Belgio

Appalti Pubblici
in Belgio
1. Quadro legislativo
1.1 Direttive europee
Il Belgio è totalmente conforme alle classiche Direttive Europee relative agli appalti pubblici:
Direttiva 93/36/CEE
Direttiva 93/37/CEE Direttiva riguardante gli
Direttiva 92/50/CEE Direttiva riguardante gli appalti pubblici di servizi
Direttiva 2001/78/CE Utilizzo di modelli di formulari nella pubblicazione degli avvisi di gare d'appalto
pubbliche
1.2 Due principi generali
I principi fondamentali sono la concorrenza e il trattamento equo e paritario di tutti i partecipanti
all’appalto durante l’intera procedura, inclusa l’esecuzione.
1.3 Quadro legislativo in Belgio
- Legge del 24 dicembre 1993 relativa all’assegnazione di appalti pubblici di opere edilizie, beni
e servizi e relativi emendamenti.
- Decreto Reale dell’8 gennaio 1996 relativo all’assegnazione di appalti pubblici di opere edilizie,
beni e servizi, così come alla concessione di opere pubbliche e relativi emendamenti.
- Decreto Reale dell’26 settembre 1996 in cui vengono stabilite le regole generali di esecuzione
delle concessioni e delle assegnazioni di opere pubbliche e relativi emendamenti.
- Decreto Reale del 6 febbraio 1997 relativo all’assegnazione di appalti pubblici di beni e servizi
applicabili all’articolo 3, § 3 della Legge del 24 dicembre 1993 e relativi emendamenti.
- Decreto Reale del 6 febbraio 1997 relativo all’assegnazione di appalti pubblici di beni e servizi
applicabili all’articolo 3, § 3 della Legge del 24 dicembre 1993 e relativi emendamenti.
1.4 Legislazione in fase di elaborazione
L’attuazione della nuova direttiva classica relativa agli appalti pubblici (2004/18/CE) è in fase di
elaborazione da parte della Cancelleria del Primo Ministro.
1.5. Quadro istituzionale
Strutture responsabili degli appalti pubblici (natura legale e composizione)
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La legislazione relativa agli appalti pubblici ha portata federale, ma può comunque essere
applicata da tutte le autorità, sia a livello federale che locale. Un gruppo di lavoro congiunto
formato da esponenti delle autorità di governo e del settore industriale ha il compito di
coordinare e implementare le questioni riguardanti gli appalti pubblici. Detto gruppo di lavoro è
conosciuto come “Commission des marchés publics” o “Commissie voor de
overheidsopdrachten’’ (Commissione per gli appalti pubblici).
Compiti
La ‘‘Commission des marchés publics” o “Commissie voor de overheidsopdrachten’’ è stata
istituita negli anni '50 e attualmente è disciplinata da un decreto reale del 10 marzo 1998. Il
compito principale di questo organo consultivo consiste nell’elaborare nuove regole oltre che nel
fornire consulenza alle autorità in merito a problemi e questioni di carattere generale riguardanti
gli appalti pubblici.
Organi responsabili degli appelli (natura legale e composizione)
La Corte dei Magistrati è l’organo competente in materia di appalti pubblici. La Sezione
Amministrativa del Tribunale Amministrativo è l’organo competente per quanto riguarda le
decisioni da prendere sulle questioni afferenti gli appalti pubblici durante la procedura. Questa
sezione non è competente per le controversie riguardanti l’esecuzione del contratto. Non vi sono
organi federali indipendenti per quanto riguarda le controversie relative ad appalti pubblici.
Compiti
Tutte le informazioni sono disponibili sui siti www.cass.be e www.raadvst-consetat.be.
2. Tipi di appalti pubblici e procedure di aggiudicazione
2.1 Tipi di appalti pubblici
Cfr. paragrafo “Legislazione attualmente in vigore”.
2.2 Forme di pubblicità
Gli enti pubblici belgi hanno l’obbligo di pubblicare i bandi delle gare d'appalto sul bollettino
nazionale delle gare d'appalto (‘‘Bulletin der aanbestedingen’’ o ‘‘Bulletin des adjudications’’) per
le procedure aperte, ristrette e negoziate con pubblicità. Una volta soddisfatte le condizioni
relative alla pubblicazione obbligatoria sul giornale ufficiale delle Comunità Europee, l'autorità
responsabile degli appalti pubblici pubblicherà il bando anche a livello europeo.
2.3 Procedure di aggiudicazione degli appalti
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Articoli 13-16 riguardanti le procedure aperte e ristrette, descritte in maggior dettaglio nel
decreto reale dell’8 gennaio 1996, e relativi emendamenti. Articolo 17 riguardante le procedure
negoziate, descritte in maggior dettaglio nel decreto reale dell’8 gennaio 1996, e relativi
emendamenti. Cfr. paragrafo “Legislazione attualmente in vigore”.
Procedure d’appello
Cfr. Organi responsabili in materia di appelli.
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3. e-procurement (acquisto/vendita di beni, servizi o informazioni mediante la
tecnologia Internet)
Il Belgio considera le attività di e-procurement come una sequenza di processi:
pubblicazione della RFQ1, ricevimento della RFQ, apertura della RFQ, valutazione,
comunicazione dei risultati, esecuzione del contratto, fatturazione. Laddove necessario, il
processo può essere integrato da assistenza legale.
Al momento attuale viene implementato solo l’e-publishing (pubblicazione telematica):
Lo Stato Federale ha implementato il JEPP (www.jepp.be), un sotto-sistema attualmente
utilizzato dal Ministero della Difesa e dal Servizio Pubblico Federale di Finanza (Agenzia edilizia
e Servizio Pubblico Federale di ICT - FEDICT). Dagli strumenti di monitoraggio si deduce che
altri Ministeri Federali stanno tenendo monitorata questa attività. A livello regionale (Regione
Vallonia, Vlaams Gewest e Regione di Bruxelles Capitale/Bruxelles Hoofdstedelijk Gewest), solo
la Regione Vallonia ha implementato un sistema di e-publication (www.wall-online.be). La
Regione di Bruxelles ha manifestato un certo interesse ad approfondire il discorso relativo
all’implementazione del sistema a livello federale.
A livello di e-tendering (gestione on-line dei servizi legati alle gare d’appalto), è stato
implementato uno strumento di base facendo riferimento al concetto di e-catalogue. A causa di
una serie di cambiamenti a livello organizzativo, questa attività è stata sospesa. Un possibile
obiettivo in fase di studio è l’utilizzo di un software dimostrativo pagabile elettronicamente, in
grado di accelerare il pagamento finale, calcolando le penali, oltre che di essere utilizzato come
strumento di raccolta dei requisiti in ambiente di firma digitale laddove l’Amministrazione e i
Fornitori si incontrano in un posto critico. I vantaggi sono ovvi ed immediati per tutti i soggetti
coinvolti (incluse le aziende).
Altre esperienze di innovazione nel settore degli appalti pubblici Da questo punto di vista, il
Belgio continua ad essere prudente e agisce cercando di fare tesoro delle lezioni apprese in
occasione di episodi precedenti nonché cercando di condividere l’esperienza con tutti gli organi
europei coinvolti.
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RFQ sta per “Request For Qualification”, (Richiesta di qualifica)
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Strutture dedicate all’e-procurement (natura legale e compiti)
In Belgio, così come in molti altri paesi della Comunità Europea, l'utilizzo di risorse di eprocurement è ancora in una fase di sviluppo precoce.
A livello federale, il Ministero della Difesa, in stretta collaborazione con l’FEDICT, si occupa
principalmente della gestione del sistema JEPP (Joint Electronic Public Procument - appalti
pubblici elettronici congiunti). Entrambe le organizzazioni intendono creare il più velocemente
possibile una struttura congiunta aperta a tutti gli uffici nazionali addetti agli appalti pubblici, per
supportare e gestire il sistema attuale, progettare e favorire le evoluzioni necessarie, garantire
un'adeguata comunicazione esterna e interna e promuovere l’utilizzo di mezzi elettronici.
Nella stessa prospettiva, il Servizio Pubblico Federale di Economia è responsabile della
gestione della banca dati centrale delle imprese (Banque Carrefour des Entreprises’’ (BCE) –
Kruispuntbank ondernemingen (KBO)). Come precedentemente sottolineato, la BCE-KBO
fornisce servizi telematici (e-services) a tutti gli enti che si occupano di appalti, siano essi
federali, regionali o locali.
A livello regionale, l’attività di e-procurement della la regione Vallonia rientra in un concetto di
più ampia portata coordinato dal “Progetto Vallonia on-line” attuato a Namur. Altri organi
regionali stanno iniziando ad introdurre strumenti/servizi di e-procurement.
Forme di pubblicità
La legge stabilisce che, per divenire ufficiali, le gare d’appalto devono essere pubblicate
sull’apposito bollettino (“Bulletin des Adjudications“/”Bulletin der aanbestedingen”), che può
essere consultato soltanto elettronicamente tramite il sito www.just.fgov.be. Tale bollettino viene
anche trasmesso ad editori specializzati, che a loro volta trasmettono le informazioni ivi
contenute ai rispettivi clienti.
L’introduzione di mezzi di pubblicazione elettronica, quale ad esempio il sistema JEPP, ha
messo in evidenza alcune contraddizioni con le “regole cartacee” sopraccitate e ha fatto
emergere la necessità di elaborare ulteriori software e procedure gestionali. Come si può
evincere direttamente dal sito web (www.jepp.be), il JEPP consente di rendere note
immediatamente le RFQ alle parti interessate (registrate). L’utilizzo di un URL integrato permette
inoltre di scaricare direttamente i termini aggiornati delle RFQ, che è poi possibile iniziare ad
utilizzare internamente.
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