bibliografia maria coviello

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Illustrazione
L’illustrazione è una rappresentazione visiva, può avere la forma di un
disegno, un dipinto, un fotomontaggio o altra tecnica. In genere viene
usata in editoria per rappresentare un testo scritto o per descriverlo
visivamente, ma può essere anche decorativa o usata in pubblicità e come
base per storyboard di film e animazioni.
L’illustrazione è una forma d’arte molto antica. Gli egizi disegnavano
immagini religiose su papiro. L’introduzione della pergamena, fatta con
pellame di vitello o altro animale conciato, permise fin dall’epoca romana
di disegnare su libri che in principio erano sotto forma di rotolo.
L’invenzione del codice, ossia del libro rilegato, facilitò la lettura e aprì
nuovi orizzonti all’illustrazione con la tecnica della miniatura. La parola
deriva dal minio, un ossido misto di piombo(II) e piombo(IV) di colore
rosso con cui si scrivevano solitamente le iniziali dei testi. L’avvento del
Cristianesimo permise una notevole diffusione di questo tipo di tecnica
illustrativa, realizzata con colori a tempera e sovente decorata con parti in
foglia d’oro. La Chiesa cattolica considerava l’uso delle immagini una
forma didattica di apprendimento dei Testi sacri e né incoraggiò l’uso. Le
miniature medievali si espansero dalle prime lettere capitali, ossia le
lettere introduttive del testo, ai bordi delle pagine o alle pagine intere.
Erano solitamente realizzate nell’ambiente monastico.
Successivamente, con la maggiore secolarizzazione della società, le
miniature riempirono anche libri di preghiere privati, opere scolastiche,
erbari, carte da gioco. I costi di questo tipo di produzione erano tuttavia
elevati, fino all’introduzione della carta, arrivata in Europa dalla Cina
grazie agli arabi attorno al XI secolo. L’abbassamento dei prezzi permise
una maggiore diffusione di testi e illustrazioni; queste ultime erano
stampate all’inizio con il metodo della xilografia, ossia l’incisione su
legno, e realizzate separatamente dallo scritto.
L’invenzione della stampa, alla fine del XV secolo, allargò ulteriormente il
mercato del libro, che ora si avvaleva anche di incisioni su rame. Rispetto
alla xilografia il rame permetteva al disegnatore di ottenere tratti più fini e
dettagliati. Durante il XVI secolo sia i libri religiosi, in special modo le
cosiddette Bibbie dei poveri, sia quelli destinati al mercato privato si
arricchirono di illustrazioni, che erano sempre stampate separatamente al
testo. In seguito, per un paio di secoli, quest’arte conobbe un momentaneo
declino.
I primi giornali e gazzette si diffusero in Europa nel XVII secolo. Giornali
satirici e periodici di moda si avvalsero di illustrazioni a stampa, dapprima
in bianco e nero, poi a colori; erano destinati solitamente a un pubblico
adulto. Furono l’Ottocento e il romanticismo a rilanciare l’illustrazione sia
per gli adulti sia per l’infanzia.
Il XIX secolo è il periodo più importante per il libro illustrato. In
Inghilterra in particolare una fiorente scuola di illustratori e incisori
realizzò splendide e delicate immagini in stile vittoriano, mentre le
tecniche di stampa si affinarono ulteriormente. Intanto nasceva la
fotografia, che costituì un nuovo, pericoloso concorrente per disegnatori e
pittori. Lo sviluppo della pubblicità aprì il campo del manifesto illustrato,
su cui si esercitarono numerosi e famosi artisti.
Al giorno d’oggi, a parte la letteratura per l’infanzia, non si producono più
libri illustrati per adulti, eccezion fatta per l’immagine di copertina. Da una
parte ciò permette maggiore libertà agli illustratori, che possono scegliere
gli stili che preferiscono e realizzare vere e proprie opere d’arte; dall’altra
si è verificata una notevole restrizione del mercato, anche nel mondo
pubblicitario. Ormai le agenzie realizzano i layout - i bozzetti del progetto
un tempo fatti a mano - al computer, utilizzando la fotografia in modo
massiccio.
Incontro con l’illustratrice
<<Per immaginare, la mente ha bisogno di immagini>>: può sembrare
quasi ovvia l'affermazione di Bruno Tognolini contenuta nel saggio sulla
lettura a voce alta Leggimi forte (in R. Valentino Merletti, B. Tognolini,
2006, p. 38). Appare scontato che ogni bambino, per poter elaborare il
proprio immaginario, per creare rappresentazioni e storie, per poter narrare
esperienze vissute, abbia bisogno di possedere un bagaglio di immagini,
come un costruttore di castelli di Lego necessita di una buona scorta di
mattoncini diversi per forma, colore, grandezza al fine di mettersi all'opera
ed esprimere le proprie idee e capacità
Oltre che per lo sviluppo dell'immaginario e della capacità di narrare, la
lettura di immagini è propedeutica alla lettura propriamente detta: infatti,
le immagini sono simboli che rappresentano oggetti ed in quanto tali
possono essere ‘letti', cioè decodificati, e ‘scritti', cioè disegnati. Quando il
bambino scopre che oltre agli oggetti si possono ‘disegnare', cioè scrivere
anche i suoni, egli si avvicina gradatamente al simbolismo della lingua
scritta, comprendendo che le lettere sono i simboli che stanno per le parole
dette (L. Cisotto, 2006, p. 50
Le Illustrazioni nei libri per ragazzi
Qual è la funzione delle illustrazioni nei libri per ragazzi? Non certo quella
di chiarire meglio il testo, il ragazzo ha più esperienza di lettura rispetto al
bambino. È però un valore aggiunto: quindi credo che in questo caso si
possa parlare di una sorta di operazione di marketing editoriale. Un libro
illustrato attira di più di uno senza disegni
Illustrazioni in fiabe e favole
Fiabe e favole – testi che per molti sono considerati letture per bambini, ma
in realtà sono più per adulti, basti ricordare le versioni originali delle fiabe
e favole classiche – si prestano a essere illustrate. Prendiamo come esempio
fiabe e favole per bambini, sia quelle scritte appositamente per un pubblico
di piccoli sia quelle adattate.
In questi casi l’illustrazione non ha solo la funzione di accompagnare il
testo, ma anche di imprimerlo nella mente del bambino: un’immagine viene
recepita dal cervello in modo più veloce di un testo. Il bambino, inoltre,
non ancora avvezzo alla lettura, sarà più invogliato a leggere un testo
illustrato rispetto a uno fatto di sole parole.
Le illustrazioni sono quindi utili perché non solo imprimono la storia nella
mente del bambino, ma funzionano anche da stimolo alla lettura.
Maria Coviello
Nata a Firenze l’11 agosto 1975 diplomata nel 1994 al liceo classico
G.Galilei di Pisa e nel 1997 alla Scuola Internazionale di Comics di
Firenze, vive a Pisa e ha due bambini.
Illustratrice per bambini e ragazzi, è inserita da molti anni nell’ambito
della cultura e della storia pisana. Ha realizzato infatti numerose
pubblicazioni a carattere storico e turistico, per la didattica scolastica e
per la letteratura per l’infanzia, con incursioni nel mondo del teatro
vernacolo, che le ha consentito di dare libero sfogo a una piccola vena
umoristica e fumettistica.
Ha lavorato e lavora per le principali case editrici pisane, come le Edizioni
ETS e la Felici Editore; ha collaborato anche con Giunti e Periodici San
Paolo.
Molte le esposizioni, alcune delle quali permanenti, come il “Pinocchio a
Pisa” presso una suite del Royal Victoria Hotel. Nell'Ottobre 2010 ha
allestito una mostra, patrocinata dal Comune e dal Pisa Book Festival,
all'interno della splendida cripta della chiesa di San Pietro in Vinculis,
a Pisa
Ha inoltre lavorato dieci anni per l’agenzia di pubblicità Teorema
d’Immagine, come illustratrice e grafica, e ha collaborato con Primula
Multimedia Edizioni, realizzando diverse pubblicazioni di divulgazione
medica.
Alla scoperta di Caravaggio, Felici Editore Junior
I suoi
dipinti, i suoi luoghi, i suoi colori e i personaggi con i quali si è incontrato
e scontrato. Ma anche l'ambiente e la vita quotidiana di quell'epoca
lontana. C'è tutto questo nel volume dedicato Caravaggio, grande maestro
del Seicento.
Con testi accompagnati da illustrazioni e disegni coloratissimi che
accompagnano il piccolo lettore in un percorso avventuroso e misterioso,
tutto da scoprire e da imparare.
Paglierina Testadipaglia, Felici Editore JuniorGli abitanti di un villaggio
sperduto delle Alpi sono chiamati a raccolta per salvare Paglierina
Testadipaglia rapita dal feroce Pierlosco Tagliola e dalla sue ventun volpi
rosse. Tanti e strani personaggi si mettono in marcia alla sua ricerca dopo
la più grande nevicata di tutti i tempi.
Alla scoperta di Galileo, Felici Editore
Junior
Il libro si apre con una breve biografia
illustrata sullo scienziato pisano. Segue una seconda parte di
schede relative alle scoperte e agli strumenti inventati da
Galileo, dal cannocchiale al compasso, dal pendolo ai crateri lunari, da
Giove a Saturno fino ad arrivare al microscopio, il piano inclinato e il
termometro. Un percorso fatto di disegni e immagini con un approccio sia
artistico che scientifico, a misura di bambino. Un viaggio alla scoperta di
uno degli scienziati più curiosi e più importanti della storia mondiale.
Inevitabile che il piccolo lettore ne rimanga affascinato.
Pisa, una guida per i ragazzi, guida turistica di Pisa, di
S.Sodi ed E.Cavazza, ed. ETS, promossa dal Comune di Pisa con mostra
dei disegni originali presso il Comune di Pisa
Una guida per bambini e ragazzi, con tre giovani protagonisti: Ranieri,
Francesca e la piccola Irene. Girano per Pisa alla scoperta della sua storia,
dei suoi affascinanti tesori e dei personaggi che l’hanno vissuta e resa
famosa.
Una guida “raccontata”, con itinerari, escursioni e tante passeggiate
tematiche, per conoscere una delle città italiane più ricche di storia e di
arte.
Questa terza edizione, oltre a numerosi aggiornamenti, presenta molte
novità e integrazioni.
"E al Campanil raddrizzar la testa
Raddrizzarla al Campanil soltanto?
Ah che al mondo ogni cosa è storta in guisa
Che la più dritta è il Campanil di Pisa"
A spasso per Volterra Felici Editore Junior Si tratta di una
guida della città di Volterra dedicata a bambini e ragazzi. Con l'invenzione
di un personaggio (Giulia) che ci conduce in giro per la città insieme a tre
guide altrettanto immaginarie: Volterra etrusca, Volterra romana, Volterra
medievale. Il libro, illustrato da Maria Coviello, è ricco di descrizioni e
annotazioni storiche ed artistiche, ma, grazie alla presenza di Giulia e dei
suoi tre simpatici amici, scorre leggero come una favola.
Montefoscoli e il museo della civiltà contadina - Piccola guida per piccoli
visitatori Felici Editore Junior
Farfallina, Felici Editore Junior
Il fantastico viaggio del bimbo Gianluca, racconto fiabesco per bambini
di A.M.Fiorentin, ed. ETS.
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