premesso che - Comune di Bologna

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CONVENZIONE FRA IL COMUNE DI BOLOGNA ED ENEL DISTRIBUZIONE SPA PER
LA
GESTIONE
DEGLI
ELETTRODOTTI
A
MEDIA
E
BASSA
TENSIONE
INTERFERENTI CON LE OPERE DEI SOTTOVIAFERROVIARI SOSTITUTIVI DEI
PASSAGGI A LIVELLO LUNGO LE LINEE FERROVIARIE FS/RFI BOLOGNA –
ANCONA E BOLOGNA - VENEZIA.
Con la presente convenzione fra
IL COMUNE DI BOLOGNA (C.F. 01232710374), legalmente rappresentato nel presente atto dal
Dorettore del Settore Staff Amministrativo Gare e Contratti, Dott.ssa Patrizia Bartolini, nata a
Bologna il 19.01.1955, ed elettivamente domiciliato in Bologna, Piazza Maggiore n. 6, che
interviene per dare attuazione alla delibera di Giunta P.G.n.…….. del………..
E
ENEL DISTRIBUZIONE SPA (C.F. 05779711000), con sede legale in Roma, via Ombrone n. 2,
rappresentato nel presente atto dall’Ing. Roberto Ruggiano, nato a Bologna il 4.05.1965, nella sua
qualità di procuratore della zona di Bologna.
PREMESSO CHE
- il presente accordo ha lo scopo di regolare tutti i rapporti tra il Comune di Bologna ed Enel
Distribuzione Spa, nell’ ambito del progetto “Piano soppressione passaggi a livello”, di cui
all’Accordo Procedimentale sottoscritto in data 17.07.1997, tra Ministero dell’Ambiente, Ministero
dei Trasporti, Ferrovie dello Stato, TAV SpA, Regione Emilia Romagna, Provincia e Comune di
Bologna;
-
il presente accordo intende specificamente definire le modalità operative, gestionali, e gli
adempimenti cui saranno tenuti il Comune di Bologna e Enel Distribuzione Spa, nelle attività di
spostamento degli elettrodotti a media e bassa tensione interferenti con le opere dei sottovia
ferroviari sostitutivi dei passaggi a livello, lungo le linee ferroviarie FS /RFI BO-AN e BO-VE., alle
condizioni di seguito riportate;
- il Comune di Bologna da atto che gli schemi di progetto per la sistemazione dei precedenti
impianti elettrici MT/bt sono parte integrante del progetto esecutivo del “Nodo di Bologna”
depositato dalle Ferrovie dello Stato in Conferenza di Servizi di cui all’art’1 della legge 385/21990,
e che le Amministrazioni interessate hanno già espresso il loro assenso alle sopraindicate opere di
sistemazione;
SI CONVIENE
1) il premesso costituisce parte integrante ed essenziale dei sottostanti accordi;
2) il Comune di Bologna si impegna a rimuovere tutte le interferenze venutesi a creare con le
nuove infrastrutture “Alta Velocità”, durante la predisposizione dei progetti esecutivi di
competenza, e durante la realizzazione dei nuovi impianti MT/bt,
3) Il Comune di Bologna provvederà a propria cura e spese alla rimozione degli impianti MT/bt, al
fine di ottimizzare i tempi di esecuzione delle opere e di gestire contestualmente la
sovrapposizione delle imprese presenti all’interno del cantiere F.S., ai sensi del D.Lgs
n.494/1996 e n. 528/2000;
4)
Il Comune di Bologna si impegna a fornire ad Enel Spa tutta la documentazione riguardante
l’approvazione del progetto esecutivo delle opere ferroviarie e degli adeguamenti degli impianti
Enel, dai quali discende la pubblica utilità, indifferibilità ed urgenza delle opere medesime e dei
relativi lavori, necessaria per poter accertare che gli interventi sono validi ed efficaci anche per
le infrastrutture interessate dall'Alta Velocità.
5) Per ogni interferenza riscontrata nel corso dei lavori dalle parti contraenti, il Comune di
Bologna invierà ad Enel il progetto delle opere in costruzione, con specifica indicazione delle
risoluzioni delle medesime interferenze con gli impianti elettrici; copia di detto progetto verrà
da Enel riconsegnato al Comune di Bologna per accettazione. Ulteriori interventi che Enel
intenda realizzare sul medesimo impianto saranno interamente a carico di quest’ultima;
6) Enel Spa, sulla base degli elaborati grafici presentati dal Comune, per ogni intervento che crei
interferenza con le proprie installazioni, restituirà all’Amministrazione, entro il termine di 40
(quaranta) giorni, il progetto di massima, che dovrà essere compiutamente definito dal Comune
successivamente al conseguimento dei permessi e/o servitù di cui al punto 9);
7) Al fine di poter redigere il sopraindicato progetto di massima, il Comune di Bologna fornirà ad
Enel la seguente documentazione:
- Corografia scala 1 :500'0;
- Planimetrie catastali in scala 1 :2000 per la parte aerea e 1 :500 per la parte in cavo;
- Profili longitudinali per la parte aerea in scala 1 :250 per le altezze e 1: 1000 per le lunghezze; Schema elettrico della parte in cavo;
- Progetti di attraversamenti delle diverse opere pubbliche;
- Rilievi delle interferenze e parallelismi con altri enti;
Eventuali modifiche progettuali dovranno essere preventivamente autorizzate da ENEL.
Ad avvenuta ultimazione dei lavori, sarà cura del Comune trasmettere ad ENEL tutti gli elaborati
progettuali sopra citati conformi alle opere ultimate e accompagnati dai seguenti documenti:
- Rilievo planoaltimetrico della parte incavo in scala 1:500 con monografie per l'individuazione
delle posizioni del cavo e dei pozzetti, delle opere speciali e delle opere attraversate;
- Sezioni di posa trasversali tipiche e sezioni particolari del cavo con relativa ubicazione.
-
Aggiornamento della rete MT/bt, oggetto di spostamento, attraverso cartografia vettoriale in
ambiente Sigraf;
8) Il Comune di Bologna corrisponderà all'accettazione dell’ offerta-preventivo presentata da Enel
per ogni singolo spostamento, un importo pari al 10% del preventivo dei lavori, comprensivo delle
seguenti voci:
- redazione del progetto di massima e/o preventivo sommario, l’assistenza, anche per l’effettuazione
di computi specifici, ove necessari;
- assistenza al collaudo.
A tale importo verrà aggiunta l’ulteriore somma pari ad Euro 500,00 per ogni singola “messa fuori
servizio” e corrispondente “riattivazione degli impianti elettrici” di cui al punto 16), oggetto
dell'intervento preventivato siano essi MT(15 kV) che a BT (0,380 kV).
Inoltre, nel caso in cui la modifica necessiti di autorizzazione generale, ai sensi della L.R.
31/10/2000 n. 30, e L.R. 25/11/2002 n. 31, ovvero di autorizzazione specifica per consentire
l’attraversamento di altra opera pubblica, il Comune di Bologna dovrà corrisponderà ad ENEL, per
le attività dalla stessa eseguite, il seguente importo forfetariamente concordato:
- € 2.500,00 per le autorizzazioni “generali”;
€ 500,00 per ciascuna nuova procedura di “attraversamento”, maggiorata dell'eventuale relativo
canone;
L’ ammontare, che ENEL dovrà corrispondere all'Amministrazione proprietaria dell'opera
attraversata, viene convenzionalmente fissato in trenta annualità attualizzate mediante
accumulazione iniziale e con il saggio dell'interesse legale vigente alla data della comunicazione
ENEL di cui all'art 7).
Ogni altra incombenza tecnica non sopra indicata, resta a carico del Comune diBologna quale
esecutore dell'opera.
Al termine dei lavori e prima della consegna delle opere il Comune di Bologna corrisponderà ad
Enel gli oneri previsti al punto 16) che verranno riscontrati in corso d'opera, oltre all'eventuale
saldo relativa alle incombenze di cui al presente articolo, qualora si riscontrassero differenze
rispetta a quanto preventivato in fase di progettazione delle opere.
9) Tutti i materiali necessari per la realizzazione dell'opera dovranno essere forniti da costruttori
qualificati da ENEL e dovranno essere sottoposti a preventivo collaudo di accettazione in fabbrica
secondo le specifiche previste nelle diverse “Unificazioni Enel” citate e secondo le modalità
stabilite da ENEL medesima. L'esecuzione dei lavori relativi agli spostamenti dovrà essere eseguita
da imprese qualificate da ENEL ed in conformità al Capitolato Tecnico per lavori in appalto di linee
aeree MT/bt - Edizione Gennaio 2000 e Appendice al Capitolato Tecnico edizione Maggio 2001.
Il Comune di Bologna procederà alla realizzazione delle opere previo conseguimento dei permessi
e/o servitù di elettrodotto.
Tali servitù saranno costituite a favore del Comune, attraverso la preliminare sottoscrizione di atti
forniti direttamente dal Enel al Comune di Bologna, il quale provvederà alla pagamento delle
indennità spettanti ai proprietari concedenti nel seguente modo:
-contestualmente alla sottoscrizione dell’atto di costituzione della servitù ove non sia necessario il
rogito notarile;
- al momento del rogito quanto questo è imposto per legge.
Tutti gli oneri accessori relativi ai rogiti notarili che dovranno essere effettuati, saranno a carico del
Comune di Bologna.
10) Il Comune di Bologna provvederà inoltre alla eventuale demolizione delle linee esistenti, a
quanto necessario per assicurare il transito e la sicurezza sulle strade pubbliche e private, interessate
allo svolgimento dei lavori e, all’osservanza di tutte le prescrizioni imposte dalle competenti
Autorità o dalle richieste dei proprietari delle medesime strade, compreso il conseguimento dei
permessi per l'occupazione temporanea delle aree.
11) Il Comune di Bologna si impegna a corrispondere ad Enel quanto indicato nell’offerta integrale
Enel, contestualmente alla sottoscrizione del presente accordo che diventerà, da quel momento
vincolante per le parti. Il medesimo accordo avrà efficacia per 24 mesi, decorrenti dall’esito
favorevole del collaudo.
12) Il Comune di Bologna provvederà al risarcimento di tutti i danni presenti e futuri che si
dovessero verificare a causa della cattiva esecuzione delle opere realizzate, liberando sin d’ora Enel
da ogni responsabilità.
13) Enel Spa prenderà in consegna gli impianti, ad avvenuta dichiarazione di collaudo dell’opera
da parte del Comune, attestante la conformità degli impianti al progetto ed alle norme vigenti, la
conformità dei materiali utilizzati alle relative tabelle di unificazione ENEL ed alle norme CEIUNI. Con onere a carico del Comune, Enel si riserva comunque, la facoltà di effettuare il collaudo
delle opere mediante saggi a campione per verificare la corretta esecuzione dei lavori.
14) Si osservano il quanto compatibili, le disposizioni di cui all’art. 1669 del c.c.
Il Comune di Bologna è tenuto alla garanzia per difformità e vizi delle opere realizzate per il
periodo di 24 mesi decorrenti dalla data di collaudo favorevole; durante tale periodo dovrà, a
proprie spese, provvedere a tutte le riparazioni che dovessero risultare necessarie per la imperfetta
esecuzione delle opere. In mancanza e previa diffida, ENEL vi provvederà direttamente,
addebitando al Comune la relativa spesa.
Successivamente all’esito positivo del collaudo la variante del progetto verrà consegnata ad'Enel
che ne acquisterà la proprietà.
Al verbale di consegna verranno allegati tutti i disegni di cui al punto 7) aggiornati alle opere
ultimate. Dalla data del verbale di consegna decorrerà il periodo di garanzia.
15) Per quanto i riguarda i lavori che devono essere eseguiti su impianti in esercizio o in
prossimità degli stessi, il Comune di Bologna è tenuto a rispettare sia quanto previsto nell'allegata
nota tecnica, sia a richiedere autorizzazione scritta ad iniziare i lavori previa conferma come da
allegata nota tecnica.
In particolare, per i lavori che debbono essere eseguiti su conduttori, apparecchiature o impianti
elettrici o in prossimità dei medesimi, il Comune è tenuto ad applicare ed osservare rigorosamente
tutte le norme di prevenzione sugli infortuni vigenti in materia, di cui al D.P.R 547/1955, D.P.R.
1641/1956, D. Lgs. 626/94, D.Lgs. 494/1996 eD.Lgs. 528/2000.
Ai fini dei Decreti Legislativi n. 494/1996 e n. 528/2000, quale committente dei lavori si intende il
Comune di Bologna.
16) Tutti gli impianti oggetto di intervento devono poter essere rimessi in esercizio nel tempo
massimo che verrà di volta in volta comunicato per ogni singolo intervento, contestualmente alla
restituzione, da parte di Enel al Comune di Bologna, del progetto di massima di cui al punto 7)
Nella particolare esigenza correlata alla continuità del servizio elettrico, il Comune di Bologna
deve immediatamente interrompere i lavori e provvedere alla messa a disposizione dell'impianto
con le modalità previste dalle procedure in atto presso Enel. L'unità Enel interessata, procederà, al
temine dell’evento eccezionale, a definire di concerto con il Comune di Bologna, un nuovo
programma di messa fuori servizio per il prosieguo dei lavori di modifica dell’interferenza.
Nel caso in cui i lavori di modifica possano essere eseguiti, per motivi attinenti il servizio elettrico,
solo attraverso più interventi cd. “di messa fuori servizio e ripristino” il Comune di Bologna
provvederà a corrispondere le somme complessivamente conseguenti, risultanti dall’ammontare
degli stessi.
Inoltre, qualora tali interventi “di messa fuori servizio” comportino interruzioni ai soggetti fruitori
dell’erogazione dell’energia elettrica, il Comune di Bologna provvederà ad indennizzare ENEL per
il conseguente mancato ricavo, purchè documentato.
Ove il Comune non ottemperi a tale obbligazione, come pure nel caso in cui, per sua colpa, si
verifichi un ritardo nella rimessa in servizio degli impianti rispetto al programma prestabilito,
l’Amministrazione Comunale si ritiene responsabile dei maggiori danni patiti da Enel e/o da terzi e
dovrà, a tal fine, corrispondere, a titolo di penale, per ciascun ritardo, la somma di Euro 2.500,00, al
netto di IVA, per impianti elettrici MT e BT (15 e 0,380 kV).
17) Il Comune di Bologna nominerà un proprio responsabile della conduzione dei lavori ed un
sostituto che, in caso di assenza o impedimento del primo, sia autorizzato a rappresentarlo. Il
Comune di Bologna è comunque solidamente responsabile dell'operato del responsabile e del suo
sostituto.
La rappresentanza dell'ENEL e assunta dal Responsabile della Zona di Bologna.
18) E' interamente a carico del Comune di Bologna l'eventuale tassa relativa all'occupazione
temporanea di spazi ed aree pubbliche.
IL COMUNE DI BOLOGNA
Il Direttore del Settore
Staff Amministrativo Gare e Contratti
Dott.ssa Patrizia Bartolini
ENEL Distribuzione s.p.a.
il Procuratore della Zona di Bologna
Ing. Roberto Ruggiano
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