28/12/07 Stop al rischio biologico da chemioterapici

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L’Ufficio Stampa
Comunicato stampa 28/12/2007
STOP AL RISCHIO BIOLOGICO DA CHEMIOTERAPICI
Una macchina per personalizzare la chemioterapia:
dal preparatore al robot CytoCare
Un sistema innovativo per la preparazione dei farmaci antiblastici, basato sulla robotica, sarà
introdotto (tra i primi al mondo) presso l’Ospedale di Belcolle.
Significa in parole povere che, se fino ad oggi la preparazione dei farmaci chemioterapici (ad alta
tossicità – per es. cancerogeni e vescicanti) veniva effettuata direttamente da personale socio-sanitario
su prescrizione del medico, ora sarà il Robot CYTOCARE, collocato all’interno della Farmacia
Ospedaliera, in locali opportunamente predisposti e per l’esigenze di tutti i presidi ospedalieri, a
manipolare i farmaci citostatici che saranno “tarati” su ogni singolo paziente.
Ma perché sostituire la robotica alla preparazione manuale? E perché un investimento così importante
e massiccio per l’Azienda? E’ stata fatta una scelta che si basa sue tre capisaldi:
A. Garantire la massima sicurezza per gli operatori, prevenendo ed eliminando i rischi correlati
alla preparazione e all’ esposizione accidentale a sostanze tossiche (DL 626/94 e Linee Guida
emesse dal M.S. – G.U. 236 del 7/10/99)
B. Razionalizzare le attività organizzative, economiche etc.
La scelta di un investimento a lungo termine, si è fondato su uno studio di fattibilità
costi/benefici,che ha fatto emergere i seguenti dati:
- maggior risparmio nella preparazione e nell’utilizzo del farmaco (nessuno spreco)
- abbattimento delle spese per l’acquisto di dispositivi di protezione individuale (DPILinee guida Ministero Salute 1999-2000) e per l’acquisto di presidi e materiali (filtri,
deflussori, siringhe, sacche, etc)
- ottimizzazione delle risorse umane (1 persona a macchina, contro i turni e turn-over
dovuti all’alta tossicità dei farmaci)
- centralizzazione per la preparazione di tutte le terapie tumorali
- aumento di possibilità di offrire collaborazione ad altre strutture ospedaliere, fornendo i
farmaci già preparati in modo sicuro
C. Promuovere e collaborare alla realizzazione di protocolli e progetti di ricerca clinica,
epidemiologica, farmaco-economica in campo oncologico ed ematologico.
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