LA FIABA DI UN ELEFANTINO

LA FIABA DI UN ELEFANTINO
C’ERA UNA VOLTA
NELLA CALDA SAVANA
UN ELEFANTINO FELICE
CHE NEL VERDE GIOCAVA.
MA UN GIORNO, PERO’
UN CACCIATORE BRICCONE
SE LO CATTURO’
E LO MISE IN
PRIGIONE.
“ SE VUOI L’ELEFANTINO
COSTA SOLO UN SOLDINO ”
DISSE IL CACCIATORE
AL DOMATORE MESCHINO.
FIP fotocopiato in proprio - no copyright
E IL DOMATORE
SE LO COMPRO’
E PER ADDESTRARLO
CON RABBIA GRIDO’:
“ SE NON STAI FERMO
NELLA POSA GIUSTA,
NON AVRAI NOCCIOLINE
MA SOLO LA FRUSTA! ”
“ VENITE A VEDERE L’ELEFANTINO! ”
STRILLO’ CON FORZA IL DOMATORE MESCHINO,
“ VOGLIO PROPRIO VEDERLO GIOCARE! ”
RISPOSE UN BAMBINO
INTENTO A PAGARE.
MA L’ELEFANTINO
IN REALTA’ NON GIOCAVA,
PER L’ADDESTRAMENTO
LE BOTTE PIGLIAVA.
E DELLA DOLCE SAVANA
NON RIVIDE PIU’ NIENTE,
IN UNA GABBIA DEL CIRCO
RIMASE PER SEMPRE.
AL CIRCO
GLI ANIMALI NON SI DIVERTONO!
A QUASI TUTTI I BAMBINI PIACE ANDARE AL CIRCO,
PER VEDERE TRAPEZISTI, CLOWN, ACROBATI, E AMANO
VEDERE GLI ANIMALI.
LE TIGRI, LE SCIMMIE, I LEONI, GLI
ELEFANTI ED I CANI, INFATTI, SONO ANIMALI BELLISSIMI
E TUTTI SIAMO AFFASCINATI DALLA LORO GRANDEZZA,
DALLA LORO INTELLIGENZA E FURBIZIA.
IL CIRCO PERÒ NON PIACE AGLI ANIMALI.
PER LORO LO SPETTACOLO NON È PER NIENTE DIVERTENTE.
LORO NON FANNO GLI ESERCIZI PERCHÈ SI DIVERTONO
MA PERCHÈ SONO OBBLIGATI.
UN ELEFANTE IN NATURA NON SI METTEREBBE MAI A FARE
ACROBAZIE E UNA TIGRE NON SALTEREBBE MAI UN FUOCO.
PER LORO QUESTI ESERCIZI SONO FONTE DI SOFFERENZA.
PER INSEGNARE AD UN ELEFANTE I “NUMERI DA CIRCO”,
OCCORRE PICCHIARLO.
PER INSEGNARE AD UNA TIGRE A SALTARE NEL FUOCO,
OCCORRE FRUSTARLA.
PER INSEGNARE AD UNA SCIMMIA A SALTARE A COMANDO,
OCCORRE AFFAMARLA.
SE UN ANIMALE POTESSE SCEGLIERE, SE NE ANDREBBE
A STARE CON I SUOI SIMILI A FARE UNA VITA SELVATICA.
VORREBBE POTER MANGIARE QUANDO HA VOGLIA, DORMIRE
QUANDO HA VOGLIA, CORRERE QUANDO HA VOGLIA.
GLI ANIMALI NEI CIRCHI SONO TRATTATI COME SCHIAVI.
DURANTE I LUNGHI E FREQUENTI VIAGGI NELLE GABBIE DEI
CAMION SOFFRONO IL CALDO E IL FREDDO, LA FAME E LA
SETE; GLI SPAZI IN CUI SONO COSTRETTI A STARE SONO
PICCOLISSIMI, MOLTO PIU’ PICCOLI DI QUELLI DEGLI ZOO.
QUANDO ARRIVANO A DESTINAZIONE, NON SE NE VANNO
CERTO IN GIRO ASPETTANDO DI ESIBIRSI.
LE TIGRI E I LEONI STANNO SEMPRE CHIUSI NELLE GABBIE
E GLI ELEFANTI INCATENATI AFFINCHÉ NON SCAPPINO.
SOLO QUALCHE PONY O CAVALLO È COSÌ “FORTUNATO” DA
AVERE UN PICCOLO RECINTO IN CUI POTER FARE DUE PASSI.
MOLTI ANIMALI DEI CIRCHI NASCONO IN UNA GABBIA
E MUOIONO IN UNA GABBIA.
NESSUNO DI LORO VIVE SECONDO IL PROPRIO ISTINTO.
GLI ESSERI UMANI CHE LAVORANO NEI CIRCHI,
LO FANNO PERCHÉ È IL LORO LAVORO.
AMANO IL LORO LAVORO E SONO PAGATI PER FARLO.
GLI ANIMALI NON HANNO SCELTO DI LAVORARE NEI CIRCHI.
NON POSSONO SCAPPARE E TORNARE NELLA FORESTA.
SONO COSTRETTI A FARE COSE CONTRO LA LORO NATURA.
PERCHÉ, INVECE DI INDIGNARCI E ARRABBIARCI NEL VEDERE
GLI ANIMALI TORTURATI, PAGHIAMO IL BIGLIETTO
PER ANDARE AL CIRCO?
FORSE NON TUTTI I BAMBINI SANNO COSA C’E’ DIETRO
AL TENDONE; CHE VITA INFELICE, TRISTE E DOLOROSA
SI NASCONDE DIETRO LA MUSICA E LE LUCI.
SE TUTTI I BAMBINI SMETTESSERO DI ANDARE IN QUEI
CIRCHI DOVE SI USANO GLI ANIMALI PER GLI SPETTACCOLI,
MIGLIAIA DI ANIMALI SMETTEREBBERO DI SOFFRIRE.
SI DICE CHE AL CIRCO SI IMPARA QUALCOSA SUGLI ANIMALI;
MA SE UN EXTRATERRESTRE, IMMAGINIAMO, CATTURASSE
UN UMANO E LO METTESSE CHIUSO IN UNA GABBIA E LO
OBBLIGASSE A FARE 20 CAPRIOLE IN AVANTI E 10 CAPRIOLE
ALL’ INDIETRO, COSA IMPAREREMMO DEGLI UMANI? ...NULLA.
FORSE OGGI NON ENTRERAI AL CIRCO,
PERCHÈ HAI GIÀ CAPITO LA LORO SOFFERENZA.
FORSE ENTRERAI COMUNQUE, MA VEDRAI CON I TUOI OCCHI
CHE GLI SPETTACCOLI CON GLI ANIMALI NON SONO POI
COSÌ DIVERTENTI, NEMMENO PER TE...
VIVA GLI ANIMALI IN LIBERTA’!