Corso integrato di CLIN. MEDICO-CHIRURGICA DEGLI ORGANI DI

annuncio pubblicitario
Corso integrato di
CLIN. MEDICO-CHIRURGICA DEGLI ORGANI DI SENSO
ODONTOSTO - EMATOLOGIA - DERMATOLOGIA
Anno / Semestre
Codice del corso integrato:
CFU
SSD e contenuti disciplinari
Coordinatore del corso:
Docenti del corso integrato:
IV anno / I sem.
54407
7
MED/28 MALATTIE
ODONTOSTOMATO
LOGICHE - Odontostomatoligia
(1 CFU) MED/30 MALATTIE
APPARATO VISIVO
Mal. app. visivo(2 CFU)
MED/31 OTORINOLARINGOIATRIA
ORL (1 CFU)
MED/32 AUDIOLOGIA Audiologia(1 CFU)
MED/35 MALATTIE CUTANEE E
VENEREE - Mal. cutanee e veneree
(2 CFU)
Prof. Calogero Grillo
T. Avitabile, S. Biondi, M. Caltabiano
N. Cavallaro, R. De Pasquale,
F. Dinotta, C. Grillo, S. Faro, L. Franco,
I. La Mantia, L. Maiolino, N. Malandino,
G. Micali, E. Rapisarda, A. Reibaldi,
B. Rossetti, A. Serra
OBIETTIVI DEL CORSO INTEGRATO
MALATTIE ODONTOSTOMATOLOGICHE
Il settore si interessa dell’attività scientifica e didattico-formativa, nonché dell’attività assistenziale a essa congrua nel campo della fisiopatologia e clinica delle
malattie dell’apparato odontostomatologico in età pediatrica e adulta e dell’odontoiatria preventiva e di comunità; il settore ha specifica competenza nei campi
della chirurgia orale, dell’odontoiatria restaurativa, ortognatodonzia, gnatologia
clinica, pedodonzia, parodontologia e implantologia e nello studio delle protesi
dentarie e della riabilitazione implantoprotesica ed odontostomatologica e dei
materiali dentari.
305
MALATTIE APPARATO VISIVO
Il settore si interessa dell’attività scientifica e didattico-formativa, nonché dell’attività assistenziale a essa congrua nel campo della fisiopatologia e clinica delle
malattie dell’apparato visivo in età pediatrica e adulta; il settore ha specifica competenza nella semeiotica funzionale e strumentale, nella metodologia e nella terapia medica e chirurgica in oftalmologia e la neuroftalmologia.
OTORINOLARINGOIATRIA
La specialità O.R.L. riunisce la fisiopatologia di organi e strutture che contraggono complessi e significativi rapporti con formazioni anatomiche vicine e funzioni organiche fondamentali. Per tali ragioni è opportuna una lezione iniziale introduttiva che abbia per oggetto la evidenzazione di questi rapporti, ne sottolineino
le caratteristiche embriologiche derivative e ne puntualizzino il polimorfismo
semeiologico.
Da questa impostazione scaturisce la opportunità di presentare la patologia specialistica come patologia d’organo e di apparati specie neurosensoriali (e non
come nosografismo specialistico). In tale proiezione è più agevole la presentazione etiologica, delle influenze ambientali ed organiche, della causalità delle cronicizzazioni ed infine la opportunità di prevenzione.
AUDIOLOGIA
Il settore si interessa dell’attività scientifica e didattico-formativa, nonché dell’attività assistenziale a essa congrua nel campo della fisiopatologia e clinica della
comunicazione uditiva in età pediatrica e adulta; sono specifici campi di competenza e ricerca la semeiotica funzionale e strumentale, la metodologia, la terapia
e riabilitazione in audiologia e foniatria.
MALATTIE CUTANEE E VENEREE
Il settore si interessa dell’attività scientifica e didattico-formativa, nonché dell’attività assistenziale a essa congrua nel campo della fisiopatologia e clinica delle
malattie della cute e degli annessi cutanei in età pediatrica e adulta; il settore ha
specifica competenza nella dermatologia allergologica e professionale e nella
venereologia.
PROGRAMMA DEL CORSO
La cronologia della informazione O.R.L. (O.R.L. - audiologia - foniatria), nel
dettaglio è riunita nei seguenti Capitoli:
1) La patologia della VAS considerata:
- come via di transito aereo
306
- come sede di organo immunomodulante e come organo di formazione fonetica
- come organo di euritmia organica
2) La patologia della struttura pneumatica del temporale:
- dell’orecchio esterno
- dell’orecchio medio
- dell’orecchio interno
3) La patologia della faringe
4) La patologia della laringe
5) La patologia dell’esofago e della trachea
6) La patologia tumorale
- benigna
- maligna
1. La patologia delle VAS
a) come via di transito aereo
Le VAS rappresentano l’ingresso dell’apparato respiratorio.
- Necessità fisiologica.
- Unità fisiopatologica VAS-VAI
La mucosa, l’ecosistema, le cause di variabilità dell’ecosistema, le conseguenze.
Riniti
Le flogosi delle cavità nasali ed il sistema paranasale: seni anteriori e posteriori:
morfologia.
Allergopatie
Sinusiti: tipi, sintomatologia e complicanze.
b) come sede di organo immunomodulante
Logicità della dislocazione. L’età e variazioni.
Vegetazioni adenoidi.
Tonsille:
- patologia tonsillare
- tonsilliti acute
- focalità
- tonsilliti croniche
c) come organo di formazione fonetica
La cassa di risonanza.
- rinolalia aperta
- rinolalia chiusa
- schisi e pervietà labiopalatina
307
d) come organo di informazione
Olfatto-gustative e interannesione.
2. LA PATOLOGIA DELLA STRUTTURA PNEUMATICA
DEL TEMPORALE
La struttura che si definisce “orecchio” è una struttura divisa in tre settori: esterno, medio, interno.
L’orecchio esterno. in modesta parte, è costituito da tessuti molli di consistenza
cutanea, muscolare. grassa e cartilaginea. La parte media si approfondisce in un
canale osseo.
Puntualizzazione di questa caratteristica. La responsabilità del rivestimento cutaneo nello sviluppo di una patologia essenzialmente flogistica.
- La sintomatologia delle “flogosi esterne”.
- L’evoluzione
- Le complicanze
L’orecchio medio. Nella maggior parte, la cavità si sviluppa nel tessuto osseo del
temporale (orecchio medio ed interno).
Puntualizzazione delle nette differenze della derivazione embriologica di tale
cavità e le conseguenze che hanno nei confronti della patogenesi flogistica locale e delle complicanze.
Ilnervo faciale ed il temporale
- LE OTITI MEDIE:
- Concetto d i otite e successione delle tappe che portano alla cronicità
- Ruolo dell’età - Unità rinotubarica
- La sintomatologia in rapporto allo sviluppo, alle tappe evolutive, alla terapia
medica e chirurgica.
-LA PATOLOGIA DELLA CAPSULA
-OTOSCLEROSI
-LE LESIONI DELL’ORECCHIO INTERNO:
- L’evoluzione della struttura
- La fisiologia della struttura
I due settori: la compromissione singola o contemporanea
- L’ipoacusia definizione e caratterizzazione morfologica
- La vertigine definizione e caratterizzazione morfologica
- LA BASE CRANICA:
- Morfologia. Anatomia funzionale.
308
- Strutture di transito e di appoggio
- I nervi cranici.
- La espressività sintomatologica della morfostruttura basilare
- Le sindromi cliniche: topografia di lesione e topografia sintomatologica
3. LA PATOLOGIA DELLA FARINGE
- L’embriologia. I tre distretti: rinofaringe - orofaringe - ipofaringe
- La fisiologia del carrefour aero-digestivo
- Vegetazioni adenoidi e adenoiditi
- Tonsilliti
- Tumori
- Il drenaggio linfatico ed il sistema linfoghiandolare del collo
4. LA PATOLOGIA DELLA LARINGE
- La sintomatologia respiratoria
-La sintomatologia digestiva. La sintomatologia fonetica
- Laringiti acute e croniche patogenesi secondo l’età
- Neoformazioni benigne
-Discheratosi e lesioni precancerose
5. LA PATOLOGIA TUMORALE
-Tumori benigni e benigni a malignità locale
-Tumori maligni. La variabilità sintomatologica in rapporto alla composizione
dei tessuti molli specialistici. La loro di strettualità. La citodiagnostica e la coriogenesi.
- La sintomatologia. La unità locoregionale e le metastasi. La classificazione
TNM.
- L’impostazione terapeutica. Generalità (curativa e palliativa) specificità.
- NASO E SENI PARANASALI:
- Tumori del rinofaringe
- Tumori dell’orofaringe e ghiandole salivari
- Tumori ipofaringolaringei
- Sede della lesione
- Sintomatologia.
- Terapia chirurgica funzionale e ricostruttiva
- Prevenzione e diagnosi precoce.
6. LA PATOLOGIA DELL’ESOFAGO E DELLA TRACHEA
L’esofago e la trachea vengono affrontati limitatamente agli aspetti O.R.L.: la
309
giunzione faringoesofagea e la laringe come organo di giunzione aero-digestivo
tra faringe e trachea.
Cenni nei confronti della agibilità sulla faringe come organo di transito anestesiologico. La aspirazione nei traumatizzati cranici e toracici.
- Tumori dei tratti cervicali
- La tracheotomia
Malattie odontostomatologiche
1. Concetti informatori sull’Odontostomatologia ed importanza della disciplina
nei riguardi della patologia dell’organismo.
2. Cenni di embriologia della faccia e della cavità orale ed embriogenesi dell’apparato dentario.
3. Esodontiasi -epoca di eruzione dei denti- anatomia macroscopica e microscopica dei denti -formula dentaria- tessuti paradontali.
4. Patologia della dentizione e sindrome neodentaria e disodontiasi dei terzi
molari.
5. Anomalie dell’epoca della eruzione dentaria: anticipata, tardiva e ritenzione
dentaria
6. Anomalie dei denti: di forma, volume, numero, struttura, posizione e sede.
7. .Lesioni acquisite dei tessuti duri del dente: abrasioni, erosioni, lussazione e
rottura dei denti.
8. Carie dentale: epidemiologia - Etiopatogenesi - Quadro macro e microscopico
della carie dello smalto e della dentina.
9. Carie dentale: cavità cariose - terapia - materiali di otturazione - profilassi.
10. Pulpopatie - classificazione etiologica, clinica ed anatomopatologica terapia.
lì.Malattia del Periodonto - Etiopatogenesi - Sintomatologia: - diagnosi e terapia
- Apicectomia.
12. .Paradontopatie: etiopatogenesi - quadro anatomopatologico - sintomatologia
diagnosi e terapia.
13. Avulsioni dentarie ed anestesia loco regionale.
14. Osteiti odontogene dei mascellari; ascessi e flemmoni periorali.
15. Stomatomucositi - classificazione - leucoplasia orale - stomatomucosite aftosa ed herpetica.
16. Tumori dei tessuti molli del cavo orale.
17. Neoformazioni cistiche delle ossa mascellari e tumori odontogeni delle ossa
mascellari.
18. Traumatologia delle ossa mascellari.
Chirurgia maxillo-facciale
Schisi labio-maxillo-palatine: embriologia, clinica, aspetti terapeutici, Clinica
delle principali malformazioni cranio-faccial, Dismorfie maxillo-facciali: clinica,
310
aspetti terapeutici, Patologia chirurgica delle ghiandole salivari (con particolare
interesse ai tumori parotidei), Il cancro del cavo orale: eziopatogenesi, clinica,
aspetti terapeutici, I tumori maligni dei seni paranasali: diagnosi, clinica, aspetti
terapeutici, Chirurgia ricostruttiva della testa e del collo: concetti generali e cenni
sui principali lembi utilizzati, Traumatologia del distretto maxillo-facciale: clinica, aspetti terapeutici
Malattie dell’apparato visivo
- Anatomia e fisiologia dell’occhio e dei suoi annessi;
- Semeiologia oculare;
- Malattie dell’orbita;
- Malattie dell ‘apparato lacrimale;
- Malattie delle palpebre;
- Malattie della congiuntiva;
- Malattie della cornea;
- Malattie della sclera ed episclera;
- Malattie dell’uvea;
- Malattie della retina;
- Malattie del cristallino;
- Malattie del vitreo;
- Patologia dell’idrodinamico;
- Neuroftalmologia;
- Cenni di Farmacologia Oculare;
- Cenni di Ottica;
- L’Occhio strumento ottico;
- L ‘Accomodaziorie;
- Cicoplegia;
- L’Esame del visus: Metodi oggettivi e soggettivi
- Miopia;
- Ipermetropia;
- Astigmatismo;
- Anisometropia;
- Presbiopia;
- Afachia;
Malattie Cutanee e Veneree
-Struttura macroscopica e microscopica della cute. Cenni di fisiologia. Istologia
della cute normale e lesioni elementari.
- Lesioni elementari della cute e semeiotica dermatologica.
Il citodiagnostico - Esercitazione.
Riparazione dei tessuti.
311
- Dermatosi discromiche: iper e ipopigmentazioni.
Puvaterapia, crioterapia, diatermocoagulazione, luce di Wood. Esercitazione.
- Dermatosi parassitarie e microbiche. Leishmaniosi cutanea.
- Le ustioni.
- Le micosi cutanee e delle mucose.
Terapia topica e sistemica con farmaci cortisonici e antimicotici. Esercitazione.
Strumentario, materiale e tecnica di sutura e di emostasi.
- Herpes virus e Papova virus.
- Psoriasi e dermatosi eritemato-squamose.
Istologia psoriasi e lichen - Esercitazione.
- Elementi clinici ed evolutivi delle ulcere e delle piaghe
Criteri di medicazione - Esercitazione. Chirurgia plastica.
- Dermatosi bollose: pemfigo e penfigoidi.
Istologia del pemfigo e della dermatite erpetiforme. Esercitazione.
Innesti di tessuto.Chirurgia plastica.
- Le alopecie.
- Criteri differenziali clinici e strumentali delle tumefazioni
- Malattie a trasmissione sessuale.
- Esame al paraboloide; colorazione del gonococco.
- Angiomi, nevi e sindromi. Chirurgia plastica.
- Dermatite da contatto, dermatite atopica, orticaria.
Prove allergiche e laboratorio di micologia. Esercitazioni.
312
Corso integrato di
PATOLOGIA SISTEMATICA MEDICO-CHIRURGICA
DELLE MALATTIE DELL’APPARATO DIGERENTE
Anno / Semestre
Codice del corso integrato:
CFU
SSD e contenuti disciplinari
Coordinatore del corso:
Docenti del corso integrato:
IV anno / II sem.
54383
5
MED/12 GASTROENTEROLOGIA
Mal.app.digerente (3,5 CFU)
MED/18 CHIRURGIA GENERALE
Chirurgia app. digerente (1 CFU)
MED/18 CHIRURGIA GENERALE
Chirurgia endoscopica (0,5 CFU)
Clin.ica delle Specialità Medico
Chirurgiche EBM (es. Formativo 34)
(1 CFU)
Prof. A. Russo , Prof. V. Cavallaro
G. Aprile, G. Bonanno, F. Catalano,
R. Catanzaro, V. Cavallaro, A. Di Cataldo,
G. Inserra, A. Mangiameli, G. Pecorella,
A. Russo, G. Sanfilippo
OBIETTIVI DEL CORSO INTEGRATO
GASTROENTEROLOGIA
Il settore si interessa dell’attività scientifica e didattico-formativa, nonché dell’attività assistenziale a essa congrua nel campo della fisiopatologia, clinica e terapia delle malattie dell’apparato digerente, epato-biliari e pancreatiche; sono specifici ambiti di competenza la fisiopatologia digestiva e nutrizionale e la semeiotica funzionale e strumentale, la metodologia clinica e la terapia farmacologica e
strumentale in gastroentero-epatologia e pancreatologia.
Obiettivi del Corso sono anche l’acquisizione di conoscenze di base sui principali quadri endoscopici a carico delle alte e basse vie digestive e sui quadri ecografici. Acquisizione di conoscenze sulla gestione integrata delle malattie oggetto
del corsotra gastroenterologo, chirurgo e patologo.
PROGRAMMA DEL CORSO
ESOFAGO: Elementi di anatomia con particolare riferimento agli sfinteri esofagei superiore ed inferiore. Elementi di fisiologia con particolare riferimento alle
313
Scarica