CAM News marzo 2014 - CAM
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CAM News Acquaticità preparto news più SERVIZI più COMFORT più SALUTE più SERVIZI più COMFORT più SALUTE Dedicato alle gestanti, un percorso di preparazione al parto, rilassamento e sollievo da alcune problematiche tipiche della gravidanza. Durante 5 incontri, della durata di un’ora ciascuno e rivolti a piccoli gruppi (massimo 4 partecipanti), le gestanti sono guidate in una serie di esercizi fisici in acqua, a bassa intensità di sforzo muscolare, mirati soprattutto al rilassamento e strutturati specificamente per donne in gravidanza. Si lavora sulla consapevolezza corporea, sulla respirazione e sull’ascolto del proprio corpo. La piscina riscaldata e specifica per l’idroterapia, insieme alle competenze specialistiche dell’Ostetrica acquamotricista e alla protezione garantita dall’ambiente sanitario (presenza medica costante ed esclusività di ambienti e attrezzature), ne fanno un percorso di estremo beneficio alla donna in attesa. Per partecipare al corso è necessario aver superato il primo trimestre di gravidanza; non è richiesta invece al- cuna particolare capacità acquatica. Gli incontri e le sedute si tengono presso il CAM di viale Elvezia, area Fisioterapia. Per informazioni e prenotazioni, contattare: tel 039 2397.480 fi[email protected] più SERVIZI più COMFORT più SALUTE n.05 | Marzo 2014 Periodico di informazione a cura del Centro Analisi Monza | copia gratuita Medicina integrata: alleanza tra Scienza e Sapere Il 31 marzo al CAM sarà presentato, poche ore dopo l’anteprima mondiale negli USA, uno studio clinico internazionale condotto su quasi 20.000 donne in gravidanza di popolazione generale (non ad alto rischio), sul test del DNA fetale nel sangue materno. Una frontiera rivoluzionaria della medicina di oggi, che, grazie alle più recenti e sofisticate conquiste tecnologiche, consente a una futura mamma di conoscere informazioni vitali sulla salute del nascituro attraverso un semplice esame del sangue. Esattamente un anno fa siamo stati i primi a portare in Italia questa novità, captandola su quell’orizzonte tecnologico che da sempre, costantemente, monitoriamo per offrire ai nostri pazienti le migliori opportunità di cura e prevenzione. “Ho visto più lontano degli altri, perché stavo sulle spalle di giganti” diceva Isaac Newton: anche il nostro impegno nell’ipertecnologia del sequenziamento genetico, che permette di avere le informazioni citate sopra, si fonda sul rispetto per il Sapere. Da quello, millenario, della Medicina Tradizionale Cinese, su cui si basa una delle tecniche antidolorifiche più efficaci al mondo (l’Agopuntura). Alle conoscenze e scoperte di Hahnemann della fine del XVIII secolo: l’omeopatia oggi sta entrando nella forma mentis del medico, se, per esempio, proprio la modalità di preparazione dei rimedi omeopatici caratterizza la nuova Microimmunoterapia, metodica basata su sostanze sintetizzate e sperimentate dalla -“classica”- immunologia. Questa apertura ai saperi lontani, di nicchia, non convenzionali, ci ha resi laboratorio di riferimento anche per il progetto Assimas (Associazione Italiana Medicina Ambientale e Salute), nato per promuovere la formazione e informazione di medici e cittadini relativamente al legame che molte malattie croniche e la gran parte dei disturbi funzionali mostrano di avere con i sovraccarichi di tipo ambientale, quali ad esempio gli inquinanti di tipo chimico, i metalli pesanti, l’elettrosmog, le muffe. Nel 2012 è stato fondato un Consorzio tra 36 Università americane, che individua nella complementarietà dei pensieri medici e nella medicina integrata il futuro della medicina stessa e promuove l’insegnamento delle medicine complementari nel percorso formativo degli studenti di medicina. Se la sicurezza di ogni trattamento medico e la conferma scientifica della sua efficacia deve restare il principio imprescindibile di qualsiasi iniziativa sanitaria, l’integrazione tra “medicine complementari” (appartenenti a più epoche e substrati culturali) e “medicina convenzionale” è un processo doveroso, perché finalizzato a un’alleanza di risorse di cura a beneficio del paziente. È attiva la promozione Porta un’amica : con l’iscrizione di una conoscente, ti regaliamo un 6° incontro gratuito! Appuntamenti 29 Marzo Corso ECM “ATM e Bruxismo” 31 Marzo Corso ECM “NIPT, Dna fetale nel plasma materno: dai trial alla clinica” 9 Aprile Corso ECM: “Sclerosi multipla: il volto quotidiano della malattia” 24 Maggio Convegno “Cibo e cervello” CAM News n.05 - Marzo 2014 Periodico del Centro Analisi Monza Direttore sanitario: dr. Alberto Angelini Publitrust Monza (MB) Test della Zonulina La zonulina è una proteina che modula le giunzioni strette degli enterociti, le cellule che costituiscono la parete intestinale. Essa si lega a uno specifico recettore dell’epitelio della superficie intestinale e innesca una cascata di reazioni biochimiche che creano un disassemblamento delle cellule epiteliali con un conseguente aumento della permeabilità intestinale. Ciò fa sì che alcune sostanze passino attraverso l’epitelio stesso scatenando nel tessuto linfoide sottostante una serie di reazioni immunitarie. Le persone con alti livelli di zonulina, quindi con aumentata permeabilità dell’intestino, presentano spesso disturbi intestinali riconducibili alle tipiche reazioni immunitarie come ad esempio intolleranze e allergie alimentari. Spesso, in caso di intolleranze alimentari, si cerca una soluzione al problema eliminando completamente il cibo interessato dalla dieta, mentre potrebbe essere sufficiente correggere l’eccessiva permeabilità intestinale. La zonulina è misurabile nel siero del soggetto attraverso un semplice prelievo di sangue. In mostr a Giuseppe Nobile Viale Elvezia, ang. via Martiri delle Foibe 20900 Monza (MB) Tel. 039 2397.1 Email: [email protected] www.cam-monza.com ADERENTE AD ASSOLOMBARDA B00105 CAM NEWS n. 05 Marzo 2014 1-2 Al CAM di v.le Elvezia torna l’arte a sostegno di VITAL. Sarà inaugurata l’8 aprile presso il CAM di Monza una mostra di arte digigrafica di Giuseppe Nobile. Per anni l’artista si dedica agli scatti tradizionali, per poi passare alla grafica digitale d’arte, ovvero la digigrafia. Si tratta di una tecnica inedita, pittorica e materica, ma completamente moderna nei suoi strumenti. Sarà possibile acquistare le opere e il ricavato sarà interamente devoluto a VITAL Italy Onlus. VITAL Italy Onlus è un’organizzazione no-profit fondata da quattro donne monzesi per aiutare i bambini bisognosi di Calcutta, città che conta il maggior numero al mondo di street children (a Calcutta 250.000 bambini vivono da soli per strada). più CAM Dr. Ferruccio Cavanna Responsabile Scientifico, Ricerca e Sviluppo Laboratorio CAM 06/03/14 16:13 più SERVIZI più COMFORT più SALUTE CAM News NIPT, DNA FETALE NEL PLASMA MATERNO: DAI TRIAL ALLA CLINICA Presentazione del più esteso studio clinico, nella storia del test, sulla popolazione generale. Il convegno in programma il prossimo 31 marzo presso il CAM di Monza si configura come chiarificatore del tema dei test genetici sul DNA fetale nel plasma materno (in inglese NIPT). Da diversi mesi, infatti, le profonde ricadute cliniche rese possibili dall’analisi del DNA libero fetale circolante nel sangue materno hanno dato origine a numerose e approfondite discussioni tra ginecologi e genetisti di tutto il mondo. Il metodo è diventato protagonista di accesi dibattiti all’interno della comunità scientifica e argomento ricorrente sulla stampa oltre che su numerosi forum e blog tematici, con una particolare attenzione da parte delle future mamme. In uso negli Stati Uniti già dal 2012, questi test sono stati adottati in Italia dall’inizio del 2013, introducendo una potenziale rivoluzione nel campo della diagnosi genetica prenatale. Oggi iniziano a essere finalmente disponibili dati di follow up da studi clinici su popolazioni non selezionate. Proprio al CAM di Monza, il 31 marzo, saranno presentati, a poche ore dall’anteprima mondiale negli USA, i dati di uno studio internazionale su 18.000 Il convegno si terrà al CAM di Monza in viale Elvezia, lunedì 31 marzo, dalle ore 17.00 alle ore 20.45. Riservato a medici di tutte le discipline, biologi e ostetriche, il corso è gratuito e dà diritto a 4 crediti ECM. gestanti giunte a termine della gravidanza. La presentazione di questo studio clinico, a cura di relatori di fama europea e intercontinentale, rappresenta un possibile passo verso l’adozione di nuovi strumenti nel percorso diagnostico prenatale previsto dalle attuali Linee Guida. È prevedibile che la validità clinica del test, comprovata da dati di così ampia portata scientifica, apra scenari rivoluzionari nella valutazione delle aneuploidie fetali. Harmony test, esame eseguito su sangue materno, analizza il rischio delle trisomie fetali più comuni e delle aneuploidie dei cromosomi X, Y in gravidanze, anche gemellari, dalla decima settimana in poi. Per eseguire il test è materno, sul quale viene eseguita un’analisi diretta del DNA fetale. Le cause Molteplici possono essere le cause dell’emicrania, tra cui anche mutazioni genetiche. Un meccanismo ben conosciuto riguarda un’insufficiente produzione dell’enzima Diaminossidasi (DAO), con la conseguente incapacità, da B00105 CAM NEWS n. 05 Marzo 2014 3-4 Un recente studio scientifico ha evidenziato come lo stress sia in grado da solo di peggiorare tutte le forme di cefalea. Anche l’alimentazione può notoriamente peggiorare o scatenare un attacco di cefalea, così come molti farmaci e le crisi di astinenza da droghe. Per quanto attiene la Medicina Tradizionale Cinese, ogni forma di cefalea è collegata a un organo, e quindi in questo ambito si va ad agire sugli agopunti correlati. Resta inteso che l’ascolto dei polsi e l’esame visivo della lingua forniscono un indispensabile ausilio diagnostico. Tanto quanto lo stress peggiora le diverse forme di cefalea, l’agopuntura risulta di grande aiuto in tutti i casi. Per questo motivo è spesso consigliata come terapia di sostegno ai cefalalgici, anche grazie alla sua capacità di migliorare le sintomatologie ansiose e gli stati di contrattura muscolare. Un’azione, questa, attribuita al rilascio endorfinico che segue l’infissione degli aghi. Inoltre, l’agopuntura ha un alto valore antalgico grazie alla riduzione della velocità di trasmissione del segnale doloroso che induce, a livello del sistema nervoso periferico, un’azione ben paragonabile a quella di un comune analgesico. Spesso, infatti, durante le sedute il dolore acuto si riduce molto velocemente anche se occorre poi ripetere il trattamento per un tempo sufficiente affinché tale riduzione risulti permanente nel tempo. Con la ripetizione della terapia, infatti, si produce un’azione di riequilibrio della circolazione sanguigna, che ritorna in parametri di correttezza sia nella regione dolorosa che in altri distretti muscolari e organi su cui vogliamo agire, ad esempio i trapezi, come tutta la muscolatura cervicale quando contratti, oppure il fegato e le vie biliari se coinvolti nella diagnosi di medicina L’ AGOPUNTUR A La tecnica dell’agopuntura è considerata una pratica medica millenaria: già nel 3000 avanti Cristo venivano usati aghi di osso da parte di medici dell’antica Cina. Questa terapia si è poi diffusa in gran parte dell’oriente, in Corea, Vietnam, Tibet e ancora oggi è una delle tecniche antidolorifiche più usate al mondo per la sua straordinaria efficacia. DAO test: esame per la diagnosi dell’emicrania. parte dell’organismo, di neutralizzare l’eccesso di istamina presente nel corpo, che resta dunque attiva. L’attivazione dell’istamina causa una serie di fenomeni vascolari, che possono sfociare in un attacco di emicrania. Diversi studi clinici hanno rilevato che il 95% dei pazienti affetti da emicrania presentano un deficit nell’attività dell’enzima DAO. Come indica il nome, consiste nell’inserimento di minuscoli aghi senza l’utilizzo di alcuna sostanza chimica. Il suo effetto antidolorifico, che può anche essere immediato, è dato da una limitata trasmissione del dolore da parte del sistema nervoso periferico, un’aumentata circolazione sanguigna e una produzione di endorfine da parte del sistema nervoso centrale. Diagnosi e soluzioni Oggi è possibile determinare con un test di laboratorio effettuato su un semplice campione di sangue la propria capacità di metabolizzare l’istamina tramite l’analisi dell’attività dell’enzima DAO. L’identificazione di una riduzione dell’enzima DAO come fattore scatenante dell’emicrania permette un efficace trattamento preventivo della malattia, con un conseguente miglioramento della qualità di vita del paziente. Sarà il medico curante a proporre la corretta terapia a seconda del quadro clinico del paziente; un aiuto efficace può essere rappresentato dall’assunzione di enzima DAO esogeno sotto forma di integratore alimentare. più SERVIZI più COMFORT CEFALEA E AGOPUNTUR A più SALUTE Ambulatorio a cura della dottoressa Catherine Bellwald SOFFRI DI EMICR ANIA? TOGLITELA DALLA TESTA! L’emicrania, raggruppata secondo la classificazione internazionale tra le cefalee primarie, ha una genesi riconducibile a sofisticati meccanismi di perfusione vascolare. È una malattia invalidante molto diffusa, non un semplice “mal di testa”. Interessa il 12%-17% della popolazione, con una netta prevalenza per il sesso femminile (il rapporto è di circa 3 a 1). L’emicrania è una malattia che deve essere trattata da specialisti, caratterizzata da attacchi episodici di cefalea di varia intensità, con dolore pulsante generalmente unilaterale (in un solo lato della testa). Gli attacchi possono durare da poche ore fino a tre giorni e sono accompagnati da fenomeni di nausea, vomito, fotofobia o ipersensibilità ai rumori. n.05 | Marzo 2014 CIBO E CEFALEE Oltre 150 persone sono intervenute il 6 marzo alla serata, organizzata dal CAM, su cibo e cefalee. Il dr Antonio Maria Pasciuto, fondatore del progetto Assimas (Associazione Italiana Medicina Ambientale e Salute) ha illustrato in maniera approfondita il rapporto tra alimentazione ed emicrania. Per questo viene anche usata come tecnica sostitutiva alla comune anestesia in numerosi interventi chirurgici. Il suo effetto analgesico può essere di grande aiuto in dolori acuti post-chirurgici, traumatici e anche infiammatori come una lombosciatalgia. È consigliata a tutti coloro che non possono usare o abusare di farmaci, come durante la gravidanza, oppure in corso di terapie complesse, come quella anticoagulante. È grandemente utile in molti disturbi dolorosi cronici o ricorrenti come l’emicrania e la fibromialgia, proprio per limitare nel tempo l’utilizzo prolungato di sostanze farmacologiche. Nell’ambito dell’ambulatorio di agopuntura condotto, presso il CAM, dalla fisiatra dottoressa Catherine Bellwald, si utilizza l’agopuntura anche come tecnica riabilitativa. In particolare, per trattare contratture e tensioni muscolari severe, si inizia con la tecnica della miofibrolisi integrata per potenziare l’effetto miorilassante degli aghi. Nel caso di rigidità articolare, vengono applicati gli aghi a distanza dal punto da trattare lavorando contemporaneamente con esercizi mirati e insieme alla fisioterapia quotidiana; i risultati sono sorprendenti e il recupero più veloce. L’agopuntura favorisce anche un equilibrio psicofisico complessivo, talora percepibile anche dalle prime sedute con un rilassamento generalizzato. È utile su diversi disturbi viscerali collegati a tensioni emotive e psichiche, come coliti e gastriti. L’agopuntura, inoltre, migliora il sonno ed è un grande supporto negli attacchi di panico e nelle forme di cardioeretismo ovvero di aumento della frequenza cardiaca e pressione arteriosa su base ansiosa. Molto usata da sempre in Cina per diverse problematiche femminili, dall’irregolarità mestruale alla dismenorrea, ai disturbi legati alla menopausa, è utile anche per migliorare la fertilità di coppia. cinese. In base agli organi associati alle diverse cefalee della MTC è spesso consigliato un regime dietetico specifico in associazione alla terapia di agopuntura. Fra le indicazioni alimentari piu comuni, troviamo la limitazione talora anche completa di cioccolata, alcolici e formaggi. È curioso come, proprio partendo da questo dettaglio, sia possibile osservare come la medicina moderna, evolvendo dal punto di vista tecnologico e da quello del percorso di analisi chimica, tenda a riscoprire le stesse indicazioni e correlazioni della più antica MTC. Un fenomeno, questo, che non deve stupire, essendo un classico esempio di quanto si esprimeva negli antichi testi con un detto che, tradotto dal cinese, diventa “Vicino, vicino, lontano, lontano”: un modo per spiegare come, allontanandosi, prima o poi ci si riavvicina. NOTIZIE IN BREVE Sclerosi multipla: il volto quotidiano della malattia Mercoledì 9 aprile 2014 dalle ore 14.00 alle ore 22.00 - presso l’Auditorium CAM di viale Elvezia a Monza si terrà il corso ECM sul tema: “Sclerosi multipla: il volto quotidiano della malattia”. Per iscrizioni: Medical Services - Tel. 02 5397427 [email protected] Corso ECM: ATM e BRUXISMO Sabato 29 Marzo - dalle 8,30 alle 13,30 presso l’Auditorium CAM di Mon za il Dr. Walter Pisa dimostrerà come trattare in maniera semplice e predicibile il bruxismo, disturbo com une e di incidenza aumentata nei peri odi di stress. La partecipazione al cors oè riservata ai medici; iscrizione dal sito www.ecmbox.it. Cibo e cervello di Il 24 Maggio presso la sede CAM ntro v.le Elvezia si terrà il terzo inco ramdel ciclo di appuntamenti prog à, vedr che 2015 Expo di mati in vista dell’Itra gli altri, la partecipazione Serestituto alberghiero Ballerini di della o vent inter so tigio pres gno e un ersiDr.ssa Gabriella Morini dell’Univ Slow tà delle Scienze Gastronomiche le, Food. Per informazioni: da apri www.cam-monza.com 06/03/14 16:13 più SERVIZI più COMFORT più SALUTE CAM News NIPT, DNA FETALE NEL PLASMA MATERNO: DAI TRIAL ALLA CLINICA Presentazione del più esteso studio clinico, nella storia del test, sulla popolazione generale. Il convegno in programma il prossimo 31 marzo presso il CAM di Monza si configura come chiarificatore del tema dei test genetici sul DNA fetale nel plasma materno (in inglese NIPT). Da diversi mesi, infatti, le profonde ricadute cliniche rese possibili dall’analisi del DNA libero fetale circolante nel sangue materno hanno dato origine a numerose e approfondite discussioni tra ginecologi e genetisti di tutto il mondo. Il metodo è diventato protagonista di accesi dibattiti all’interno della comunità scientifica e argomento ricorrente sulla stampa oltre che su numerosi forum e blog tematici, con una particolare attenzione da parte delle future mamme. In uso negli Stati Uniti già dal 2012, questi test sono stati adottati in Italia dall’inizio del 2013, introducendo una potenziale rivoluzione nel campo della diagnosi genetica prenatale. Oggi iniziano a essere finalmente disponibili dati di follow up da studi clinici su popolazioni non selezionate. Proprio al CAM di Monza, il 31 marzo, saranno presentati, a poche ore dall’anteprima mondiale negli USA, i dati di uno studio internazionale su 18.000 Il convegno si terrà al CAM di Monza in viale Elvezia, lunedì 31 marzo, dalle ore 17.00 alle ore 20.45. Riservato a medici di tutte le discipline, biologi e ostetriche, il corso è gratuito e dà diritto a 4 crediti ECM. gestanti giunte a termine della gravidanza. La presentazione di questo studio clinico, a cura di relatori di fama europea e intercontinentale, rappresenta un possibile passo verso l’adozione di nuovi strumenti nel percorso diagnostico prenatale previsto dalle attuali Linee Guida. È prevedibile che la validità clinica del test, comprovata da dati di così ampia portata scientifica, apra scenari rivoluzionari nella valutazione delle aneuploidie fetali. Harmony test, esame eseguito su sangue materno, analizza il rischio delle trisomie fetali più comuni e delle aneuploidie dei cromosomi X, Y in gravidanze, anche gemellari, dalla decima settimana in poi. Per eseguire il test è materno, sul quale viene eseguita un’analisi diretta del DNA fetale. Le cause Molteplici possono essere le cause dell’emicrania, tra cui anche mutazioni genetiche. Un meccanismo ben conosciuto riguarda un’insufficiente produzione dell’enzima Diaminossidasi (DAO), con la conseguente incapacità, da B00105 CAM NEWS n. 05 Marzo 2014 3-4 Un recente studio scientifico ha evidenziato come lo stress sia in grado da solo di peggiorare tutte le forme di cefalea. Anche l’alimentazione può notoriamente peggiorare o scatenare un attacco di cefalea, così come molti farmaci e le crisi di astinenza da droghe. Per quanto attiene la Medicina Tradizionale Cinese, ogni forma di cefalea è collegata a un organo, e quindi in questo ambito si va ad agire sugli agopunti correlati. Resta inteso che l’ascolto dei polsi e l’esame visivo della lingua forniscono un indispensabile ausilio diagnostico. Tanto quanto lo stress peggiora le diverse forme di cefalea, l’agopuntura risulta di grande aiuto in tutti i casi. Per questo motivo è spesso consigliata come terapia di sostegno ai cefalalgici, anche grazie alla sua capacità di migliorare le sintomatologie ansiose e gli stati di contrattura muscolare. Un’azione, questa, attribuita al rilascio endorfinico che segue l’infissione degli aghi. Inoltre, l’agopuntura ha un alto valore antalgico grazie alla riduzione della velocità di trasmissione del segnale doloroso che induce, a livello del sistema nervoso periferico, un’azione ben paragonabile a quella di un comune analgesico. Spesso, infatti, durante le sedute il dolore acuto si riduce molto velocemente anche se occorre poi ripetere il trattamento per un tempo sufficiente affinché tale riduzione risulti permanente nel tempo. Con la ripetizione della terapia, infatti, si produce un’azione di riequilibrio della circolazione sanguigna, che ritorna in parametri di correttezza sia nella regione dolorosa che in altri distretti muscolari e organi su cui vogliamo agire, ad esempio i trapezi, come tutta la muscolatura cervicale quando contratti, oppure il fegato e le vie biliari se coinvolti nella diagnosi di medicina L’ AGOPUNTUR A La tecnica dell’agopuntura è considerata una pratica medica millenaria: già nel 3000 avanti Cristo venivano usati aghi di osso da parte di medici dell’antica Cina. Questa terapia si è poi diffusa in gran parte dell’oriente, in Corea, Vietnam, Tibet e ancora oggi è una delle tecniche antidolorifiche più usate al mondo per la sua straordinaria efficacia. DAO test: esame per la diagnosi dell’emicrania. parte dell’organismo, di neutralizzare l’eccesso di istamina presente nel corpo, che resta dunque attiva. L’attivazione dell’istamina causa una serie di fenomeni vascolari, che possono sfociare in un attacco di emicrania. Diversi studi clinici hanno rilevato che il 95% dei pazienti affetti da emicrania presentano un deficit nell’attività dell’enzima DAO. Come indica il nome, consiste nell’inserimento di minuscoli aghi senza l’utilizzo di alcuna sostanza chimica. Il suo effetto antidolorifico, che può anche essere immediato, è dato da una limitata trasmissione del dolore da parte del sistema nervoso periferico, un’aumentata circolazione sanguigna e una produzione di endorfine da parte del sistema nervoso centrale. Diagnosi e soluzioni Oggi è possibile determinare con un test di laboratorio effettuato su un semplice campione di sangue la propria capacità di metabolizzare l’istamina tramite l’analisi dell’attività dell’enzima DAO. L’identificazione di una riduzione dell’enzima DAO come fattore scatenante dell’emicrania permette un efficace trattamento preventivo della malattia, con un conseguente miglioramento della qualità di vita del paziente. Sarà il medico curante a proporre la corretta terapia a seconda del quadro clinico del paziente; un aiuto efficace può essere rappresentato dall’assunzione di enzima DAO esogeno sotto forma di integratore alimentare. più SERVIZI più COMFORT CEFALEA E AGOPUNTUR A più SALUTE Ambulatorio a cura della dottoressa Catherine Bellwald SOFFRI DI EMICR ANIA? TOGLITELA DALLA TESTA! L’emicrania, raggruppata secondo la classificazione internazionale tra le cefalee primarie, ha una genesi riconducibile a sofisticati meccanismi di perfusione vascolare. È una malattia invalidante molto diffusa, non un semplice “mal di testa”. Interessa il 12%-17% della popolazione, con una netta prevalenza per il sesso femminile (il rapporto è di circa 3 a 1). L’emicrania è una malattia che deve essere trattata da specialisti, caratterizzata da attacchi episodici di cefalea di varia intensità, con dolore pulsante generalmente unilaterale (in un solo lato della testa). Gli attacchi possono durare da poche ore fino a tre giorni e sono accompagnati da fenomeni di nausea, vomito, fotofobia o ipersensibilità ai rumori. n.05 | Marzo 2014 CIBO E CEFALEE Oltre 150 persone sono intervenute il 6 marzo alla serata, organizzata dal CAM, su cibo e cefalee. Il dr Antonio Maria Pasciuto, fondatore del progetto Assimas (Associazione Italiana Medicina Ambientale e Salute) ha illustrato in maniera approfondita il rapporto tra alimentazione ed emicrania. Per questo viene anche usata come tecnica sostitutiva alla comune anestesia in numerosi interventi chirurgici. Il suo effetto analgesico può essere di grande aiuto in dolori acuti post-chirurgici, traumatici e anche infiammatori come una lombosciatalgia. È consigliata a tutti coloro che non possono usare o abusare di farmaci, come durante la gravidanza, oppure in corso di terapie complesse, come quella anticoagulante. È grandemente utile in molti disturbi dolorosi cronici o ricorrenti come l’emicrania e la fibromialgia, proprio per limitare nel tempo l’utilizzo prolungato di sostanze farmacologiche. Nell’ambito dell’ambulatorio di agopuntura condotto, presso il CAM, dalla fisiatra dottoressa Catherine Bellwald, si utilizza l’agopuntura anche come tecnica riabilitativa. In particolare, per trattare contratture e tensioni muscolari severe, si inizia con la tecnica della miofibrolisi integrata per potenziare l’effetto miorilassante degli aghi. Nel caso di rigidità articolare, vengono applicati gli aghi a distanza dal punto da trattare lavorando contemporaneamente con esercizi mirati e insieme alla fisioterapia quotidiana; i risultati sono sorprendenti e il recupero più veloce. L’agopuntura favorisce anche un equilibrio psicofisico complessivo, talora percepibile anche dalle prime sedute con un rilassamento generalizzato. È utile su diversi disturbi viscerali collegati a tensioni emotive e psichiche, come coliti e gastriti. L’agopuntura, inoltre, migliora il sonno ed è un grande supporto negli attacchi di panico e nelle forme di cardioeretismo ovvero di aumento della frequenza cardiaca e pressione arteriosa su base ansiosa. Molto usata da sempre in Cina per diverse problematiche femminili, dall’irregolarità mestruale alla dismenorrea, ai disturbi legati alla menopausa, è utile anche per migliorare la fertilità di coppia. cinese. In base agli organi associati alle diverse cefalee della MTC è spesso consigliato un regime dietetico specifico in associazione alla terapia di agopuntura. Fra le indicazioni alimentari piu comuni, troviamo la limitazione talora anche completa di cioccolata, alcolici e formaggi. È curioso come, proprio partendo da questo dettaglio, sia possibile osservare come la medicina moderna, evolvendo dal punto di vista tecnologico e da quello del percorso di analisi chimica, tenda a riscoprire le stesse indicazioni e correlazioni della più antica MTC. Un fenomeno, questo, che non deve stupire, essendo un classico esempio di quanto si esprimeva negli antichi testi con un detto che, tradotto dal cinese, diventa “Vicino, vicino, lontano, lontano”: un modo per spiegare come, allontanandosi, prima o poi ci si riavvicina. NOTIZIE IN BREVE Sclerosi multipla: il volto quotidiano della malattia Mercoledì 9 aprile 2014 dalle ore 14.00 alle ore 22.00 - presso l’Auditorium CAM di viale Elvezia a Monza si terrà il corso ECM sul tema: “Sclerosi multipla: il volto quotidiano della malattia”. Per iscrizioni: Medical Services - Tel. 02 5397427 [email protected] Corso ECM: ATM e BRUXISMO Sabato 29 Marzo - dalle 8,30 alle 13,30 presso l’Auditorium CAM di Mon za il Dr. Walter Pisa dimostrerà come trattare in maniera semplice e predicibile il bruxismo, disturbo com une e di incidenza aumentata nei peri odi di stress. La partecipazione al cors oè riservata ai medici; iscrizione dal sito www.ecmbox.it. Cibo e cervello di Il 24 Maggio presso la sede CAM ntro v.le Elvezia si terrà il terzo inco ramdel ciclo di appuntamenti prog à, vedr che 2015 Expo di mati in vista dell’Itra gli altri, la partecipazione Serestituto alberghiero Ballerini di della o vent inter so tigio pres gno e un ersiDr.ssa Gabriella Morini dell’Univ Slow tà delle Scienze Gastronomiche le, Food. Per informazioni: da apri www.cam-monza.com 06/03/14 16:13 CAM News Acquaticità preparto news più SERVIZI più COMFORT più SALUTE più SERVIZI più COMFORT più SALUTE Dedicato alle gestanti, un percorso di preparazione al parto, rilassamento e sollievo da alcune problematiche tipiche della gravidanza. Durante 5 incontri, della durata di un’ora ciascuno e rivolti a piccoli gruppi (massimo 4 partecipanti), le gestanti sono guidate in una serie di esercizi fisici in acqua, a bassa intensità di sforzo muscolare, mirati soprattutto al rilassamento e strutturati specificamente per donne in gravidanza. Si lavora sulla consapevolezza corporea, sulla respirazione e sull’ascolto del proprio corpo. La piscina riscaldata e specifica per l’idroterapia, insieme alle competenze specialistiche dell’Ostetrica acquamotricista e alla protezione garantita dall’ambiente sanitario (presenza medica costante ed esclusività di ambienti e attrezzature), ne fanno un percorso di estremo beneficio alla donna in attesa. Per partecipare al corso è necessario aver superato il primo trimestre di gravidanza; non è richiesta invece al- cuna particolare capacità acquatica. Gli incontri e le sedute si tengono presso il CAM di viale Elvezia, area Fisioterapia. Per informazioni e prenotazioni, contattare: tel 039 2397.480 fi[email protected] più SERVIZI più COMFORT più SALUTE n.05 | Marzo 2014 Periodico di informazione a cura del Centro Analisi Monza | copia gratuita Medicina integrata: alleanza tra Scienza e Sapere Il 31 marzo al CAM sarà presentato, poche ore dopo l’anteprima mondiale negli USA, uno studio clinico internazionale condotto su quasi 20.000 donne in gravidanza di popolazione generale (non ad alto rischio), sul test del DNA fetale nel sangue materno. Una frontiera rivoluzionaria della medicina di oggi, che, grazie alle più recenti e sofisticate conquiste tecnologiche, consente a una futura mamma di conoscere informazioni vitali sulla salute del nascituro attraverso un semplice esame del sangue. Esattamente un anno fa siamo stati i primi a portare in Italia questa novità, captandola su quell’orizzonte tecnologico che da sempre, costantemente, monitoriamo per offrire ai nostri pazienti le migliori opportunità di cura e prevenzione. “Ho visto più lontano degli altri, perché stavo sulle spalle di giganti” diceva Isaac Newton: anche il nostro impegno nell’ipertecnologia del sequenziamento genetico, che permette di avere le informazioni citate sopra, si fonda sul rispetto per il Sapere. Da quello, millenario, della Medicina Tradizionale Cinese, su cui si basa una delle tecniche antidolorifiche più efficaci al mondo (l’Agopuntura). Alle conoscenze e scoperte di Hahnemann della fine del XVIII secolo: l’omeopatia oggi sta entrando nella forma mentis del medico, se, per esempio, proprio la modalità di preparazione dei rimedi omeopatici caratterizza la nuova Microimmunoterapia, metodica basata su sostanze sintetizzate e sperimentate dalla -“classica”- immunologia. Questa apertura ai saperi lontani, di nicchia, non convenzionali, ci ha resi laboratorio di riferimento anche per il progetto Assimas (Associazione Italiana Medicina Ambientale e Salute), nato per promuovere la formazione e informazione di medici e cittadini relativamente al legame che molte malattie croniche e la gran parte dei disturbi funzionali mostrano di avere con i sovraccarichi di tipo ambientale, quali ad esempio gli inquinanti di tipo chimico, i metalli pesanti, l’elettrosmog, le muffe. Nel 2012 è stato fondato un Consorzio tra 36 Università americane, che individua nella complementarietà dei pensieri medici e nella medicina integrata il futuro della medicina stessa e promuove l’insegnamento delle medicine complementari nel percorso formativo degli studenti di medicina. Se la sicurezza di ogni trattamento medico e la conferma scientifica della sua efficacia deve restare il principio imprescindibile di qualsiasi iniziativa sanitaria, l’integrazione tra “medicine complementari” (appartenenti a più epoche e substrati culturali) e “medicina convenzionale” è un processo doveroso, perché finalizzato a un’alleanza di risorse di cura a beneficio del paziente. È attiva la promozione Porta un’amica : con l’iscrizione di una conoscente, ti regaliamo un 6° incontro gratuito! Appuntamenti 29 Marzo Corso ECM “ATM e Bruxismo” 31 Marzo Corso ECM “NIPT, Dna fetale nel plasma materno: dai trial alla clinica” 9 Aprile Corso ECM: “Sclerosi multipla: il volto quotidiano della malattia” 24 Maggio Convegno “Cibo e cervello” CAM News n.05 - Marzo 2014 Periodico del Centro Analisi Monza Direttore sanitario: dr. Alberto Angelini Publitrust Monza (MB) Test della Zonulina La zonulina è una proteina che modula le giunzioni strette degli enterociti, le cellule che costituiscono la parete intestinale. Essa si lega a uno specifico recettore dell’epitelio della superficie intestinale e innesca una cascata di reazioni biochimiche che creano un disassemblamento delle cellule epiteliali con un conseguente aumento della permeabilità intestinale. Ciò fa sì che alcune sostanze passino attraverso l’epitelio stesso scatenando nel tessuto linfoide sottostante una serie di reazioni immunitarie. Le persone con alti livelli di zonulina, quindi con aumentata permeabilità dell’intestino, presentano spesso disturbi intestinali riconducibili alle tipiche reazioni immunitarie come ad esempio intolleranze e allergie alimentari. Spesso, in caso di intolleranze alimentari, si cerca una soluzione al problema eliminando completamente il cibo interessato dalla dieta, mentre potrebbe essere sufficiente correggere l’eccessiva permeabilità intestinale. La zonulina è misurabile nel siero del soggetto attraverso un semplice prelievo di sangue. In mostr a Giuseppe Nobile Viale Elvezia, ang. via Martiri delle Foibe 20900 Monza (MB) Tel. 039 2397.1 Email: [email protected] www.cam-monza.com ADERENTE AD ASSOLOMBARDA B00105 CAM NEWS n. 05 Marzo 2014 1-2 Al CAM di v.le Elvezia torna l’arte a sostegno di VITAL. Sarà inaugurata l’8 aprile presso il CAM di Monza una mostra di arte digigrafica di Giuseppe Nobile. Per anni l’artista si dedica agli scatti tradizionali, per poi passare alla grafica digitale d’arte, ovvero la digigrafia. Si tratta di una tecnica inedita, pittorica e materica, ma completamente moderna nei suoi strumenti. Sarà possibile acquistare le opere e il ricavato sarà interamente devoluto a VITAL Italy Onlus. VITAL Italy Onlus è un’organizzazione no-profit fondata da quattro donne monzesi per aiutare i bambini bisognosi di Calcutta, città che conta il maggior numero al mondo di street children (a Calcutta 250.000 bambini vivono da soli per strada). più CAM Dr. Ferruccio Cavanna Responsabile Scientifico, Ricerca e Sviluppo Laboratorio CAM 06/03/14 16:13
