Storie e vicende della "Bella Maniera" a Rimini.

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Storie e vicende della "Bella
Maniera" a Rimini.
Incontro con Giulio Zavatta
Palazzo Buonadrata
Rimini (47921 RN)
Durata: Venerdì 9 marzo 2012, ore 17,30
Autore: Fondazione Cassa di Risparmio di Rimini
Data: 08 marzo 2012
Il settimo appuntamento della rassegna "I Maestri e il Tempo. Letture inedite di artisti e opere a Rimini dal
Medioevo al Novecento" II CICLO sarà condotto dallo storico dell'arte Giulio Zavatta.
Giulio Zavatta è nato a Rimini nel 1974. Si è formato a Bologna laureandosi in Lettere con una tesi sul pittore veronese
Battista Zelotti, e contemporaneamente, diplomandosi in pittura presso l'Accademia di Belle Arti. Dopo la laurea ha
conseguito la specializzazione triennale in Storia dell'Arte, svolgendo parte del periodo di perfezionamento a Parigi
presso il Departement des Arts Graphiques del Louvre. Si è specializzato con una tesi sui disegni di Antonio da
Sangallo del Gabinetto Disegni e Stampe degli Uffizi, pubblicata nel 2008 (1526 Antonio da Sangallo il Giovane in
Romagna, Angelini Editore). Sta ultimando un dottorato di ricerca in Beni Culturali e Territorio presso l'Università di
Verona. È membro dell'"equipo" del Centre d'Art de Epoca Moderna dell'Università di Lleida. Ha collaborato con la
Soprintendenza di Modena e Reggio Emilia, sia per progetti di schedatura delle collezioni, sia per il riallestimento curato
da Maria Grazia Bernardini. È tra i fondatori della rivista "Taccuini d'Arte", in collaborazione con i musei civici di
Modena, Reggio Emilia, Correggio. Curatore scientifico per il Comune di Guastalla nell'ambito di una convenzione con la
Galleria Estense di Modena, è stato tra i curatori della mostra "Da Parmigianino a Piazzetta. Teste, animali e pensieri
bizzarri nelle collezioni della Galleria Estense". Ha partecipato a numerosi convegni nazionali e internazionali, e
collaborato con istituzioni italiane ed estere per importanti eventi espositivi (tra i principali: The art of papal Rome, Ottawa,
National Gallery; Il volto di Cristo, Venaria Reale; Maceo. Anni romani, Forlì, Musei di San Domenico; Amico Aspertini,
Pinacoteca Nazionale di Bologna; Le frecce spezzate, Pinacoteca di Faenza). Sta curando per l'editore Lega di Faenza la
monografia sul pittore faentino Marco Marchetti, e per il museo di Novellara gli atti del convegno Lelio Orsi. Un grande
manierista in una piccola corte. Ha al suo attivo oltre ottanta pubblicazioni scientifiche, su riviste italiane ed estere,
che spaziano dall'architettura rinascimentale, alla pittura del Cinquecento e del Seicento, al disegno antico.
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