La Grecia - profgraziano.it

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La Grecia è formata da una parte continentale, due grandi
penisole e numerose isole. Confina a nord – ovest con
l’Albania, a nord con Macedonia e Bulgaria, a est con la
Turchia, a est col Mar Egeo, a sud col Mar di Creta e a
ovest con lo Ionio. Il territorio è in gran parte montuoso.
La catena principale è quella dal Pindo, dalla quale si
diramano il Monte Olimpo e il Monte Parnaso. I Monti
Rodopi si trovano sul confine con la Bulgaria.
Le pianure più importanti sono quelle di Tessaglia e
Macedonia. I fiumi più importanti sono: l’Achelóo, che
si getta nello Ionio, l’Aliákmon e il Penéios, che sfociano
nell’Egeo; dalla Macedonia arriva l’Axiós e dalla Bulgaria Strimón e Néstos.
Le coste si estendono per 15000 km e sono alte e frastagliate, con numerosi golfi: Patrasso e
Corinto, sullo Ionio, Eubea, Salonicco e Orfánion, sull’Egeo. Le due isole più importanti sono Creta
ed Eubea. Il clima è mediterraneo a parte sulle coste che è continentale.
Bandiera e storia
La bandiera greca riporta i colori bianco, purezza, e azzurro, eternità, scelti dai patrioti che tra il
1821 e il 1830 lottarono per l’indipendenza. È stata adottata nel 1832 dal re Ottone I. la croce è il
simbolo cristiano. Le nove strisce orizzontali si riferiscono alle nove sillabe che, in greco,
formavano il motto dei patrioti contro i Turchi: Libertà o morte.
Tra il IV e il II sec. a.C., la civiltà fondata dai Greci nel IV sec. a.C., entra in una fase di decadenza
e finisce sotto il dominio dei macedoni, per poi essere conquistata dai Romani.
Dopo la caduta dell’Impero romano d’Occidente subisce l’invasione bizantina e, dal XV sec, quella
dei Turchi, che cercano di convertire il paese all’islam.
Nel 1830 la Grecia conquista l’indipendenza diventa una monarchia. Vince nella Prima guerra
mondiale. Durante la Seconda guerra mondiale è invasa da Hitler e Mussolini. Poi vive la guerra
civile tra comunisti e anticomunisti. Questi ultimi prevalgono, ma la monarchia nel 1967 cade. La
dittatura militare dura fino al 1974. Dal 1981 la Grecia fa parte dell’UE.
Popolazione e città
La maggior parte dei suoi abitanti sono greci, anche se ci sono minoranze di macedoni, turchi,
bulgari e albanesi. La popolazione si concentra ad Atene e nel suo porto.
La lingua ufficiale è il greco moderno. Utilizza lo stesso alfabeto antico, ma cambia la pronuncia.
La religione più praticata è quella greco – ortodossa, con minoranze musulmane, cattoliche ed
ebraiche.
Atene è la capitale e nel II millennio a.C. fu il cuore della civiltà greca. Conserva ancora la famosa
Acropoli. È il cuore amministrativo e politico del paese, ma anche centro commerciale e turistico.
Salonicco fu fondata nel IV sec. a.C. con il nome di Tessalonica. Conserva monumenti dell’epoca
ellenistica e delle dominazioni romane e bizantine, anche se un grave incendio e un terremoto hanno
distrutto testimonianze del passato. È un centro industriale e uno dei porti più attivi sull’Egeo.
Patrasso è il capoluogo della provincia di Acaia e la città più importante del Peloponneso. Si
affaccia sul golfo omonimo ed è il principale porto sullo Ionio. Fu distrutta nel 1821 da un grande
incendio. Oltre ad essere un importante nodo commerciale, è un centro turistico.
Candia sulla costa nord di Creta, è un porto attivo. Nel 1204 divenne parte del territorio veneziano.
Ricordiamo il suo Museo Archeologico, che custodisce testimonianze della civiltà minoica.
Economia e società
Le coltivazioni più diffuse sono quelle di tipo mediterraneo: olive, uva, agrumi, mandorle, fichi,
cereali, ortaggi, tabacco, barbabietole da zucchero e cotone.
Si allevano ovini, caprini, muli, asini, api e bachi da seta.
La pesca è destinata al fabbisogno interno. Tipica è la pesca delle spugne.
Il sottosuolo è ricco di nichel, lignite, ferro, bauxite, magnesite, piombo, zinco e marmo. La
produzione di energia elettrica è scarsa. Nell’isola di Taso sono stati trovati giacimenti di petrolio.
Le industrie più sviluppate sono quelle tessili, alimentari, chimiche, del cemento, della carta e della
lavorazione del tabacco. L’artigianato produce: tappeti di lana, ceramiche, pizzi, oggetti in pelle.
Il terziario conta sul commercio e sul turismo, favorito dalle bellezze naturali, dalle località marine
e dal patrimonio storico.
Le comunicazioni stradali e ferroviarie sono insufficienti. Le comunicazioni marittime, invece,
possono contare su numerosi porti attrezzati: Pireo, Salonicco, Corinto, Patrasso e Candia.
Il principale aeroporto è quello di Atene.
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