Piccoli animali - Informatore Agrario

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CANI
Lavori
Piccoli animali
In questi mesi di calura è essenziale garantire ai cani la possibilità
sia di ripararsi all’ombra che di dissetarsi, ogni qual volta ne sentano il bisogno,
con acqua fresca e pulita; ricordiamo che
questi animali non sudano (se non, limitatamente, attraverso i polpastrelli delle
dita) e che quindi patiscono molto per il
surriscaldamento, arrivando persino a soccombere per colpi di calore.
La scelta di sottoporre i cani a tosatura in questo periodo per portare a essi
sollievo dal caldo può essere a volte discutibile: non solo, infatti, lo strato di
pelo li isola naturalmente dal caldo (anche se il mantello scotta in superficie, la
pelle al di sotto si mantiene a una temperatura inferiore), ma una tosatura drastica («a zero») di un animale a pelle chiara, per esempio con mantello di colore
bianco o crema, lo espone pericolosamente a vere e proprie ustioni solari.
Meglio in questi casi optare per una toelettatura ordinaria, che mantenga il mantello pulito e in ordine, e assicurarsi che
il cane abbia accesso a rifugi freschi e
ombreggiati. Vi sono poi razze a pelo fittissimo (i Chow Chow, i Siberian Husky,
gli Akita Inu) in cui la tosatura è assolutamente sempre da sconsigliare: non
solo non arreca sollievo per i motivi
anzidetti, ma è una pratica che rovina il
pelo, il quale ricresce stentato e di consistenza opaca e infeltrita.
Interventi sanitari
In questi mesi imperversano i parassiti esterni come le pulci e le zecche, che
vanno combattuti e prevenuti mediante
l’applicazione di antiparassitari specifici, scelti sotto la guida del veterinario fra
i numerosi preparati oggi disponibili in
commercio (si veda anche quanto detto
in proposito nello scorso bimestre de «i
Lavori»). Non si deve assolutamente
sottoporre a immediata tosatura un cane pieno di zecche per liberarlo dai
parassiti: le zecche, infatti, sono ben infisse
nella pelle e il passaggio della tosatrice, oltre a essere assai difficoltoso e a mettere
fuori uso in men che non si dica le lame del
pettine, trita letteralmente i corpi dei parassiti lasciandone però le teste conficcate sotto cute, dalle quali viene emesso sangue per
un certo tempo. In ognuno di questi punti si
forma poi un foruncolo d’infezione, provocato dalla presenza della testa della zecca,
che impiega anche delle settimane a guarire. Prima di sottoporre un cane infestato da
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Cani. Una tosatura «a zero» di un animale a pelle chiara, per esempio con
mantello di colore bianco o crema come
il Bichon della foto, lo espone pericolosamente a vere e proprie ustioni solari
zecche a tosatura è quindi vivamente consigliabile trattarlo preventivamente con un
preparato zecchicida (uno dei medesimi
impiegati nella prevenzione): i parassiti
normalmente muoiono e si staccano spontaneamente entro poche ore e la tosatura
può essere effettuata con tranquillità il giorno successivo.
stano voglia di giocare o di uscire
all’aperto.
Gli accorgimenti da adottare per
una corretta gestione dei gatti in
questo periodo sono principalmente
quelli volti a evitare che patiscano il caldo (per esempio, non lasciateli mai rinchiusi su terrazzi esposti al
sole) e se dovete viaggiare e portarveli appresso in vacanza, cercate di scegliere le
ore più fresche per spostarvi in automobile, a meno che la vettura non sia provvista di aria condizionata. Ricordiamo che
in automobile è obbligatorio far viaggiare il gatto chiuso in un trasportino e che
esso non va mai fatto uscire durante le eventuali soste per strada, altrimenti quasi certamente, terrorizzato,
si dileguerà in un baleno.
Per quanto riguarda le abitudini alimentari, se siete soliti lasciare il nutrimento tutto il giorno a disposizione dei gatti, è
meglio in questi mesi fornire unicamente
crocchette, dato che il cibo umido (le scatolette o i cibi di preparazione casalinga) si
guasta in brevissimo tempo e i gatti lo rifiutano decisamente. Oltretutto in questa
stagione i gatti hanno appetito quasi solamente la sera, quindi è uno spreco inutile
offrire cibo in continuazione durante il
giorno, a meno che si tratti di soggetti con
aumentati fabbisogni nutritivi, come i micini in crescita o le gatte in allattamento.
GATTI
Interventi sanitari
Lavori
La calura di questi mesi accentua la
tendenza dei gatti a rendersi irreperibili
durante il giorno, che trascorrono in
gran parte dormendo in luoghi il più
possibile freschi e riparati dal sole, mentre alla sera si risveglia una certa vivacità e di regola queste bestiole si presentano a richiedere il cibo, oppure manife-
I gatti tendono a ripararsi naturalmente
dal sole durante il giorno. Tuttavia l’esposizione ai raggi solari, anche se modesta,
può essere veramente dannosa per i soggetti a mantello bianco: in questi ultimi,
infatti, la pelle priva della protezione fornita dalla melanina (uno dei principali pigmenti cutanei) può andare incontro
a una dermatite (un vero e proprio
eritema solare), in particolare sui pa-
Gatti. In automobile è obbligatorio far
viaggiare il gatto chiuso in un trasportino. L’animale non va mai fatto uscire
durante le eventuali soste per strada, altrimenti quasi certamente, terrorizzato,
si dileguerà in un baleno
Gatti. Sottoponete tempestivamente al veterinario ogni caso di infiammazione cutanea a carico dei padiglioni auricolari
del gatto. Nella foto: un gatto sottoposto
a intervento chirurgico di asportazione di
un tumore del padiglione auricolare
© 2009 Copyright Edizioni L’Informatore Agrario S.p.A.
SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 7-8/2009
Piccoli animali
diglioni delle orecchie dove la copertura di
pelo è assai scarsa. Purtroppo questo tipo
di dermatite predispone la pelle di tali soggetti ad alterarsi fino a sviluppare dei tumori cutanei maligni che proprio i raggi
solari possono innescare (in special modo
sul margine del padiglione auricolare) e
che richiedono un’immediata asportazione chirurgica piuttosto invasiva. Sottoponete quindi tempestivamente al vostro veterinario ogni caso di infiammazione cutanea a carico dei padiglioni auricolari del
gatto, soprattutto se di pelle chiara.
Per quanto riguarda la prevenzione di
queste pericolose affezioni, oltre a evitare il più possibile che il gatto rimanga
esposto alla luce solare (tenetelo chiuso
in casa durante il giorno), si può applicare quotidianamente, sulle zone di pelle esposte, un olio o una crema solare ad
alta protezione.
PICCOLI RODITORI
Lavori
Per queste bestiole in questo periodo
va curata la difesa dal caldo, dato che
tutti i piccoli roditori mal sopportano le
alte temperature, a causa delle quali
possono facilmente soccombere.
Non lasciate quindi le loro gabbie su terrazzi o in giardini esposti al sole, né fate
affrontare a essi viaggi in automobile nelle ore più calde del giorno. Abbeverateli
ogni giorno con acqua fresca e pulita e togliete dalla gabbia ogni avanzo di cibo
fresco in via di decomposizione.
Vi accorgerete anche che con il caldo
i materiali di lettiera sporchi tendono ad
emanare subito forti odori sgradevoli
dovuti alla fermentazione particolare cui
vanno incontro feci e urine dei roditori,
quindi la pulizia delle gabbie deve essere in questo periodo ancora più accurata
e frequente.
Piccoli roditori. La scrupolosa pulizia
del fondo della gabbie evita che la permanenza sulla lettiera sporca e bagnata
provochi alle bestiole infiammazioni
della pelle che si tramutano in macerazioni infette delle zampine o, nel caso
delle cavie, del ventre
stiola: la presenza di queste larve può essere pericolosa poiché esse tendono
a insinuarsi negli orifizi naturali,
nelle pieghe cutanee o semplicemente nel
pelo sporco del piccolo roditore ove iniziano a forare la pelle per poi, letteralmente, «mangiarlo» vivo. Fate attenzione, quindi, a curare sempre la massima
igiene delle gabbie e delle lettiere.
PICCOLI UCCELLI
Lavori
Ombreggiate gabbioni e voliere esterne con coperture in tela o cannicciato,
evitando la plastica che provoca un
forte surriscaldamento invece che
mitigare la calura estiva.
Fornite acqua fresca di bevanda in
abbondanza e offrite quotidianamente le
vaschette per il bagno, da togliere dalle
gabbie non appena gli uccelli avranno
terminato di bagnarsi, poiché tanto per
quel giorno non vi entreranno più: in tale acqua, che si insudicia in breve tempo
Interventi sanitari
La scrupolosa pulizia del fondo della
gabbie dei piccoli roditori è importante
anche per evitare che la permanenza sulla lettiera sporca e bagnata provochi alle
bestiole infiammazioni della pelle. Queste si tramutano in breve tempo in macerazioni infette, in particolare a carico della pianta delle zampine o, nel caso delle
cavie, di tutta l’area ventrale del corpo,
che si spella e si arrossa. Capita anche
spesso, poi, di trovare nelle lettiere sporche dei minuscoli vermi che altro non sono che larve di mosca, a volte erroneamente scambiati per parassiti della beSUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 7-8/2009
Piccoli uccelli. La forma subacuta e
cronica del vaiolo degli uccelli si manifesta con sintomi sia respiratori sia cutanei caratterizzati da gonfiori, foruncoli e croste (vedi freccia)
con le deiezioni, potrebbero abbeverarsi con il rischio di ammalarsi.
Molti piccoli volatili, come per esempio i canarini, sono in questi mesi impegnati con il ricambio delle penne (muta),
che è un processo naturale molto debilitante; per superarlo con successo è essenziale che l’alimentazione sia ricca di nutrienti. Somministrate quindi un miscuglio di semi di ottima qualità, pastoncino
all’uovo (addizionato di colorante se avete canarini a piumaggio rosso), frutta e
verdura di stagione, oltre a sali minerali
sotto forma di grit, osso di seppia o preparati commerciali in polvere o liquidi
che contengano questi preziosi elementi
(consigliatevi in proposito con il vostro
veterinario o negoziante di fiducia).
Molto gradite e salutari per tutti i piccoli uccelli sono le erbe prative in fiore
o in semenza, che potete raccogliere facilmente in campagna e offrire quotidianamente, in una rastrelliera o fissate fra
le sbarre con una molletta: non collocatele semplicemente sul fondo
della gabbia, o verranno subito sporcate
e quindi rifiutate dagli uccelli.
Interventi sanitari
Nel periodo della muta non vi sono
particolari interventi sanitari da effettuare, né farmaci da somministrare; occorre solo garantire ottime condizioni di
mantenimento come suggerito sopra.
In questa stagione è vivamente consigliabile provvedere a proteggere gli uccellini dalle punture di zanzara mediante
semplici coperture con fini zanzariere durante le ore serali e notturne, dato che tali
insetti, oltre a provocare punture sulle
zampe che si infettano facilmente, possono trasmettere ai volatili il temuto vaiolo.
Tale malattia virale è incurabile e
porta a morte il 95% dei soggetti
colpiti in tempi più o meno brevi, a seconda che si manifesti in forma iperacuta (morte improvvisa senza sintomi),
acuta (morte in 12-24 ore dopo la comparsa di sintomi per lo più respiratori),
subacuta e cronica (morte dopo alcuni
giorni o settimane con sintomi sia respiratori sia cutanei caratterizzati da gonfiori, foruncoli e croste a livello di palpebre e zampe). Come già detto, non vi
sono cure farmacologiche efficaci e
l’unica prevenzione può essere rappresentata dalla protezione nei confronti
delle zanzare, oppure dalla somministrazione del vaccino specifico per puntura alare, che può essere acquistato in
farmacia con prescrizione veterinaria.
© 2009 Copyright Edizioni L’Informatore Agrario S.p.A.
A cura di: Daniela Perniceni.
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