MODULO 1 COMPLEMENTI DI CALCOLO VETTORIALE, FORZE

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ISTITUTO SUPERIORE “CAPIZZI”- LICEO SCIENTIFICO TECNOLOGICO–
BRONTE (CT)
PROGRAMMA SVOLTO
MATERIA: Fisica CLASSE: 4a A
INSEGNANTE: Vincenzo Costa
ANNO SCOLASTICO: 2012-2013
MODULO 1
COMPLEMENTI DI CALCOLO VETTORIALE, FORZE ED EQUILIBRIO
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prodotto scalare e prodotto vettoriale: definizione geometrica e calcolo mediante le componenti;
concetto di forza e sua misura statica, dinamometro;
forze come vettori;
condizioni di equilibrio di un punto materiale;
vincoli, forze di attrito;
corpi estesi e corpi rigidi;
momento di una forza, centro di gravità;
equilibrio di un corpo rigido;
coppia di forze;
stabilità ed instabilità dell'equilibrio di un corpo rigido poggiato o sospeso.
MODULO 2
LEGGI DELLA DINAMICA
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principio d'inerzia, sistemi di riferimento inerziali;
correlazione tra forze e accelerazioni, seconda legge della dinamica;
massa inerziale e misura dinamica della forza;
massa e peso, legge di gravitazione;
la terza legge della dinamica;
applicazioni della seconda legge della dinamica: moto di un punto materiale soggetto ad una forza
costante, ad una forza elastica, ad una forza centripeta;
moto del pendolo e misura dell'accelerazione di gravità;
regole di composizione di spostamenti, velocità e accelerazioni;
invarianza delle leggi della dinamica: principio di relatività classica;
forze apparenti i principi della dinamica.
MODULO 3
LEGGI DI CONSERVAZIONE: ENERGIA, QUANTITÀ DI MOTO
lavoro per una forza costante, potenza;
energia cinetica e teorema dell'energia cinetica;
forze conservative e dissipative;
lavoro di una forza variabile;
energia potenziale per una forza conservativa, energia potenziale gravitazionale ed elastica;
energia meccanica totale e conservazione dell'energia meccanica per le forze conservative;
impulso di una forza, quantità di moto per un punto materiale, teorema dell'impulso, impulso per una
forza variabile;
– interazione tra due corpi, quantità di moto di un sistema di corpi, sistemi isolati e conservazione della
quantità di moto;
– urti in una dimensione, urti elastici ed anelastici, urti in 2 dimensioni.
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L'Insegnante
prof. Vincenzo Costa
Gli Alunni
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