Identità flessibile

Lavoro e identità:
dall'antichità alla flessibilità
postmoderna
Dal Negotium all'Otium
dalla fatica al
riposo,
prevalentemente
intellettuale,
inteso come ritiro
nel privato della
propria casa in
attività di studio,
lettura,
meditazione.
I protestanti
●
Lutero (1483-1546)
Vocazione = Beruf = Lavoro
●
Calvino (1509-1564)
predestinazione da scoprire
attraverso attività e lavoro
Cosa cambia
Postfordismo
Rivoluzione industriale e
fordismo
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Alienazione
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Incertezza
Monotonia
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Variabilità del lavoro
Ripetitività
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No progettualità
Demotivazione
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Ansia
Disadattamento
●
Stress
Insoddisfazione
Identità: cos'è?
Da Identico
=> rimane nel Tempo
=> Memoria
Memoria individuale <=> Memoria collettiva
Cfr
Io
<=>
Società
L'Identità in Occidente
●
Premoderna
- Onore => privilegio
- Rigidità
- Canoni dell'Ancien
Régime
●
Moderna
- Dignità dell'individuo
universale e egualitaria
=> accentuazione dell'identità
individuale come criterio di
dignità,
non
più
derivata
socialmente
ma
attraverso
processo di introspezione che
richiama la fedeltà a sé stesso
in rapporto alla società
=> dinamismo Io-Società
=> Identità processuale legata
alla riuscita nella Carriera
Z.Bauman (1925)
●
Unsicherheit:
- uncertainty (incertezza sociale)
- unsecurity (incertezza
esistenziale)
- unsafety (insicurezza della
persona fisica)
Modernità liquida: è rischioso assumersi responsabilità;
in particolare si rischia di perdere il nostro essere potenziale,
la libertà di tutte le possibilità (Valentini)
=> identità = puzzle difettoso fatto di frames distinti e mal coordinati
=> Cambiare identità = fattore di stratificazione sociale:
> ricchezza
=>
> possibilità di selezione
R. Sennett (1943)
L'uomo flessibile - 1998