumenti
matematici e
disciplinari
rilevanti per la
sua risoluzione.
Comprendere e
valutare le scelte
scientifiche e
gli strumenti di
misura relativi
all’esperimento e
saper redigere
una relazione di
laboratorio
-geometrie non euclidee
- elementi di relatività
generale
Elementi di cosmologia
FISICA MODERNA:
LA CRISI DELLA FISICA
CLASSICA
primi elementi di meccanica
quantistica, la dualità ondacorpuscolo
Aprile-maggio-giugno
tecnologiche che
interessano la
società in cui
vive.
OBIETTIVI MINIMI
Per quanto riguarda gli obiettivi minimi, il Dipartimento ha deliberato quanto segue:
obiettivi minimi:






conoscere gli argomenti del programma svolto in relazione ai contenuti irrinunciabili
saper applicare le leggi, i principi, le formule studiati per la risoluzione di semplici problemi
saper porre attenzione ai procedimenti di misura ad alla definizione delle unità di misura
capacità di leggere, interpretare e costruire tabelle e grafici
capacità di esprimersi in un linguaggio che, pur spontaneo, sia chiaro e preciso e privo di errori
concettuali
capacità di utilizzare i formalismi e la terminologia specifica disciplinare acquisiti.
CONOSCENZE/CONTENUTI IRRINUNCIABILI
MAGNETISMO:
FENOMENI MAGNETICI FONDAMENTALI
Dipoli magnetici, ago magnetico e linee di forza del campo magnetico;
forza di Lorentz e vettore B di induzione magnetica.
Applicazioni della forza magnetica di Lorentz:
moto circolare uniforme di una particella carica in un campo magnetico uniforme e sue modalità (raggio e
periodo di rotazione)
spettrografo di massa,
esperimento di Thomson per determinare il rapporto carica-massa dell’elettrone,
Interazioni tra campi elettrici e campi magnetici:
legge di Biot e Savart,
forza magnetica su un filo rettilineo percorso da corrente
legge di Ampere: forza magnetica tra due fili paralleli percorsi da correnti,
campo magnetico di un solenoide;
proprietà magnetiche della materia e classificazione dei materiali,
INDUZIONE ELETTROMAGNETICA E CIRCUITI ALTERNATI:
La corrente indotta e l’esperimento di Faraday con barretta che si muove in un campo magnetico ortogonale ad
essa.
La legge di Faraday-Neumann-Lenz:
l’espressione analitica della legge L’autoinduzione,
extra-correnti di apertura e di chiusura di un circuito,
l’induttanza di un circuito,
induttanza di un solenoide,
l’alternatore,
la tensione e la corrente alternata,
gli elementi circuitali fondamentali in corrente alternata:
-
Il circuito ohmico,
-
Il circuito induttivo,
-
Il circuito capacitivo,
il trasformatore.
LE EQUAZIONI DI MAXWELL E LE ONDE ELETTROMAGNETICHE
Concetto di flusso di campo elettrico e di campo magnetico,
concetto di circuitazione di campo elettrico e di campo magnetico,
teorema di Gauss per il campo elettrostatico,
teorema di Gauss per il campo magnetico,
teorema della circuitazione per il campo elettrostatico,
teorema della circuitazione per il campo magnetico statico (teorema di Ampere),
teorema della circuitazione per il campo magnetico (teorema di Ampere-Maxwell) e corrente di spostamento,
Equazioni di Maxwell nel caso generale, loro significato e principali conseguenze.
Le onde elettromagnetiche:
lo spettro delle onde elettromagnetiche:
(cenni sulle caratteristiche dei vari tipi di onde che lo compongono),
la velocità delle onde elettromagnetiche nel vuoto e la relazione con i valori della costante dielettrica e della
permeabilità magnetica del vuoto.
RELATIVITA’ RISTRETTA:
relatività galileiana:
trasformazioni galileiane,
legge galileiana per la composizione delle velocità
esperimento di Míchelson-Morley.
Relatività ristretta:
i postulati della relatività ristretta;
trasformazioni di Lorentz
legge della dilatazione dei tempi ed esperimento ideale dei pendoli ottici
paradosso dei
gemelli;
legge della contrazione delle lunghezze
esperimento ideale del garage,
legge di composizione relativistica delle velocità ;
invarianza della velocità della luce per sistemi di riferimento inerziali tramite l’utilizzo della legge di
composizione relativistica delle velocità;
conferme sperimentali della teoria ristretta della relatività
effetti relativistici sulla massa
“equivalenza” tra massa ed energia
ARGOMENTI E APPROFONDIMENTI DI FISICA AVANZATA:
Geometrie non euclidee:(cenni storici)
V postulato di Euclide;
il teorema sugli angoli interni di un triangolo ;
Bolyai e Lobacevskij: la geometria iperbolica;
Riemann la geometria ellittica.
Modelli di geometria ellittica e iperbolica
Relatività generale:
principio di equivalenza;
esempio dell’ascensore;
curvatura dello spazio-tempo in prossimità di una massa;
linee geodetiche e moto naturale,
deflessione della luce in un campo gravitazionale;
conferme sperimentali della teoria generale della relatività:
moto del perielio di Mercurio,
eclissi di Sole del 1919,
lente gravitazionale,
red-shift gravitazionale;
comportamento degli orologi in prossimità di un campo gravitazionale.
Cenni di cosmologia:
espansione dell’Universo:
red-shift cosmologico,
Big-Bang
FISICA MODERNA:
LA CRISI DELLA FISICA CLASSICA
Il corpo nero e l’ipotesi di Planck,
l’interpretazione di Einstein dell’effetto fotoelettrico,
Cenni storici sull’evoluzione dei modelli atomici:
il modello di Thomson,
l’esperimento di Rutherford,
l’esperimento di Millikan,
ipotesi di De Broglie e lunghezza d’onda di De Broglie,
la dualità onda-corpuscolo.
Principio di indeterminazione di Heisenberg.
Le conoscenze saranno verificate, attraverso un congruo numero di prove , almeno due nel I periodo ed almeno tre
nel II periodo, con le seguenti eventuali tipologie di verifica:
1.
2.
3.
4.
5.
6.
7.
prova scritta …
prova orale …
prove strutturate …
………
………
………
………
(prove strutturate, saggi brevi, analisi di testo, relazioni, interrogazioni, questionari, ecc.)
Vengono considerati, oltre alla conoscenza dei contenuti disciplinari e alle competenze e abilità specifiche, anche
elementi quali:
qualità della partecipazione al lavoro didattico,
proprietà e precisione espositiva,
autonomia nello studio,
creatività nell'approfondimento e nell'elaborazione,
impiego regolare ed efficace del tempo studio,
progressivo miglioramentodell'apprendimento,
rispetto delle regole del funzionamento di Istituto.
CRITERI
Per la valutazione si fa riferimento alla griglia proposta in sede di coordinamento di materia e qui di sotto
riportata:
GRIGLIA DI VALUTAZIONE DISCIPLINARE E DESCRITTORI DELLA VALUTAZIONE
Voto
Da 1 a 10
1<x<3
CONOSCENZE
Nulle o non accertabili
COMPETENZE, CAPACITA’
Nulle o non accertabili
(l’allievo non risponde ai (l’allievo non può applicare conoscenze che non possiede
quesiti proposti per
o il docente non può accertare capacità o abilità non
ignoranza o per rifiuto di manifestate
accertamento
COMPLETAMENTE
NEGATIVO
3< x < 5
Gravemente insufficienti
Gravemente insufficienti
(gravemente lacunose o
concettualmente errate
riguardo alla maggior
parte degli argomenti
fondamentali del
programma svolto)
(l’allievo, pur tentando di applicare le conoscenze
acquisite, non è in grado di eseguire completamente
semplici consegne, neppure se aiutato, o ripete
sistematicamente gravi errori, non sa utilizzare con
sicurezza , neppure in modo meccanico, tecniche e
procedure; non sa compiere con sicurezza analisi semplici;
ha difficoltà ad esprimere le proprie conoscenze con un
linguaggio appropriato o si esprime in modo incerto e
incompleto)
Insufficienti
Insufficienti
(lacunose o incerte o
superficiali, riguardo ad
almeno uno degli
argomenti fondamentali
del programma svolto)
(l’allievo sa applicare in modo imperfetto le conoscenze
acquisite ed è in grado di eseguire semplici consegne solo
se aiutato; non sa utilizzare con sicurezza tecniche e
procedure; non sa compiere con un certo grado di
adeguatezza semplici analisi ; si esprime in modo incerto e
GRAVEMENTE
INSUFFICIENTE
5< x < 6
incompleto e non sempre corretto a livello lessicale)
INSUFFICIENTE
6<x<7
Sufficienti
Sufficienti
(complete in riferimento ai (l’allievo sa applicare le conoscenze senza commettere
requisiti minimi, ma non errori sostanziali; sa eseguire semplici consegne; sa
approfondite o ampliate, utilizzare almeno in modo meccanico tecniche e procedure;
riguardo agli argomenti
sa compiere analisi semplici, magari parziali; si esprime
fondamentali del
con un linguaggio sufficientemente appropriato e corretto)
programma)
SUFFICIENTE
7< x < 8
DISCRETO
8< x < 9
Discrete
Discrete
(complete e piuttosto
approfondite riguardo agli
argomenti del programma
svolto)
(l’allievo sa applicare con sicurezza le conoscenze
acquisite; sa compiere analisi complete e coerenti, sa
talvolta approfondire informazioni, gestire situazioni; sa
eseguire consegne di difficoltà superiore alla minima
richiesta, anche trovando, talora, percorsi originali che
dimostrano discrete capacità logiche; sa utilizzare in modo
consapevole tecniche e procedure; si esprime con un
linguaggio discretamente corretto ed appropriato)
Buone
Buone
(complete ed approfondite, (l’allievo sa applicare, anche a problemi complessi,
riguardo agli argomenti autonomamente e con sicurezza, e talvolta rielaborare, le
del programma
conoscenze acquisite, rivelando interesse alla soluzione dei
svolto,elaborate in maniera problemi e manifestando autonomia nell’apprendimento; sa
autonoma)
eseguire consegne di difficoltà superiore alla media; sa
presentare elaborati corretti e completi, correlati di
semplici riflessioni o osservazioni; manifesta buone
capacità logiche di analisi e di sintesi; si esprime in forma
appropriata e corretta nel linguaggio specifico della
disciplina)
BUONO
9<x<10
Ottime, eccellenti
Ottime, eccellenti
(complete, organiche,
articolate, approfondite e
ampliate in modo
autonomo, talvolta del
tutto personale)
(l’allievo sa applicare e rielaborare le conoscenze acquisite
con autonomia, consapevolezza, originalità; rivela spiccato
interesse alla soluzione di problemi; sa eseguire consegne
di difficoltà superiore alla media; sa presentare elaborati
completi, originali ed eleganti, logici nello svolgimento,
corretti nella sintassi o nella grafica espressiva, correlati di
riflessioni personali o osservazioni pertinenti e mai banali;
manifesta ottime o eccellenti capacità logiche di analisi, di
sintesi e di valutazione critica; si esprime nel linguaggio
specifico della disciplina utilizzando un lessico ricco ed
appropriato).
OTTIMO,
ECCELLENTE
GRIGLIE DI VALUTAZIONE E MODALITA’ DI APPLICAZIONE
TIPOLOGIE:
PROVA SCRITTA CON ESERCIZI E/O PROBLEMI
Ad ogni esercizio verrà attribuito un punteggio massimo che sarà attribuito nella misura indicata dalla seguente
tabella:
Svolgimento mancante o incompleto con errori gravi e/o Fino al 25% del punteggio massimo
di impostazione; non sa individuare regole, teoremi,
principi, tecniche di calcolo collegati al tema
Svolgimento incompleto, con errori non gravi di
Fino al 50% del punteggio massimo
impostazioni e/o di calcolo; conosce le regole, i principi,
i teoremi, le tecniche di calcolo ma non le sa applicare
adeguatamente
Svolgimento completo, con pochi errori di calcolo e/o Fino al 75% del punteggio massimo
imprecisioni; conosce le regole, i principi, i teoremi, le
tecniche di calcolo e li applica, ma non sempre in
maniera adeguata
Svolgimento completo senza errori, seppur con qualche Fino al 100% del punteggio massimo
imprecisione; conosce le regole, i principi, i teoremi, le
tecniche di calcolo e le applica correttamente con
terminologia e formalismo adeguati.
PROVA SCRITTA CON DOMANDE A N RISPOSTE MULTIPLE (SENZA MOTIVAZIONE DELLA
RISPOSTA)
RISPOSTA MANCANTE
RISPOSTA ERRATA
RISPOSTA CORRETTA
0 PUNTI
PUNTI NEGATIVI
PUNTI POSITIVI
PROVA SCRITTA CON DOMANDE A RISPOSTE MULTIPLE E MOTIVAZIONE DELLA RISPOSTA
Ad ogni quesito verrà attribuito un punteggio massimo che sarà attribuito nella misura indicata dalla seguente
tabella:
RISPOSTA MANCANTE
0%
RISPOSTA CORRETTA MA NON MOTIVATA, RISPOSTA
Fino al 50% del punteggio massimo
CORRETTA CON MOTIVAZIONE ERRATA, RISPOSTA
ERRATA CON MOTIVAZIONE CORRETTA
RISPOSTA CORRETTA E MOTIVATA CORRETTAMENTE, (PUR Fino al 100% del punteggio massimo
CON QUALCHE IMPRECISIONE)
PROVA SCRITTA CON DOMANDE A RISPOSTA APERTA
Ad ogni quesito verrà attribuito un punteggio massimo che sarà attribuito nella misura indicata dalla seguente
tabella:
ARGOMENTAZIONE MANCANTE
ARGOMENTAZIONE NON PERTINENTE O CON
TRATTAZIONE DEL TUTTO ERRATA
ARGOMENTAZIONE PERTINENTE MA CON
ERRORI E IMPRECISA E/O INCOMPLETA
ARGOMENTAZIONE PERTINENTE MA
IMPRECISA E/O INCOMPLETA
ARGOMENTAZIONE PERTINENTE, CORRETTA,
COMPLETA, PUR CON QUALCHE IMPRECISIONE
0%
Fino al 25% del punteggio massimo
Fino al 50% del punteggio massimo
Fino al 75% del punteggio massimo
Fino al 100% del punteggio massimo
LICEO “Marie Curie” DI GARDA
SCHEDA DI VALUTAZIONE VERIFICA ORALE
Cognome e nome ---------------------------------------------------------------------
MATEMATICA
-----------------------------------
Classe ------------------------------------------------
FISICA
-----------------------------------
Data --------------------------------------------------
INDICATORI
DESCRITTORI
COMPLETAMEN- GRAVEMENTE INSUFFICIENTE SUFFICIENTE DISCRETO BUONO OT
TE NEGATIVO INSUFFICIENTE
CONOSCENZE
Conoscenza di principi, teorie,
concetti, teoremi,procedure e
tecniche risolutive
Pertinenza degli argomenti
ABILITA’
Capacità applicative
(padronanza nelle
abilità di calcolo e nell’utilizzo
di tecniche risolutive,
organizzazione e scelta delle
strategie risolutiva)
CAPACITA’
Capacità di analisi
(approfondimento degli
argomenti e rielaborazione
contenuti ).
(SOLO TRIENNIO)
Capacità di sintesi
(contestualizzazione degli
argomenti, collegamenti
disciplinari e interdisciplinari
).
ESPOSIZIONE
Utilizzo adeguato di
termini, simboli,
formalismi specifici
Proprietà lessicali e capacità
espressive.
ARGOMENTI:
VOTO
ATTRIBUITO
……………………..
INSEGNANTE……………………………
Scarica