Unità didattiche Fisica -ind. prof.le - classe prima

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UNITA’ DIDATTICA 1
Disciplina: Fisica
Titolo : Le misure e gli errori
Codice: A1-P-ProOre previste: 8
Conoscenze
Misura ed unità di misura delle grandezze fisiche, il SI.
Misure di aree e di volumi; la notazione esponenziale
La massa e la densità.
Gli errori legati alle misure sperimentali: il valore medio, l’errore assoluto e relativo, relativo percentuale
Le caratteristiche degli strumenti di misura
Abilità
Saper scrivere ed interpretare correttamente un risultato fisico
Saper calcolare la massa di un oggetto utilizzando la densità
Comprendere il comportamento dei materiali in funzione della loro densità
Conoscere le caratteristiche di uno strumento di misura ed imparare a scegliere ed utilizzare semplici strumenti di
misura
Sviluppo metodologico
La capacità di misurare è fondamentale per connettere la disciplina alla realtà e per futuri sviluppi professionali, così
come la conoscenza delle proprietà della materia.
Si parte dalla conoscenza di base dei volumi fondamentali, introducendo poi le proprietà della materia, massa e densità,
imparando a calcolare la massa di un corpo tramite la densità ed a valutare il risultato ottenuto con considerazione
logiche rapportando i valori alla realtà di tutti i giorni
Si utilizzano semplici strumenti di misura.
Riferimenti per la verifica
Si prevede una verifica orale
Data ultima revisione:
4 novembre 2012
UNITA’ DIDATTICA 2
Disciplina: Fisica
Titolo: La rappresentazione dei dati
Codice: A2-P-Pro
Ore previste: 6
Conoscenze
La rappresentazione dei dati con tabelle, grafici cartesiani e leggi
La proporzionalità diretta e inversa.
Abilità
Saper rappresentare i dati con tabelle , grafici e formule
Conoscere le principali relazioni matematiche e la loro rappresentazione grafica
Sviluppo metodologico
Fondamentale è l’organizzazione corretta dei dati e la rappresentazione tramite grafici e la capacità di lettura di questi,
indispensabile anche nello specifico ambito professionale; l’allievo deve capire la legge fisica come chiave di lettura e
sviluppo dei dati.
Riferimenti per la verifica
P.7.5.01.A1.01
Si prevede una prova grafica
Data ultima revisione:
4 novembre 2012
UNITA’ DIDATTICA 3
Disciplina: Fisica
Titolo : GLI SPOSTAMENTI E I VETTORI
Codice: A3-P-Pro
Ore previste: 4
Conoscenze
Operazioni semplici
con i vettori: la somma di due vettori con direzioni diverse – la regola del parallelogramma.
Abilità
Capire come si sommano due grandezze vettoriali
Conseguire una certa precisione nella rappresentazione grafica
Capire come si rappresentano misure in scala e capacità di scegliere la scala adeguata
Sviluppo metodologico
L’utilizzo dei vettori è necessario per comprendere semplici meccanismi di somma di spostamenti e di forze. Si utilizza
il vettore per far capire come rappresentare in scala e come operare con precisione per poter effettuare misure dirette
della risultante.
Esperienze di lab: Tavolino di Varignon
Riferimenti per la verifica
Verifica grafica
Data ultima revisione:
4 novembre 2012
UNITA’ DIDATTICA 4
Disciplina: Fisica
Titolo: L’Equilibrio dei corpi solidi
Codice: B1-P-Pro
Ore previste: 6
Conoscenze
Il concetto di forza
La forza peso- l’elasticità : cenni
Equilibrio di un punto materiale libero
I vincoli – Il Momento di una forza rispetto ad un punto.
Equilibrio di un corpo rigido
Le macchine semplici : cenni
Abilità
Capire il significato di punto materiale e di corpo rigido
Saper analizzare l’effetto di più forze su un corpo rigido
Capire quando l’oggetto è in equilibrio ed il significato di baricentro
Sviluppo metodologico
L’equilibrio è un aspetto fondamentale in moltissimi ambiti ed applicazioni: fondamentale quindi capire le condizioni che
determinano l’equilibrio ed il ruolo delle forze.
P.7.5.01.A1.01
La comprensione dell’elasticità dei materiali è punto cruciale per i futuri sviluppi tecnici professionali.
La trattazione teorica fa sempre riferimento alla realtà nella vita quotidiana e professionale
Riferimenti per la verifica
Una verifica orale
Data ultima revisione:
4 novembre 2012
UNITA’ DIDATTICA 5
Disciplina: Fisica
Titolo: L’equilibrio dei fluidi
Codice: B2-P-Pro
Ore previste: 5
Conoscenze
Il concetto di pressione e sua unità di misura
La pressione nei liquidi : la legge di Pascal e sue applicazioni- la legge di Stevino
La pressione atmosferica e la sua misura
La spinta di Archimede ed il galleggiamento dei corpi
Abilità
Comprendere il significato di pressione
Saper utilizzare ed applicare le leggi di Stevino e di Pascal e saperle collegare con la varie applicazioni della realtà e
della tecnologia nella professione
Comprendere la spinta di Archimede e saperla utilizzare, capire come galleggiano i corpi
Sviluppo metodologico
La pressione è un concetto basilare nella vita quotidiana ed anche professionale: essenziale è collegare l’aspetto
pratico ed intuitivo derivante dall’esperienza di tutti i giorni alla misura della grandezza fisica , sia per i solidi che per i
fluidi.
Per i liquidi in particolare Pascal, Stevin ed Archimede spiegano con semplicità innumerevoli fenomeni del quotidiano:
dall’analisi di questi si passa all’applicazione tecnologica specifica.
Riferimenti per la verifica
Una verifica orale
Data ultima revisione:
4 novembre 2012
UNITA’ DIDATTICA 6
Disciplina: Fisica
Titolo: Il moto rettilineo
Codice: C1-ProOre previste: 4
Conoscenze
Il concetto di velocità e sua unità di misura- la traiettoriaIl concetto di accelerazione e sua unità di misura
Il moto rettilineo uniforme : rappresentazione grafica s/t e v/t
Il moto uniformemente accelerato : rappresentazione grafica s/t e v/t
I
Abilità
Comprendere il significato di velocità ed accelerazione
Capire la differenza tra moto uniforme e moto uniformemente accelerato
P.7.5.01.A1.01
Saper leggere un grafico spazio/ tempo –velocità tempoSviluppo metodologico
Il moto è condizione base della vita quotidiana, nel suo sviluppo spazio-temporale;si chiarisce il rapporto tra il tempo e
lo spazio e fondamentale è la capacità di rappresentare questa relazione, che verrà costantemente collegata a quanto
svolto nell’unità relativa alla rappresentazione dei dati ( A2)
Riferimenti per la verifica
Una verifica orale
Data ultima revisione:
4 novembre 2012
UNITA’ DIDATTICA 7
Disciplina: Fisica
Titolo: Il moto nel piano
Codice: C2-P-Pro
Ore previste: 2
Conoscenze
Il moto dei gravi
Abilità
Capire la caduta libera
Comprendere ed utilizzare la legge oraria del moto
Sviluppo metodologico
Esempi e filmati in rete
Riferimenti per la verifica
Una orale
Data ultima revisione:
4 novembre 2012
UNITA’ DIDATTICA 8
Disciplina: Fisica
Titolo: I principi della dinamica
Codice: D1-P-Pro
Ore previste: 1
Conoscenze
I principi della dinamica e le cause del moto
Abilità
Saper correlare il moto rettilineo uniforme ed uniformemente accelerato alle forze e determinarne le relazioni.
Sviluppo metodologico
Il primo principio deve essere compreso nell’astrazione delle forze d’attrito,a formulazione del secondo principio
ragionando sugli aspetti più semplici della realtà, cioè come reagisce un oggetto ad una forza, quando un oggetto cade
etc.
Riferimenti per la verifica
Si prevede una prova orale
Data ultima revisione:
4 novembre 2012
P.7.5.01.A1.01
UNITA’ DIDATTICA 9
Disciplina: Fisica
Titolo: L’energia , il lavoro e la quantità di moto
Codice: D2 –P-Pro
Ore previste: 5
Conoscenze
Il lavoro- la potenza e sue unità di misura
Le varie forme di energia e la relazione tra lavoro ed energia
L’energia potenziale gravitazionale - l’energia cinetica
Abilità
Capire il concetto di lavoro e di potenza,
Comprendere la relazione tra lavoro ed energia
Comprendere le problematiche energetiche
Sviluppo metodologico
La potenza sarà relazionata alle macchine e dispositivi della vita di tutti i giorni: motori, lampade, elettrodomestici,
spiegando la relazione tra joule e kWh.
Si dovrà cercare di introdurre l’allievo alle problematiche energetiche, esaminandone le fonti , raffrontando i costi/
benefici e sensibilizzando al risparmio dell’energia
Riferimenti per la verifica
Verifica orale
Data ultima revisione:
4 novembre 2012
UNITA’ DIDATTICA 10
Disciplina: Fisica
Titolo: La temperatura
Codice: E1-P-Pro
Ore previste: 4
Conoscenze
Le scale termometriche centigrada e kelvin
La dilatazione lineare e cenni alla dilatazione dei solidi
Il comportamento dell’acqua
Abilità
Capire il concetto di temperatura e di equilibrio termico
Capire la differenza tra scala assoluta e centigrada
Comprendere il meccanismo della dilatazione
Sviluppo metodologico
Si partirà dalla comprensione dell’utilità della grandezza fisica temperatura come indice dell’equilibrio termico.
Partendo poi dalle proprietà termometriche si introduce la dilatazione lineare e si valutano i vari effetti e conseguenze
Riferimenti per la verifica
verifica orale
Data ultima revisione:
4 novembre 2012
P.7.5.01.A1.01
UNITA’ DIDATTICA 11
Disciplina: Fisica
Titolo: Il calore
Codice: E2-P-Pro
Ore previste: 6
Conoscenze
La relazione fondamentale della calorimetria
I passaggi di stato
Il potere calorifico ed i combustibili
La trasmissione del calore : conduzione, convezione, irraggiamento
Abilità
Comprendere il meccanismo del passaggio di stato
Capire il meccanismo della trasmissione del calore nei solidi e nei fluidi , comprendere il significato di conduttore ed
isolante e l’importanza dell’isolamento
Concludere il discorso energetico sottolineando le problematiche legate alla dispersione del calore, le fonti energetiche
ed i combustibili, l’energia fornita dal sole e l’irraggiamento
Sviluppo metodologico
L’ approccio sarà fondamentalmente pratico, con continui riferimenti alla pratica professionale
Per la trasmissione del calore : nella conduzione si sottolinea l’aspetto della dispersione attraverso le pareti e nella
convezione la modalità di riscaldamento dell’ambiente.
Si discute sulle varie fonti energetiche
Riferimenti per la verifica
Una verifica orale
Data ultima revisione:
4 novembre 2012
UNITA’ DIDATTICA 12
Disciplina: Fisica
Titolo: IL Suono
Codice: F1-P-Pro
Ore previste: 2
Conoscenze
Le onde periodiche e le principali grandezze periodiche
Le onde sonore
Abilità
Comprendere il concetto di onda e saper utilizzare le grandezze periodiche
Comprendere l’eco
Sviluppo metodologico
Si cercherà di rapportare la teoria alla realtà riferendosi alla strumentazione professionale
ed a fenomeni naturali quali l’eco etc.
Si analizzeranno le problematiche del rumore sul luogo di lavoro, alla luce della vigente normativa; si spiegherà come si
misura il livello sonoro
Riferimenti per la verifica
Una verifica orale
Data ultima revisione:
4 novembre 2012
P.7.5.01.A1.01
UNITA’ DIDATTICA 13
Disciplina: Fisica
Titolo: La luce
Codice: F2 -P- Pro
Ore previste: 2
Conoscenze
La propagazione della luce
La riflessione della luce- gli specchi
La rifrazione –le fibre ottiche
Le lenti e gli strumenti ottici
I colori
Abilità
Saper applicare le leggi della riflessione e rifrazione a lenti e specchi e quindi ai vari strumenti di uso professionale
Sviluppo metodologico
La trattazione di questa unità didattica viene svolta con continuo riferimento all’attività professionale, sia per i fenomeni
luminosi sia per la strumentazione ed applicazioni varie .
Riferimenti per la verifica
Una verifica orale
Data ultima revisione:
4 novembre 2012
UNITA’ DIDATTICA 14
Disciplina: Fisica
Titolo: Le cariche elettriche
Codice: G1 –P-Pro
Ore previste: 1
Conoscenze
La carica elettrica- conduttori ed isolanti
La differenza di potenziale
Abilità
Capire cosa significa carica elettrica come proprietà della materia
Capire il significato di isolante elettrico e conoscere i vari isolanti
Capire il concetto di differenza di potenziale elettrico
Sviluppo metodologico
Si esaminano e si spiegano gli effetti elettrostatici più comuni .
Riferimenti per la verifica
Una verifica orale
Data ultima revisione:
4 novembre 2012
UNITA’ DIDATTICA 15
Disciplina: Fisica
Titolo: La corrente continua
Codice: G2 –P-Pro
Ore previste: 3
P.7.5.01.A1.01
Conoscenze
La corrente elettrica e sua misura
I circuiti elementari
La potenza elettrica
La resistenza elettrica e le leggi di Ohm
L’effetto termico della corrente e cenni agli altri effetti prodotti dal passaggio di corrente
Abilità
Comprendere la corrente elettrica e il circuito elementare – conoscere le applicazioni
Analizzare semplici circuiti con generatori di tensione e conduttori ohmici
Conoscere la potenza elettrica in relazione alle applicazioni più comuni ( circuito domestico etc)
Comprendere le leggi di Ohm ed il concetto di resistenza elettrica
Capire gli effetti della corrente nelle loro varie applicazioni
Sviluppo metodologico
La trattazione dell’u.d. viene svolta nel costante riferimento degli aspetti tecnici applicativi reali, nell’ambiente abitativo e
lavorativo
Vengono analizzati gli effetti del passaggio della corrente nel corpo umano, gli aspetti legati alla sicurezza sul lavoro
Si espongono le varie applicazioni e si analizzano le trasformazioni dell’energia elettrica
Riferimenti per la verifica
Una verifica orale
Data ultima revisione:
4 novembre 2012
UNITA’ DIDATTICA 16
Disciplina: Fisica
Titolo: Il Campo magnetico
Codice: G3 –P-Pro
Ore previste: 1
Conoscenze
La forza magnetica
Forze tra magneti e correnti e forze tra correnti
L’ampere
Campo magnetico generato da un filo percorso da corrente e dal solenoide : cenni
Abilità
Comprendere i principali fenomeni magnetici e l’interazione tra campo e corrente
Comprendere il funzionamento dell’elettromagnete
Sviluppo metodologico
La trattazione dell’u.d. viene svolta nel costante riferimento degli aspetti tecnici applicativi reali, nell’ambiente abitativo e
lavorativo
Vengono analizzati in sintesi gli effetti del passaggio della corrente nel corpo umano, gli aspetti legati alla sicurezza sul
lavoro
Riferimenti per la verifica
Una verifica orale
Data ultima revisione:
4 novembre 2012
P.7.5.01.A1.01
P.7.5.01.A1.01
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