Università degli Studi di Catania Facoltà di Scienze MM. FF. e NN. Corso di Laurea in Matematica A. A. 2011-2012 Prova scritta di Fisica Generale II del 27 Marzo 2013 1. Una goccia sferica di acqua su cui è presente una carica di 32 pC ha, sulla superficie, un potenziale di 512 V. a. Qual è il raggio della goccia ? b. Se due gocce simili, aventi stessa carica e stesso raggio, si combinano per formare un’unica goccia sferica, quale sarà il potenziale alla superficie della nuova goccia così formata ? (Si ponga V=0 all’infinito). Soluzione: (a) Poiché l’acqua è un conduttore, il potenziale in superficie è anche il potenziale in tutto il suo volume, e la carica risulta uniformemente distribuita sulla superficie (ricordiamo che ciò non vale per un isolante). Per trovare il potenziale della goccia basta calcolare il potenziale del centro della sfera: V = Q/40R Ponendo Q = 3.2∙10-11 C e V0 = 512 V, si ottiene: R = Q/40V0 = 5.6∙10-4 m (b) Dopo la coalescenza delle due gocce, la carica sulla goccia risultante è doppia di quella su ciascuna goccia, mentre il raggio è aumentato solo di un fattore 21/3=1.26. Il potenziale varia quindi per un fattore V/V0 = 2/21/3 = 22/3 = 1.59 Si ha quindi: V = 1.59 V0 = 814.08 V 2. Si consideri un sottile disco di plastica di raggio R, su cui sia distribuita in maniera uniforme una carica q. Se il disco ruota attorno al suo asse con frequenza angolare , si dimostri che il campo magnetico al centro del disco vale B = 0q/2R. Soluzione: Il disco rotante è equivalente a una schiera di spire concentriche percorse da corrente. Consideriamo una corona circolare di raggio r e spessore dr; la carica in essa contenuta è dq = ∙2r∙dr e ruota con velocità angolare . Per definizione, l’intensità di corrente è pari alla carica che transita nell’unità di tempo attraverso una sezione. La carica rotante della corona circolare passa /2 volte al secondo attraverso una generica sezione ed equivale quindi alla corrente di = dq∙/2 = ∙∙r∙dr in una spira di raggio r, che produce nel suo centro il campo magnetico dB = 0∙di/2r = (0/2) ∙∙∙dr perpendicolare al disco e con verso individuato dalla regola della mano destra. Il campo risultante è allora B = f0R dB = (0/2) ∙∙∙R = 0q/2R