Nuove molecole ad attività anti-HIV sviluppate dal gruppo di ricerca

annuncio pubblicitario
Ateneo - Arcavacata, 18/04/2016
Nuove molecole ad attività anti-HIV sviluppate
dal gruppo di ricerca coordinato dal Prof. Bartolo
Gabriele
Il gruppo di ricerca coordinato dal Prof. Bartolo Gabriele, operante
nel Laboratorio di Chimica Organica Sintetica e Industriale (LISOC)
del Dipartimento di Chimica e Tecnologie Chimiche, ha
recentemente messo a punto una semplice ed efficace strategia di
sintesi di nuove molecole che presentano una significativa attività
antagonista nei confronti del virus HIV, responsabile dell’AIDS. Le
ricerche sono state condotte in collaborazione con altri Istituti di
Ricerca italiani, in particolare con i gruppi di ricerca coordinati dal
Dr. Nicola della Ca’ dell’Università di Parma, dalla Dr.ssa Beatrice
Macchi dell’Università di Roma – Tor Vergata, del Dr. Antonio
Mastino dell’Istituto di Farmacologia Traslazionale del CNR di
Roma e dal Prof. Roberto Romeo dell’Università di Messina.
Come noto, l’attuale assenza di una terapia profilattica e la mancanza
di vaccini in grado di trattare o di prevenire lo sviluppo dell’AIDS
rendono elevata la domanda di nuove terapie farmacologiche
anti-HIV che siano efficaci, poco tossici e non concorrano a
determinare la formazione di forme resistenti. Le ricerche condotte
hanno permesso di individuare una nuova classe di principi attivi
caratterizzati da una specifica attività anti-HIV e da un grado di
tossicità particolarmente basso, che potrà pertanto consentire di
effettuare trattamenti cronici prolungati dei soggetti che hanno
contratto l’infezione minimizzando gli effetti collaterali del nuovo
farmaco. I test farmacologici condotti in vitro hanno in effetti
dimostrato come le nuove molecole presentino un rapporto tra attività
anti-HIV e tossicità molto favorevole, in alcuni casi anche superiore
a quello di molecole antivirali attualmente presenti in commercio
come Etravirina e Ripilvirina.
I risultati delle ricerche fin qui ottenuti sono stati oggetto di deposito
di un brevetto congiunto dell’Università della Calabria, l’Università
di Parma, l’Università di Roma “Tor Vergata”, il CNR di Roma e
l’Università di Messina”, in data 04.03.2016. Gli ulteriori sviluppi
delle ricerche attualmente in corso permetteranno di individuare
molecole ancora più attive, per le quali sono previste delle
sperimentazioni in vivo che potranno portare alla formulazione di un
nuovo efficiente farmaco per il trattamento dell’AIDS. 
Scarica