26a edizione
via filodrammatici, 1
- milano -
I
CDEL
ONCERTI
LA
DOMENICA
al Filodrammatici
Dal 17 gennaio
al 17 aprile 2016
La domenica dalle 11 alle 12
Direzione Artistica
roberto porroni
Rassegna promossa da
domenica 17 gennaio
IL CLASSICO INCONTRA IL JAZZ
FRANCO CERRI
ROBERTO PORRONI
MARCO RICCI
chitarra jazz
chitarra classica
contrabbasso
Due mondi apparentemente lontani si incontrano
e danno vita a una nuova esperienza musicale,
attraverso un repertorio raffinato che si inserisce
sulla matrice colta del jazz europeo con brani di
Antonio Carlos Jobim, Django Reinhardt,
Duke Ellington, Bruno Martino, Pat Metheny
FRANCO CERRI ha intrapreso da autodidatta la tecnica della chitarra e del contrabbasso, concentrandosi in seguito solo sul primo degli strumenti. Si è sempre distinto per
il raffinato e complesso lavoro di riarmonizzazione cui sottopone i più classici temi del
repertorio jazz (i cosiddetti “standards”), operando così rivisitazioni spesso sorprendenti
per freschezza e originalità. Ha inoltre sempre posseduto una vivace vena compositiva,
come dimostrano i numerosi dischi pubblicati nel corso della sua fortunata carriera di
musicista. Nel contesto delle vicende storiche della musica jazz in Italia Franco Cerri figura ad un tempo quale importante iniziatore e come protagonista di indubbio rilievo. Oggi
è testimone di crescita qualitativa della scena jazzistica del nostro paese: un processo collettivo del quale il musicista milanese è partecipe in virtù sia delle sue pionieristiche esperienze negli scorsi decenni che dei suoi attuali impegni in sede didattica, organizzativa ed
editoriale. Dirige con Enrico Intra la sezione jazz della Civica Scuola di Musica di Milano.
ROBERTO PORRONI è uno dei più noti esponenti del concertismo chitarristico. Vincitore di numerosi concorsi giovanili, perfezionatosi con Julian Bream e John Williams,
è stato invitato personalmente in Spagna da Andrés Segovia iniziando una brillante carriera internazionale che ha moltiplicato le sue esibizioni in tutta Europa, in America, in
Medio Oriente, in Estremo Oriente, in Australia, in America Latina e in Sud Africa e
suonando per le maggiori istituzioni concertistiche (Musikverein di Vienna, Scala di Milano, Fairfield Hall di Londra, Filarmonica di San Pietroburgo, World Bank Auditorium
di Washington, Musikhalle di Amburgo, Gewandhaus di Lipsia, Palacio de Queluz di Lisbona, Ateneo di Madrid, Accademia Chopin di Varsavia, Oji Hall di Tokyo, Teatro Colon
di Buenos Aires). Intensa è la sua attività discografica (ha inciso dodici CD) e musicologica (sua è la prima edizione completa delle opere per chitarra di Niccolò Paganini). Si è
laureato in Lettere, con tesi in Storia della Musica, presso l’Università Statale di Milano.
MARCO RICCI, selezionato nel 1990 per la European Jazz Orchestra of Young Talents,
è certamente oggi uno dei sideman più richiesti in Italia. Ha suonato con alcuni tra i migliori artisti della scena nazionale e internazionale come Don Friedman, Billy Cobham,
Chico Freeman, Paolo Fresu, Bob Mintzer, Paolo Silvestri, attivo anche in televisione con
noti programmi oltre che a collaborazioni con grandi firme della canzone italiana. La
sua discografia comprende circa 90 CD nei quali figura a fianco di musicisti come Don
Friedmann, John Stowell, Franco Cerri , Franco Ambrosetti e Mike del Ferro. E’ laureato
in “Musica Jazz” al conservatorio Verdi di Milano.
domenica 24 gennaio
ALLA RICERCA DEL TANGO PERDUTO
BOSSO CONCEPT
JORGE A. BOSSO
IVANA ZECCA
DAVIDE VENDRAMIN
CLAUDIO MONDINI
DANIELE ROSSI
violoncello
clarinetto
fisarmonica/bandoneón
violino
contrabbasso
J.A. BOSSO
MORES/DISCÉPOLO J.A. BOSSO COBIÁN/CADÍCAMO J.A. BOSSO A. VILLOLDO COBIÁN/CADÍCAMO
H. SALGÁN PIAZZOLLA/TRELLES A. PIAZZOLLA E. S. DISCÉPOLO A. PIAZZOLLA Fantasia su un tema di Astor Piazzolla
Uno!
Gettin' Through the Mood of Tango
Los Mareados
Tango's Gedanke
El Choclo
Nostalgias
A Fuego Lento
Los Pájaros Perdidos
Oblivion
Cambalache
Michelangelo 70
Musiche originali e arrangiamenti Jorge A. Bosso
BOSSOCONCEPT, un ensemble poliedrico, creato per proporre nuova musica con la
profonda convinzione che il mondo dei suoni sia pervaso da una fusione di stili, da un
amalgama di tendenze, alcune più felici di altre, ma senza alcun dubbio nell’istante in
cui l’associazione di esperienze crea un tutt’uno col bisogno della sua ricezione, il miracolo accade. Il prodigio della bellezza del quale l’uomo diventa, involontariamente,
testimone. A partire da questo pensiero, BossoConcept ha realizzato svariate e multiformi produzioni: “Gettin’ Through the Mood of Tango”, “A la Recherche du Tango
Perdu”, “Aulularia” di Plauto in forma di concerto fino ad arrivare a “Di Mappe Valli et
Laiche Legendae” per cori, solo soprano, ensemble e voce recitante.
JORGE A. BOSSO, affermato violoncellista, come compositore, dopo aver effettuato gli studi cosiddetti accademici, si basa sulla fusione ed interazione fra gli schemi
compositivi classici ed un concetto della musica più vicino ad una contaminazione di
stili ed esperienze musicali. Negli ultimi anni ha realizzato lavori sempre più basati
su un’idea concettuale, seguendo un percorso trascendentale, in una dimensione di
pensiero metafisico: Kohelet per violino solo, violoncello solo cello e coro misto, Requiem per coro misto, soprano e violoncello solo, Bridges basato sui Preludi e Fughe
op. 87 di Sostakovic, Je Suis Surikov KazakhRusse per baritono, violino solo, violoncello solo, gruppo folkloristico russo, orchestra d’archi, 6 percussionisti, coro misto
e coro di voci bianche. Ha avuto il privilegio di conoscere e collaborare con grandi
musicisti: Dora Schwarzberg, Ivry Gitlis, Martha Argerich, Lilya Zilberstein. Alcune
di queste collaborazioni sono state registrate per EMI. Durante il Progetto Martha
Argerich 2012 a Lugano, è stato prodotto e trasmesso dalla Radio Televisione Svizzera
Italiana il ciclo di venti puntate da lui concepito, Alla Ricerca del Tango Perduto. Nel
dicembre 2014 Enrico Dindo e I Solisti di Pavia hanno eseguito in prima assoluta
VALENTINA! Un violoncello a fumetti, ispirato nel celebre personaggio creato da
Guido Crepax, presso il Teatro Fraschini di Pavia.
domenica 31 gennaio
SULLE RIVE DEL DANUBIO: la dinastia Strauss
ROBERTO METRO e ELVIRA FOTI pianoforte a quattro mani
J. STRAUSS JR.
Kaiserwalzer (Valzer dell’Imperatore) op. 437
Auf der Jagd (A caccia), Polka schnell op. 373
Rosen aus dem Süden (Rose dal Sud), Walzer op. 388
Tritsch-Tratsch, Polka op. 214
Frühlingsstimmen (Voci di Primavera), Walzer op. 410
E. STRAUSS
Bahn frei! (Binario libero!), Polka schnell op. 45
J. JR. & JOSEF STRAUSSPizzicato, Polka
J. STRAUSS JR.
Wiener Blut (Sangue viennese), Walzer op. 354
Banditen Galop (Galop dei Banditi), Polka schnell op. 378
Unter Donner und Blitz (Sotto tuoni e fulmini),
Polka schnell op. 324
An der schönen blauen Donau (Sul bel Danubio blu),
Walzer op. 314
J. STRAUSS SR.
Radetzky-Marsch op. 228 (Marcia di Radetzky), op. 228
Trascrizioni per pianoforte a quattro mani di Roberto Metro
ROBERTO METRO e ELVIRA FOTI si sono diplomati entrambi con il punteggio di 10 con lode e menzione d’onore, rispettivamente sotto la guida di Sonja Pahor e
Roberto Bianco. In seguito si sono perfezionati singolarmente con Maria Tipo, Eliodoro
Sollima e Michele Marvulli. Da oltre 15 anni formano un affiatato duo pianistico, molto apprezzato dalla critica, che ha tenuto centinaia di concerti in tutto il mondo. Si
sono esibiti negli Stati Uniti (suonando più volte alla Carnegie Hall di New York), in
Australia, Giappone, Canada, Messico, Brasile, Argentina, Corea del Sud, Thailandia,
Malesia, Singapore, Inghilterra, Germania, Austria, Francia, Spagna, Portogallo, Belgio,
Lussemburgo, Svezia, Polonia, Romania, Bulgaria, Repubblica Ceca, Slovacchia, Svizzera,
Turchia, Cipro. In qualità di solisti hanno collaborato con importanti orchestre sinfoniche
europee, americane ed asiatiche, sotto la guida di illustri Direttori di fama internazionale.
Hanno registrato per emittenti radiotelevisive di vari Paesi. Hanno inciso due CD,
uno dedicato alle Rapsodie ungheresi di Liszt e l’altro contenente Valzer, Polke e Marce
della Famiglia Strauss, in una rara ed inedita trascrizione per pianoforte a quattro mani
realizzata dallo stesso Roberto Metro. Tale registrazione, che rappresenta una novità
assoluta in campo discografico, è stata premiata dall’Università di Santa Fe (U.S.A.), con un
International Award in Performing Arts - Music.
Recentemente il prestigioso Yong Siew Toh Conservatory of Music di Singapore li ha
invitati a tenere due master classes, dedicate alla musica per duo pianistico.
domenica 7 febbraio
L'IRLANDA IN MUSICA E DANZA
CAITLÍN NIC GABHANN
BIRKIN TREE
FABIO RINAUDO
MICHEL BALATTI
FABIO BIALE
LAURA TORTEROLO
CLAUDIO DE ANGELI
concertina, danza
cornamusa
flauto traverso irlandese
violino
canto
chitarra
Il nuovo concerto dei Birkin Tree è caratterizzato dall’incontro
tra le sonorità antiche e suggestive degli strumenti della
tradizione irlandese (uilleann pipes, violino e flauto) con la
dimensione coreica portata dalla famosa ballerina irlandese
Caitlín Nic Gabhann.
Per tre volte vincitrice del prestigioso “All Ireland”, la ballerina e concertinista irlandese
CAITLÍN NIC GABHANN proviene dalla contea di Meath. Le sue principali influenze musicali sono il padre, il celebre violinista Antoin Mac Gabhann, la sua insegnante
Meabh Ni Lochlainn ed il grande concertinista Michcaitlin Nic Gabhanel
O’Raghallaigh. Caitlín ha collaborato con alcuni tra i più brillanti musicisti e ballerini
irlandesi e oggi, a 23 anni, è considerata uno tra i più grandi talenti emersi nella scena
tradizionale degli ultimi anni. Caitlín si è esibita in Europa, Stati Uniti e Asia. Fa parte del
corpo di ballo del più grande Dance Show dedicato alla danza irlandese RIVER DANCE .
Lo spettacolo viene presentato in tutta Europa ed USA.
Nel corso della loro lunga carriera i BIRKIN TREE hanno tenuto più di milleseicento
concerti in Italia ed in Europa e sono l'unica formazione italiana - ed una delle pochissime nel mondo - ad esibirsi regolarmente in Irlanda, dove hanno suonato in alcuni tra
i più importanti festival. La radio nazionale irlandese RTE ha registrato per due volte il
loro concerto a Dublino al Hartcourt Hotel. I Birkin Tree hanno partecipato dal vivo a
trasmissioni radiofoniche e televisive per RAI 1, RAI 3 , RAI Radio 1, RAI Radio 2, RTS
Svizzera e in Irlanda per RTE, Radio Kerry e Radio Clare. Negli anni la band si è esibita con famosi artisti irlandesi come Martin Hayes, Dennis Cahill, Niamh Parsons, Graham Dunne, Cyril O’Donoghue, Tola Custy, Murty Ryan, Derek Hickey, Liam O’Flynn,
Grainne Hambly, Arty McGlynn, Tony O’Connell, Michael Queally, Nollag Casey,
Conor Byrne.
La band ha all'attivo quattro incisioni discografiche - Continental Reel (1996), A Cheap
Present (1999), 3(three) (2003) e Virginia (2010) - ed è presente in decine di compilation.
I dischi hanno ottenuto lusinghiere recensioni ed importanti riconoscimenti dalla stampa
specializzata europea ed americana.
domenica 14 febbraio
TUTTO PIAZZOLLA
CUARTET
ROBERTO PORRONI
ADALBERTO FERRARI
MARIJA DRINCIC
MARCO RICCI
A. PIAZZOLLA
chitarra
clarinetto e C melody
violoncello
contrabbasso
SVP - Los pajaros perdidos - Chau Paris
Fuga y misterio – Soledad - Decarisimo
Lunfardo - Romance de diablo - Tzigane Tango
Oblivion – Libertango - Vuelvo al Sur - Triunfal
Elaborazioni di Roberto Porroni
CUARTET è un originale ensemble di recente costituzione che intende proporre in una nuova dimensione timbrica la musica brasiliana e argentina del ‘900, con l’intento di valorizzare
l’aspetto più colto della musica brasiliana di autori come Villa Lobos, Gnattali, Jobim, Gismonti, Pixinguinha e di proporre gli aspetti meno noti della musica argentina di Piazzolla
e Guastavino.
La differente estrazione dei musicisti consente una visione davvero originale di questo repertorio e questa proposta sta incontrando grandi consensi in vari paesi europei presso i pubblici
più diversi. Nel 2014 è uscito il loro primo CD - “Brasilar” - che ha avuto vivo successo di
pubblico.
ROBERTO PORRONI è uno dei più noti esponenti del concertismo chitarristico. Perfezionatosi con Julian Bream e John Williams, è stato invitato personalmente in Spagna da Andrés
Segovia iniziando una brillante carriera internazionale che ha moltiplicato le sue esibizioni in
tutta Europa, in Nord America, in Medio Oriente, in Corea, Giappone, Singapore, in Australia, in America Latina e in Sud Africa e suonando per le maggiori istituzioni concertistiche.
Intensa è la sua attività discografica e musicologica. ADALBERTO FERRARI, clarinettista,
sassofonista, polistrumentista e compositore. Musicista eclettico, si dedica a diversi generi
ed è attivo soprattutto nell’ambito classico, jazzistico ed etnico. Docente di Conservatorio,
suona da solista e con diverse formazioni in prestigiose sale da concerto e teatri in Cina, Stati
Uniti, Russia, Moldavia, Finlandia, Inghilterra, Ungheria, Belgio, Francia, Germania, Svizzera, Italia. MARIJA DRINCIC è nata a Belgrado nel 1981, dove ha iniziato gli studi a otto anni,
diplomandosi al Conservatorio. Trasferitasi in Italia, ha conseguito il Diploma Accademico
al Conservatorio Santa Cecilia a Roma. Ha seguito corsi di perfezionamento all’Accademia
Stauffer di Cremona e con Mario Brunello. Svolge intensa attività concertistica in Italia e
all’estero. MARCO RICCI, selezionato nel 1990 per la European Jazz Orchestra of Young
Talents, è certamente oggi uno dei sideman più richiesti in Italia. Ha suonato con alcuni tra
i migliori artisti della scena nazionale e internazionale come Don Friedman, Billy Cobham,
Chico Freeman, Paolo Fresu, Bob Mintzer, Paolo Silvestri, attivo anche in televisione con noti
programmi oltre che a collaborazioni con grandi firme della canzone italiana. La sua discografia comprende circa 90 CD nei quali figura a fianco di musicisti come Don Friedmann,
John Stowell, Franco Cerri , Franco Ambrosetti e Mike del Ferro. E' laureato in "Musica Jazz"
al conservatorio Verdi di Milano.
domenica 21 febbraio
QUARTETTI CON FLAUTO DI MOZART
DAVIDE FORMISANO
QUARTETTO INDACO
ELEONORA MATSUNO
JAMIANG SANTI
FRANCESCA TURCATO
ISABEL VAZ
W.A. MOZART
flauto
violino
violino
viola
violoncello
Quartetto KV171 (Allegro - Andantino)
R. SCHUMANN Quartetto op.41 n.3
Andante espressivo, Allegro molto moderato Assai agitato, Un poco adagio, Tempo risoluto
Adagio molto - Finale: Allegro molto vivace
W.A. MOZART
Quartetto KV 298
(Andantino - Minuetto - Rondò. Allegro grazioso)
DAVIDE FORMISANO si è diplomato a Milano col massimo dei voti e la lode sotto la
guida del M° Carlo Tabarelli, perfezionandosi in seguito con Bruno Cavallo, Jean Claude
Gerard ed Aurele Nicolet a Basilea, il quale influenzera' fortemente il suo gusto musicale.
A diciassette anni si pone all' attenzione di Sir James Galway e Patrick Gallois, anche loro
fondamentali nella sua formazione flautistica e musicale.
Ottiene prestigiosi riconoscimenti presso tutti i più autorevoli concorsi internazionali.
Nel marzo 1997 diventa Primo Flauto Solista dell’Orchestra del Teatro alla Scala e dell’omonima Filarmonica. Una brillante e crescente carriera cameristica e solistica lo ha portato ad esibirsi in Europa, Asia, Nord America ed America Latina. Nel 2007 vince il
concorso presso la prestigiosa Hochschule für Musik di Stoccarda in Germania diventandone "Haupt Professor". Tiene regolarmente delle Master Class presso l'Academie d'Etè di
Nizza e presso l'Hamamatsu Music Festival in Giappone. Suona con un flauto Muramatsu
24k All Gold.
Il QUARTETTO INDACO nasce presso la Scuola di Musica di Fiesole nel 2007 grazie
all'impulso di Piero Farulli e Andrea Nannoni. Successivamente la formazione ha seguito masterclass con diversi quartetti (Quartetto Artemis, Quartetto Brodsky, Quartetto
Prometeo). Attualmente sta frequentando il Master in Musica da Camera presso la Musikhochschule di Hannover, sotto la guida di Oliver Wille (Quartetto Kuss). Ospite di
rassegne, festival e istituzioni musicali di prestigio in Italia (tra i quali il recente concerto
tenutosi al Palazzo del Quirinale a Roma e trasmesso in diretta su Rai Radio 3, e festival
come "Aosta Classica", "Festival dei due mondi" di Spoleto, "Festival della creatività" di
Firenze e di Prato"), il Quartetto si è anche esibito in paesi europei come Irlanda, Lettonia,
Germania, Svezia e Olanda. Si è aggiudicato diversi premi nel corso della sua carriera, tra
cui i concorsi internazionali "Premio Papini" ed "Enrica Cremonesi", concorso internazionale per quartetto d’archi “Premio Paolo Borciani”. Numerose le collaborazioni con
musicisti di fama internazionale, tra cui spiccano il flautista Davide Formisano, i pianisti
Bruno Canino e Carlo Balzaretti, Robert Irving (primo violoncello dell'accademia Saint
Martin in the Fields) e il violoncellista Valentin Erben, componente storico del Quartetto
Alban Berg.
domenica 28 febbraio
CROCIERA MUSICALE NELL'EST EUROPEO
LUISA PRANDINA
ROBERTO PORRONI
B. Bartók*
arpa
chitarra
Sei Danze Rumene
B. Babajanian*Elegia
A. Tansman
Suite in modo polonico
(Entrée - Gaillarde - Kujawiak -Tempo di polonaise Kolysanka n.1 - Rêverie - Alla polacca - Kolysanka n.2 Oberek)
D. Shostakovich* Cinque pezzi:
Dance - Barrel organ waltz - Elegy - Waltz - Spanish dance
*Elaborazioni di Roberto Porroni
LUISA PRANDINA ha studiato arpa presso la Civica Scuola di Musica di Milano diplomandosi, non ancora sedicenne, con il massimo dei voti. Dal 1986 è stata prima arpa delle
Orchestre dei Giovani della Comunità Europea (E.C.Y.O.), della Radio di Francoforte,
della Chamber Orchestra of Europe.
Dal 1992 è prima arpa dell'Orchestra del Teatro alla Scala.
Svolge un'intensa attività concertistica in Italia e all'estero, sia come solista che in formazioni cameristiche, collaborando con prestigiosi musicisti tra cui Yuri Bashmet e
Dora Schwarzberg. Ha suonato il Concerto di Mozart per flauto, arpa e orchestra con
l'Orchestra Filarmonica della Scala diretta da Riccardo Muti, concerto inciso per la casa
discografica EMI.
ROBERTO PORRONI è uno dei più noti esponenti del concertismo chitarristico. Vincitore di numerosi concorsi giovanili, perfezionatosi con Julian Bream e John
Williams, è stato invitato personalmente in Spagna da Andrés Segovia iniziando una
brillante carriera internazionale che ha moltiplicato le sue esibizioni in tutta Europa, in
America, in Medio Oriente, in Estremo Oriente, in Australia, in America Latina e in
Sud Africa e suonando per le maggiori istituzioni concertistiche (Musikverein di Vienna,
Scala di Milano, Fairfield Hall di Londra, Filarmonica di San Pietroburgo, World Bank
Auditorium di Washington, Musikhalle di Amburgo, Gewandhaus di Lipsia, Palacio de
Queluz di Lisbona, Ateneo di Madrid, Accademia Chopin di Varsavia, Oji Hall di Tokyo,
Teatro Colon di Buenos Aires). Intensa è la sua attività discografica (ha inciso dodici
CD) e musicologica (sua è la prima edizione completa delle opere per chitarra di Niccolò
Paganini). E' direttore artistico de "I Concerti della Domenica" al Teatro Filodrammatici
di Milano, del Festival “Tra Lago e Monti” in provincia di Lecco e del Festival “Musica e
Natura” (Grigioni – Svizzera). Si è laureato in Lettere, con tesi in Storia della Musica, presso
l'Università Statale di Milano.
domenica 6 marzo
LA SPAGNA IN MUSICA: suoni e ritmi del '900
ENSEMBLE DUOMO
ROBERTO PORRONI
chitarra
LUIGI ARCIULI
flauto
SILVIA PAUSELLI
violino
FLAVIO GHILARDI
viola
MARCELLA SCHIAVELLI violoncello
M. DE FALLA
Danza del juego de amor - Danza del terror -
Asturiana - Danza del molinero - El circulo magico Danza ritual del fuego
S. BACARISSERomanza
M. SANLUCAR
Panaderos Flamencos
J. RODRIGO
J. NIN
Tiento antiguo (flauto-chitarra)
Vieja Castilla - Andaluza
E. GRANADOS
Due danze spagnole: n. 4 - n. 10
E. LECUONAMalagueña
Elaborazioni di Roberto Porroni
L'ENSEMBLE DUOMO nasce nel 1996 su iniziativa di Roberto Porroni.
Il gruppo, composto da affermati solisti, si propone la valorizzazione del repertorio poco
eseguito con una particolare attenzione verso proposte particolari ed innovative.
In quest'ottica vanno visti i programmi su cui si incentra l'attività concertistica del gruppo: "Una chitarra per Vivaldi" (inciso in un CD di vivo successo) e "Un Haydn inedito",
dedicati a pagine di rara esecuzione e proposti in una versione vicina alla sensibilità e
al gusto dei nostri giorni, cui si aggiungono i programmi "La Musica al Cinema" e “Le
Americhe in Musica”, “Tutto Morricone” dedicati ad alcune delle più belle colonne sonore
rivisitate in una nuova dimensione timbrica, incisi in quattro CD che hanno riscosso
unanimi consensi di pubblico e di critica. Ennio Morricone ha molto apprezzato il lavoro
realizzato da Roberto Porroni portando in una dimensione classica le musiche da film.
L'Ensemble Duomo si è affermato a livello internazionale come uno dei più originali ed
interessanti gruppi da camera, ha tenuto concerti in vari paesi europei, (Austria, Svizzera,
Italia, Germania, Francia, Grecia), in Turchia, in Medio Oriente, in Africa, in America Centrale e in America Latina, in Australia ed è stato invitato più volte in tournée in
Estremo Oriente (Giappone, Corea, Singapore, Vietnam). Ha tenuto applaudite tournée
in Argentina, dove ha suonato al Teatro Colon e al Teatro Gran Rex di Buenos Aires, e
in Brasile. L'Ensemble Duomo si esibito è in concerti in onore di Lorin Maazel e Josè
Carreras, che ne hanno molto apprezzato le qualità artistiche.
Prima del concerto verrà consegnato a un grande
personaggio della musica del nostro tempo
il "Premio UBI BANCA Milano per la Musica "
domenica 13 marzo
SULLE VIE DEL SALE E DELLA SETA
KAMAR
ELIANA ZUNINO
voce e bodhran
KATIA ZUNINO
arpa, voce
LORIS LOMBARDO
percussioni etniche, handpan/hang,
suoni e rumori
MARGOT STEA
danza del ventre
...per sognare è necessario iniziare un Viaggio, ed è quello che accade a chi
ascolta questo concerto: un viaggio ideale sulle antiche rotte commerciali…
la Via delle Spezie, del Sale, della Seta, dell'Incenso, dell'Ambra, l’Antica via del
tè, la Via Maris , la Via Reale di Persia...
Note d'arpa e d'in-canto condividono storie fantastiche, strani (handpan/hang)
e rari strumenti dalle sonorità antiche e orientali (tabla, darbuka, cajon, udu…)
raccontano leggende popolari di paese in paese insieme ai mercanti, nelle sere
stellate sulle navi e di giorno sui lunghi e polverosi sentieri terrestri.
KAMAR. Come le spezie che insaporiscono le tavole di tutto il mondo, Kamar, questo
è il significato del nome, ricerca sonorità che uniscono l’Oriente all’Occidente, non solo
nella scelta dei brani che propone al pubblico, ma anche con strumenti legati al folclore.
I musicisti hanno al loro attivo più di 20 anni dedicati alla ricerca e allo studio della tradizione, della musica antica, classica, etnica, delle prassi esecutive della musica dell’area
irlandese, scozzese e bretone.
Kamar è stato ospite in moltissimi Festival di musica tradizionale e in altrettante rassegne
concertistiche nazionali e internazionali (Italia, Francia, Svizzera, Germania, Inghilterra,
Scozia, Irlanda, Bretagna, Stati Uniti d’America), riscuotendo sempre favorevoli consensi
da parte di pubblico e critica sulle scene musicali.
I musicisti provengono da diverse realtà musicali: dalla classica al jazz, dalla musica antica al folk per offrire all’ascoltatore sonorizzazioni ethnoworld con composizioni e arrangiamenti originali appositamente scritte dagli stessi artisti.
Arpa, voce, percussioni, suoni e rumori saranno il cuore del Viaggio, accompagnati, di
volta in volta, dalle danze conturbanti del Mediterraneo e da quelle, veloci come il vento,
del nord Europa.
domenica 10 aprile
CONCERTO DEI PAESI DEL GRUPPO VISEGRAD
REPUBBLICA CECA, UNGHERIA, POLONIA, SLOVACCHIA
da definire (Slovacchia)
KAREL UNTERMÜLLER (Repubblica Ceca)
ILDIKÓ SZABÓ (Ungheria)
JAKUB TCHORZEWSKI (Polonia)
violino
viola
violoncello
pianoforte
Quattro giovani talenti si ritrovano per “fare musica” insieme con repertori
tratti dai rispettivi paesi appartenenti al Gruppo di Visegrad, nato nel 1991 tra
queste quattro nazioni.
Un affascinante viaggio musicale nell’Europa centro-orientale.
F. CHOPIN
Polacca op. 3 per violoncello e pianoforte
Z. KODÁLY
Sonata: Allegro molto vivace per violoncello solo
W. LUTOSLAWSKI Subito per violino e pianoforte
L. VYCPÁLEK Suite op. 21 per viola
A.DVOŘÁK
Quartetto op. 87: Allegro con fuoco
per violino, viola, violoncello e pianoforte
in collaborazione con:
CONSOLATO GENERALE
DI UNGHERIA
IN MILANO
ALBO D'ORO DEL PREMIO
MILANO PER LA MUSICA
1991 CARLO MARIA GIULINI
1992 GIULIETTA SIMIONATO
1993 BRUNO CANINO
1994 CARLA FRACCI
1995 MIRELLA FRENI
1996 RICCARDO CHAILLY
1997 SALVATORE ACCARDO
1998 MILVA
1999 ENNIO MORRICONE
2000 LORIN MAAZEL
2001 UTO UGHI
2002 KATIA RICCIARELLI
2003 JOSÉ CARRERAS
2004 LUCIANA SAVIGNANO
2005 RENATO BRUSON
2006 LUIS BACALOV
2007 ROBERTO BOLLE
2008 MAURIZIO POLLINI
2009 GIORGIO GASLINI
2010 LUCA RONCONI
2011 FRANCO CERRI
2012 STEFANO BOLLANI
2013 ANGELO BRANDUARDI
2014 LEO NUCCI
2015 PUPI AVATI
domenica 17 aprile
POSTLUDIO fuori abbonamento
ENSEMBLE DUOMO
ROBERTO PORRONI
chitarra
LUIGI ARCIULI
flauto
SILVIA PAUSELLI
violino
FLAVIO GHILARDI
viola
MARCELLA SCHIAVELLI violoncello
"TUTTO MORRICONE Fotoconcerto - parte terza"
E. MORRICONE C’era una volta in America
Il buono il brutto e il cattivo
La Piovra
La casse
For love one can die
Vittime di guerra
Prima della rivoluzione
La Tenda Rossa
Dopo il vivissimo successo degli scorsi anni, a grande richiesta un nuovo
programma dedicato all’esecuzione di indimenticabili colonne sonore di
Ennio Morricone note e meno note, con la formula del fotoconcerto, la
contemporanea proiezione di immagini istantanee dei film. Un evento di
grande suggestione.
RIDUZIONE SPECIALE
per gli abbonati di
I CONCERTI DELLA DOMENICA
ingresso ridotto a 10 €
per gli spettacoli
del Teatro Filodrammatici
02.36727550
biglietteria@teatrofilodrammatici.eu
www.teatrofilodrammatici.eu
TEATRO FILODRAMMATICI
Via filodrammatici, 1 (Piazza della Scala)
Per Informazioni e Prenotazioni
Tel. 02.36727550
Le prenotazioni sono possibili solo per i residenti
fuori Milano che lascino un numero di telefono fisso.
e.mail: [email protected]
Siti internet:
www.teatrofilodrammatici.eu
www.robertoporroni.info
INGRESSO UNICO
EURO 14 + EURO 1 prevendita
(comprensivo dell’aperitivo in
del concerto)
Teatro
al
termine
ABBONAMENTO A 10 CONCERTI
EURO 108 + EURO 2 prevendita
posto riservato a ogni concerto
sconto del 50% sul “postludio” del 17 aprile
regalo speciale: calcolatrice maxi
personalizzata I Concerti della Domenica
riduzione speciale a 10 € per tutti gli spettacoli di
prosa del Teatro Filodrammatici
ORARIO BIGLIETTERIA
F.Facchera Design
Martedì - Sabato dalle 15 alle 19
nei giorni in cui non c’è spettacolo di prosa fino alle 18.30
Domenica (nei giorni dei concerti) dalle ore 10
Franco Cerri - Roberto Porroni
Davide Formisano
Caitlín Nic Gabhann
Kamar e Margot Stea
Cuartet
Bosso Concept