Esercitazione didattica occidentalizzazione

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Antropologia culturale (prof. Laura Faranda A.A. 2015-16)
Progetto esercitazione didattica su modelli di occidentalizzazione
(in collaborazione con il prof. Domenico Parisi – ISTC – CNR di Roma)
Il grande sviluppo delle vie di comunicazione, dei mezzi di trasporto e delle
potenzialità di scambio (reale e virtuale) che c’è stato negli ultimi decenni su scala
planetaria, ha significativamente incrementato i contatti tra i diversi paesi del mondo
e le possibili “contaminazioni” tra le diverse culture. Questo fenomeno di progressiva
globalizzazione culturale è ormai ammesso da tutti. Resta invece controversa la
questione se l’ipotetico modello di cultura globale che ne scaturirà sarà quello
occidentale, se la presunta globalizzazione del mondo coinciderà o meno con la sua
occidentalizzazione. Occidentalizzazione del mondo non significa ovviamente che i
paesi dell’Occidente continueranno ad avere una supremazia politica, militare ed
economica. Al contrario, è possibile che altri paesi, come ad esempio la Cina,
superino l’Occidente da questi punti di vista. L’occidentalizzazione va intesa come
un processo essenzialmente culturale, esito di una globalizzazione ineludibile, che
non inficia né pregiudica la specificità delle singole culture, ma che ne ipotizza forme
di mutamento e forme sincretiche (e “mimetiche”) nuove e inesplorate.
Per verificare l’ipotesi che la globalizzazione porti all’occidentalizzazione delle
culture non-occidentali, è necessario individuare una serie di indici che caratterizzano
oggi la cultura occidentale e poi, usando fonti e dati disponibili nel web, verificare se
il valore di questi indici è aumentato e va aumentando nei paesi non occidentali.
Alcuni esempi di questi indici sono:
-
L’inglese come linguaggio veicolare
L’uso dei social network
La prevalenza di una lingua europea nell’uso dei social network
Gli investimenti nella ricerca scientifica e tecnologica
L’adozione (non coatta) di forme integrate di economia di matrice occidentale
L’adozione di sistemi di pubblicità e marketing
L’impatto ambientale e la coscienza ecologica
L’adozione di forme occidentali di sistemi politici democratici
La medicina occidentale convenzionale
Le forme di scolarizzazione
L’emarginazione del ruolo della religione nella vita individuale
I movimenti e i modelli di urbanizzazione
-
Le forme e i modelli familiari
Le trasformazioni dei modelli estetici, specie nelle culture giovanili
Le trasformazioni della sfera domestica
La riduzione della natalità
La proposta di esercitazione su questi indici dovrà coinvolgere paesi eleggibili di
altri continenti e culture, e/o convenzionalmente definiti “in via di sviluppo”, quali ad
esempio:
-
India
Cina
Giappone
Corea del Sud
Filippine
Nuova Zelanda e Pacifico insulare
Africa mediterranea (Algeria, Tunisia, Marocco, Libia, Egitto)
Medio Oriente (Qatar, Arabia Saudita, Siria, Palestina, Israele)
Russia
Paesi dell’Est (Romania, Bulgaria, Albania, ecc.)
Ciascuno studente dovrà orientare la sua ricerca su due paesi e due modelli a scelta
tra quelli qui sopra indicizzati.
Di seguito la scheda-tipo di lavoro che lo studente compilerà, indicando la coppia di
voci-indice prescelta, i due Paesi prescelti e tutte le fonti web interrogate. Con una
breve relazione finale darà per esteso i risultati acquisiti.
ESEMPIO SCHEDA:
STUDENTE: Mario Rossi, corso di laurea in.... casella di posta elettronica....
INDICI:
- L’inglese come linguaggio veicolare
- La medicina occidentale convenzionale
PAESI:
- Giappone
- Africa mediterranea (Algeria, Tunisia)
FONTI WEB CONSULTATE (INDICARE PRECISAMENTE QUALI):
RELAZIONE FINALE: (non più di due cartelle di 2000 battute)
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