Spoletonline - Edilizia a picco in Valnerina, i numeri sono impietosi

annuncio pubblicitario
Questo sito utilizza cookie tecnici e di profilazione di terze parti per le sue funzionalità. Se vuoi saperne di più
sui cookies clicca qui. Chiudendo questo banner o comunque continuando la nazigazione sul sito acconsenti
all’uso dei cookie. CHIUDI
Edizione del 01 Giugno 2017, ultimo aggiornamento alle 00:40:18
nato dalla fantasia di Leopoldo Corinti, dedicato alla sua famiglia











home
spoleto
foligno
perugia
terni
valnerina
area vasta
eventi
necrologi
pubblicità
contatti
cerca nel sito.
SPECIALE SISMA
Categorie [+]
Rubriche [+]
Social [+]

Perugia Online
Valnerina - Lavoro, 23 Febbraio 2016 alle 19:36:20
Edilizia a picco in Valnerina, i numeri sono impietosi
Dal 2008 al 2015 un declino che ha fatto strage di aziende e lavoratori
Pamela Bevilacqua
L'ultimo anno d'oro dell'edilizia in Valnerina è stato il 2008. Secondo I dati del sindacato della
Cgil, in quell'anno nel settore erano impiegati ben 355 lavoratori. Una manciata di anni, la crisi
nera ha colpito il comparto facendo strage. Nel 2015 sono rimasti solo 165 lavoratori nel settore
edile. Se
Norcia nel 2008 ne contava 145, nel 2012 è arrivata a contarne solo 95, per attestarsi a quota 71
nel 2015. Un dimezzamento netto. Stessa sorte è toccata al Comune di Norcia, dai 97 nursini
impiegati nell'edilizia del 2008, nel corso degli anni si è andato scemando sempre più arrivando
ai soli 48 nel 2015. Cerreto situazione identica, dai 30 del 2008 ai 12 attuali. A Poggiodomo i 3
carpentieri che c'erano, sono spariti: zero. Scheggino è passato dai 4 dei 2008 a uno solo del
2015. Vallo di Nera è sceso da sei a tre. Preci da 28 a 14. Monteleone da 32 a 10. Insomma la
crisi ha mandato in fumo 190 posti totali nell'edilizia, per quanto riguarda il territorio della
Valnerina. Un dimezzamento di lavoratori che corrisponde a un crollo del mattone. Non solo sul
nuovo ma anche su ristrutturazioni e ampliamenti. La ripresa economica, sul fronte dell'edilizia
non c'è. Il 2015è stato magro, magrissimo. Come i precedenti, anzi peggio. Del resto mancano
gli interventi di privati che non hanno intenzione di costruire o, come concordano gli stessi
sindacati, "Oramai basta con la cementificazione, il mercato è saturo". Non ci sono forme
efficaci di incentivi a livello nazionale e che, anzi, la tassazione sulla casa, soprattutto le
seconde, scoraggia gli investimenti che in tempi di crisi sono già ridotti al lumicino. Con l'entrata
degli affitti se va bene copri le tasse, gli alloggi dati in locazione, un tempo (forse) buon
investimento, oggi quasi un fardello. Anche così si spiega la scarsa propensione a realizzare o
sistemare i palazzi. Dunque, l'edilizia sta tirando avanti, verrebbe da dire che cerca di
sopravvivere, con qualche nuova villetta, magari di pregio, e qualche ampliamento dei volumi.
Eppure, ci sarebbe bisogno di interventi di manutenzione e di maggiore efficienza energetica del
patrimonio immobiliare esistente, così come del recupero delle aree dismesse. Ma il mercato è
bloccato e per il momento come spiegano gli stessi sindacati, "si è in una fase di stallo e
all'orizzonte non ci sono segnali di ripresa".
Condividi l'articolo su
Commenti (0)
Aggiungi un commento [+]
Spoletonline - editore Daniele Ubaldi - P.Iva 03093410540
iscritto al Registro Periodici e Stampa del Tribunale di Spoleto al n. 101 del 19.04.2001
Direttore Responsabile (dal 7 Ottobre 2008): Tommaso Speranza (tel. 335 5670649)
Marketing e Pubblicità: Giovanni Civica (tel.: 335 5383084 - email:
[email protected])
Realizzazione tecnica Lightage
Tutti i marchi in questo sito sono di proprietà dei rispettivi proprietari - Email:
[email protected] - Tel. 0743 48825 - 366 3349498
Spoletonline non accetta l'invio di informazioni di carattere confidenziale o riservato attraverso
l'indirizzo di posta elettronica sopra indicato.
L'invio di informazioni o documenti di qualsiasi natura si intenderà a titolo gratuito e attribuirà a
Spoletonline
il diritto illimitato e irrevocabile di usare, pubblicare, riprodurre ed eventualmente modificare
detto materiale.
Visita anche Perugia Online
Web Toolbar by Wibiya
Scarica