LA RIVOLUZIONE INDUSTRIALE

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1750-1815
L’ETÀ DELLE RIVOLUZIONI
OSSERVO E IMPARO
◆ Osserva l’immagine a p. 237 del manuale:
è il quadro del pittore spagnolo Francisco Goya,
dal titolo La fucilazione del 3 maggio 1808.
I protagonisti di questa immagine sono:
A dei patrioti italiani (a sinistra) e dei soldati
francesi (a destra).
B dei patrioti spagnoli (a sinistra) e dei soldati
francesi (a destra).
C dei patrioti francesi (a sinistra) e dei soldati
inglesi (a destra).
◆ Cerca sull’atlante i tredici Stati che si chiamano
Massachusetts, Connecticut, New Hampshire,
Rhode Island, New York, New Jersey, Pennsylvania,
Delaware, Virginia, Maryland, Carolina del Nord,
Carolina del Sud e Georgia.
Dove si trovano questi Stati?
A In Canada.
B Nell’America del Sud.
C Negli Stati Uniti.
TEMA 7 LA RIVOLUZIONE INDUSTRIALE
Percorso storico 34
L’agricoltura in Inghilterra
1. classe sociale:
gruppo di persone
che hanno le stesse
possibilità economiche e
lo stesso stile di vita.
Nel Settecento in Gran Bretagna si verifica un cambiamento
nell’economia che si chiama Rivoluzione industriale e che
consiste nel passaggio da un’economia basata sull’agricoltura e
sull’artigianato a un’economia basata sulle fabbriche e sulle
industrie. Con la Rivoluzione industriale il numero delle persone che lavorano in fabbrica aumenta, mentre diminuiscono
le persone che lavorano nei campi.
La Rivoluzione industriale è un cambiamento molto importante anche perché porta alla nascita di una nuova classe sociale¹:
la classe operaia.
In queste pagine vediamo quali sono i cambiamenti che portano alla Rivoluzione industriale.
Che cos’è la Rivoluzione
industriale?
A Il passaggio
dall’economia
agricola e artigiana
all’economia basata
sulle fabbriche.
B Il passaggio
dall’economia basata
sulle fabbriche
all’economia
agricola e artigiana.
C La nascita della classe
operaia.
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2. quadriennale: che
dura quattro anni.
3. sterile: che
non produce,
che non è fertile.
I primi cambiamenti importanti riguardano l’agricoltura e il
commercio.
Alla fine del Seicento la Gran Bretagna ha una situazione economica simile a quella degli altri Paesi europei: la maggior parte
della popolazione vive nelle campagne e lavora nei campi; gli
artigiani hanno botteghe di piccole dimensioni e i commerci
avvengono soprattutto tra paesi e città poco lontani tra loro.
Nel Settecento in Gran Bretagna la produzione agricola aumenta. Questo succede perché viene coltivato un numero
maggiore di terre e queste terre vengono sfruttate meglio. Infatti, in questo periodo le terre vengono coltivate seguendo
un nuovo metodo, che si chiama rotazione Norfolk o rotazione quadriennale²: questo significa che nello stesso terreno
il primo anno viene coltivato un prodotto, il secondo anno
un altro prodotto, il terzo anno un altro prodotto ancora, il
quarto anno un altro prodotto ancora; poi si rincomincia con
il primo. Questo metodo permette al terreno di produrre di
più e di non diventare sterile³.
Lo sviluppo dell’agricoltura porta in questo periodo anche a
un aumento della popolazione e alla crescita dei commerci.
Che cos’è la rotazione
Norfolk?
A L’aumento
delle terre coltivate
in Gran Bretagna.
B Il cambiamento
dei prodotti coltivati
per quattro anni
su un terreno.
C La crescita
della popolazione
in Gran Bretagna.
Percorso storico 35
Le cause della Rivoluzione industriale
1. ceti: gruppi di
popolazione che hanno
la stessa ricchezza e
posizione economica.
Lo sviluppo dell’agricoltura è alla base della Rivoluzione industriale perché l’aumento dei prodotti garantisce il cibo alla
popolazione che aumenta e dà ricchezza ai produttori agricoli.
Inoltre, poiché i campi producono sempre di più, c’è sempre
meno bisogno di contadini. Allora alcuni contadini incominciano a trasferirsi nelle città come Londra, per lavorare nelle
manifatture.
Nel Settecento in Gran Bretagna ci sono quindi molti fattori
che portano alla crescita della produzione industriale.
• Innanzi tutto aumenta molto la popolazione.
• Poi, in questo secolo la Gran Bretagna diventa la potenza più
importante del mondo perché ha molte colonie: essa può
importare molte materie prime dalle colonie ed esportare
i suoi prodotti in tutto il mondo.
• Un fattore molto importante è anche che in Gran Bretagna
le condizioni politiche sono molto buone: la monarchia
parlamentare è stabile e il Parlamento può fare delle leggi
favorevoli all’economia e ai ceti¹ più attivi nell’economia.
• Infine in Gran Bretagna ci sono delle importanti fonti di
energia: infatti ci sono molte miniere di carbone. Il carbone
è una fonte di energia molto importante che nel Settecento viene usata per far funzionare una nuova macchina: la
macchina a vapore. La macchina a vapore è una macchina
Perché la Rivoluzione
industriale avviene
in Gran Bretagna?
A Perché nel Settecento
la Gran Bretagna
è un Paese ricco,
con molte colonie,
con miniere di carbone
e una situazione
politica stabile.
B Perché nel Settecento
la Gran Bretagna
è l’unico Paese dove
qualcuno è capace
di fare funzionare
la macchina a vapore.
C Perché in Gran
Bretagna nel
Settecento l’agricoltura
ha bisogno di molti
contadini e quindi
in città rimangono solo
le macchine a lavorare.
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2. vapore: goccioline
di acqua così piccole e
leggere che volano.
inventata da James Watt, che brucia il carbone per riscaldare e
fare bollire l’acqua. Quando l’acqua bolle, si produce vapore²,
che viene usato per far funzionare macchinari di vario tipo. I
macchinari a vapore, o macchine a vapore, permettono di fare
alcuni lavori molto più in fretta che in passato. Le macchine
a vapore si diffondono subito nell’industria tessile.
Percorso storico 36
Le macchine e le fabbriche
Nel Settecento in Gran Bretagna ci sono alcune invenzioni e
novità tecnologiche che sono fondamentali per lo sviluppo
della Rivoluzione industriale L’invenzione più importante di
questo periodo è la macchina a vapore di Watt.
L’uso delle nuove macchine nel Settecento cambia anche il modo di organizzare il lavoro. Infatti i proprietari delle botteghe
incominciano a comprare tante macchine e a metterle in un
unico grande locale. Facendo così, vogliono aumentare la produzione della loro bottega. Per fare funzionare le macchine ci
vogliono tanti lavoratori, che vanno a lavorare tutti i giorni in
quel grande locale con tante macchine. Nasce così la fabbrica.
Le fabbriche si sviluppano soprattutto nelle città. Siccome nelle
fabbriche lavorano molti operai, vicino alle fabbriche nascono
dei quartieri con le case degli operai. Questi quartieri sono
molto poveri. Tra le industrie che crescono in questo periodo
in Gran Bretagna c’è soprattutto l’industria del cotone, che diventa una delle attività economiche più importanti dell’epoca.
Che cosa sono
gli operai?
A Gli edifici
in cui si trovano
le macchine come la
macchina a vapore.
B Le persone
che lavorano
nelle fabbriche.
C I quartieri delle città
dove ci sono
le fabbriche.
Una macchina a vapore
è usata per togliere
l’acqua dalle miniere.
Che cosa fa scaldare
l’acqua nella macchina
a vapore?
A Il carbone che brucia
in una caldaia.
B Il vapore che si
accumula in una
camera speciale.
C Una pompa
che si muove
incessantemente.
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