tommaso lonobile - Clinica Mediterranea

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TOMMASO LONOBILE
Nel 1979: Laurea in Medicina e Chirurgia con il massimo dei voti e lode;
Nel 1980: Tirocinio pratico ospedaliero presso Borgo Trento Verona, Attività sviluppate:
• Preparazione chirurgica del paziente cardiaco alla CEC,
• Gestione clinica del paziente in chirurgia cardiaca e toracica,
• Esperienza chirurgica combinata cardiaca e toracica.
Nel 1981: A) vincitore di concorso per Assistente a tempo pieno presso l’Ospedale civico
di Palermo come cardiochirurgo. Esperienze:
• Partecipazione attiva e diretta alla formazione e organizzazione dello stesso
centro Cardiochirurgico prima non esistente.
• Esperienza di chirurgia vascolare condivisa, come Sala Operatoria e assistenza
di reparto con la Chirurgia Cardiaca.
• Inizio attività chirurgia, come primo aiuto e poi come primo operatore su chirurgia
coronarica, valvolare e congenita dell’adulto.
B) vincitore di concorso per la Scuola di Specializzazione in Cardiochirurgia
dell’Università di Padova, una delle più prestigiose al mondo, dove ha potuto sviluppare:
•
•
•
Trattamento chirurgico delle cardiopatie complesse dell’adulto e del bambino
prima e dopo i 6 mesi di vita,
Chirurgia degli aneurismi toracici,
Terapia intensiva nel bambino e nell’adulto.
•
Nel 1984: Vincitore di concorso come aiuto corresponsabile presso il Centro
Cardiochirurgico dell’Ospedale Civico di Palermo con incarico successivo di:
•
Responsabile e diretta gestione della Cardiochirurgia di Emergenza
comprendente un raggio di azione riguardante la Sicilia centro-occidentale e
anche la Calabria e del Sud. Attività chirurgica di emergenza: dissezione aortica,
rottura di cuore, traumi cardio-toracici, chirurgia della coronaropatia delle sue
complicanze meccaniche, DIV post infartuale, insuff. Mitralica da rottura del m.
papillare, chirurgia precoce entro 24 ore dalla coronaropatia con bassa gittata.
Nel 1985: Specializzazione in Cardiochirurgia presso l’Università di Padova con il
massimo dei voti e lode.
Nel 1989: I° esperienza nella chirurgia a cuore battente nei pazienti a rischio CEC
(insuff. Renale, FE depressa, insuff. Respiratoria, vasculopatia cerebrale e chirurgia
combinata cardiaca e vascolare).
Nel 1990: Vincitore di Concorso Nazionale al ruolo apicale con il massimo dei voti e
lode.
Nel 1991: Esperienza a Oxford prof. Westeby per l’impianto di protesi Stent-less e
applicazione della tecnica in Sicilia da primo operatore, come free-style, full-root e subcoronary.
Nel 1993: Comando presso l’Ospedale di Treviso (prof. Valfrè) per sviluppare:
1. Plastica della mitrale con impianto di corde tendinee artificiali gore-tex.
2. Impianto di stent-less Toronto.
3. Impianto Omograft Aortici.
4. Chirurgia traumatica dell’arco Aortico e Aorta toracica discendente.
intervento di Bentall modificato con tecnica David.
Nel 1994: Stage presso la Cardiochirurgia di Chieti (prof. Calafiore). Sviluppo: chirurgia
coronarica con condotti arteriosi (mammaria, radiale, gastroepiploica).
Protezione miocardica e normotermia ematica.
Chirurgia coronarica minivansiva.
Nel 1998: Concorso a primario Cardiochirurgia di Palermo.
Nel 1999: Vincitore di concorso per primario presso la Casa di Cura San Michele srl,
accreditata con il SSNN.
Nel 2000: Responsabile del Dipartimento Cardiochirurgico e Cardiologico della stessa
Casa di Cura. Con ruolo direttivo ha potuto esprimere e sviluppare al massimo le sue
potenzialità forte della sua vasta e pregressa esperienza su:
1. Trattamento chirurgico delle turbe del ritmo con radiofrequenza (lavoro
presentato al Congresso società italiana di elettrofisiologia).
2. Sviluppo attività innovativa su:
A) Cuore battente con percentuale di applicabilità fino al 90%.
B) Impianto di protesi stent-less free-style.
C) Chirurgia mini invasiva su sostituzione valvolare aortica e mitralica.
D) Chirurgia ricostruttiva della valvola mitrale con impianto di corde artificiali gore-tex.
E) Plastica valvolare aortica isolata e/o associata ad Aneurisma della’Aorta
Ascendente.
F) Tecniche di reimpianto della valvola aortica su radice aortica.
G) Impianto di valvola aortica percutanea transapicale.
H) Endoprotesi Aortiche.
I) Chirurgie delle masse intracardiache.
J) Reinterventi su protesi in pazienti con o senza pregressi condotti per by pass pervi
compresa la mammaria.
Incrementando perciò l’attività chirurgica da 200 interventi/anno a 500 interventi/anno.
Nel 2002: Organizzatore di un congresso nella chirurgia a cuore battente con intervento
in diretta dalla sala operatoria su un paziente con malattia trivasale utilizzando come
condotti Mammarie, Radiale e Safena. Per la tipologia innovativa nella tecnica è stato
uno dei primi interventi eseguti in diretta. Vi hanno partecipato i più insigni
cardiochirurghi locali e nazionali. Questi hanno potuto interagire con domande e
risposte dalla sala operatoria.
Inoltre: ha stipulato convenzioni della Casa di Cura con strutture pubbliche dell’Asl NA 1
per interventi cardiochirurgici e Caserta 2 per studi emodinamici.
• Ha intrapreso e sviluppato un’attività chirurgica vascolare prima assente con
interventi di chirurgia maggiore (Aneurismi toracici, Addominale e del
Carrefour aortico) e minore (Carotidopatie e vasculopatie periferiche).
• Tramite attività h/24 ha trattato emergenze territoriali (dissezioni aortiche,
traumi toracici e cardiaci, disfunzione protesiche meccaniche con o senza
endocardite, chirurgia delle complicanze meccaniche cardiache post
infartuali: DIV post-IMA, rottura del m. papillare, rivascolarizzazione
d’emergenza in paziente in shock cardiogeno, migrazione di Device
intracardiaco (DIA).
Dal 2008 ad oggi ha contatti con insigni professionisti nazionali tesi ad organizzare un
congresso a cadenza annuale di Ecocardiochirurgia dove svolge un ruolo direttivo.
Tali incontri trattano argomenti didattico-pratico su problemi di cardiochirurgia,
cardilologia interventistica medica ed elettrofisiologia. Importante è il contributo per lo
scambio culturale di diverse esperienze e standardizzazione dei protocolli nazionali.
Ha un corriculum come primo operatore piu’ di 10 mila casi che comprendono qualsiasi
patologia cardiovascolare, dalle malattie congenite dell’adulto, alla chirurgia di routine e
urgenze –emergenze che si possono presentare in un dipartimento cardoichirurgico,
emodinamico, unita’ coronarica ed elettrofisiologia.
E’ responsabile di una convenzione tra la clinica Villa dei Fiori di Acerra e la casa di cura
dove in atto presta la propria professionalita’,per stand-by cardiochirurgicoemodinamico e impianto di valvola aortica per via percutanea(TAVI). Tutto cio’ grazie ai
rapporti professionali con tutti i colleghi che operano nel settore
Da novembre 2014 dipendente della clinica Pineta Grande in qualità di primario
cardiochirurgo corresponsabile, con un’attività di cardiochirurgia di 200 interventi su
pazienti apportati alla struttura personalmente con un bassissimo tasso di mortalità
documentato.
Dott. Tommaso Lonobile
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