Il sassofono al Conservatorio di Musica S.Pietro

Francesco Salime
Il sassofono al Conservatorio di Musica S.Pietro a Majella di Napoli
Con la sua ancora breve ma intensa storia, il Sassofono o piu' comunemente Sax (inventato nel 1840 da Adolphe Sax
da cui prende il nome) considerato forse lo strumento piu' affascinante e seducente dei nostri giorni, è riuscito ad imporsi
nello storico e prestigioso Conservatorio "San Pietro a Majella" di Napoli.
La scuola di Sassofono, (esistono 2 cattedre) che a Napoli funziona con grande entusiasmo è spesso scelta a
rappresentare il Conservatorio in manifestazioni che si svolgono non solo in Campania ma anche in altre regioni. Tale
rappresentanza è affidata ai quartetti di sax e al grand'Ensemble di Sassofoni del Conservatorio S. Pietro a Majella
diretto da Francesco Salime, formazione, questa, che comprende 14 sassofonisti, 2 percussionisti e pianoforte. Un tale
successo, oltre al costante impegno dei docenti è da attribuirsi al M° Roberto de Simone, che non ha bisogno di
presentazione, il quale nominato Direttore del Conservatorio per chiara fama nel 1995, ne ha stravolto (in positivo) la sua
organizzazione.
Grazie al suo interessamento il Conservatorio ha potuto acquistare quasi l'intera famiglia dei sassofoni, dal sopranino al
basso, (probabilmente il Conservatorio di Napoli è l'unico in Italia a possedere tale set) condizione essenziale che ha
permesso a Francesco Salime di costituire il grand'Ensemble di Sassofoni del Conservatorio San Pietro a Majella.
La formazione che si esibisce con un repertorio spaziante dalla musica barocca alla musica contemporanea avvalendosi
sia di trascrizioni elaborate da Francesco Salime che da brani originali di compositori napoletani come Gaetano
Panariello, e alunni delle classi di composizione del Conservatorio di Napoli, nel settembre del '97 ha partecipato all'XI
Congresso Mondiale del Sassofono tenutosi a Valencia (Spagna) riscuotendo un notevole successo; nel 1998 presso la
Sala Scarlatti del Conservatorio S.Pietro a Majella, in occasione del centenario della nascita di G. Gershwin, l'Ensemble
diretto da F. Salime si esibito in un programma con musiche del compositore: Un Americano a Parigi, Rapsodia in Blu e
Concerto in Fa, nella versione integrale con pianoforte solista; nel 1999 sempre presso la Sala Scarlatti del
Conservatorio S.Pietro a Majella ha dedicato un concerto ad Igor Stravinsky eseguendo la suite sinfonica di Petrouchka
ed Ebony Concerto, adattati per ensemble di sassofoni pianoforte e percussioni, con la collaborazione del clarinetto in
Ebony Concerto, da F.Salime; nel luglio 2000 ha partecipato al XII° Congresso del sassofono tenutosi a Montreal
(Canada).
Lo stesso M° Roberto de Simone nelle sue opere ha spesso utilizzato il sassofono, tra le piu' recenti: "Da Dionisio ad
Apollo" del 1996 nella quale ha previsto 2 sax soprani, 2 sax alti, 2 sax tenori e un sax baritono, e "Requiem per un
bambino pakistano" del 1997 che prevede l'utilizzo del classico quartetto di sassofoni (S. A. T. B.). Attualmente il nuovo
Direttore del Conservatorio S. Pietro a Majella, M°Vincenzo De Gregorio sta proseguendo il cammino di valorizzazione e
restauro del Conservatorio, a cominciare dalla prestigiosa Biblioteca (miniera di grandi tesori della storia della musica), e
la sala Martucci con il suo prezioso organo.
Si vuole ricordare Infine che la prima scuola di sassofono in Italia fu istituita proprio in Campania e piu' precisamente al
Conservatorio di Salerno (allora sezione staccata del Conservatorio di Napoli, di cui era direttore Jacopo Napoli) nel
1953, Maestro di questa prima scuola fu Francesco Florio 1° nella graduatoria nazionale dell'epoca, scomparso nel 1995.
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