la masa atomica

LA MASA ATOMICA
Non potendo, allora come oggi misurare la massa assoluta di particelle così piccole, si è
fatto ricorso alla misura della massa relativa, intesa come il valore numerico che si ottiene
facendo il rapporto tra la massa atomica di un elemento e quella di un atomo preso come
riferimento.
Nel 1961 la IUPAC (International Union of Pure and Applied Chemestry) stabilì di assumere
come unità di massa atomica (uma) di riferimento il valore della dodicesima parte della
massa dell’isotopo 12 dell’atomo di carbonio che si indica come 12C, cui viene assegnato il
valore di 12 uma (o semplicemente u).
Nel SI la massa atomica assume il valore di 1,661*10-27 Kg (che corrisponde anche al peso
di un atomo di idrogeno).
La massa relativa, quindi non è la massa di un atomo espressa in grammi, ma un numero
puro, senza dimensioni che è denominato “massa atomica” anche se nel linguaggio
comune si usa ancora oggi il termine di “peso atomico”.
Dire ad esempio che l’atomo di cloro ha una massa di 35 u.m.a. non significa dire che pesa
35 g. ma che la sua massa è 35 volte più grande di quella della dodicesima parte del 12C.
LA MOLE
La nomenclatura ufficiale IUPAC definisce la mole come:
“la quantità di sostanza che continene un numero di Avogradro di particelle”.
NA= 6,02*1023
Cioè:
1 mole di H pesa 1g e contiene 6,02*1023 atomi di H
1 mole di O pesa 16 g e contiene 6,02*1023 atomi di O
1 mole di H2 pesa 2 g e contiene 6,02*1023 molecole di H2
Il numero di Avogadro, quindi può essere considerato una sorta di convertitore che dagli
u.m.a passa ai grammi mantenendo sempre inalterato il valore numerico cioè se la massa
di un atomo è 23 u.m.a., una mole di atomi e cioè il NA peserà 23 g.
La massa in grammi di una mole prende il nome di massa molare M.M. e le sue
dimensioni sono misurate in grammi/mole, questo simbolo non va confuso con la massa
molecolare che si riferisce ad una sola molecola.
Non sempre però la quantità numerica in grammi di cui si dispone è uguale al valore in
u.m.a. della sostanza, per arrivare ad indicare quante moli ci sono in un campione basta
conoscere la massa complessiva del campione e dividerla per la massa unitaria (massa di
una sola mole) per avere il numero di moli in esso contenuti.
Moli= gr/ M.M.