arcireportmilano Anno III - n° 9 settembre 2010 mensile a cura di Arci Milano Per la Libia l’Onu è illegale. Lo sgangherato show di Gheddafi e Berlusconi Una dichiarazione di Filippo Miraglia di Arci nazionale A margine della visita del premier libico Gheddafi arcireportmilano pubblica una dichiarazione di Filippo Miraglia dell’Arci nazionale in cui si sostiene che essendo per la Libia illegale l’Onu, il nostro Paese debba immediatamente sospendere l’accordo di collaborazione sul contrasto all’immigrazione irregolare. *** La Libia non vuole controlli a casa sua e chiude con un atto unilaterale l'ufficio locale dell'Alto commissariato delle Nazioni Unite per i rifugiati, definendo "illegali" le sue attività. Evidentemente anche l'Unhcr è considerato testimone scomodo in un Paese che non ha mai ratificato la Convenzione di Ginevra e non riconosce il diritto d'asilo. L'Unhcr si occupava dei diritti dei migranti e in particolare dei potenziali richiedenti asilo, ma la sua presenza e il suo operato non era mai stato ufficialmente riconosciuto. Tuttavia rappresentava da 19 anni un presidio di legalità importante, soprattutto da quando lì, a causa della politica dei respingimenti, approdano migliaia di stranieri che vengono rinchiusi nei centri di detenzione in condizioni di vita disumane o mandati a morire nel deserto. Sul governo italiano, che oggi col ministro Frattini esprime il suo sconcerto, pesa una grande responsabilità. Gli accordi stretti col governo libico sul contrasto all'immigrazione irregolare acquistano, alla luce di quanto successo, una valenza ancora più preoccupante. Impedire ai migranti lo sbarco sul nostro territorio, non consentire a chi ne ha diritto di esperire le procedure per la richiesta di asilo, obbligare uomini donne e bambini ad approdare in un Paese che non rispetta i diritti umani è una scelta inaccettabile, che dobbiamo contrastare in tutti i modi. L'ultimo caso è di pochi giorni fa: un altro barcone, con a bordo anche un neonato, dopo un palleggiamento tra Malta e Italia è stato costretto a raggiungere le coste libiche e della sorte di chi era imbracato non se ne saprà più nulla. Anziché sconcertarsi, Frattini farebbe bene ad adoperarsi per convincere il governo di cui fa parte a porre immediatamente fine alla pratica incivile dei respingimenti in mare e ad annullare l'accordo con la Libia. L o sgangherato e sgradevole show che il leader libico ha svolto negli ultimi tre giorni d’agosto in Italia, con la benedizione del suo amico e sodale Berlusconi, ha trascinato ancora una volta il nostro Paese nel ridicolo, umiliando le Istituzioni e tutti gli italiani di buon senso. L’incontro tra Gheddafi e il presidente del Consiglio ha presentato davvero aspetti offensivi per il nostro Paese in parte resi possibili dall’atteggiamento di colpevole accondiscendenza del nostro governo. L’aspetto esteriore della carnevalata è servito soprattutto a distrarre l’attenzione dalle questioni salienti. Meglio, infatti, parlare di caroselli equestri e hostess che dei diritti calpestati dei migranti e soprattutto di quali accordi economici stanno sottoscrivendo il nostro paese e l’imprenditore Silvio Berlusconi, che non si fa scrupolo di usare la carica istituzionale per curare gli affari di famiglia. Questa visita è soprattutto un oltraggio ai diritti umani, diritti che Gheddafi non sa neanche cosa siano. La Libia come membro della comunità internazionale ha la responsabilità di rispettare gli obblighi in materia di diritti umani e occuparsi delle violazioni senza nasconderle, inoltre fa parte del Consiglio Onu dei diritti umani e, contemporaneamente, rifiuta le visite dei suoi esperti indipendenti. Filippo Miraglia Arci nazionale a.r DA PAG. 5 A PAG. 7 SPECIALE CARROPONTE SOMMARIO A PAG. 2 “L’incontro romano tra Gheddafi e Berlusconi ” C`è lo spazio per il dramma dei migranti che muoiono nel Mediterraneo, grazie all`applicazione feroce che viene fatta del trattato italo-libico?”. (Sandro Gozi, PD) arcireportmilano - settembre 2010 - 2 arciattualità Tra hostess, cavalli, provocazioni La sontuosa visita di Gheddafi a Roma Sulla divisa di Gheddafi l'eroe anti-italiano È sceso dalla scaletta dell'aereo portando appuntata sulla divisa la fotografia di Omar al-Mukhtar, il "Leone del Deserto", una figura mitica della lotta anti-italiana di inizio secolo. Sulla divisa del leader libico Muammar Gheddafi campeggiava infatti l'immagine di Omar al-Mukhtar circondato dagli italiani che lo avevano scovato dopo anni di azioni di guerriglia. MEMORIE Il cinegiornale "Luce" presenta l'arrivo di Hitler a Roma, il 6 maggio 1938: «Con il saluto festoso delle organizzazioni fasciste inizia il viaggio trionfale di Hitler verso Roma. Dal Brennero a Roma l'Italia ha salutato il Führer con la disciplinata compostezza delle sue formazioni politiche e con la sua schietta anima popolare». Vediamo il treno, alle finestre le bandiere con le croci uncinate, le folle acclamanti; poi alla stazione Ostiense "il momento solenne dell'incontro tra il Fiihrer della nuova Germania, il Re Imperatore e il Duce fondatore dell'Impero". Vediamo poi i reparti schierati, soldati che marciano, cingolati, cannoni, aerei. «Dopo che il comando del saluto ha fatto levare in alto una selva di pugnali, un canto solenne sorge dalla massa dei legionari, lento e pieno di virile dolcezza, è la preghiera del legionario prima della battaglia.» E il cinegiornale conclude: «Il grande appuntamento è per domani, sulla via dei Fori imperiali, dove si svolgerà l'imponente parata di tutta la forza bellica italiana. Nessun romano mancherà allo storico evento, che suggellerà il patto di collaborazione tra due razze create per intendersi». HOSTESS - Con quattro autobus da circa 50 posti ciascuno, sono giunte all'Accademia libica circa 200 ragazze reclutate dall'agenzia Hostessweb per incontrare il leader libico Muammar Gheddafi nella seconda giornata di visita a Roma.Tra le circa duecento hostess arrivate una decina indossano il tradizionale velo islamico, il resto delle ragazze indossa camicetta bianca e gonna nera. Scese dagli autobus, non hanno rilasciato dichiarazioni come loro imposto. AEREI E CAVALLI - La crisi in Libia non deve essere affatto arrivata: per la visita di Muammar Gheddafi sono stati infatti mobilitati ben quattro aerei, due arrivati allo scalo militare di Ciampino e altri due 'dirottati' su Fiumicino. Il colonnello è giunto a Ciampino a bordo di un Airbus A340 della compagnia libica Afriqyiah, con al seguito un altro aereo della stessa compagnia dal quale è discesa una foltissima delegazione. Quasi contemporaneamente all'arrivo del colonnello, ha toccato la pista di Fiumicino il primo dei due aerei speciali con a bordo 14 dei trenta cavalli berberi che si sono esibiti alla caserma 'Salvo D'Acquisto'. Il secondo gruppo dei cavalli berberi è giunto a Fiumicino nel tardo pomeriggio, a bordo del quarto aereo mobilitato per la visita. (dalla Rete) g SOMMARIO Per la Libia l’Onu è illegale.....pag. 1 Lo sgangherato show.............pag. 1 La sontuosa visita di Gheddafi a Roma......................................pag. 2 Arciimmigrazioni Le espulsioni dei Rom in Francia contro il diritto europeo............pag. 3 Lampedusa: la memoria non si tocca.............................pag. 3 Obiettivi sul lavoro 2010..........pag. 4 Speciale Carroponte.........pag.5 - 7 Via i videopoker dai circoli.......pag. 8 Atellana Festival......................pag. 8 Arcicircoli: Magnolia: aperto per ferie......pag. 9 Arci l’Impegno........................pag.10 Arci Blob................................pag.10 Arci Scighera.........................pag.10 Arci Magnolia.........................pag.11 Arci Ubik................................pag.11 Arci Bitte................................pag.11 arcireportmilano - settembre 2010 - 3 arciimmigrati Le espulsioni dei Rom volute da Sarkozy sono contro il diritto europeo L e espulsioni di massa di cittadini Rom decise ed in corso di attuazione in Francia per volontà del presidente Sarkozy sono un atto inqualificabile, fuori della civiltà e della giurisprudenza europea. La Commissione Europea ha già cominciato a far sentire la sua voce ma dovrebbe farlo con molta più forza e decisione imponendo al governo francese il rispetto degli elementari diritti umani e di cittadinanza sanciti dai trattati istitutivi dell’Europa e ribaditi dalle norme quadro che sanciscono il diritto di libera circolazione e di libero soggiorno come elementi costitutivi del diritto europeo. Già in occasione del cosiddetto decreto sui romeni voluto dall’allora governo Prodi dopo il dolorosissimo caso dell’assassinio della signora Reggiani, che conteneva norme assai meno gravi ma comunque inaccettabili, per iniziativa degli allora europarlamentari italiani delle sinistre radicali e verdi ma in modo condiviso da tutte le forze progressiste di tutti gli Stati rappresentati in Parlamento, fu approvata a larga maggioranza e con il voto di una larga parte degli stessi parlamentari del PPE una risoluzione in aula che ricordava e ribadiva i punti salienti del diritto europeo. Mobilità e soggiorno sono liberi, e non potrebbe essere altrimenti a meno che non si voglia negare il senso stesso della costruzione europea. Non possono essere subordinati a requisiti di reddito perché ciò significherebbe subor- dinare il diritto di cittadinanza al censo. Gli Stati possono prevedere per la residenza livelli minimi di autosufficienza per non avere migrazioni tendenti ad accedere ai benefici del loro welfare ma la loro assenza non può essere ragione di per sé sufficiente ad espellere cittadini dell’Unione. La sola ragione di espulsione possibile non è neanche quella dell’eventuale condotta a delinquere ma quella della accertata pericolosità per lo Stato. E non possono esistere provvedimenti a carattere collettivo ma solo singoli procedimenti individuali. Per giunta per l’Europa i Rom rappresentano un popolo che ha conosciuto persecuzioni e che merita tutela e per il quale sono previste precise pratiche di integrazione direttamente seguite dalla Commissione Europea. Il presidente Sarkozy è in grande difficoltà e conosce un crollo di popolarità. Come sempre le destre cercano di recuperare consenso soffiando sul fuoco degli istinti peggiori che purtroppo ancora albergano in questa Europa che pure ha conosciuto le tragedie immani del razzismo e della xenofobia e che hanno colpito i Rom come gli ebrei, gli omosessuali e i “sovversivi“. Per questo la reazione a questo atto indegno del Presidente francese deve essere forte e senza tentennamenti prima che l’infezione si allarghi ad altre destre in difficoltà e in cerca di capri espiatori. Roberto Musacchio Lampedusa: la memoria non si tocca! Nell’isola, accanto alla discarica comu- nale, le decine di imbarcazioni rinvenute negli anni sono ammassate alla rinfusa in un luogo spettrale, a poche decine di metri dal Cie, lontano dai turisti. Dentro ci sono ancora vestiti, coperte e materassi. Per il primo cittadino è tempo di smantellare tutto, però “un paio di barche saranno salvate ed esposte come monumento ai caduti”. La decisione fa infuriare le associazioni. La reazione all'annuncio del sindaco De Rubeis sulla distruzione delle imbarcazioni: “Assurdo smantellare questo patrimonio. Si deve conservare la memoria”. La proposta: all’interno del museo dovrebbero essere esposti anche i vestiti, le lettere, i Corani, le Bibbie. Sferlazzo (Askavusa): “Non solo un museo, ma anche un centro studi". Ma il problema è che "nell’isola nessuno vuole sentir parlare di immigrazione”. g Domenica 5 Settembre torna "Presa Diretta" su Rai 3 : puntata dedicata alla 'NDRANGHETA anche a Milano e Provincia. arcireportmilano Anno III - numero 9 - settembre 2010 Suppl. ad Arci Notizie, aut. trib. n°298 dell'8/6/1985 del tribunale di Milano direttore responsabile, Luigi Lusenti Hanno collaborato a questo numero: Edoardo Arcuri, Graziano Fortunato, Carlastella Mataloni, Geppino Materazzi, Filippo Miraglia, Andrea Pontiroli, Roberto Musacchio In redazione: Valentina La Terza, Andrea Monticelli, Adelio Rigamonti Direttore responsabile del supplemento: Emanuele Patti Editore: Arci Nuova Associazione Milano Redazione: Milano, via Adige 11 arcireportMilano è rilasciato nei termini della licenza Creative Commons Attribuzione -Non commerciale Condividi allo stesso modo 2.5 Italia arcireportmilano - settembre 2010 - 4 arciaudiovisivi Il bando del concorso per audiovisivi con scadenza il 30 ottobre Obiettivi sul lavoro 2010 Poco meno di due mesi alla scadenza del concorso per audiovisivi “Obiettivi sul lavoro”, arcireportmilano vuole ricordare a tutti gli eventuali interessati il bando. *** Il concorso per audiovisivi “Obiettivi sul lavoro” si propone di indagare e dare visibilità, attraverso il linguaggio delle immagini in movimento, al tema del lavoro e a tutti gli aspetti più rilevanti che attualmente lo caratterizzano (lavoro e crisi, lavoro precario, lavoro a domicilio, nuovi mestieri, lavoro individuale, lavoro flessibile, sfruttamento sul lavoro, ecc.). Il concorso è promosso da : UCCA ( Unione dei Circoli Cinematografici dell’ARCI) NIdiL (Nuove identità del lavoro – CGIL) ARCI Hanno aderito: Fondazione Film Commission di Roma e delle provincie del Lazio FICE ( Federazione Italiana Cinema d'Essai) Concorso: Possono partecipare al concorso i film documentari e di finzione realizzati a partire dall’anno 2008 su qualsiasi supporto (pellicola, videonastro, videodisco, ecc.), di durata massima di 60 minuti – in lingua italiana (o in versione italiana). Le copie per la partecipazione al concorso devono essere inviate nel formato Dvd La richiesta di ammissione al concorso deve essere inoltrata utilizzando la scheda di iscrizione e deve pervenire, insieme ai film (in tre copie DVD ), entro e non oltre il 30.10.2010 (fa fede il timbro postale), al seguente recapito: UCCA - Unione Circoli cinematografici Arci - Via dei Monti di Pietralata, 16 - 00157 Roma Tel. 06/ 41609501 begin_of_the_skype_highlighting 06/41609501 end_of_the_skype_highlighting unitamente alla seguente documentazione: scheda tecnica completa e dettagliata del film; riassunto dettagliato del soggetto; bio-filmografia del regista; fotografie e/o diapositive del film; eventuali manifesti, locandine, volantini, cartella stampa, e ogni altro materiale promozionale del film. Le richieste d’ammissione al concorso “Obiettivi sul lavoro 2010” implicano l’accettazione incondizionata del presente regolamento. Il bando di concorso e i for- mulari di partecipazione sono disponibili presso la segreteria del concorso e sono scaricabili dai siti http://www.ucca.it/ e http://www.nidil.cgil.it/. La partecipazione è gratuita mentre le spese di spedizione e di assicurazione dei film sono a carico dei proponenti. Tutti i film pervenuti saranno depositati presso l’archivio UCCA per una loro conservazione a esclusivi fini culturali (consultazione e prestito). I titoli saranno segnalati e consultabili sul sito UCCA www.ucca.it. Premi: Il comitato organizzatore nomina sia la commissione di selezione, responsabile per l'ammissione al concorso dei film, sia la giuria. La selezione delle opere audiovisive sarà a cura della commissione di selezione, che ne darà pronta comunicazione agli autori. A insindacabile giudizio della giuria, saranno assegnati i seguenti premi: € 3.000,00 al miglior film di finzione; € 3.000,00 al miglior film documentario; Giuria : La giuria del concorso è presieduta da Daniele Vicari (regista) ed è composta da Stefano Della Casa, Gabriella Gallozzi, Giuliana Gamba e Dean Buletti. I premi per i film vincitori saranno conse- gnati a Roma, il 25 novembre, in occasione di un evento speciale. Nell'occasione saranno proiettati i film selezionati, alla presenza degli autori. Rassegna itinerante I film premiati saranno proiettati in numerose località italiane grazie alla estesa rete dei circoli dell’Ucca e dell’Arci e delle sedi sindacali, assicurando in questo modo una visibilità alle opere assolutamente eccezionale. Per ogni eventuale controversia sarà competente il Foro di Roma. Segreteria del concorso: c/o UCCA Unione dei circoli del cinema Arci Tel. 06/41609225 begin_of_the_skype_highlighting 06/41609225 end_of_the_skype _highlighting; 06/41609220 begin_ of_ the_skype_highlighting 06/41609220 end _of_the_skype_highlighting Fax 06/41609275 [email protected] Qualsiasi informazione utile, evento e iniziativa saranno promossi e pubblicati sui siti: www.ucca.it., www.arci.it., www.nidil.cgil.it arcireportmilano - settembre 2010 - 5 arcicarroponte BENVENUTI AL CARROPONTE I gran botti di settembre E cco il programma dei concerti che si terranno al Carroponte di Sesto San Giovanni nel mese di settembre. mercoledì 1 settembre A TOYS ORCHESTRA h 21.30 Ingresso 5 euro Il primo nucleo degli A Toys Orchestra nasce nell'estate del 1998 ad Agropoli dalle ceneri del gruppo punk-rock Mesulid. Gli attuali componenti sono: Enzo Moretto (Voce, chitarre, piano, synth), Ilaria D’Angelis (voce, synth, piano, chitarra, basso) Raffaele Benevento (basso, chitarre), Andrea Perillo (batteria). giovedì 2 settembre MISFITS CONCERTO + HAT TRICKERS + SIR REG h 21.30 I Misfits (lett. disadattati) sono un gruppo musicale punk rock costituitosi nel 1977 nella città di Lodi, New Jersey e guidato inizialmente dal cantante Glenn Danzig e successivamente dal bassista Jerry Only. I Misfits sono stati estremamente influenzati da generi come l'heavy metal, il punk rock e il rock in generale. Il gruppo ha sempre dimostrato affinità con il pubblico heavy metal, per via dei testi e dell'attitudine spesso comuni, che altri gruppi punk non presentavano in origine. venerdì 3 settembre DARI h 21.30 Ingresso 5 euro I dARI, formatisi nel 2003 ad Aosta, mischiando l'onda sonora emopunk /electroglam a un'elettronica di ispirazione 80s, i dARI etichettano il loro stile musicale Emotronik (elettronica emozionale), termine che sintetizza la loro ricerca sonora e la somma delle loro esperienze musicali individuali. Secondo la formazione valdostana, il loro look è ispirato al visual kei. sabato 4 settembre ANNI 80 PARTY CON ALBERTO CAMERINI h 21.30 Ingresso libero Alberto Camerini, nato a San Paolo del Brasile nel 1951, è cantautore, cantante, chitarrista e attore. Dalle sonorità in chiave punk dei primi anni Ottanta, è considerato l'arlecchino del rock italiano per la gestualità che caratterizza le sue esibizioni dal vivo (che richiamano le movenze stilizzate della maschera bergamasca) e per la diretta citazione che ne ha fatto in uno dei suoi brani di maggior successo: Rock'n'Roll Robot, presentata al Festivalbar 1981 (nel testo ci sono numerosi riferimenti alle innovazioni tecnologiche derivanti dall'allora nascente informatica). Il tema di Arlecchino rifarà spesso capolino nel corpus artistico di Camerini (come ad esempio nel brano Serenella e nell'ampio monologo per il teatro Il Buffo alla Moda). martedì 07 settembre LE BESTIE VIA AUDIO: ft AIM + IO?DRAMA + GIULIANO DOTTORI + GRENOUILLE + ARTURO FIESTA CIRCO h 20 mercoledì 8 settembre CALIBRO 35 + guest BLASTEMA h 21.30 Ingresso 5 euro I Calibro 35 sono un gruppo funk, jazz, alternative rock italiano formatosi nel 2007 a Milano. Il loro sound è ispirato dalle colonne sonore di molti film di genere poliziesco tipici dell'Italia degli anni settanta. Nato nella culla dell’indierock italiano, Blastema ne prende la forza, ne percorre le sonorità, incarnando poi il tutto in tracciati sonori che si svelano e rivelano nell’ascolto. Brani che non concedono nulla all’approssimazione e si consacrano all’impatto di un messaggiopensiero che diventa respiro, metrica e note. Suono e stile articolati in parole e musica come a sancire l’incontro tra contenuto ed espressione entro e oltre i confini della forma. giovedì 9 settembre e venerdì 10 settembre BITTE presenta SUPPORT YOUR LOCAL DJ ft. dj pandaj h 21.30 Ingresso libero arcireportmilano - settembre 2010 - 6 arcicarroponte AL CARROPONTE, LO SPAZIO NELL’EX AREA BREDA I gran botti di settembre sabato 11 settembre ELIO E LE STORIE TESE opening: LA FENICE + HIROFURA h 21.30 Ingresso 15 euro Gli Elio e le Storie Tese sono un gruppo musicale italiano di Milano, fondato da Stefano Belisari (in arte Elio) nel 1980. Il gruppo ha conosciuto nel tempo una popolarità sempre crescente, alimentata prima dalla circolazione di registrazioni bootleg dei loro spettacoli in locali come il Magia Music Meeting e lo Zelig di Milano, poi dalla pubblicazione dei primi album e dalle numerose comparse in televisione (Lupo solitario e L'araba fenice su Italia 1, al seguito della Gialappa's band in Mai dire gol o di Claudio Bisio a Zelig). Apprezzati e conosciuti particolarmente da un pubblico giovanile, nel 1996 salgono alla ribalta internazionale arrivando secondi al Festival di Sanremo con La terra dei cachi. Nel 1999 ricevono a Dublino il premio come best italian act agli European Music Awards di MTV e nel 2003 il premio "miglior videoclip" agli Italian Music Award della FIMI. Tutti i loro album sono diventati disco d'oro in Italia. Da ormai quindici anni, Elio e compagni sono anche presenti in radio: assieme al deejay Linus (alias "Pasquale", "Moletta Di Pasovale", "The Connector", "Il vecchio leone") conducono, su Radio Deejay, un appuntamento radiofonico settimanale dal titolo Cordialmente. domenica 12 settembre FESTA DI CHIUSURA DEL RAMADAN h 21.30 inizio festa Ingresso libero martedì 14 settembre OI VA VOI h 21.30 Ingresso 10 euro Gli Oi Va Voi (equivalente yiddish dell'italiano "Oh, buon Dio") sono un gruppo musicale londinese che cerca di fondere alla carica del rock e alla sperimentazione della musica elettronica le sonorità dell'Est europeo e della musica ebraica. L'attuale formazione della band è la seguente: Lemez Lovas (tromba, tastiere, voce), Josh Breslaw (batteria, percussioni), Leo Bryant (basso), Steve Levi (clarinetto, voce) e Nik Ammar (chitarra, mandolino, cori). giovedì 16 settembre FESTA AFRICANA PARTY h 18 Ingresso libero + FT. KANGA venerdì 17 e sabato 18 settembre Rock against Silvio ft PAY + NO RELAX + GERSON + DURACELL + Guest in concerto h 19 Ingresso libero domenica 19 settembre MERCANTI DI STORIE TRIBUTO A PIERO CIAMPI h 21 Ingresso libero Nel trentesino anniversario della scomparsa di Piero Ciampi, avvenuta il 18 gennaio del 1980, i Mercanti di Storie presentano uno spettacolo dedicato al più grande artista sconosciuto, cantautore di straordinario insuccesso, amante del vino e delle donne, poeta della canzone e della bottiglia, anarchico livornese. martedì 21 settembre LA FREGUENZA NIGHT W/ THE WAVERS + LACTIS FEVER + GUEST h 21 Ingresso libero I Lactis Fever nascono in provincia di Como nella primavera 2006 dall'incontro di Luca Tommasoni, Giovanni Morganti e Roberto agliabue. Nell'autunno dello stesso anno incidono il loro primo ep LACTIS FEVER di quattro brani, distribuito in 1000 copie dall'indipendente romana Peteran Records. Nel maggio 2007 partecipano ai casting di Operazione Soundwave, talent show di Mtv in collaborazione con Coca Cola; passate le selezioni rimarranno per tre puntate fino alla data di Firenze. In due anni dalla formazione hanno all'attivo una cinquantina di live e selezionato una ventina di brani inediti. Il 10 aprile 2010 è uscito il loro primo LP "The Season We Met" per Tubular Records. I Lactis Fever propongono un indie pop, a metà fra Radiodept e Cure, Smiths e Blur. Boom. mercoledì 22 settembre MARIPOSA + 20099 h 21 Ingresso libero I Mariposa sono stati definiti un’anomalia della musica italiana. Nella primavera 2003 i Mariposa decidono che fanno Musica Componibile (TM) perché l’assemblaggio da “cucina componibile” è la cosa che meglio ricorda l’attitudine che essi vanno (involontariamente) cercando. I Mariposa iniziano la loro attività pubblica in maniera fortuita e dal 1999 al 2005 hanno collezionato oltre 240 concerti. ARCI VI ATTENDE AL CARROPONTE DI SESTO SAN GIOVANNI arcireportmilano - settembre 2010 - 7 arcicarroponte AL CARROPONTE, LO SPAZIO NELL’EX AREA BREDA I gran botti di settembre giovedì 23 settembre DIAFRAMMA + WAITING FOR MEMORIES h 21 I Diaframma nascono nella Firenze "new wave" tra la fine degli anni 70 e i primi anni 80. Ancora in attività dopo numerosi cambi di formazione e un temporaneo scioglimento, l'unico componente della formazione originale rimasto è il cantante, chitarrista e autore Federico Fiumani, perno da sempre della formazione. Agli esordi alla voce si sono avvicendati Nicola Vannini e Miro Sassolini. Nella stessa serata anche i Waiting For Memories. Neanche 60 anni in 3, questi ragaz- zini hanno già molto da raccontare e, a sentire come suonano, smentiscono le voci circa il nuovo "deserto generazionale" paventato dai più in campo musicale e non solo. I Waiting For Memories nascono nel 2006, voce, chitarra, basso e batteria. Crudi, Sudati e Potenti. Nello stesso anno registrano il loro primo demo intitolato "Senseless Harmony?" . venerdì 24 e sabato 25 settembre CITY OF ROCK FESTIVAL Special Guest: OLLY (from THE FIRE) & GENIALANDO MINIMAMENTE h 20 inizio festa Ingresso libero Dopo tre mesi di concerti e spettacoli e con alle porte un mese di settembre ricco di grandi eventi si può ben dire che Carroponte 2010 ha mantenuto la promessa di essere una grande occasione per far riscoprire alla cittadinanza un monumento architettonico e per diffondere cultura a prezzi accessibili e nel rispetto dell’ambiente, come da sempre nella tradizione degli appuntamenti ARCI. arcireportmilano - settembre - 8 arciinforma Beni: “Via i videopoker dai nostri circoli” Il presidente nazionale dell’associazione invita i propri circoli a “eliminare gradualmente i generi di intrattenimento che producono isolamento e sono lontani dai valori dell’aggregazione sociale”. “Non è un editto – spiega – ma un graduale percorso di consapevolezza attraverso il quale intendiamo eliminare questo tipo di passatempo”. Il motivo? “I videopoker – afferma il presidente dell’Arci – sono in totale antitesi con i valori fondanti della nostra associazione: producono isolamento e non aggregazione; sono legali ma hanno forti controindicazioni sul piano sociale e culturale. Inoltre, talvolta costituiscono un veicolo inquietante di riciclaggio di denaro pubblico” L'Atellana Festival è Arci Real dal 3 al 5 settembre Per chi avesse ancora qualche giorno di vacanza da spendere e fosse a corto di idee arcireportmilano consiglia una capatina in Campania dalle parti di Caserta per assistere all’Atellana Festival. A *** nche quest'anno a Teverolaccio di Succivo, in provincia di Caserta, si svolgerà l'Atellana Festival. Le date sono da venerdì 3 a domenica 5 settembre. Siamo ormai giunti alla nona edizione della kermesse organizzata dal circolo Arci Spaccio Culturale, in collaborazione, per le ultime tre edizioni, con l'associazione artistica ART di Sant'Arpino. La novità più significativa di quest'anno è la collaborazione nell'organizzazione dell'evento di Arci Real, la rete di circoli Arci che hanno una programmazione stabile di eventi di musica live, un valido strumento di promozione per tutta quella musica indipendente e innovativa esclusa dai tradizionali circuiti commerciali. Gli stessi circoli di Arci Real hanno segnalato e selezionato le quattro band che saranno presenti sul palco dell'Atellana: Fuh, Big Charlie, .nebbia e Republic Square. Il Festival è una delle migliori esperienze dedicate alla musica emergente del nostro Paese. All'evento partecipano otto gruppi musicali, di cui sette scelti da una giuria di esperti e uno selezionato tramite un ‘web contest', ossia una gara online che, attraverso le votazioni degli iscritti, ha premiato con la partecipazione diretta al Festival il gruppo classificatosi alla prima posizione. Le iscrizioni sono pervenute da tutta Italia e hanno superato quota 400. Le otto band che si sfideranno sul palco sono ormai note: Nuova Ipotesi (vincitori del web contest 2010), R&fusion e Sula Ven- DALLA REDAZIONE Questo numero di arcireportmilano, chiuso il 1° settembre, si presenta con una foliazione minore a quella consueta. Per molti le vacanze, giustamente, si sono prolungate fino alla fine d’agosto e alcune delle abituali collaborazioni sono venute a mancare. La redazione di arcireportmilano vuole esprimere i più sentiti ringraziamenti a tutti quei Circoli e ai loro presidenti che hanno ugualmente collaborato. Un particolare ringraziamento, inoltre, al Circolo Brenna che inserisce nel proprio sito il link alla nostra testata. BUON RIENTRO A TUTTI!!! trebianco di Napoli, Dei Miei Dèi e The Grannies di Roma, Med In Itali di Torino, The Crazy Crazy World of mr. Rubik di Bologna e Barack e Burattini di Arezzo. I musicisti si contenderanno una prestigiosa partecipazione al Mei, il Meeting delle Etichette Indipendenti, che si svolgerà a Faenza nel novembre 2010. A tutti è garantita la distribuzione digitale del proprio lavoro discografico con la Believe Digital, azienda leader del settore. Non mancheranno infine ospiti d'eccezione. La prima sera sarà sul palco Paolo Benvegnù, ex leader degli Scisma, col suo tour Dissolution; sabato toccherà agli LNRipley, un progetto torinese di drum'n'bass composto da Ninja (batterista dei Subsonica), Mc Victor (ex Vj di Mtv e voce), Verror (basso), Ale Bavo e Mc Succo (groove-box); infine, domenica, chiuderanno il Festival i Figli di Madre Ignota, che con il loro Combat Disco Casbah riproporranno polke sataniche, swing e tarantelle, ritmi klezmer e psychobilly. Sempre presente sarà la mostra "Come una specie di sorriso", con le tavole del vignettista di Liberazione e L'Unità, Mauro Biani, ispirata alle canzoni di Fabrizio De André. Per maggiori informazioni consultare il sito www.atellanafestival.com e www.arcireal.com. arcireportmilano - settembre 2010 - 9 arcicircoli Magnolia d’agosto Aperto per ferie A gosto al Magnolia è volato, la prima impressione è stata questa e penso sia stato merito di una serie di eventi che hanno scandito il calendario. Non ci siamo annoiati, anzi qualche goccia di sudore benefico l'abbiamo consumata nei concerti, nei party e nelle serate infrasettimanali. Nonostante la chiusura della città il circolo ha proposto ogni giorno una programmazione che ha visto esibirsi sul palco artisti come Dente, Melissa Auf Der Maur, Crikka Reggae, Rootical Foundation, Piepaolo Capovilla e Giulio Fa- C vero, Converge, Kylesa, Against Me, No Use For A Name, Lagwagon e moltissimi altri. Agli spettacoli abbiamo unito diversi servizi come acqua gratuita, il servizio pizzeria griglia e lo shop (chiamato sexy shop) con oltre 200 titoli tra fumetti, romanzi, saggi alternative culture, monografie sulla storia del rock, del blues, del folk, del punk, della new wave etc. Un buon motivo per non sentirsi un secchione e avere qualcosa di bello tra le mani da leggere ogni tanto. E siccome d’estate nessuno pensa a studenti randagi, nonne zombie, disoccupati cronici, cassintegrati, vari "quando la moglie è in vacanza", altri "quando la moglie non ce l'ho nemmeno nei giorni feriali" etc., abbiamo aperto al pubblico in notturna il campo da bocce, grazie a un lavoro di ristrutturazione e a una nuova illuminazione. Le bocce sono andate poi a braccetto con l’ambitissimo tavolo da ping pong e il calcio balilla, ormai un’istituzione del Magnolia. Forse la normalità per altre città europee, sicuramente un’oasi per l’estate milanese. Andrea Pontiroli Presidente Circolo Arci Magnolia LA FESTA POP DI FERRAGOSTO ome ogni anno, è tornata a Ferragosto la festa di Radio Popolare, ribattezzata Idroparty da quando ha lasciato le afose strade cittadine per ricollocarsi nella zona più fresca e verde dell’Idroscalo. L’appuntamento era al Circolo Arci Magnolia, il programma, quello consueto di ogni anno, non ha di certo perso l’aria di simpatia e di parziale improvvisazione. Moltissime le persone accorse; l’ingresso era libero a condizione che ciascuno portasse cibi o bevande da condividere con tutti i numerosissimi partecipanti. Radio Popolare insomma ha messo a disposizione, come al solito, la musica e le dirette radiofoniche che hanno tenuti tutti aggiornati. Il resto lo ha fatto chi c’era: torte dolci o salate, insalate di riso, pasta, arrosti e altri manicaretti, pane, focacce, formaggi e salumi, e poi vino, birra, bibite analcoliche e tanto buonumore per garantire un buffet abbondante e decisamente variegato. * arcireportmilano - SETTEMBRE 2010 - 10 arcicircoli ARCI L’IMPEGNO L a situazione degli spazi d’aggregazione e dei luoghi destinati a eventi culturali dedicati ai giovani nel nostro quartiere può ormai dividersi in un Prima e un Dopo: prima e dopo i “Giovedì dell’Impegno”. Di fatto fino al maggio scorso l’offerta serale per i giovani si limitava a qualche costosa birreria o a raffinati locali, posti comunque inadatti a soddisfare esigenze più squisitamente culturali e ricreative, come ad esempio un concerto di musica jazz o una serata dedicata ai giochi di società. Serviva insomma uno spazio che fosse teatro di attività culturali, che si affermasse nella sua diversità all’interno della vita del quartiere con un insieme di proposte e stimoli, ma che al contempo non fosse ripiegato sulla sua stessa attività chiudendosi così al potenziale inespresso dei giovani del quartiere. La richiesta principale che veniva dal mondo giovanile era infatti quella di uno spazio che riuscisse ad accogliere e trasformare in realtà tutte le idee, le storie, le proposte e le energie altrimenti inespresse. La novità si è affermata da quando un gruppo di amici, con il sostegno e la fiducia da parte del direttivo dell’ARCI, ha dato vita a una serie di appuntamenti serali all’insegna di calici di vinello bianco e iniziative culturali. L’attività serale settimanale del circolo si è sviluppata in corso d’opera, adeguandosi di volta in volta alla crescente richiesta degli avventori. Tutto è cominciato semplicemente con gli strumenti e il pubblico a disposizione per una serata musicale, incentrata su una jam session Un nuovo impegno il più possibile aperta e coinvolgente; già dalla serata successiva si è presentata l’esigenza di articolare l’offerta organizzando concerti, mostre fotografiche e altre attività. Non ci si è tirati indietro di fronte alla possibilità di sensibilizzare le coscienze sui temi di attualità e politica: ne sono degli esempi la serata di dibattito e l’esposizione fotografica dedicate ai problemi post-sisma della popolazione aquilana raccontati dalla viva voce di un lavoratore di un’organizzazione umanitaria, o la continua sensibilizzazione sulla battaglia contro la privatizzazione dell’acqua. La risposta dei giovani della zona è stata in ogni frangente al di sopra di ogni aspettativa, a riprova del fatto che uno spazio del genere fosse in effetti un’esigenza fortemente sentita, inespressa e sfogata spesso lontano dall’apparente torpore del nostro quartiere. Il successo è stato tale che dopo soli due mesi e mezzo di attività, fra i giovani dell’ARCI l’Impegno si è subito sentita la necessità di stilare un resoconto sulla breve esperienza preestiva nella ARCI BLOB/ARCORE Domenica 12 Settembre - dalle 20:30 Ordina il tuo aperitivo al bancone del bar e ordina agli attori di Improvincia cosa vuoi vedere sul palco: lo spettacolo nasce grazie ai tuoi suggerimenti! Un cocktail sorprendente di giochi di improvvisazione miscelati da un frizzante presentatore con gli ingredienti che sarà il pubblico a fornire: il risultato? mille storie e situazioni divertenti per una serata rilassante e per esorcizzare gli spasmi autunnali della Repubblica! ARCI BLOB - Via Casati 31 Arcore (MI) - Tel: 039616913 - email:[email protected] quale spicca su tutte le attività organizzate “Voci dal Retrobottega” serata di letture a tema libero che ha riscosso un enorme successo, sia nella presenza di pubblico sia nell’adesione all’iniziativa da parte di giovani interessati a esprimersi attraverso la lettura. Dato fra i più rilevanti è la grande presenza di partecipanti che per le primissime volte si affacciavano all’interno del nostro circolo. Tutto questo è stato possibile grazie alla fiducia da parte del direttivo, che ha puntato dal primo giovedì sulla formula proposta, consapevole di quanto potesse essere proficua la presenza di nuove leve all’interno della vita del circolo. Tale presenza si è sostanziata in questi primi mesi di attività come una sorta di convivenza, di collaborazione all’interno del circolo tra chi di esperienza ne ha da vendere e chi invece sta muovendo i primi passi nell’attività politica concreta, tra nuovi soci e i soci storici. È con l’intento di migliorare l’offerta delle iniziative che si sta già lavorando per migliorare la cooperazione tra le due anime dell’Impegno. La scommessa per il futuro è quella di utilizzare il circolo e le sue potenzialità per creare una sorta di ponte generazionale, un motore per il quartiere che spinga l’intero tessuto sociale verso una nuova vitalità che porti giovani e meno giovani a ritrovarsi uniti sulle problematiche politiche e sociali magari il tutto condito da un calice di bianchino. L’appuntamento è per giovedì 16 settembre, come sempre, in via Bodoni 3. Vi aspettiamo! ARCI SCIGHERA Ammacunà - Roberta Pestalozza in concerto Ammacunà è una proposta culturale dedicata all’ascolto della musica. Il progetto ha come obiettivo quello di avvicinare l’ascoltatore alla valorizzazione del patrimonio musicale della tradizione italiana, Ammacunà, termine dialettale della tradizione contadina che rimanda all’operazione del mescolamento di elementi diversi. Azione necessaria, obbligata dalle contingenze, ma che ben presto diviene possibilità, scelta. Subentra il piacere dell’incontro, la libera adesione a uno scenario contaminato e proprio per questo ricco di fascino. Come in cucina, quantità, varietà e provenienza di ingredienti ben amalgamati possono dare vita a sapori sorprendenti capaci di soddisfare l’appetito, così anche la musica può essere considerata una possibilità di nutrimento sensoriale. Anche in questo caso risulta fondamentale la proporzione tra gli elementi, l’equilibrio delle parti, la varietà delle provenienze. Ammacunà è anche il titolo della raccolta musicale registrata in questo cd. Un viaggio attraverso alcuni territori italiani: la Basilicata, che vanta la particolare tradizione dei suonatori di arpa viggianese, il Molise, la bassa padana, il nord-est. Venerdì, 17 Settembre, 2010 - 22:00 - 23:30 Edoardo Arcuri arcireportmilano - settembre 2010 - 11 arcicircoli Circolo Magnolia, con il patrocinio di Provincia di Milano e Città di Segrate, presenta: Magnolia Parade International Inclusive Music Festival Dal 2 al 4 settembre Milano, complice il Parco dell’Idroscalo, torna ad essere al centro dell’Europa. Magnolia Parade festeggia la sua quinta edizione. Il festival che dà un posto e un senso alla musica contemporanea quest’anno concentra in tre giorni le migliori notti dell’anno con un cartellone inedito per la penisola e musica live fin dal pomeriggio. Quattro diverse aree sulla riva dell’Idroscalo per quattro diverse selezioni musicali, un nuovo spazio espositivo a cura di M2B Expo Area e l’area chill-out del designer Pasquale Covucci. Rinnovata la collaborazione con MITO SettembreMusica, a cui si aggiungono quelle con Rockit, Bloom Tunnel Club e Reggae Radio Station, a confermare l’eterogeneità e l’inclusività di un festival che non vuole lasciare a casa nessuno. Già eletto dalla rete evento dell’anno, il passaparola sui social network e le recensioni su fanzine, blog, siti dedicati fanno della Magnolia Parade l’unico grande tentativo di portare Milano al di fuori dei propri confini e degli orizzonti imposti. Giovedì serata inaugurale con 2 Many Djs, 2, 3 e 4 SETTEMBRE 2010 CIRCOLO MAGNOLIA Idroscalo Milano Apertura porte ore 18.00 Inizio spettacoli ore 19.00 International Inclusive Music Festival ASSOCIAZIONE ARCI MAGNOLIA Via Circonvallazione Idroscalo, 41 20090 Segrate (MI) tel: 02.7561046 – fax: 02.70200686 e-mail: [email protected] web site: www.circolomagnolia.it la console più famosa d’Europa, i canadesi Crystal Castles, che la rivista inglese NME indica tra le 50 migliori cose uscite negli ultimi dieci anni, Subfocus, Dj Fresh, F.M. Einheit (from Einsturzende Neubauten), la selezione italiana del Bloom sul palco della Collinetta e tante altre figure mitologiche. Venerdì spazio agli italiani Teatro degli Orrori, inseguiti dai trasformisti Chrome Hoof e dai circensi Bonaparte, diretti in console dal leader dei Franz Ferdinand Alex Kapranos, Kavinsky, Ivan Smagghe, la Collinetta a cura di Rockit e molti altri. Sabato, giornata in collaborazione con il Festival MITO SettembreMusica, chiusura elegante e senza un domani con Booka Shade dj set, Apparat, Who Made Who, Motel Connection, il world stage a cura di Reggae Radio Station con i Figli di Madre Ignota e ancora molti altri. Tutto quel che c’è da sapere in più lo trovate sul sito www.magnoliaparade.com Dal 9 settembre riapre il circolo di Pessano con Bornago L’Ubik ritorna!!! T ornati dalle ferie? riposati? vi siete già rituffati a capofitto nello studio e nel lavoro?? Dài, potete anche confessarlo... UBIK VI È MANCATO ! i saltellanti volontari del circoletto Arci di Pessano, abbronzatissimi dopo mesi e mesi di vacanze al mare (di Bussero), finalmente riaprono dal 9 SETTEMBRE con una grande festa di inaugurazione e tanti nuovi appuntamenti. Stiamo per finire la preparazione della programmazione di SETTEMBRE..... fra qualche giorno vi segnaleremo tutte le sorprese. NON VI IMMAGINATE NEANCHE COSA le nostre MENTI hanno prodotto con il caldo dell'estate che friggeva il nostro cervelletto ! Corsi, spettacoli teatrali, cabaret, serate musicali, heppyourz, partitoni&sfidoni online, readings erotici, dibattiti&incon- ARCI BITTE tri.... insomma, fino a oggi avete dormito tranquillamente nel silenzio di un piccolo paesino di provincia.... MA ORA BASTA!.... il paesello ora sta cambiando faccia !!!! DAL 9 SETTEMBRE SUI VOSTRI SCHERMI ---e direttamente nelle vostre sinapsi neurali TORNA UBIK!!! www.arciubik.it Sabato 11 Settembre 2010, ore 17:00 ARCI Bitte presenta Comaneci, Derma, Dresda, June Miller, Kobayashi, Luminance Ratio ARCI Bitte - Via Watt 37 Milano (MI).