Raffaello Sanzio

Raffaello Sanzio
Periodo:
Luogo:
Stile:
1483-1520 d.C.
Roma, Urbino
Rinascimentale
Morirà a Roma a soli 37 anni. Si forma dal Perugino e conosce Leonardo in un soggiorno a Firenze. Da lui
riprende la gestualità e viene influenzato dalla carriera del padre, dalla collezione dei Montefeltro, di Bramante e di Piero della Francesca.
SPOSALIZIO DELLA VERGINE (1504 d.C.), Pinacoteca di Brera
Pala d’altare simile a quella del maestro. Sui bozzetti disegna l’anatomia dei personaggi e
poi li veste in fase di realizzazione. Edificio richiama Bramante: pianta con 12 lati (simile
a quella circolare) evidenziata da un porticato. È la geometria a dare il senso della prospettiva insieme a personaggi in lontananza. Il sacerdote è l’asse del dipinto, inclinato verso gli
uomini agitati. Connubio tra arte classica e vigore rinascimentale.
SCUOLA DI ATENE (1509 d.C.), Stanze Vaticane
Commissionata da Giulio II sotto consiglio di Bramante. Stanza della “Segnatura”, quella
in cui il pontefice firmava i documenti ufficiali, una biblioteca privata. Realizzata con la
tecnica dello spolvero (bozzetto in carboncino su cartone inumidito con dei buchi e appoggiato sull’intonaco), è solo una delle tre (Costantino, Incendio di Borgo, Eliodoro). Nel
cartone mancava Eraclito (Michelangelo) e artisti sono riflessi nei volti dei filosofi (Platone Leonardo, Euclide Bramante, autoritratto). Non c’è rispetto della cronologia.