I POP-CORN MANGIASMOG- classe V scuola

Traccia n°1 “Guardo una strada…io non ne ho mai viste così e dove vada a finire non so
dire da qui”.
Categoria “PICCOLI SCRITTORI”
“ I POP-CORN MANGIASMOG”
In un tempo lontano, lontano c’era una volta un contadino di nome Giovannino che viveva
tranquillamente con sua moglie su una verdeggiante collina nel paesino di Sant’Isidoro.
Coltivava un piccolo orto, seminava e raccoglieva i frutti.
Un bel giorno decise di andare al mercato per comperare una bustina di semi.
Vide un simpatico mercante e gli consigliò una bustina di semi veramente speciali che
proveniva dall’Oriente e lo rassicurò così: -Questi sì che sono semi eccezionali! Provali e
vedrai!
Il mercante , di nome Mohamed, era di origine marocchina , a Giovannino non stava per
niente simpatico e pensò: - Sto’ marocchino mi vuole ingannare, meglio lasciar perdere!
Mohamed però insisteva fino a quando Giovannino si stufò e per togliersi quel
mercantuccio dai piedi accettò e comprò i semi speciali.
Il mattino seguente Giovannino ,anche se non era molto convinto della sua spesa, andò in
giardino per seminare i semi. Giovannino seminò ad una ad uno tutti i suoi semi.
Trascorsero mesi e mesi , cadde molta neve e i semi germogliarono.
Cominciava il tepore primaverile e in cielo faceva capolino il sole che riscaldava il terreno.
Giovannino andò in giardino a vedere se i semi erano germogliati e se cominciava a
nascere qualche tenera piantina. E…meraviglia! Giovannino non credeva ai suoi occhi, li
stropicciò, li chiuse,li riaprì, ma era proprio così! C’erano delle piantine , ma…non avevano
petali, parevano essere di…polistirolo, erano bianchi, morbidi, avevano una strana forma
come … sì, i pop-corn!
Subito pensò : - Chi avrà attaccato dei pop-corn alle mie piante? , poi si ricordò delle
parole del mercante:- Questi sono semi eccezionali! , così pensò di tornare al mercato per
incontrarlo e domandargli a che cosa servivano quei fiori.
Appena uscì di casa vide tanto, tanto fumo e sentì una grande enorme puzza. Il naso gli
divenne rosso come un peperone così anche gli occhi e …. tossì,tossì così forte che
sentirono fino al centro del paese.
Che cos’era? Che cos’era successo?
Le foglie degli alberi diventarono marroni, gialle,rosse, arancioni, appassivano e
cadevano, gli animali non sapevano più dove nascondersi, stavano male, molto male,i
piccoli morivano , tutti erano disperati.
All’ improvviso … vromm!
I popcorn si misero a succhiare, succhiare,succhiare con un rumore infernale e si
sparsero per tutto il cielo,fino a quando divennero scuri,marroncini,color … cioccolata!
E … meraviglia! L’aria era sempre più leggera e pulita, il naso di Giovannino si rischiarì,le
foglie riacquistarono il loro verde, gli animali uscirono dalle tane e si ridestarono, tutti
erano felici e nessuno vide mai più così tanto smog, l’aria fu sempre pulita.
Da allora Giovannino capì che quel mercante marocchino aveva ragione, così divenne
amico di tutti, anche di coloro che non sono del suo paese.