26a edizione via filodrammatici, 1 - milano - I CDEL ONCERTI LA DOMENICA al Filodrammatici Dal 17 gennaio al 17 aprile 2016 La domenica dalle 11 alle 12 Direzione Artistica roberto porroni Rassegna promossa da domenica 17 gennaio IL CLASSICO INCONTRA IL JAZZ FRANCO CERRI ROBERTO PORRONI MARCO RICCI chitarra jazz chitarra classica contrabbasso Due mondi apparentemente lontani si incontrano e danno vita a una nuova esperienza musicale, attraverso un repertorio raffinato che si inserisce sulla matrice colta del jazz europeo con brani di Antonio Carlos Jobim, Django Reinhardt, Duke Ellington, Bruno Martino, Pat Metheny FRANCO CERRI ha intrapreso da autodidatta la tecnica della chitarra e del contrabbasso, concentrandosi in seguito solo sul primo degli strumenti. Si è sempre distinto per il raffinato e complesso lavoro di riarmonizzazione cui sottopone i più classici temi del repertorio jazz (i cosiddetti “standards”), operando così rivisitazioni spesso sorprendenti per freschezza e originalità. Ha inoltre sempre posseduto una vivace vena compositiva, come dimostrano i numerosi dischi pubblicati nel corso della sua fortunata carriera di musicista. Nel contesto delle vicende storiche della musica jazz in Italia Franco Cerri figura ad un tempo quale importante iniziatore e come protagonista di indubbio rilievo. Oggi è testimone di crescita qualitativa della scena jazzistica del nostro paese: un processo collettivo del quale il musicista milanese è partecipe in virtù sia delle sue pionieristiche esperienze negli scorsi decenni che dei suoi attuali impegni in sede didattica, organizzativa ed editoriale. Dirige con Enrico Intra la sezione jazz della Civica Scuola di Musica di Milano. ROBERTO PORRONI è uno dei più noti esponenti del concertismo chitarristico. Vincitore di numerosi concorsi giovanili, perfezionatosi con Julian Bream e John Williams, è stato invitato personalmente in Spagna da Andrés Segovia iniziando una brillante carriera internazionale che ha moltiplicato le sue esibizioni in tutta Europa, in America, in Medio Oriente, in Estremo Oriente, in Australia, in America Latina e in Sud Africa e suonando per le maggiori istituzioni concertistiche (Musikverein di Vienna, Scala di Milano, Fairfield Hall di Londra, Filarmonica di San Pietroburgo, World Bank Auditorium di Washington, Musikhalle di Amburgo, Gewandhaus di Lipsia, Palacio de Queluz di Lisbona, Ateneo di Madrid, Accademia Chopin di Varsavia, Oji Hall di Tokyo, Teatro Colon di Buenos Aires). Intensa è la sua attività discografica (ha inciso dodici CD) e musicologica (sua è la prima edizione completa delle opere per chitarra di Niccolò Paganini). Si è laureato in Lettere, con tesi in Storia della Musica, presso l’Università Statale di Milano. MARCO RICCI, selezionato nel 1990 per la European Jazz Orchestra of Young Talents, è certamente oggi uno dei sideman più richiesti in Italia. Ha suonato con alcuni tra i migliori artisti della scena nazionale e internazionale come Don Friedman, Billy Cobham, Chico Freeman, Paolo Fresu, Bob Mintzer, Paolo Silvestri, attivo anche in televisione con noti programmi oltre che a collaborazioni con grandi firme della canzone italiana. La sua discografia comprende circa 90 CD nei quali figura a fianco di musicisti come Don Friedmann, John Stowell, Franco Cerri , Franco Ambrosetti e Mike del Ferro. E’ laureato in “Musica Jazz” al conservatorio Verdi di Milano. domenica 24 gennaio ALLA RICERCA DEL TANGO PERDUTO BOSSO CONCEPT JORGE A. BOSSO IVANA ZECCA DAVIDE VENDRAMIN CLAUDIO MONDINI DANIELE ROSSI violoncello clarinetto fisarmonica/bandoneón violino contrabbasso J.A. BOSSO MORES/DISCÉPOLO J.A. BOSSO COBIÁN/CADÍCAMO J.A. BOSSO A. VILLOLDO COBIÁN/CADÍCAMO H. SALGÁN PIAZZOLLA/TRELLES A. PIAZZOLLA E. S. DISCÉPOLO A. PIAZZOLLA Fantasia su un tema di Astor Piazzolla Uno! Gettin' Through the Mood of Tango Los Mareados Tango's Gedanke El Choclo Nostalgias A Fuego Lento Los Pájaros Perdidos Oblivion Cambalache Michelangelo 70 Musiche originali e arrangiamenti Jorge A. Bosso BOSSOCONCEPT, un ensemble poliedrico, creato per proporre nuova musica con la profonda convinzione che il mondo dei suoni sia pervaso da una fusione di stili, da un amalgama di tendenze, alcune più felici di altre, ma senza alcun dubbio nell’istante in cui l’associazione di esperienze crea un tutt’uno col bisogno della sua ricezione, il miracolo accade. Il prodigio della bellezza del quale l’uomo diventa, involontariamente, testimone. A partire da questo pensiero, BossoConcept ha realizzato svariate e multiformi produzioni: “Gettin’ Through the Mood of Tango”, “A la Recherche du Tango Perdu”, “Aulularia” di Plauto in forma di concerto fino ad arrivare a “Di Mappe Valli et Laiche Legendae” per cori, solo soprano, ensemble e voce recitante. JORGE A. BOSSO, affermato violoncellista, come compositore, dopo aver effettuato gli studi cosiddetti accademici, si basa sulla fusione ed interazione fra gli schemi compositivi classici ed un concetto della musica più vicino ad una contaminazione di stili ed esperienze musicali. Negli ultimi anni ha realizzato lavori sempre più basati su un’idea concettuale, seguendo un percorso trascendentale, in una dimensione di pensiero metafisico: Kohelet per violino solo, violoncello solo cello e coro misto, Requiem per coro misto, soprano e violoncello solo, Bridges basato sui Preludi e Fughe op. 87 di Sostakovic, Je Suis Surikov KazakhRusse per baritono, violino solo, violoncello solo, gruppo folkloristico russo, orchestra d’archi, 6 percussionisti, coro misto e coro di voci bianche. Ha avuto il privilegio di conoscere e collaborare con grandi musicisti: Dora Schwarzberg, Ivry Gitlis, Martha Argerich, Lilya Zilberstein. Alcune di queste collaborazioni sono state registrate per EMI. Durante il Progetto Martha Argerich 2012 a Lugano, è stato prodotto e trasmesso dalla Radio Televisione Svizzera Italiana il ciclo di venti puntate da lui concepito, Alla Ricerca del Tango Perduto. Nel dicembre 2014 Enrico Dindo e I Solisti di Pavia hanno eseguito in prima assoluta VALENTINA! Un violoncello a fumetti, ispirato nel celebre personaggio creato da Guido Crepax, presso il Teatro Fraschini di Pavia. domenica 31 gennaio SULLE RIVE DEL DANUBIO: la dinastia Strauss ROBERTO METRO e ELVIRA FOTI pianoforte a quattro mani J. STRAUSS JR. Kaiserwalzer (Valzer dell’Imperatore) op. 437 Auf der Jagd (A caccia), Polka schnell op. 373 Rosen aus dem Süden (Rose dal Sud), Walzer op. 388 Tritsch-Tratsch, Polka op. 214 Frühlingsstimmen (Voci di Primavera), Walzer op. 410 E. STRAUSS Bahn frei! (Binario libero!), Polka schnell op. 45 J. JR. & JOSEF STRAUSSPizzicato, Polka J. STRAUSS JR. Wiener Blut (Sangue viennese), Walzer op. 354 Banditen Galop (Galop dei Banditi), Polka schnell op. 378 Unter Donner und Blitz (Sotto tuoni e fulmini), Polka schnell op. 324 An der schönen blauen Donau (Sul bel Danubio blu), Walzer op. 314 J. STRAUSS SR. Radetzky-Marsch op. 228 (Marcia di Radetzky), op. 228 Trascrizioni per pianoforte a quattro mani di Roberto Metro ROBERTO METRO e ELVIRA FOTI si sono diplomati entrambi con il punteggio di 10 con lode e menzione d’onore, rispettivamente sotto la guida di Sonja Pahor e Roberto Bianco. In seguito si sono perfezionati singolarmente con Maria Tipo, Eliodoro Sollima e Michele Marvulli. Da oltre 15 anni formano un affiatato duo pianistico, molto apprezzato dalla critica, che ha tenuto centinaia di concerti in tutto il mondo. Si sono esibiti negli Stati Uniti (suonando più volte alla Carnegie Hall di New York), in Australia, Giappone, Canada, Messico, Brasile, Argentina, Corea del Sud, Thailandia, Malesia, Singapore, Inghilterra, Germania, Austria, Francia, Spagna, Portogallo, Belgio, Lussemburgo, Svezia, Polonia, Romania, Bulgaria, Repubblica Ceca, Slovacchia, Svizzera, Turchia, Cipro. In qualità di solisti hanno collaborato con importanti orchestre sinfoniche europee, americane ed asiatiche, sotto la guida di illustri Direttori di fama internazionale. Hanno registrato per emittenti radiotelevisive di vari Paesi. Hanno inciso due CD, uno dedicato alle Rapsodie ungheresi di Liszt e l’altro contenente Valzer, Polke e Marce della Famiglia Strauss, in una rara ed inedita trascrizione per pianoforte a quattro mani realizzata dallo stesso Roberto Metro. Tale registrazione, che rappresenta una novità assoluta in campo discografico, è stata premiata dall’Università di Santa Fe (U.S.A.), con un International Award in Performing Arts - Music. Recentemente il prestigioso Yong Siew Toh Conservatory of Music di Singapore li ha invitati a tenere due master classes, dedicate alla musica per duo pianistico. domenica 7 febbraio L'IRLANDA IN MUSICA E DANZA CAITLÍN NIC GABHANN BIRKIN TREE FABIO RINAUDO MICHEL BALATTI FABIO BIALE LAURA TORTEROLO CLAUDIO DE ANGELI concertina, danza cornamusa flauto traverso irlandese violino canto chitarra Il nuovo concerto dei Birkin Tree è caratterizzato dall’incontro tra le sonorità antiche e suggestive degli strumenti della tradizione irlandese (uilleann pipes, violino e flauto) con la dimensione coreica portata dalla famosa ballerina irlandese Caitlín Nic Gabhann. Per tre volte vincitrice del prestigioso “All Ireland”, la ballerina e concertinista irlandese CAITLÍN NIC GABHANN proviene dalla contea di Meath. Le sue principali influenze musicali sono il padre, il celebre violinista Antoin Mac Gabhann, la sua insegnante Meabh Ni Lochlainn ed il grande concertinista Michcaitlin Nic Gabhanel O’Raghallaigh. Caitlín ha collaborato con alcuni tra i più brillanti musicisti e ballerini irlandesi e oggi, a 23 anni, è considerata uno tra i più grandi talenti emersi nella scena tradizionale degli ultimi anni. Caitlín si è esibita in Europa, Stati Uniti e Asia. Fa parte del corpo di ballo del più grande Dance Show dedicato alla danza irlandese RIVER DANCE . Lo spettacolo viene presentato in tutta Europa ed USA. Nel corso della loro lunga carriera i BIRKIN TREE hanno tenuto più di milleseicento concerti in Italia ed in Europa e sono l'unica formazione italiana - ed una delle pochissime nel mondo - ad esibirsi regolarmente in Irlanda, dove hanno suonato in alcuni tra i più importanti festival. La radio nazionale irlandese RTE ha registrato per due volte il loro concerto a Dublino al Hartcourt Hotel. I Birkin Tree hanno partecipato dal vivo a trasmissioni radiofoniche e televisive per RAI 1, RAI 3 , RAI Radio 1, RAI Radio 2, RTS Svizzera e in Irlanda per RTE, Radio Kerry e Radio Clare. Negli anni la band si è esibita con famosi artisti irlandesi come Martin Hayes, Dennis Cahill, Niamh Parsons, Graham Dunne, Cyril O’Donoghue, Tola Custy, Murty Ryan, Derek Hickey, Liam O’Flynn, Grainne Hambly, Arty McGlynn, Tony O’Connell, Michael Queally, Nollag Casey, Conor Byrne. La band ha all'attivo quattro incisioni discografiche - Continental Reel (1996), A Cheap Present (1999), 3(three) (2003) e Virginia (2010) - ed è presente in decine di compilation. I dischi hanno ottenuto lusinghiere recensioni ed importanti riconoscimenti dalla stampa specializzata europea ed americana. domenica 14 febbraio TUTTO PIAZZOLLA CUARTET ROBERTO PORRONI ADALBERTO FERRARI MARIJA DRINCIC MARCO RICCI A. PIAZZOLLA chitarra clarinetto e C melody violoncello contrabbasso SVP - Los pajaros perdidos - Chau Paris Fuga y misterio – Soledad - Decarisimo Lunfardo - Romance de diablo - Tzigane Tango Oblivion – Libertango - Vuelvo al Sur - Triunfal Elaborazioni di Roberto Porroni CUARTET è un originale ensemble di recente costituzione che intende proporre in una nuova dimensione timbrica la musica brasiliana e argentina del ‘900, con l’intento di valorizzare l’aspetto più colto della musica brasiliana di autori come Villa Lobos, Gnattali, Jobim, Gismonti, Pixinguinha e di proporre gli aspetti meno noti della musica argentina di Piazzolla e Guastavino. La differente estrazione dei musicisti consente una visione davvero originale di questo repertorio e questa proposta sta incontrando grandi consensi in vari paesi europei presso i pubblici più diversi. Nel 2014 è uscito il loro primo CD - “Brasilar” - che ha avuto vivo successo di pubblico. ROBERTO PORRONI è uno dei più noti esponenti del concertismo chitarristico. Perfezionatosi con Julian Bream e John Williams, è stato invitato personalmente in Spagna da Andrés Segovia iniziando una brillante carriera internazionale che ha moltiplicato le sue esibizioni in tutta Europa, in Nord America, in Medio Oriente, in Corea, Giappone, Singapore, in Australia, in America Latina e in Sud Africa e suonando per le maggiori istituzioni concertistiche. Intensa è la sua attività discografica e musicologica. ADALBERTO FERRARI, clarinettista, sassofonista, polistrumentista e compositore. Musicista eclettico, si dedica a diversi generi ed è attivo soprattutto nell’ambito classico, jazzistico ed etnico. Docente di Conservatorio, suona da solista e con diverse formazioni in prestigiose sale da concerto e teatri in Cina, Stati Uniti, Russia, Moldavia, Finlandia, Inghilterra, Ungheria, Belgio, Francia, Germania, Svizzera, Italia. MARIJA DRINCIC è nata a Belgrado nel 1981, dove ha iniziato gli studi a otto anni, diplomandosi al Conservatorio. Trasferitasi in Italia, ha conseguito il Diploma Accademico al Conservatorio Santa Cecilia a Roma. Ha seguito corsi di perfezionamento all’Accademia Stauffer di Cremona e con Mario Brunello. Svolge intensa attività concertistica in Italia e all’estero. MARCO RICCI, selezionato nel 1990 per la European Jazz Orchestra of Young Talents, è certamente oggi uno dei sideman più richiesti in Italia. Ha suonato con alcuni tra i migliori artisti della scena nazionale e internazionale come Don Friedman, Billy Cobham, Chico Freeman, Paolo Fresu, Bob Mintzer, Paolo Silvestri, attivo anche in televisione con noti programmi oltre che a collaborazioni con grandi firme della canzone italiana. La sua discografia comprende circa 90 CD nei quali figura a fianco di musicisti come Don Friedmann, John Stowell, Franco Cerri , Franco Ambrosetti e Mike del Ferro. E' laureato in "Musica Jazz" al conservatorio Verdi di Milano. domenica 21 febbraio QUARTETTI CON FLAUTO DI MOZART DAVIDE FORMISANO QUARTETTO INDACO ELEONORA MATSUNO JAMIANG SANTI FRANCESCA TURCATO ISABEL VAZ W.A. MOZART flauto violino violino viola violoncello Quartetto KV171 (Allegro - Andantino) R. SCHUMANN Quartetto op.41 n.3 Andante espressivo, Allegro molto moderato Assai agitato, Un poco adagio, Tempo risoluto Adagio molto - Finale: Allegro molto vivace W.A. MOZART Quartetto KV 298 (Andantino - Minuetto - Rondò. Allegro grazioso) DAVIDE FORMISANO si è diplomato a Milano col massimo dei voti e la lode sotto la guida del M° Carlo Tabarelli, perfezionandosi in seguito con Bruno Cavallo, Jean Claude Gerard ed Aurele Nicolet a Basilea, il quale influenzera' fortemente il suo gusto musicale. A diciassette anni si pone all' attenzione di Sir James Galway e Patrick Gallois, anche loro fondamentali nella sua formazione flautistica e musicale. Ottiene prestigiosi riconoscimenti presso tutti i più autorevoli concorsi internazionali. Nel marzo 1997 diventa Primo Flauto Solista dell’Orchestra del Teatro alla Scala e dell’omonima Filarmonica. Una brillante e crescente carriera cameristica e solistica lo ha portato ad esibirsi in Europa, Asia, Nord America ed America Latina. Nel 2007 vince il concorso presso la prestigiosa Hochschule für Musik di Stoccarda in Germania diventandone "Haupt Professor". Tiene regolarmente delle Master Class presso l'Academie d'Etè di Nizza e presso l'Hamamatsu Music Festival in Giappone. Suona con un flauto Muramatsu 24k All Gold. Il QUARTETTO INDACO nasce presso la Scuola di Musica di Fiesole nel 2007 grazie all'impulso di Piero Farulli e Andrea Nannoni. Successivamente la formazione ha seguito masterclass con diversi quartetti (Quartetto Artemis, Quartetto Brodsky, Quartetto Prometeo). Attualmente sta frequentando il Master in Musica da Camera presso la Musikhochschule di Hannover, sotto la guida di Oliver Wille (Quartetto Kuss). Ospite di rassegne, festival e istituzioni musicali di prestigio in Italia (tra i quali il recente concerto tenutosi al Palazzo del Quirinale a Roma e trasmesso in diretta su Rai Radio 3, e festival come "Aosta Classica", "Festival dei due mondi" di Spoleto, "Festival della creatività" di Firenze e di Prato"), il Quartetto si è anche esibito in paesi europei come Irlanda, Lettonia, Germania, Svezia e Olanda. Si è aggiudicato diversi premi nel corso della sua carriera, tra cui i concorsi internazionali "Premio Papini" ed "Enrica Cremonesi", concorso internazionale per quartetto d’archi “Premio Paolo Borciani”. Numerose le collaborazioni con musicisti di fama internazionale, tra cui spiccano il flautista Davide Formisano, i pianisti Bruno Canino e Carlo Balzaretti, Robert Irving (primo violoncello dell'accademia Saint Martin in the Fields) e il violoncellista Valentin Erben, componente storico del Quartetto Alban Berg. domenica 28 febbraio CROCIERA MUSICALE NELL'EST EUROPEO LUISA PRANDINA ROBERTO PORRONI B. Bartók* arpa chitarra Sei Danze Rumene B. Babajanian*Elegia A. Tansman Suite in modo polonico (Entrée - Gaillarde - Kujawiak -Tempo di polonaise Kolysanka n.1 - Rêverie - Alla polacca - Kolysanka n.2 Oberek) D. Shostakovich* Cinque pezzi: Dance - Barrel organ waltz - Elegy - Waltz - Spanish dance *Elaborazioni di Roberto Porroni LUISA PRANDINA ha studiato arpa presso la Civica Scuola di Musica di Milano diplomandosi, non ancora sedicenne, con il massimo dei voti. Dal 1986 è stata prima arpa delle Orchestre dei Giovani della Comunità Europea (E.C.Y.O.), della Radio di Francoforte, della Chamber Orchestra of Europe. Dal 1992 è prima arpa dell'Orchestra del Teatro alla Scala. Svolge un'intensa attività concertistica in Italia e all'estero, sia come solista che in formazioni cameristiche, collaborando con prestigiosi musicisti tra cui Yuri Bashmet e Dora Schwarzberg. Ha suonato il Concerto di Mozart per flauto, arpa e orchestra con l'Orchestra Filarmonica della Scala diretta da Riccardo Muti, concerto inciso per la casa discografica EMI. ROBERTO PORRONI è uno dei più noti esponenti del concertismo chitarristico. Vincitore di numerosi concorsi giovanili, perfezionatosi con Julian Bream e John Williams, è stato invitato personalmente in Spagna da Andrés Segovia iniziando una brillante carriera internazionale che ha moltiplicato le sue esibizioni in tutta Europa, in America, in Medio Oriente, in Estremo Oriente, in Australia, in America Latina e in Sud Africa e suonando per le maggiori istituzioni concertistiche (Musikverein di Vienna, Scala di Milano, Fairfield Hall di Londra, Filarmonica di San Pietroburgo, World Bank Auditorium di Washington, Musikhalle di Amburgo, Gewandhaus di Lipsia, Palacio de Queluz di Lisbona, Ateneo di Madrid, Accademia Chopin di Varsavia, Oji Hall di Tokyo, Teatro Colon di Buenos Aires). Intensa è la sua attività discografica (ha inciso dodici CD) e musicologica (sua è la prima edizione completa delle opere per chitarra di Niccolò Paganini). E' direttore artistico de "I Concerti della Domenica" al Teatro Filodrammatici di Milano, del Festival “Tra Lago e Monti” in provincia di Lecco e del Festival “Musica e Natura” (Grigioni – Svizzera). Si è laureato in Lettere, con tesi in Storia della Musica, presso l'Università Statale di Milano. domenica 6 marzo LA SPAGNA IN MUSICA: suoni e ritmi del '900 ENSEMBLE DUOMO ROBERTO PORRONI chitarra LUIGI ARCIULI flauto SILVIA PAUSELLI violino FLAVIO GHILARDI viola MARCELLA SCHIAVELLI violoncello M. DE FALLA Danza del juego de amor - Danza del terror - Asturiana - Danza del molinero - El circulo magico Danza ritual del fuego S. BACARISSERomanza M. SANLUCAR Panaderos Flamencos J. RODRIGO J. NIN Tiento antiguo (flauto-chitarra) Vieja Castilla - Andaluza E. GRANADOS Due danze spagnole: n. 4 - n. 10 E. LECUONAMalagueña Elaborazioni di Roberto Porroni L'ENSEMBLE DUOMO nasce nel 1996 su iniziativa di Roberto Porroni. Il gruppo, composto da affermati solisti, si propone la valorizzazione del repertorio poco eseguito con una particolare attenzione verso proposte particolari ed innovative. In quest'ottica vanno visti i programmi su cui si incentra l'attività concertistica del gruppo: "Una chitarra per Vivaldi" (inciso in un CD di vivo successo) e "Un Haydn inedito", dedicati a pagine di rara esecuzione e proposti in una versione vicina alla sensibilità e al gusto dei nostri giorni, cui si aggiungono i programmi "La Musica al Cinema" e “Le Americhe in Musica”, “Tutto Morricone” dedicati ad alcune delle più belle colonne sonore rivisitate in una nuova dimensione timbrica, incisi in quattro CD che hanno riscosso unanimi consensi di pubblico e di critica. Ennio Morricone ha molto apprezzato il lavoro realizzato da Roberto Porroni portando in una dimensione classica le musiche da film. L'Ensemble Duomo si è affermato a livello internazionale come uno dei più originali ed interessanti gruppi da camera, ha tenuto concerti in vari paesi europei, (Austria, Svizzera, Italia, Germania, Francia, Grecia), in Turchia, in Medio Oriente, in Africa, in America Centrale e in America Latina, in Australia ed è stato invitato più volte in tournée in Estremo Oriente (Giappone, Corea, Singapore, Vietnam). Ha tenuto applaudite tournée in Argentina, dove ha suonato al Teatro Colon e al Teatro Gran Rex di Buenos Aires, e in Brasile. L'Ensemble Duomo si esibito è in concerti in onore di Lorin Maazel e Josè Carreras, che ne hanno molto apprezzato le qualità artistiche. Prima del concerto verrà consegnato a un grande personaggio della musica del nostro tempo il "Premio UBI BANCA Milano per la Musica " domenica 13 marzo SULLE VIE DEL SALE E DELLA SETA KAMAR ELIANA ZUNINO voce e bodhran KATIA ZUNINO arpa, voce LORIS LOMBARDO percussioni etniche, handpan/hang, suoni e rumori MARGOT STEA danza del ventre ...per sognare è necessario iniziare un Viaggio, ed è quello che accade a chi ascolta questo concerto: un viaggio ideale sulle antiche rotte commerciali… la Via delle Spezie, del Sale, della Seta, dell'Incenso, dell'Ambra, l’Antica via del tè, la Via Maris , la Via Reale di Persia... Note d'arpa e d'in-canto condividono storie fantastiche, strani (handpan/hang) e rari strumenti dalle sonorità antiche e orientali (tabla, darbuka, cajon, udu…) raccontano leggende popolari di paese in paese insieme ai mercanti, nelle sere stellate sulle navi e di giorno sui lunghi e polverosi sentieri terrestri. KAMAR. Come le spezie che insaporiscono le tavole di tutto il mondo, Kamar, questo è il significato del nome, ricerca sonorità che uniscono l’Oriente all’Occidente, non solo nella scelta dei brani che propone al pubblico, ma anche con strumenti legati al folclore. I musicisti hanno al loro attivo più di 20 anni dedicati alla ricerca e allo studio della tradizione, della musica antica, classica, etnica, delle prassi esecutive della musica dell’area irlandese, scozzese e bretone. Kamar è stato ospite in moltissimi Festival di musica tradizionale e in altrettante rassegne concertistiche nazionali e internazionali (Italia, Francia, Svizzera, Germania, Inghilterra, Scozia, Irlanda, Bretagna, Stati Uniti d’America), riscuotendo sempre favorevoli consensi da parte di pubblico e critica sulle scene musicali. I musicisti provengono da diverse realtà musicali: dalla classica al jazz, dalla musica antica al folk per offrire all’ascoltatore sonorizzazioni ethnoworld con composizioni e arrangiamenti originali appositamente scritte dagli stessi artisti. Arpa, voce, percussioni, suoni e rumori saranno il cuore del Viaggio, accompagnati, di volta in volta, dalle danze conturbanti del Mediterraneo e da quelle, veloci come il vento, del nord Europa. domenica 10 aprile CONCERTO DEI PAESI DEL GRUPPO VISEGRAD REPUBBLICA CECA, UNGHERIA, POLONIA, SLOVACCHIA da definire (Slovacchia) KAREL UNTERMÜLLER (Repubblica Ceca) ILDIKÓ SZABÓ (Ungheria) JAKUB TCHORZEWSKI (Polonia) violino viola violoncello pianoforte Quattro giovani talenti si ritrovano per “fare musica” insieme con repertori tratti dai rispettivi paesi appartenenti al Gruppo di Visegrad, nato nel 1991 tra queste quattro nazioni. Un affascinante viaggio musicale nell’Europa centro-orientale. F. CHOPIN Polacca op. 3 per violoncello e pianoforte Z. KODÁLY Sonata: Allegro molto vivace per violoncello solo W. LUTOSLAWSKI Subito per violino e pianoforte L. VYCPÁLEK Suite op. 21 per viola A.DVOŘÁK Quartetto op. 87: Allegro con fuoco per violino, viola, violoncello e pianoforte in collaborazione con: CONSOLATO GENERALE DI UNGHERIA IN MILANO ALBO D'ORO DEL PREMIO MILANO PER LA MUSICA 1991 CARLO MARIA GIULINI 1992 GIULIETTA SIMIONATO 1993 BRUNO CANINO 1994 CARLA FRACCI 1995 MIRELLA FRENI 1996 RICCARDO CHAILLY 1997 SALVATORE ACCARDO 1998 MILVA 1999 ENNIO MORRICONE 2000 LORIN MAAZEL 2001 UTO UGHI 2002 KATIA RICCIARELLI 2003 JOSÉ CARRERAS 2004 LUCIANA SAVIGNANO 2005 RENATO BRUSON 2006 LUIS BACALOV 2007 ROBERTO BOLLE 2008 MAURIZIO POLLINI 2009 GIORGIO GASLINI 2010 LUCA RONCONI 2011 FRANCO CERRI 2012 STEFANO BOLLANI 2013 ANGELO BRANDUARDI 2014 LEO NUCCI 2015 PUPI AVATI domenica 17 aprile POSTLUDIO fuori abbonamento ENSEMBLE DUOMO ROBERTO PORRONI chitarra LUIGI ARCIULI flauto SILVIA PAUSELLI violino FLAVIO GHILARDI viola MARCELLA SCHIAVELLI violoncello "TUTTO MORRICONE Fotoconcerto - parte terza" E. MORRICONE C’era una volta in America Il buono il brutto e il cattivo La Piovra La casse For love one can die Vittime di guerra Prima della rivoluzione La Tenda Rossa Dopo il vivissimo successo degli scorsi anni, a grande richiesta un nuovo programma dedicato all’esecuzione di indimenticabili colonne sonore di Ennio Morricone note e meno note, con la formula del fotoconcerto, la contemporanea proiezione di immagini istantanee dei film. Un evento di grande suggestione. RIDUZIONE SPECIALE per gli abbonati di I CONCERTI DELLA DOMENICA ingresso ridotto a 10 € per gli spettacoli del Teatro Filodrammatici 02.36727550 biglietteria@teatrofilodrammatici.eu www.teatrofilodrammatici.eu TEATRO FILODRAMMATICI Via filodrammatici, 1 (Piazza della Scala) Per Informazioni e Prenotazioni Tel. 02.36727550 Le prenotazioni sono possibili solo per i residenti fuori Milano che lascino un numero di telefono fisso. e.mail: [email protected] Siti internet: www.teatrofilodrammatici.eu www.robertoporroni.info INGRESSO UNICO EURO 14 + EURO 1 prevendita (comprensivo dell’aperitivo in del concerto) Teatro al termine ABBONAMENTO A 10 CONCERTI EURO 108 + EURO 2 prevendita posto riservato a ogni concerto sconto del 50% sul “postludio” del 17 aprile regalo speciale: calcolatrice maxi personalizzata I Concerti della Domenica riduzione speciale a 10 € per tutti gli spettacoli di prosa del Teatro Filodrammatici ORARIO BIGLIETTERIA F.Facchera Design Martedì - Sabato dalle 15 alle 19 nei giorni in cui non c’è spettacolo di prosa fino alle 18.30 Domenica (nei giorni dei concerti) dalle ore 10 Franco Cerri - Roberto Porroni Davide Formisano Caitlín Nic Gabhann Kamar e Margot Stea Cuartet Bosso Concept