attenzione ai rimborsi chilometrici

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Gestione del personale
ATTENZIONE AI RIMBORSI CHILOMETRICI
L’Amministrazione Finanziaria ha chiarito che i rimborsi chilometrici erogati per l’espletamento della prestazione lavorativa in un Comune diverso da quello in cui è situata la sede
di lavoro sono esenti da tassazione. Ciò a condizione che, in
sede di liquidazione, l’ammontare dell’indennità sia calcolato
in base alle tabelle ACI, avuto riguardo alla percorrenza, al tipo
di automezzo usato dal dipendente e al costo chilometrico
ricostruito secondo il tipo di autovettura.
Questi elementi dovranno risultare dalla documentazione interna conservata dal datore di lavoro.
TRASFERTE
NELL’AMBITO
DEL COMUNE
DELLA SEDE
DI LAVORO
Le indennità o i rimborsi di spese per le trasferte nell’ambito del territorio comunale, tranne
ð i rimborsi di spese di trasporto, comprovate da documenti provenienti dal vettore, concorrono a formare il reddito.
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REDDITI
DI LAVORO
DIPENDENTE
• I redditi di lavoro dipendente sono determinati in base al principio di onnicomprensività.
• Costituiscono reddito tutte le somme e i valori che il dipendente percepisce nel periodo
d’imposta, a qualunque titolo, anche sotto forma di erogazioni liberali, in relazione al rapð
porto di lavoro.
• In generale, quindi, tutte le somme che il datore di lavoro corrisponde al lavoratore, anche
a titolo di rimborso spese, costituiscono per quest’ultimo reddito di lavoro dipendente.
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• I rimborsi chilometrici erogati per l’espletamento della prestazione lavorativa in un comune
diverso da quello in cui è situata la sede di lavoro, sono esenti da imposizione, sempreché, in
sede di liquidazione, l’ammontare dell’indennità sia calcolato in base alle tabelle ACI, avuto
ð riguardo alla percorrenza, al tipo di automezzo usato dal dipendente e al costo chilometrico
ricostruito secondo il tipo di autovettura.
• Detti elementi dovranno risultare dalla documentazione interna conservata dal datore di
lavoro.
TRASFERTE
IN UN COMUNE
DIVERSO
DA QUELLO DELLA
SEDE DI LAVORO
Distanza percorsa dal dipendente per raggiungere, dalla propria
• Al lavoratore è riconosciuto, in base alle tabelle
ð residenza, la località di missione ð ACI, un rimborso chilometrico di minor importo.
risulti inferiore rispetto a quella
• È da considerare non imponibile.
calcolata dalla sede di servizio.
Distanza percorsa dal dipenden• Al lavoratore viene erogato, in base alle tabelle
te per raggiungere, dalla propria
ACI, un rimborso chilometrico di importo maggioð residenza, la località di missione ð re rispetto a quello calcolato dalla sede di servizio.
risulti maggiore rispetto a quella
• La differenza è da considerarsi reddito imponibile.
calcolata dalla sede di servizio.
TRASFERTE
NEL COMUNE
TRASFERTE FUORI
COMUNE
RIMBORSO
CHILOMETRICO
Le indennità o i rimborsi di spese
per le trasferte nell’ambito del
territorio comunale concorrono
a formare il reddito.
Occorre valutare se la distanza
percorsa dalla propria residenza
risulta maggiore rispetto a quella
calcolata dalla sede di servizio.
- Calcolo da tabelle ACI avuto
riguardo alla percorrenza e al
tipo di automezzo usato.
- Documentazione interna da
conservare.
RATIO AZIENDA [n. 1/2016 • 11633] Aggiornato al 15.12.2015
Centro Studi Castelli s.r.l. - Riproduzione vietata
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Esempio di calcolo costi chilometrici su sito ACI (https://servizi.aci.it/CKInternet/SelezioneModello)
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Esempio esito calcolo costi chilometrici su sito Aci
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Centro Studi Castelli s.r.l. - Riproduzione vietata
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