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CAMPIONATO GIORNALISMO
MARTED&Igrave; 11 MARZO 2014
Scuola media
&laquo;Nottolini&raquo;
Lammari
&laquo;A&raquo; come... Amicizia
Alla scoperta del sentimento che ci accompagna nelle relazioni umane
SOLO AMICI REALI
Social network
Metamorfosi
dell’amicizia
L’UTILIZZO di Facebook
fra i compagni di scuola &egrave;
molto diffuso, aumenta con
l’aumentare dell’et&agrave;, come
aumentano gli amici, che in
genere sono coetanei. C’&egrave; il
bisogno estremo di comunicare e si fa attraverso la chat.
Cos’&egrave; tutto questo socializzare? La timidezza dell’et&agrave; potrebbe spiegare tutto, infatti,
&egrave; molto pi&ugrave; facile comunicare nascosti e protetti dietro
ad uno schermo che non
guardando le persone negli
occhi. Diventare amici su Facebook &egrave; facilissimo basta inviare una semplice richiesta
e si pu&ograve; essere amici di chiunque, talvolta persino di personaggi famosi. Un &laquo;mi piace&raquo;
basta e uno sconosciuto diventa un amico e gli amici diventano sconosciuti, perch&eacute; i
messaggi e le parole in rete si
possono fraintendere e pesare come macigni. Niente &egrave;
pi&ugrave; adatto del motto &laquo;le parole volano, gli scritti rimangono&raquo; ed essi restano in chat o
nei messaggi. Facebook porta la nostra vita nella vita di
tutti e la vita di chiunque nella nostra, nel bene o nel male, la condivisione di immagini anche private in rete &egrave; fin
troppo abusata. Spesso con i
nostri profili creiamo un’immagine tutta diversa da quello che siamo realmente, questo ci permette di essere sicuri di noi stessi, perch&eacute; ci presentiamo per quello che vorremmo essere, chiamatelo desiderio di popolarit&agrave;. La voglia di esser liberi da ogni
controllo da parte degli adulti, di comunicare liberamente ci porta pure fuori da fb,
su WhatsApp a messaggiare
gratis o su Instagraam a condividere immagini di vita o
nel confessionale anonimo
di Ask. Il mondo corre e noi
via dietro, assistiamo alla metamorfosi dell’amicizia: gli
amici non ci aspettano sul
muretto della piazzetta o al
campo per far due tiri al pallone, ma davanti ad uno
schermo che nasconde, illude, ma spesso non protegge,
per nulla.
ALLA NOSTRA et&agrave; l’amicizia
assume un valore altissimo, non &egrave;
possibile fare a meno degli amici,
mai, ma in particolare, quando siamo bambini e ragazzi, un mondo
senza amici ci appare grigio e insignificante. Perci&ograve; abbiamo voluto riflettere su questo sentimento
e sulle modalit&agrave; per farlo crescere
e coltivarlo al meglio, aiutandoci
anche con il pensiero di personaggi famosi del passato. Come diceva Ralph W. Emerson, noto filosofo statunitense, &laquo;l’unico modo
per avere un amico &egrave; essere un
amico&raquo;. Un amico &egrave; colui col quale puoi stare in silenzio, perch&eacute; sa
cosa pensi e di cosa hai bisogno, &egrave;
colui che ti dice sempre la verit&agrave;
anche quando non &egrave; piacevole, &egrave;
colui che corregge i tuoi difetti,
ma apprezza e riconosce i tuoi pregi, &egrave; colui che gioisce con te e per
te, ma &egrave; pronto ad ascoltarti e sorreggerti quando sei triste e disperato.
UN AMICO rischia con te e per
te, soffre per il tuo dolore come se
IRONIA La vignetta realizzata dagli studenti della &laquo;Nottolini&raquo;
fosse il suo. Un amico lo guardi
negli occhi e sai che di lui ti puoi
fidare. Con un amico litighi, non
lo vedi per un po’, ma sai che esiste ed &egrave; pronto a fare pace. &laquo;Un
amico &egrave; un regalo che si fa a se
stessi&raquo; (R. Stevenson, scrittore inglese) e come afferma W. Shakespeare, noto scrittore inglese,
&laquo;quegli amici che hai e la cui amicizia hai messo alla prova, aggrappali alla tua anima con uncini
d’acciaio&raquo;. L’amicizia, per&ograve;, come
evidenzia la radice stessa della parola, AMI, non pu&ograve; prescindere
dall’AMORE, che ne &egrave; dunque la
sorgente primaria. Purtroppo nella societ&agrave; in cui viviamo spesso
l’amicizia incontra molti ostacoli
come l’egoismo, l’individualismo, la competizione sfrenata...
che inaridiscono a poco a poco
questa sorgente. Ne consegue che
chiamiamo amici coloro che in realt&agrave; sono solo dei semplici conoscenti e con i quali non c’&egrave;
quell’intenso scambio reciproco
di affetto, quell’alchimia che riscalda l’animo e ci fa sentire unici. Ecco che allora diventa facile
incorrere in delusioni pesanti e
dolorose che ci spingono a raccoglierci nella nostra solitudine rifiutando l’offerta di nuove amicizie, ma, come afferma Don Gnocchi &laquo;dobbiamo batterci contro
questa amara e pericolosa tentazione&raquo; perch&eacute; ci priveremmo di
uno dei doni pi&ugrave; belli che la vita
ci offre: l’AMICIZIA.
PILLOLE DI SAGGEZZA PENSIERI E RIFLESSIONI DA CONDIVIDERE E TENERE SEMPRE NEL CUORE
Ecco che spunta la bacheca dell’amicizia
ALL’INTERNO della nostra scuola abbiamo creato uno spazio intitolato &laquo;Pillole di saggezza&raquo; dove
ogni alunno pu&ograve; &laquo;postare&raquo; le sue riflessioni sull’argomento del mese. Naturalmente, dopo aver tanto
dibattuto sul tema dell’amicizia, non potevamo
non dedicare, nel mese di febbraio, questo spazio
alle nostre riflessioni sul tema. Sono stati raccolti
molti aforismi interessanti che hanno sostituito
quelli dei personaggi famosi. Ne vogliamo qui elencare alcuni: &laquo;L’amicizia &egrave; una cosa stupenda, non
sfruttarla o non buttarla via&raquo;: IC 1D. &laquo;Una buona
amica conosce tutte le tue storie, la migliore amica
le ha vissute con te&raquo;: 2D.
ESEMPIO Ecco la bacheca
dell’amicizia
&laquo;IL VERO voler bene non &egrave; quello che si dice, ma
quello che si dimostra ogni giorno&raquo;: FR FB 3D.
&laquo;L’amicizia &egrave; come un seme che bisogna coltiva-
re&raquo;: IL 2C. &laquo;Si possono chiudere gli occhi davanti
a ci&ograve; che non si vuole vedere, ma non si pu&ograve; chiudere il cuore a ci&ograve; che non si vuole sentire&raquo;: VG
3A. &laquo;Non abbiamo tanto bisogno dell’aiuto degli
amici quanto la certezza del loro aiuto&raquo;: M 2B.
&laquo;Gli amici sono la prima famiglia che ti scegli (anonimo)&raquo;.
&laquo;UN AMICO vero non &egrave; colui che asciuga le tue
lacrime, ma colui che permette di non versarle&raquo;:
MS DZ 2B. &laquo;Gli amici sono come dei diamanti,
sono preziosi&raquo;: L 1D. &laquo;C’&egrave; chi ha conosciuto il meglio di me e mi ha tradito, c’&egrave; chi ha conosciuto il
peggio di me e non mi ha mai abbandonato&raquo;: MC
3D.
Continueremo ad elaborarne altre perch&eacute; l’argomento merita tutta la nostra attenzione.
LA REDAZIONE
Fatima El Hajjaji 3D, Gabriele Lorenzoni
3A, Ludovica Petrocchi 3A, Costanza
Benedetti 3C, Davide Viani 3C, Eva
Capocchi 3C, Lisa Nannipieri 3C, Christian
Secchi 2A, Tommaso Menicucci 2C,
Claudio Salihi 2C, Gabriele Barsanti 2B,
Nicola Micheloni 2C, Alice Biagini 2A,
Martina Buscemi 3A, Chiara Perini 2A,
Giulia Giusti 2A, Reda Dbiri 2C, Leonardo
Carmassi 2C, Leonardo Bandoni 2C, Kevin
Ansaldi 2C, Gabriele Salsini 2C, Imane
Lakouisse 3C, Maila Palmerini 2D,
Michele Farruku 3B, Niccoli Xhuliano 3B.
Professoresse Tiziana Lunardi e Patrizia
Quilici, Professor Antonio Cipriani.
Dirigente: dottor Nicola Preziuso.
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