ISTITUTO D’ISTRUZIONE SUPERIORE “A. Pacinotti” PIANO DI LAVORO ANNUALE DEL/DEI DOCENTI M 04 D Rev. 00 DOCENTE : VINCENZI RICCARDO MATERIA: IMPIANTI ELETTRICI A.S.: 2012-2013 CLASSE: 4 C-ET Continuità di insegnante nella materia rispetto all’anno precedente1 Il corso di impianti elettrici inizia nella classe quarta. □ Si No Gli obiettivi disciplinari dell’anno precedente (con particolare riguardo alle abilità) erano stati tutti raggiunti, a parte isolati casi individuali?2 □ Si □ No 1. OBIETTIVI EDUCATIVI E COGNITIVI TRASVERSALI Comunicazione nella madrelingua utilizzare il patrimonio lessicale ed espressivo della lingua italiana secondo le esigenze comunicative nel contesto scientifico-tecnologico; leggere, comprendere ed interpretare testi scritti di vario tipo. Comunicazione in lingue straniere leggere, comprendere terminologie specifiche e testi scritti in lingua inglese. Competenza matematica e competenze di base in campo scientifico e tecnologico utilizzare il linguaggio e i metodi propri della matematica per organizzare e valutare adeguatamente informazioni qualitative e quantitative; individuare le strategie appropriate per la soluzione di problemi; analizzare dati e interpretarli sviluppando deduzioni e ragionamenti sugli stessi, anche con l’ausilio di rappresentazioni grafiche, usando consapevolmente gli strumenti di calcolo e le potenzialità offerte da applicazioni specifiche di tipo informatico; analizzare qualitativamente e quantitativamente fenomeni legati alle trasformazioni di energia a partire dall’esperienza; essere consapevole delle potenzialità e dei limiti delle tecnologie nel contesto culturale e sociale in cui vengono applicate. Competenza digitale utilizzare testi multimediali; utilizzare le reti e gli strumenti informatici nelle attività di studio, ricerca e approfondimento disciplinari. Imparare ad imparare individuare collegamenti e relazioni; acquisire ed interpretare l’informazione; organizzare il proprio apprendimento, individuando, scegliendo ed utilizzando varie fonti e varie modalità di informazione e di formazione (formale, non formale ed informale), anche in funzione dei tempi disponibili, delle proprie strategie e del proprio metodo di studio e di lavoro; utilizzare gli strumenti culturali e metodologici per porsi con atteggiamento razionale, critico e responsabile di fronte alla realtà, ai suoi fenomeni, ai suoi problemi, anche ai fini dell’apprendimento permanente. Competenze sociali e civiche agire in modo autonomo e responsabile; collaborare e partecipare; 1 2 Solo per classi diverse dalla prima Solo in caso di risposta affermativa alla domanda precedente ISTITUTO D’ISTRUZIONE SUPERIORE “A. Pacinotti” PIANO DI LAVORO ANNUALE DEL/DEI DOCENTI M 04 D Rev. 00 analizzare il valore, i limiti e i rischi delle varie soluzioni tecniche per la vita sociale e culturale con particolare attenzione alla sicurezza nei luoghi di vita e di lavoro, alla tutela della persona, dell’ambiente e del territorio. 2. OBIETTIVI DISCIPLINARI 2.1. COMPETENZE DA PERSEGUIRE3 applicare nello studio di impianti e apparecchiature elettriche ed elettroniche i procedimenti dell’elettrotecnica e dell’elettronica; analizzare tipologie delle macchine elettriche e delle apparecchiature elettroniche, con riferimento ai criteri di scelta per la loro utilizzazione e interfacciamento; operare nel rispetto delle normative inerenti la sicurezza del lavoro e degli ambienti; progettare impianti elettrici civili ed industriali nel rispetto delle normative vigenti. 2.2. ABILITA’ DA RAGGIUNGERE applicare i principi di fisica nello studio di componenti, circuiti e dispositivi elettrici ed elettronici, lineari e non lineari; utilizzare il lessico e la terminologia tecnica di settore anche in lingua inglese; descrivere e spiegare le caratteristiche elettriche e tecnologiche delle apparecchiature elettriche ed elettroniche; valutare ed analizzare i rischi e le loro cause negli ambienti di lavoro e delle attività del settore; valutare i rischi dell’energia elettrica ed applicare i metodi di protezione dalle tensioni contro i contatti diretti ed indiretti; applicare le norme tecniche e le leggi sulla sicurezza negli impianti elettrici; analizzare e dimensionare impianti elettrici in BT applicando la normativa sulla sicurezza; scegliere i materiali e le apparecchiature in base alle caratteristiche tecniche e all’ottimizzazione funzionale degli impianti; saper calcolare le potenze convenzionali e le correnti d’impiego in funzione dei carichi da alimentare; saper scegliere e applicare i principali metodi di calcolo di una linea elettrica; saper calcolare il rendimento e la variazione di tensione da vuoto a carico per una linea elettrica. 2.3. COMPETENZE E ABILITA’ VERRANNO PROMOSSE ATTRAVERSO LO STUDIO DEI SEGUENTI CONTENUTI DISCIPLINARI: CONTENUTI DISCIPLINARI (Conoscenze): Tempi 1. ASPETTI GENERALI Settembre 1.1 cenni sui principali enti normativi del settore elettrico; cenni sulle principali marcature – delle apparecchiature elettriche; cenni sulle principali leggi del settore elettrico; Novembre definizioni riguardo gli impianti utilizzatori ed i circuiti elettrici; classificazione dei (20 ore) sistemi elettrici in base alla tensione; cenni sulla struttura di una rete di distribuzione; cenni sulla documentazione di progetto di un impianto elettrico. 1.2 richiami su alcune grandezze termiche e sulle problematiche relative alla trasmissione del calore; curve ideali di riscaldamento e raffreddamento; diagramma di carico. 1.3 concetti di sicurezza e rischio; ambienti ordinari; cenni sugli ambienti a maggior rischio elettrico; gradi di protezione IP degli involucri. 1.4 richiami sui sistemi di alimentazione e sulle potenze in corrente alternata; potenza convenzionale e corrente d’impiego; fattori di utilizzazione e di contemporaneità; coefficienti di riduzione globali; determinazione della potenza convenzionale con vari gruppi di carichi e con riferimento ad un impianto complessivo; corrente d’impiego termicamente equivalente per carichi variabili. 3 Anche in collaborazione/sinergia con altri insegnamenti. Fare riferimento agli otto ambiti di competenze chiave della Raccomandazione P.E. 18.12.2006: Comunicazione nella madrelingua; Comunicazione nelle lingue straniere; Competenza matematica e competenze di base in scienza e tecnologia; Competenza digitale; Imparare ad imparare; Competenze sociali e civiche; Spirito di iniziativa e imprenditorialità; Consapevolezza ed espressione culturale. ISTITUTO D’ISTRUZIONE SUPERIORE “A. Pacinotti” PIANO DI LAVORO ANNUALE DEL/DEI DOCENTI M 04 D Rev. 00 gruppi di carichi e con riferimento ad un impianto complessivo; corrente d’impiego termicamente equivalente per carichi variabili. 2. DIMENSIONAMENTO DI LINEE ELETTRICHE 2.1. tipi di condutture elettriche; circuito equivalente di una linea elettrica; cenni sulla rappresentazione a parametri distribuiti; resistenza, induttanza e reattanza di servizio, capacità e suscettanza di servizio, conduttanza di dispersione; linee a parametri trasversali trascurabili; rendimento di una linea; variazione di tensione in linea. 2.2. cenni sugli aspetti costruttivi delle linee aeree: tipi di sostegni, isolatori, conduttori, funi di guardia; cenni sulle blindosbarre; tipi di cavi e loro caratteristiche; sigle di designazione dei cavi; modalità di posa delle condutture; portata di un cavo e fattori da cui dipende; portate dei cavi con isolante termoplastico o elastomerico; criteri di scelta dei cavi. 2.3. calcolo di progetto e di verifica; cenni sul criterio della perdita di potenza ammissibile; cenni sul criterio della temperatura ammissibile; cenni sul criterio della massima convenienza economica; cenni sul calcolo di linee in cavo in bassa tensione con il metodo della caduta di tensione unitaria; criterio della caduta di tensione ammissibile; sezioni minime delle condutture elettriche; dimensionamento di linee a sbalzo in cavo con uno o più carichi in corrente continua e alternata; dimensionamento di linee diramate, ad anello in cavo in corrente alternata. Novembre – Marzo (40 ore) 3. PROTEZIONE DALLE TENSIONI DI CONTATTO Marzo – 3.1 percezione della corrente elettrica; effetti fisiopatologici; limiti di pericolosità della Maggio corrente; resistenza elettrica del corpo umano; limiti di pericolosità della tensione. (30 ore) 3.2 dispersione a terra della corrente; tensione di contatto e tensione di contatto a vuoto; tipi di dispersori; resistività del terreno; classificazione dei sistemi elettrici in relazione al collegamento a terra; tensione nominale verso terra. 3.3 contatti diretti e indiretti; masse e masse estranee; classificazione dei tipi di isolamento; impianto di terra; prescrizioni relative all’impianto di terra; struttura di un impianto di terra; classificazione e caratteristiche degli interruttori differenziali; protezione contro i contatti indiretti mediante interruzione automatica dell’alimentazione nei sistemi TT, TN, IT; protezione contro i contatti indiretti senza interruzione automatica dell’alimentazione. 3.4 protezione parziale e totale contro i contatti diretti; protezione mediante interruttore differenziale; protezione combinata contro i contatti diretti e indiretti mediante sistemi a bassissima tensione SELV, PELV; sistemi a bassissima tensione FELV. 3. ATTIVITA’ DI RECUPERO E SOSTEGNO Le attività di recupero verranno svolte durante le lezioni nel corso dell’anno scolastico. 4. METODOLOGIE Le tecniche didattiche previste sono costituite dalla lezione frontale tradizionale, unitamente a esercitazioni numeriche e grafiche; le lezioni vengono rivolte inoltre alla classe intera. 5. RISORSE E STRUMENTI DIDATTICI Lavagna, libro di testo, fotocopie. I libri di testo adottati sono: G. Conte – Impianti Elettrici vol. 1 – Casa editrice Hoepli – codice ISBN 978-88-203-3555-7 G. Ortolani, E. Venturi – Manuale di elettrotecnica e automazione – Casa editrice Hoepli – codice ISBN 88203-2927-1 ISTITUTO D’ISTRUZIONE SUPERIORE “A. Pacinotti” PIANO DI LAVORO ANNUALE DEL/DEI DOCENTI M 04 D Rev. 00 6. CRITERI DI VALUTAZIONE E VERIFICHE Esercitazioni numeriche e grafiche; prove scritte con domande aperte, interrogazioni singole. 7. PROGETTI DEL POF A CUI l’INSEGNANTE E LA CLASSE PARTECIPANO CON ATTIVITA’ PARTICOLARI Non sono previsti progetti. 8. EVENTUALI PROGETTI INTER/PLURIDISCIPLINARI ATTIVATI O DA ATTIVARE NELLA CLASSE Non sono previsti progetti. Mestre, 16.10.2012 Il docente Riccardo Vincenzi