COMUNICATO N. 83

annuncio pubblicitario
UFFICIO STAMPA
Dott.ssa Giovanna Miceli
Odg 148237
Cellulare 3371119131
[email protected]
COMUNICATO STAMPA N. 83
ARRIVA IN SICILIA LA “CARDIOCAPSULA”
Impiantato in Cardiologia a Ragusa il pacemaker più piccolo al mondo e senza fili
nel cuore.
Pesa solo 2 grammi, è grande poco più di una pillola, non necessita di alcun filo o catetere
né richiede incisioni nel torace o tasche sottocutanee (fig. 1). Nessuna cicatrice, nessun
“gonfiore” sotto la pelle del torace: il paziente dopo una degenza torna immediatamente al
suo lavoro, senza limitazioni all’attività fisica.
A differenza del tradizionale pacemaker - esterno al cuore e collegato a cateteri - questo
pacemaker è impiantato in anestesia locale con un cateterino introdotto attraverso la vena
femorale e fissato al tessuto cardiaco attraverso uncini metallici.
Due i pazienti ai quali è stato impiantato il nuovo sistema: un uomo di 78 anni con
fibrillazione atriale permanente, bassa risposta ventricolare e asistolie di circa 4 secondi;
una donna di 73 anni con fibrillazione atriale permanente, bassa risposta ventricolare e fasi
di eccessivo rallentamento del battito cardiaco fino a 20 battiti/minute. Entrambi avevano
già subito un intervento di cardiochirurgia ed erano ad elevato rischio per un impianto del
pacemaker tradizionale per deformità toracica e condizioni cliniche generali.
«Essere protagonista di questo piccolo primato siciliano – dice il Dr. Nicosia, Direttore della
Cardiologia – mi rende particolarmente orgoglioso per varie ragioni. Abbiamo
aiutato
due pazienti “fragili”, impiantando dei sistemi di elettrostimolazione con una tecnica che ha
minimizzato i rischi connessi alla procedura (infezione, pneumotorace); abbiamo
familiarizzato con una tecnica rivoluzionaria, in atto molto costosa, ma che probabilmente
rappresenterà lo standard per tutti i pazienti che necessitano l’impianto di un pacemaker.
E’ veramente un’emozione vedere pazienti così “fragili” andare a casa dopo 24 ore senza
cicatrice senza necessità di antibiotici, visto che non ci sono rischi di infezione. Sento, infine,
il dovere di ringraziare le persone che hanno reso possibile tale primato. La Direzione
aziendale che, nonostante il costo elevato, ha compreso l’importanza di questa rivoluzione
tecnologica; Il dr. Giuseppe Campisi e l’equipe infermieristica dell’Emodinamica della
Cardiologia di Ragusa che, con la loro professionalità e dedizione al lavoro,
hanno
consentito rapidamente il raggiungimento dell’obiettivo;
Il Prof. Tondo e l’equipe di
elettrofisiologia dell’ospedale Monzino di Milano che hanno seguito i nostri primi passi
anche ospitandoci presso la Cardiologia di Milano.»
Viva soddisfazione esprime il Direttore Generale, Dr. Maurizio Aricò: «Si tratta di un altro
passo avanti della sanità ragusana sulla strada della qualità e della ricerca clinica, nel
superiore interesse dei nostri cittadini. Grazie a tutti i Professionisti della Sanità aziendale
Azienda Sanitaria Provinciale di Ragusa – Piazza Igea, n.1 – 97100 RAGUSA - P.I. 01426410880
UFFICIO STAMPA
Dott.ssa Giovanna Miceli
Odg 148237
Cellulare 3371119131
[email protected]
che, nonostante le ristrettezze di personale legati alle note vicende regionali, garantiscono
assistenza di qualità con queste punto di assoluta eccellenza.»
Ragusa, 9 novembre 2016
Fig. 1
Foto del pacemaker senza fili (a destra) e rappresentazione grafica del suo impianto nella
cavità ventricolare destra (a sinistra)
Azienda Sanitaria Provinciale di Ragusa – Piazza Igea, n.1 – 97100 RAGUSA - P.I. 01426410880
Scarica