studioconti.biz 2008 XII CONVEGNO INTERNAZIONALE DI STUDI LEOPARDIANI La prospettiva antropologica nel pensiero e nella poesia di Giacomo Leopardi Recanati 23 - 26 settembre 2008 Aula Magna del Comune Patrocini Ministero per i Beni e le Attività Culturali Regione Marche Provincia di Macerata Università di Macerata Università di Urbino CNSL Via Monte Tabor, 2 62019 Recanati (Macerata) Tel. 071/757 06 04 (orario 10,00 – 13,00; 17,00-19,00) Fax 071/757 39 72 www.leopardi.it [email protected] CENTRO NAZIONALE DI STUDI LEOPARDIANI RECANATI CITTÀ DELLA POESIA CENTRO MONDIALE DELLA POESIA “GIACOMO LEOPARDI” CENTRO NAZIONALE DI STUDI LEOPARDIANI Consiglio di amministrazione Fabio Corvatta (presidente) Anna Leopardi (vicepresidente) Giuseppe Casali Fiorenza Ceragioli Lucio Felici Paolo Foschi Emilio Peruzzi Il Convegno è dedicato alla memoria di Franco Foschi che, venuto a mancare il 16 agosto 2007, è stato per venti anni presidente del Centro Nazionale di Studi Leopardiani, prodigandosi con intelligenza e generosità ineguagliabili per la diffusione del pensiero e dell’opera del poeta nel mondo Comitato scientifico Lucio Felici (presidente) Luigi Blasucci Fabiana Cacciapuoti Ermanno Carini Fiorenza Ceragioli Franco D’Intino Alberto Folin Gilberto Lonardi Emilio Peruzzi Antonio Prete Segreteria e Ufficio Stampa Roberto Tanoni con la collaborazione di Fabio Camilletti e Chiara Gaiardoni [email protected] - mobile: 389 34 48 441 CENTRO MONDIALE DELLA POESIA E DELLA CULTURA “GIACOMO LEOPARDI” Consiglio di amministrazione Ferdinando Foschi (presidente) Anna Leopardi (vicepresidente) Silvana Amati Fabiana Cacciapuoti Fabio Corvatta Franco D’Intino Alberto Folin COMUNE DI RECANATI Germana Ciccone Mariella Cifola Lorella Mazzoni Orlando Micucci Adriana Pierini Anny Semplici LEOPAR RO E DI S T U AN DI AL DI NAZIO N Piazza Giacomo Leopardi, 26 - 62019 Recanati (Macerata) Tel. 071/75871 (Ufficio Cultura) [email protected] I CE N T presentazione Istituiti nel 1962 con cadenza quadriennale, i Convegni internazionali recanatesi si sono affermati come un appuntamento culturale di lunga e consolidata tradizione. Quello che qui presentiamo, il dodicesimo, coincide con una fase particolarmente impegnativa e decisiva per il Centro Nazionale di Studi Leopardiani, che proprio alla fine del 2007 ha celebrato i suoi settanta anni di vita, quando da poco era scomparso Franco Foschi, presidente del Centro per un ventennio e animatore di iniziative che hanno promosso la conoscenza e lo studio di Leopardi in ogni parte del mondo. Nel raccogliere la Sua eredità, sono ben consapevole che l’onere è pari all’onore, e sento l’obbligo di esprimere pubblicamente la mia gratitudine a quanti hanno lavorato e continuano a lavorare con me per realizzare, tra non poche difficoltà, i progetti da Foschi avviati o ideati: la vicepresidente contessa Anna Leopardi, i componenti del Consiglio di amministrazione e del Comitato scientifico. Con loro si è formata una équipe di altissimo livello, che ha consentito di restituire stabilità all’istituto e di imprimere nuovo slancio alle sue attività, ridefinendone e arricchendone i programmi con saggezza e rigore. Tra le tante cose attuate, o in via di attuazione, ricorderò: i “protocolli d’intesa” con università e istituti culturali italiani e stranieri; la creazione di nuove cattedre leopardiane e la riorganizzazione di quelle già esistenti; l’allestimento, nella sede del Centro, di un nuovo Museo leopardiano con mostra permanente; la formazione di una Biblioteca digitale che ha lo scopo di mettere in rete autografi, libri e documenti leopardiani presenti in ogni biblioteca; la prosecuzione sistematica della collana «Testi e Studi Leopardiani» (pubblicata dall’editore Marsilio) che, con gli undici titoli già usciti, si è imposta autorevolmente nel panorama dell’editoria scientifica, ricevendo il lusinghiero apprezzamento delle università, della critica e, in generale, dei lettori colti; l’avanzamento della traduzione integrale dello Zibaldone in inglese, diretta e coordinata dalla cattedra leopardiana dell’Università di Birmingham. Dello Zibaldone è inoltre in uscita, presso l’editore Zanichelli, la prima edizione critica informatizzata. Un ringraziamento particolare rivolgo al Ministro per i Beni e le Attività Culturali che, sensibile ai nostri problemi, ha contribuito in modo determinante a farci superare una stagione di gravi incertezze, approvando e suggellando con decreto ministeriale il nuovo assetto del Centro Studi. L’argomento scelto dal Comitato scientifico per il XII Convegno è volutamente complesso e ambizioso, e ha richiamato l’interesse di un numero di studiosi, italiani e di altri paesi, superiore ad ogni aspettativa, tanto che – con uno sforzo organizzativo ed economico eccezionale – si è deciso di estendere la durata dei lavori a quattro giornate piene, con trentacinque interventi, tra relazioni e comunicazioni, e una tavola rotonda conclusiva che metterà a confronto esponenti di diverse aree culturali e disciplinari. I molteplici temi e spunti antropologici – che traspaiono dai titoli stessi degli interventi – attraversano, con intuizioni geniali e riflessioni profonde, tutti gli scritti teorici di Leopardi, ma trovano riscontro, e talora ulteriori sviluppi, anche nelle sue opere più propriamente letterarie e d’invenzione, sicché scopo principale del Convegno è lo studio della “prospettiva antropologica” come uno dei fattori costitutivi tanto del pensiero quanto della poesia dell’autore dello Zibaldone, delle Operette morali e dei Canti. Per sua natura, quindi, il Convegno sarà prevalentemente interdisciplinare, e nelle singole sessioni si alterneranno italianisti, antropologi, specialisti del pensiero filosofico e scientifico, linguisti, filologi. Secondo le consuetudini del Centro, ampio spazio è stato lasciato a giovani studiosi, rappresentanti dei laboratori leopardiani attivi in tant università italiane. Dagli esiti di così generosa partecipazione confido che si possano trarre i migliori auspici per gli studi leopardiani e per il futuro della nostra istituzione. La mia profonda gratitudine e quella di tutti i collaboratori del Centro Studi vanno al Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano, il quale ha manifestato un lusinghiero apprezzamento per il nostro lavoro, concedendo la Sua ambita adesione al Convegno e preannunciando un Suo messaggio augurale. Fabio Corvatta Presidente del CNSL Martedì 23 settembre 9,00 - 10,00 Inaugurazione del Convegno Saluti della Contessa Anna Leopardi e delle Autorità Introduzione di Fabio Corvatta, Presidente del CNSL e Sindaco di Recanati I SESSIONE II SESSIONE relazioni 15,30 - 16,15 Gilberto Lonardi Prima della scrittura: il “qualunque”, il lontano, il canto con le ali del pastore dell’Asia 16,10 - 16,45 Perle Abbrugiati “Se ben vi si guardasse”. La critica leopardiana del pensiero a priori, tra filosofia e antropologia 16,50 - 17,10 pausa caffè Presiede Lucio Felici relazioni 10,00 - 10,35 Presiede Alberto Folin Antonio Prete Nomadismo dello sguardo e pensiero dell’alterità. Sull’antropologia poetica di Leopardi comunicazioni 10,40 - 11,15 11,15 - 11,35 Pietro Clemente Comparazioni immaginative: Leopardi preantropologo 17,10 - 17,30 Marco Moneta Perfezione delle origini e imperfezione dell’esistenza nell’antropologia di Leopardi 17,35 - 17,55 Alessandra Aloisi Esperienza del sublime e dinamica del desiderio in Giacomo Leopardi 18,00 - 18,20 Gilda Policastro “La ragion perché i morti ebber sotterra...”. Per un’antropologia dell’Ade 18,20 - 19,00 dibattito pausa caffè comunicazione 11,35 - 11,55 12,00 - 12,30 Ernesto Miranda Sulla natura degli uomini. Leopardi e l’antropologia filosofica dibattito La prospettiva antropologica nel pensiero e nella poesia di Giacomo Leopardi Centro Nazionale di Studi Leopardiani Mercoledì 24 settembre III SESSIONE Presiede Sebastian Neumeister IV SESSIONE relazioni Presiede Joanna Ugniewska relazioni 9,00 - 9,35 Jean-Charles Vegliante L’altro, gli altri: umanità vicina e distante nei Canti fino a Il risorgimento 15,30 - 16,05 Rolando Damiani L’antropologia perenne di Giacomo Leopardi 9,40 - 10,15 Emma Giammattei Immagine antica, primo uomo, primissima lingua 16,10 - 16,45 Stefano Gensini Sulla componente antropologica del pensiero linguistico leopardiano comunicazioni 16,50 - 17,10 pausa caffè 10,20 - 10,40 Giulia Corsalini Pianto e consolazione nella genesi della prima sepolcrale 10,40 - 11,00 pausa caffè 11,00 - 11,20 Joanna Ugniewska L’uomo moderno e l’esperienza del mondo nei Pensieri e nelle Operette morali 11,25 - 11,45 Nicola Feo Il concetto di “società stretta”. Antropologia e politica in Leopardi 11,50 - 12,10 12,10 - 12,40 Andrea Malagamba Seconda natura, seconda nascita. L’“assuefazione” nel pensiero antropologico di Leopardi comunicazioni 17,10 - 17,30 Andrea Campana La figura di Adamo nell’opera leopardiana. Possibili intertestualità 17,35 - 17,55 Claudio Costa Considerazioni antropologiche sui fenomeni di rima nei Canti e nella poesia popolare 18,00 - 18,20 Valerio Camarotto L’invenzione dell’alfabeto e l’“incivilimento”. Riflessione antropologica e linguistica comparata nello Zibaldone 18,20 - 19,00 dibattito dibattito La prospettiva antropologica nel pensiero e nella poesia di Giacomo Leopardi Centro Nazionale di Studi Leopardiani Giovedì 25 settembre V SESSIONE Presiede Jean-Charles Vegliante VI SESSIONE relazioni Presiede Michael Caesar relazioni 9,00 - 9,35 Luigi M. Lombardi Satriani Linguaggi del dolore e dell’amore nello Zibaldone 15,30 - 16,05 Giulio Ferroni Rimediare alla civiltà: antropologia ed ecologia 9,40 - 10,15 Novella Bellucci Per un contributo alla definizione del modello leopardiano di “magnanimo” 16,10 - 16,45 Sebastian Neumeister L’antropologia della compassione in Leopardi comunicazioni 16,50 - 17,10 pausa caffè 10,20 - 10,40 Paolo Zublena L’infinito qui. Deissi spaziale e antropologia dello spazio nella poesia di Leopardi 10,40 - 11,00 pausa caffè 11,00 - 11,20 Rosalba Galvagno Dialogo della Moda e della Morte. La Morte si veste alla Moda 11,25 - 11,45 Stefania Nociti Leopardi e la funzione del suono nell’aspirazione umana all’ “infinito” 11,50 - 12,10 12,10 - 12,40 comunicazioni 17,10 - 17,30 Massimo Natale Immaginare il lontano. Geografie leopardiane: letture e percorsi 17,35 - 17,55 Marco Balzano Memorie della Crònica del Perù di Pedro de Cieza in Leopardi 18,00 - 18,20 Elisabetta Brozzi I demoni di Leopardi 18,20 - 19,00 dibattito Pantaleo Palmieri La gloria letteraria tra “forza di illusione” e “godimento nel mondo e nella società” dibattito La prospettiva antropologica nel pensiero e nella poesia di Giacomo Leopardi Centro Nazionale di Studi Leopardiani Venerdì 26 settembre VII SESSIONE Presiede Luigi Blasucci VIII SESSIONE tavola rotonda relazioni 9,00 - 9,35 Michael Caesar “Sozzo a vedere”: corpo e tabù nell’ultimo Leopardi 9,40 - 10,15 Gaspare Polizzi La scoperta del “meglio non esser nati” nelle letture del primo soggiorno romano comunicazioni 10,20 - 10,40 Stefano Biancu Il corpo e la poesia: Leopardi critico della modernità 10,40 - 11,00 pausa caffè 11,00 - 11,20 Anna Clara Bova Leopardi e la zoonomia di Erasmo Darwin 11,25 - 11,45 Raoul Bruni Natura e storia: tra Leopardi e Emerson 11,45 - 12,30 Dibattito e conclusioni preparatorie alla tavola rotonda La prospettiva antropologica nel pensiero e nella poesia di Giacomo Leopardi 15,30 - 18,00 L’incontro, diretto da Luigi Blasucci, si svolgerà in due tempi con una pausa intermedia. interverranno: Maria Esther Badin Maurizio Bettini Fabiana Cacciapuoti Fiorenza Ceragioli Gianni D’Elia Alberto Folin Franca Janowski Marino Niola Sergio Sconocchia Il Convegno si svolge in collaborazione con l’ADI-SD, “Associazione degli Italianisti-Sezione Didattica”, qualificata presso il Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca (D.M. 177/00) per la formazione e l’aggiornamento. Pertanto i docenti interessati potranno richiedere l’esonero per le giornate del Convegno. Nel corso del Convegno saranno organizzate delle serate musicali al Teatro Persiani Centro Nazionale di Studi Leopardiani INFORMAZIONI Sede il Convegno si svolgerà nell’Aula Magna del Comune di Recanati Info CNSL Via Monte Tabor, 2 - 62019 Recanati (Macerata) Tel. 071/757 06 04 - Fax 071/757 39 72 (orario 10,00 – 13,00; 17,00-19,00) www.leopardi.it - [email protected] Ufficio Informazioni Turistiche del Comune di Recanati Piazza Giacomo Leopardi - 62019 Recanati (Macerata) Tel. 071/981 471 Come arrivare a Recanati In auto dalla A14 (Bologna - Bari - Taranto), uscita Loreto - Porto Recanati In treno stazione di Ancona. Si prosegue poi in autobus fino a Recanati. In aereo Aeroporto Internazionale di Ancona “Aeroporto Raffaello Sanzio” LEOPAR RO E DI S T U AN DI AL DI I CE N T Sede del Centro Nazionale di Studi Leopardiani NAZIO N In autobus autobus di linea da Macerata, Ancona e Loreto.