clicca qua per - Confartigianato Cuneo

annuncio pubblicitario
Cuneo, 15 gennaio 2015
PROT. N.: 5
Allegati n.: 2
- A TUTTE LE AZIENDE E COOPERATIVE
VINICOLE, ENOTECHE E BOTTEGHE DEL
VINO DELLA PROVINCIA DI CUNEO - LORO SEDI
- AL CONSORZIO DI TUTELA BAROLO,
BARBARESCO, ALBA, LANGHE E ROERO - ALBA
- ALL’UNIONE PRODUTTORI VINI ALBESI - ALBA
- AD UNIONCAMERE PIEMONTE - TORINO
OGGETTO: VINITALY - VERONA, 22/25 marzo 2015
Anche quest’anno la Regione e l’Unioncamere Piemonte organizzano nel padiglione n. 10 (con la nuova
numerazione adottata da Verona Fiere il padiglione “PIEMONTE” viene indicato con il n. 10 e non più con il n. 9)
dell’area fieristica veronese una partecipazione collettiva piemontese al 49° Vinitaly, manifestazione che anche
nel 2015 avrà una durata di 4 giorni, con inizio la domenica e conclusione il mercoledì (storicamente, sino al
2011, la fiera durava 5 giorni con inizio il giovedì e termine il lunedì).
1. Dotazione e costo moduli espositivi
STRUTTURA ESPOSITIVA
Premessa: Con l’edizione 2015 la collettiva assume una veste espositiva fortemente caratterizzata dalla
modalità di partecipazione delle aziende in “open space”. Obiettivo fondamentale di questa graduale
trasformazione, con il passaggio dalla formula più tradizionale del modulo espositivo chiuso alla postazione posta
all’interno di ampie isole, sarà quello di rappresentare meglio sotto il profilo visivo la realtà peculiare delle
aziende vitivinicole piemontesi piccole e medie, caratterizzata dall’elevata qualità della produzione e dalle sempre
maggiori sinergia, apertura e cooperazione nelle loro attività. La formula dell’open space verrà adottata per tutte
le cinque grandi isole centrali della consueta area espositiva occupata nel padiglione 10 di Verona Fiere dalla
collettiva piemontese coordinata da Unioncamere Piemonte in collaborazione con Piemonte Land of Perfection e
Regione Piemonte, analogamente a quanto realizzato in passato in occasione della partecipazione piemontese ad
alcune importanti fiere internazionali di settore quali il ProWein di Dusseldorf ed il Vinexpo di Bordeaux.
Sono pertanto disponibili due tipologie di postazioni:
- il MODULO “A”: struttura espositiva in “open space”. Questa tipologia di modulo potrà essere utilizzata
esclusivamente da un’unica azienda espositrice. Non sarà quindi possibile la condivisione con altra azienda.
Il modulo A prevede:
 un bancone espositivo di cm 120 x 61 x 100 h sul perimetro esterno di ognuna delle cinque isole (della
superficie complessiva di mq 140,25 cadauna, con lati di mt 21,25 di profondità e mt 6,6 di larghezza e con
pedanatura uniforme di altezza cm. 14,4), realizzato in legno grezzo e finitura laccata del piano d’appoggio, con
ripiano intermedio, illuminazione, presa elettrica 220 volt con assorbimento massimo di 500 watt/ora e n. 1
sgabello;
 un’insegna, posizionata sotto il piano d’appoggio del bancone espositivo, riportante il nominativo e la sede
dell’azienda;
 un ripostiglio al centro dell’area, in condivisione con gli altri occupanti l’isola;
 la condivisione con altro espositore di un totem con insegna luminosa;
 un ulteriore locale da utilizzare quale magazzino dei vini e/o dei materiali da condividere con gli occupanti le
cinque isole aperte;
 n. 1 colonna espositiva, composta da n. 2 casse in legno di misura cm. 50 x 50 (larghezza e altezza) e
profondità cm. 35;
 la condivisione di uno o più tavoli e sedie collocati all’interno dell’open space per l’accoglienza degli operatori;
 la possibilità di utilizzare le pareti dei magazzini posizionati nelle cinque isole per connotare graficamente la
presenza dell’azienda, del raggruppamento di aziende e/o di altre diverse mini-collettive.
 La metratura complessiva a disposizione per ogni singolo modulo A – comprensiva del relativo magazzino
all’interno dell’isola – è pari a circa mq 6,35; lo spazio lineare sul fronte esterno dell’isola dove viene collocato il
bancone espositivo è pari a circa 2,30 metri; il numero dei tavolini interni è proporzionalmente pari ad uno ogni
due banconi; ciascun tavolino disporrà di n. 4 sedie.
IL COSTO DEL MODULO DI TIPO “A” è di € 1.700,00 + IVA
- il MODULO “B”: è il classico box espositivo chiuso, analogo al modulo standard delle precedenti edizioni. Il
suo allestimento interesserà le aree poste sui due lati esterni della collettiva, nel numero massimo di 30 unità.
Può essere utilizzato da un massimo di due aziende (ed eventuali multipli nel caso in cui vengano acquisiti più di
2 moduli).
Le sue dimensioni sono: mt. 2,5 di larghezza e mt. 3,30 di profondità; mt. 3,20 altezza fuori tutto.
Il modulo B prevede, analogamente all'edizione 2014, quanto segue:
 pavimentazione rialzata in legno (pedanatura uniforme, altezza cm. 14,4);
 n. 1 bancone reception/degustazione (cm. 120 x 61 x h. 100) in legno, con ripiano superiore laccato e n. 1
ripiano intermedio;
 n. 1 totem/espositore (larghezza cm. 70, profondità cm. 30, altezza cm. 250) in legno, recante in alto
insegna luminosa azienda in plexiglass ed al centro una nicchia per esposizione bottiglie o per incasso minivideo (larghezza cm. 58, altezza cm. 36, profondità cm. 20)
 n. 1 colonna espositiva, composta da n. 3 casse in legno di misura cm. 50 x 50 (larghezza e altezza) e
profondità cm. 35;
 n. 1 tavolo rotondo, diametro cm. 70, con piano laccato colore bianco;
 n. 3 sedie abbinate;
 n. 1 porta scorrevole per l’accesso al magazzino, con chiusura di sicurezza;
 n. 1 magazzino (cm. 100 di larghezza x cm. 150 di profondità e con scaffalatura con piani cm. 85-90 x 25-40
profondità e altezza cm. 200).
 n. 1 struttura soffitto in legno, misure cm. 174 x 150, sospesa tra le pareti dei magazzini al di sopra della
zona occupata dal tavolo circolare, con apposita illuminazione della zona sottostante;.
 allacciamento elettrico e assorbimento illuminazione; ulteriore assorbimento elettrico massimo di 500
watt/ora.
IL COSTO DEL MODULO DI TIPO “B” è di € 2.200,00 + IVA
1.1 PER ENTRAMBE LE OPZIONI DI MODULO (A e B), IL COSTO COMPRENDE I SEGUENTI SERVIZI:
→ N. 1 quota di iscrizione ed inserimento a catalogo fiera della singola azienda occupante il modulo (del valore
di € 580,00 + IVA);
→ N. 2 tessere ingresso espositore;
→ N. 1 tessera parcheggio auto, presso gli appositi parcheggi riservati;
→ Vigilanza e Sorveglianza negli orari precedenti e/o successivi all’apertura della manifestazione
→ Copertura assicurativa: La collettiva Regionale dispone della seguente copertura a valere per l’insieme dei
moduli espositivi e delle aziende ospitate:
- Responsabilità civile verso terzi con massimale di € 2.500.000,00
- Assicurazione globale danni su:
* arredamenti ed allestimenti, macchinari, attrezzature e merci con massimale di € 25.825,00
* macchinari elettronici in genere (audiovisivi, fotografici e da ufficio) massimale di € 775,00
* furto e rapina, con massimale di € 5.165,00
* scoperto 10% con minimo di € 200,00
* rottura oggetti fragili con massimale di € 1.550,00
* franchigia assoluta € 258,00
*Validità della copertura assicurativa: nel periodo di fiera e, rispettivamente nei 6 giorni precedenti e nei 6
giorni successivi alla manifestazione.
L’attivazione delle procedure di copertura assicurativa sarà efficace solo se corredata da immediata denuncia
all’Autorità Giudiziaria o Polizia del luogo.
Le aziende che intendano potenziare le coperture ed i massimali assicurativi sopra indicati – riferiti all’intera
collettiva regionale piemontese – avranno facoltà di effettuare una propria espansione assicurativa tramite
apposita modulistica predisposta nella “Cartella Servizi Espositore”consultabile via Internet che verrà attribuita
alle stesse successivamente all’accoglimento della loro domanda di partecipazione ed al pagamento delle quote
corrispondenti.
Il costo comprende anche la dotazione dei bicchieri per le degustazioni dei vini ed il relativo servizio di lavaggio,
nonché l’attività di reception e di interpretariato fornite alla collettiva da Unioncamere, Regione Piemonte e
Piemonte Land of Perfection.
NOTA BENE:
a) Per ragioni connesse alla strutturazione dell’area istituzionale e della personalizzazione dell’area commerciale
- composta dalle cinque isole con moduli di tipo A e dalle aree di contorno composte da moduli di tipo B - le
dimensioni dei moduli di tipo A e B sono indicative e possono lievemente variare in eccesso o in difetto; più in
particolare, alcuni moduli potranno subire una lieve variazione rispetto alle misure standard indicate e rispetto
ad analoghi moduli di altra isola o area.
b) La personalizzazione degli spazi espositivi da parte delle aziende non dovrà assolutamente riguardare le
strutture esterne dei moduli e/o delle isole ed anche quelle interne relativamente ai colori delle pannellature
divisorie e dei fondali, che dovranno mantenere nel loro complesso un aspetto armonizzato tipico della collettiva.
c) Ai fini del coordinamento strutturale e grafico della collettiva, nel caso di richiesta di moduli multipli sia di tipo
A che di tipo B dovrà essere segnalata – contestualmente all’unica domanda a cura
dell’associazione/consorzio/gruppo produttori regolarmente costituito, ovvero contestualmente alle diverse
domande a cura dei rispettivi componenti - la consistenza totale dei moduli richiesti. In base a tali indicazioni,
la/le azienda/e interessate verranno contattate a stretto giro ai fini della verifica della fattibilità delle variazioni
e/o delle personalizzazioni eventualmente richieste. Le variazioni segnalate nei tempi indicati che non
richiederanno una ulteriore attività di progettazione o che non comporteranno modifiche nella dotazione, non
determineranno costi ulteriori rispetto a quelli indicati e corrispondenti al numero di moduli coinvolti; viceversa,
ogni ulteriore dotazione o attività progettuale comporterà un aggravio di costi che verrà quantificato attraverso
una corrispondente proposta di tipo economico.
d) nel caso di acquisizione di due o più moduli da parte di un’unica azienda o realtà associativa, questa avrà
diritto al numero di iscrizioni a catalogo, tessere espositore e parcheggio proporzionali alla dotazione del numero
dei moduli acquisiti. Il costo dei moduli rimane tuttavia invariato nel caso l’azienda/realtà associativa non intenda
usufruire di tutte le dotazioni a sua disposizione. Nel caso opposto di partecipazione di due aziende in un unico
modulo di tipo B, alla dotazione sopra indicata si aggiungerà invece quella compresa nella quota di iscrizione
aggiuntiva a titolo di azienda co-espositore (vedi successivo punto 2.1).
2. Dotazioni opzionali
2.1. Quota di iscrizione aggiuntiva: il regolamento generale della Fiera classifica le aziende che intendono
partecipare alla manifestazione con un proprio spazio personalizzato, prodotti e personale fisicamente presente
in moduli anche già occupati da altra azienda o da altre aziende come co-espositori; la quota di iscrizione loro
dovuta sarà pari a € 250,00 + IVA e darà inoltre automaticamente diritto a:
→ iscrizione a catalogo fiera, con le stesse modalità dell’espositore diretto;
→ n. 2 tessere ingresso espositore
→ n. 1 tessera parcheggio auto, presso appositi parcheggi riservati.
2.2 Ditta rappresentata: l’azienda il cui prodotto sarà ospitato/esposto da altra azienda nel proprio modulo
(senza la presenza di proprio personale e della relativa insegna) dovrà corrispondere una quota di iscrizione pari
a € 150,00 + IVA, ed avrà diritto a:
→ iscrizione a catalogo fiera in subordine all’azienda che ospiterà la sua produzione
→ n. 1 tessera ingresso espositore.
Tutte le dotazioni aggiuntive relative al modulo espositivo (maggiore assorbimento elettricità, carico-scarico
acqua, frigorifero, allacciamento tramite rete o wi-fi, ecc.) o ai rimanenti servizi fiera (biglietti ingresso,
abbonamenti, ecc.) saranno invece oggetto di una apposita circolare non appena si disporrà delle relative
quotazioni.
3. Modalità di adesione
La domanda di ammissione debitamente compilata e sottoscritta dovrà essere inviata
ESCLUSIVAMENTE VIA FAX AL NUMERO: 011-5669238 (Unioncamere Piemonte) rispettando i
termini di apertura e chiusura delle iscrizioni sotto indicati:
APERTURA DELLE ISCRIZIONI:
ORE 08.30 DI MERCOLEDI' 21 GENNAIO 2015
CHIUSURA DELLE ISCRIZIONI:
ORE 18.30 DI GIOVEDI' 29 GENNAIO 2015
Le domande di ammissione pervenute prima del termine iniziale fissato nelle ore 8.30 di
mercoledì 21 gennaio 2015 non verranno prese in considerazione.
Le domande pervenute entro il termine finale del 29 gennaio 2015 saranno accettate fino
ad esaurimento delle aree espositive a disposizione. La mancata assegnazione standistica alle
aziende richiedenti potrà quindi determinarsi anche prima della scadenza del termine previsto. Le
richieste in surplus e quelle giunte dopo la chiusura delle iscrizioni verranno collocate in
un’apposita lista cronologica di attesa.
Il documento che comprova l’impegno degli interessati a partecipare alla Fiera in oggetto è la domanda
di ammissione allegata, che deve essere compilata in tutte le sue parti e firmata dal rappresentante legale delle
Ditte, Enti, Consorzi richiedenti. I dati inseriti nella domanda di ammissione saranno utilizzati ai fini
dell’inserimento nei cataloghi.
Per quanto concerne i criteri di assegnazione degli stands in numero, tipologia ed
ubicazione, si comunica che si terrà unicamente conto dell’ordine cronologico (data e ora) di arrivo
dei rispettivi moduli di adesione pervenuti esclusivamente via fax ad Unioncamere Piemonte, sino
ad esaurimento della superficie espositiva a disposizione dell’Ente scrivente.
Per ogni modulo standistico di tipo B saranno possibili abbinamenti di massimo 2 ditte purché individuati
e proposti contestualmente dalle aziende stesse ed indicati nei rispettivi moduli di adesione. In questo caso per
la definizione dell’ordine cronologico di arrivo delle domande di ammissione si terrà conto del protocollo di arrivo
della domanda pervenuta per prima tra quelle delle aziende che occupano lo stesso stand.
In una fase successiva tutte le aziende che saranno ammesse alla manifestazione riceveranno
comunicazione scritta dell’accoglimento delle loro domande da parte dell’Ente scrivente. Tale comunicazione sarà
corredata dalla dichiarazione concernente il consenso al trattamento dei dati personali che dovrà essere
compilata e restituita via fax al Centro Estero scrivente.
Contestualmente alla comunicazione di ammissione alla manifestazione ogni azienda
riceverà una fattura che dovrà essere saldata tassativamente entro la scadenza indicata sulla
fattura medesima.
Per informazioni:
Centro Estero Alpi del Mare - Cuneo
Tel. 0171 318 756 / 747 / 745 – Fax: 0171 699554
[email protected]
Nel ringraziare per la cortese attenzione si porgono i più cordiali saluti.
GA/ds
IL PRESIDENTE
(dott. Ferruccio Dardanello)
49° VINITALY – VERONA, 22-25 MARZO 2015
INDICARE LA RAGIONE SOCIALE DELL’AZIENDA CHE DOVRA' COMPARIRE
SULL'INSEGNA DELLO STAND:..........................................................................
Spett.le Centro Estero Alpi del Mare - Cuneo
ed Unioncamere Piemonte - Torino
MODULO DI ADESIONE
(da
da compilare in STAMPATELLO e restituire esclusivamente via FAX ad Unioncamere Piemonte al
n: 011-5669238 a partire dalle ore 8.30 di mercoledì 21.01.2015 con chiusura delle iscrizioni alle ore 18.30
di giovedì 29.01.2015)
Il
sottoscritto
_______________________________________________titolare
e/o
legale
rappresentante
della
ditta________________________________________P.IVA _______________________ Cod. Fisc. ____________________
fa richiesta di partecipazione a VINITALY che si svolgerà a VERONA dal 22 al 25 marzo 2015 alle condizioni indicate nella
circolare prot. n. 5 del 15/01/2015.
PER QUANTO SOPRA, PRENOTA: (barrare e compilare le soluzioni di interesse)
1. □ n. ___ modulo/i di tipo A al costo di € 1.700,00 + IVA
2. □ n. ___ modulo/i di tipo B al costo di € 2.200,00 + IVA
3. □ n. ___ modulo/i di tipo B al costo di € 2.200,00 a modulo + IVA da condividere con la/le Ditta/e ____________
______________________________________________________________________________________________
4. □ in caso di esaurimento dei moduli di tipo B (vedi punti 2 o 3 precedenti), trasferisce la propria richiesta al modulo di
tipo A
E COMUNICA QUI DI SEGUITO I DATI DA INSERIRE NEL CATALOGO DELLA FIERA (da compilare in STAMPATELLO):
Ragione Sociale __________________________________________ Località ______________________________________
CAP ________________ Via ___________________________________________________________________ n.________
Telefono ___________________________________________________ Fax ______________________________________
E-Mail __________________________________________ Sito Internet __________________________________________
*°*°*°*°*°*
Nome del titolare o referente commerciale:____________________________________Cell:_________________________
*°*°*°*°*°*
RIFERIMENTI PER FATTURAZIONE (se diversi da quelli sopra indicati per l’inserimento nel catalogo ):
Ragione Sociale Ditta/Consorzio _________________________________ Località___________________________________
CAP_________________ Via___________________________________________ n.________________________________
P. IVA _______________________________________ Codice fiscale ____________________________________________
PRODUZIONE VINICOLA DELL’AZIENDA:
Vino________________________Hl._____ Vino______________________Hl._____ Vino________________________Hl.___
Vino________________________Hl._____ Vino______________________Hl._____ Vino________________________Hl.___
Con la presente domanda di ammissione alla suddetta iniziativa dichiara di aver ricevuto e letto le condizioni riportate nel “Regolamento per
la partecipazione alle iniziative promozionali organizzate dal Centro Estero Alpi del Mare”, di approvarle ed accettarle integralmente senza
riserve. In particolare, come previsto dal Regolamento, si impegna al pagamento della quota di partecipazione dovuta su presentazione di
fattura da parte del Centro Estero Alpi del Mare (art. 6) ed in caso di rinuncia di partecipazione, determinata da qualsiasi motivo o causa, a
pagare al Centro Estero Alpi del Mare il costo complessivo dello stand (art. 9).
Data __________________________
Firma del legale rappresentante (*) ____________________________________
Dichiara inoltre di approvare espressamente, agli effetti degli articoli 1341 e 1342 del Codice Civile, le clausole previste dagli artt. 3, 4, 5, 6,
9, 10, 11 e 16 del “Regolamento per la partecipazione alle iniziative promozionali organizzate dal Centro Estero Alpi del Mare”.
Data __________________________
Firma del legale rappresentante (*) ____________________________________
(*) Il presente modulo sarà ritenuto valido soltanto con l’apposizione delle due firme richieste
Riferimenti telefonici UNIONCAMERE PIEMONTE: 011 5669213 – 011 5669227
REGOLAMENTO PER LA PARTECIPAZIONE ALLE INIZIATIVE PROMOZIONALI
ORGANIZZATE DAL CENTRO ESTERO ALPI DEL MARE
ART. 1 – PREMESSA. Le iniziative sono organizzate dal Centro Estero Alpi del Mare in seguito per brevità denominato con l’acronimo
CEAM, nel rispetto della politica globale di promozione del prodotto italiano all’estero indicata di anno in anno dal Ministero del
Commercio estero ed in questo contesto, nell’osservanza delle decisioni programmatiche delle attività promozionali adottate
annualmente dal proprio Consiglio di amministrazione. Le decisioni prese in tal senso dal CEAM sono quindi dirette a promuovere e
tutelare all’estero ed in Italia, in via prioritaria, l’immagine e la qualità delle produzioni della Provincia di Cuneo, del Piemonte, e del
territorio dell’unità geografica denominata “Le Alpi del Mare”, l’interesse collettivo e la buona riuscita delle iniziative.
ART. 2 – PARTECIPAZIONE. Sono ammesse a partecipare le aziende della Provincia di Cuneo, del Piemonte e del territorio delle Alpi
del Mare o comunque italiane, regolarmente registrate alle CCIAA delle province di appartenenza che rispondano direttamente
dell’osservanza delle norme di partecipazione da parte dei propri incaricati e/o rappresentanti in loco. Sono altresì ammessi a
partecipare organismi quali federazioni, associazioni, Enti pubblici e privati e consorzi. La richiesta di partecipazione da parte di tali
organismi viene considerata come “domanda collettiva” di partecipazione, salvo accordi diversi che dovranno essere di volta in volta
concordati con il CEAM in sede di ammissione alle manifestazioni. Anche per tali soggetti, nonché per le aziende ammesse loro
tramite, valgono tutte le norme contenute nel presente regolamento unitamente a quelle contenute nelle circolari emanate dal CEAM
per ogni specifica iniziativa. Il termine “azienda” indicato nel presente regolamento vale anche per gli organismi e/o soggetti di cui
sopra che richiedono di partecipare alle iniziative in riferimento.
ART. 3 – DOMANDE DI AMMISSIONE ED ESCLUSIONI. Le adesioni alle iniziative potranno essere avanzate esclusivamente con
l’inoltro al CEAM dei moduli previsti di “domanda di ammissione”. Lo stampato fornito dal CEAM in allegato alle circolari proponenti le
iniziative deve essere restituito entro i termini indicati per ogni specifica iniziativa. Sono prese in considerazione prioritariamente le
domande di ammissione pervenute nei termini stabiliti, debitamente compilate e sottoscritte. Nel caso in cui le richieste di
partecipazione pervenute nei termini stabiliti e le relative aree espositive superino il contingente che il CEAM ha avuto in assegnazione
dagli Enti fieristici o dagli Enti organizzatori, le ammissioni delle aziende alle iniziative verranno classificate secondo l’ordine
cronologico del protocollo di arrivo al CEAM delle domande di ammissione. Per quanto riguarda la data e l’ora di presentazione delle
domande di ammissione farà fede il protocollo di arrivo del CEAM supportato dai rapporti di ricevimento del telefax o della posta
elettronica. Le domande dovranno essere sottoscritte dal legale rappresentante delle aziende con l’apposizione del timbro recante la
denominazione sociale. Il CEAM si riserva la facoltà di accettare le domande di ammissione e di accogliere, in tutto od in parte, le
richieste di aree espositive od altro in esse contenute, senza privilegio alcuno per i partecipanti ad edizioni precedenti. Sono escluse le
aziende che non sono in regola con i pagamenti dovuti al CEAM – non si sono attenute a disposizioni impartite in precedenti occasioni
o hanno avuto un comportamento tale da recare pregiudizio al buon nome del CEAM od all’immagine della Provincia di Cuneo, del
Piemonte, del territorio delle Alpi del Mare o comunque dell’Italia – non hanno dimostrato adeguata serietà commerciale causando
lamentele o proteste giustificate da parte di operatori economici locali – non hanno osservato norme e regolamenti imposti dai singoli
Enti fieristici e/o Enti organizzatori delle manifestazioni, o leggi del Paese ospitante – hanno utilizzato abusivamente marchi di altre
aziende – subaffittato in tutto od in parte la propria area espositiva o comunque accolto gratuitamente nella propria area espositiva,
senza prevista autorizzazione del CEAM, una azienda co-espositrice.
In ogni caso, gli eventuali mancati accoglimenti delle domande di ammissione saranno comunicati alle aziende interessate con
l’indicazione dei relativi motivi.
ART. 4 – QUOTA DI PARTECIPAZIONE. Le quote di partecipazione hanno natura di concorso al complesso delle spese da sostenere
per la realizzazione delle iniziative e non sono quindi riferibili a singole prestazioni. L’entità delle quote viene differenziata in base alla
territorialità delle aziende a seconda che esse abbiano sede o unità locale in Provincia di Cuneo oppure al di fuori della Provincia di
Cuneo. Le quote delle aziende con sede in Provincia di Cuneo vengono ammortizzate dal contributo stabilito per ogni iniziativa dal
Consiglio di amministrazione del CEAM e comprendono i servizi elencati nelle singole circolari proponenti le iniziative. Le quote delle
aziende con sede al di fuori della Provincia di Cuneo sono rapportate ai costi effettivi di organizzazione delle iniziative che il CEAM
dovrà sostenere per l’occasione. Le quote verranno indicate nelle previste circolari relative alle specifiche iniziative, definite a “forfait”
oppure parametrate a mq. di stand allestito ed arredato oppure al numero di moduli allestiti ed arredati. Le quote non sono
comprensive dell’IVA. Le quote di partecipazione potranno, per cause sopravvenute, essere soggette ad aumenti. Con la firma della
domanda di ammissione le aziende si impegnano a sostenere tale eventuale maggiore onere sempre che esso sia contenuto entro un
massimo del 20%. Le prestazioni comprese nella quota di partecipazione sono indicate nella circolare relativa alla specifica iniziativa.
ART. 5 – AMMISSIONE ED ASSEGNAZIONE AREA ESPOSITIVA. L’ammissione all’iniziativa è data dal CEAM alle aziende
interessate a mezzo di comunicazione scritta. L’assegnazione delle aree e degli stand viene decisa dal CEAM tenuto conto delle
disponibilità standistiche, della cronologia di arrivo delle domande di ammissione nel doveroso rispetto della prelazione riservata alle
aziende con sede nel territorio della Provincia di Cuneo, delle esigenze organizzative, funzionali, tecnico-progettuali e dell’ottimale
impostazione complessiva dell’iniziativa. A causa delle caratteristiche dell’area o della ripartizione degli spazi il CEAM può essere
costretto ad assegnare una superficie non esattamente corrispondente per dimensione ed ubicazione a quella proposta e/o richiesta. Il
CEAM si riserva la possibilità di modificare, ridurre e cambiare in qualsiasi momento l’ubicazione e/o le dimensioni dell’area assegnata,
qualora esigenze e/o circostanze lo richiedessero, senza diritto alcuno da parte degli espositori ad indennità o risarcimenti. Nel caso di
assegnazioni di aree allestite ed arredate con quota di partecipazione a “forfait” e/o “a stand” che differiscano dalla metratura di base
minima per effetto di riduzioni, di almeno il 20% rispetto a quanto stabilito nelle rispettive circolari di proposta delle iniziative, spetterà
alle aziende interessate un rimborso proporzionale alla quota di partecipazione. Non è permesso subaffittare o cedere a terzi la totalità
o parte della superficie espositiva assegnata; non è permesso ospitare nello stand assegnato altre aziende od esporne le produzioni
senza preventiva autorizzazione scritta del CEAM.
ART. 6 – PAGAMENTI E RIMBORSI. Con la sottoscrizione delle domande di ammissione le aziende si impegnano a versare
l’ammontare dovuto delle quote di partecipazione stabilite. Per talune iniziative può essere richiesto dal CEAM un anticipo sull’importo
totale. Trascorsi 15 giorni dalla data di comunicazione dell’ammissione all’iniziativa tramite telefax o posta elettronica e della relativa
assegnazione standistica il CEAM provvederà all’emissione della fattura per l’importo da corrispondere. In tale fattura sono riportate la
somma dovuta, le modalità ed i termini di pagamento. In caso di annullamento dell’iniziativa per cause di forza maggiore o comunque
indipendenti dalla volontà del CEAM, lo stesso provvederà, entro 120 giorni, dalla data di comunicazione, al solo rimborso di quanto
versato dall’azienda.
Qualora l’azienda non abbia provveduto nei termini previsti al pagamento della quota dovuta decade da ogni diritto di partecipazione
all’iniziativa e pertanto non potrà prendere possesso dello stand inizialmente assegnato, fermo restando l’obbligo di corrispondere al
CEAM le penalità amministrative e finanziarie previste nel successivo art. 9.
ART. 7 – DOTAZIONE E SISTEMAZIONE AREA-STAND. L’area e/o lo stand, se predisposto dal CEAM, viene fornito secondo quanto
indicato nelle circolari della specifica iniziativa. Forniture particolari non concesse nelle dotazioni di base potranno eventualmente
essere fornite solo se richieste con congruo anticipo e con addebito a parte. Eventuali richieste di variazioni e modifiche standistiche od
integrazioni dello arredo di base previsto potranno essere soddisfatte nel limite delle possibilità a condizione che siano comunicate con
congruo anticipo ed eventualmente addebitate a parte a seconda dell’entità e della consistenza. A conclusione dell’iniziativa gli
espositori dovranno riconsegnare gli stand, le attrezzature e gli arredi assegnati nelle stesse condizioni in cui sono stati consegnati.
Sono a carico degli espositori gli eventuali danni causati dagli stessi. La scritta richiesta dall’azienda partecipante per l’insegna dello
stand potrà essere sintetizzata e/o modificata dal CEAM qualora fosse necessario per esigenze di spazio ovvero per garantire una
uniformità di presentazione della grafica. L’esposizione di eventuali manifesti, cartelli od altro materiale pubblicitario o promozionale
può essere limitata, ovvero sottoposta ad autorizzazione del CEAM in presenza di esigenze di decoro, di immagine e di rispetto delle
leggi e dell’etica vigente nel Paese ospitante.
ART. 8 – SISTEMAZIONE E PRESENTAZIONE DEL CAMPIONARIO. L’espositore si impegna ad essere presente nel proprio stand
per la verifica del campionario e la sistemazione dello stesso entro il termine indicato per la specifica iniziativa. L’espositore si impegna
altresì prima della chiusura della manifestazione a non abbandonare lo stand ed a non iniziare le operazioni di smantellamento del
campionario delle produzioni esposte. Il mancato rispetto di tale disposizione, recando un danno all’immagine della manifestazione,
può comportare l’esclusione dell’azienda a partecipare in futuro ad iniziative promosse dal CEAM. Il CEAM si riserva la facoltà di far
ritirare dall’esposizione prodotti, oggetti ed arredi che non siano in linea con l’immagine della manifestazione, con i fini istituzionali
dell’attività del CEAM stesso, con il tema dell’iniziativa, con i regolamenti della fiera o le leggi del Paese in cui ha luogo l’iniziativa
stessa. E’ in ogni caso vietato esporre produzioni di origine straniera e/o distribuire materiale pubblicitario relativo a tali produzioni. Il
CEAM non è responsabile per eventuali furti di prodotti ed attrezzature esposti dalle aziende e/o depositati nel magazzino dello stand.
ART. 9 – RINUNCE. L’azienda che per qualsivoglia motivo e/o causa non fosse in grado di partecipare all’iniziativa deve inoltrare
immediatamente una comunicazione scritta al CEAM a mezzo fax o posta elettronica. Se la rinuncia viene notificata entro 15 giorni
dalla data in cui è stata inoltrata dall’azienda al CEAM la domanda di ammissione, nulla è dovuto dalla stessa. Trascorso tale termine,
l’azienda è tenuta al pagamento dell’intero ammontare dovuto, costituito dalla quota di partecipazione maggiorata dei costi impegnati
e/o sopportati dal CEAM per la realizzazione dell’iniziativa. Qualora lo spazio espositivo inizialmente richiesto dall’azienda rinunciataria
venga riassegnato in tempo utile ad altra azienda classificata in lista di attesa, nulla sarà dovuto al CEAM dall’azienda rinunciataria.
ART. 10 RECLAMI. Eventuali vizi nell’adempimento degli obblighi assunti dal CEAM dovranno essere immediatamente contestati
dall’azienda ammessa all’iniziativa con circostanziato reclamo scritto al CEAM onde consentire l’accertamento, la rimozione e la
eventuale azione di regresso nei confronti di terzi responsabili. Il CEAM potrà rispondere degli eventuali danni materiali derivanti dai
vizi accertati entro il limite massimo della quota di partecipazione corrisposta dall’azienda per la specifica iniziativa. In particolare,
relativamente ai vizi negli allestimenti ed arredi dell’area-stand, l’azienda dovrà, al momento della consegna che avviene nel giorno
antecedente l’inaugurazione, avanzare circostanziato reclamo scritto al funzionario del CEAM presente in loco (il suddetto termine
assume valore essenziale anche ai fini del primo comma dell’art. 1578 C.C., ed il mancato reclamo scritto entro il termine sopra
indicato comporta l’accettazione senza riserve dell’area-stand e delle relative attrezzature ed arredi). L’eventuale risarcimento
derivante dai vizi sopra citati sarà comunque commisurato con riferimento solo al costo dei lavori e delle forniture difformi, omessi o
non completati.
ART. 11 – AZIONI DI COMUNICAZIONE E PUBBLICITA’. Il CEAM pur assicurando la massima attenzione e cura non risponde di
errori ed omissioni eventualmente occorsi nelle diverse azioni di comunicazione-pubblicità realizzate per le specifiche iniziative
(brochures, catalogo ufficiale Fiera, catalogo collettiva italiana, inserzioni stampa, audiovisivi, web site, ecc).
ART. 12 – TRASPORTI E FORMALITA’ DOGANALI. Nell’intento di devolvere alle aziende servizi collaterali fondamentali sempre più
qualificati afferenti alle partecipazioni fieristiche od alle iniziative in generale programmate, il CEAM potrà assumersi, purché previsto
dalle circolari emesse per le stesse, l’incarico e l’onere delle spedizioni delle campionature a destino nello stand di appartenenza in via
definitiva, delle relative operazioni doganali e dell’emissione della documentazione occorrente per lo sdoganamento e/o l’appuramento
di tasse ed accise previste nel Paese di destino per i campionari delle produzioni. Per tali servizi il CEAM non si assume comunque
alcuna responsabilità tecnica ed economica derivante da rottura, scondizionamenti, perdite (parziali o totali) e mancata consegna allo
stand delle campionature in questione.
ART. 13 – ASSICURAZIONE. La quota di partecipazione salvo diversa indicazione non comprende alcuna assicurazione di cose e/o
persone.
ART. 14 – ORGANIZZAZIONE VIAGGI E SOGGIORNI COLLETTIVI. Nell’intento di devolvere alle aziende servizi sempre più
qualificati e completi, il CEAM proporrà alle stesse l’organizzazione di viaggi e/o soggiorni collettivi relativi alle iniziative programmate
con evidenziazione dei relativi costi, con l’avvertenza che nessuna responsabilità in merito potrà essere addebitata al CEAM per
disservizi che si dovessero verificare dall’operatività delle agenzie, tour operator, alberghi e compagnie aeree convenzionati.
ART. 15 – PERSONALE ED ADDETTI ALLO STAND. Il CEAM offre alle aziende un servizio di ricerca di personale per lo stand
(interpreti, hostess, ecc). Pur assicurando la massima attenzione nella scelta di tale personale, nessun addebito potrà essere mosso al
CEAM per l’insorgere di eventuali controversie con tale personale.
ART. 16 – RISOLUZIONE CONTROVERSIE. Qualsiasi controversia concernente il presente regolamento o collegata allo stesso –
comprese quelle relative alla sua interpretazione, validità, esecuzione e risoluzione – sarà sottoposta ad arbitrato rituale, rapido o
tradizionale a seconda del valore, secondo le previsioni del Regolamento della Camera Arbitrale del Piemonte qui richiamato
integralmente.
In caso di arbitrato rapido, l’arbitro unico deciderà in via rituale, secondo equità e senza formalità di procedura.
La parte attrice ha facoltà di escludere la competenza arbitrale proponendo domanda davanti al Giudice competente. La parte
convenuta nel giudizio arbitrale ha facoltà, a sua volta, di escludere la competenza arbitrale. A questo fine, entro 30 giorni dalla notifica
della domanda di arbitrato deve notificare la sua determinazione all’altra parte, la quale, ove intenda proseguire giudizio deve proporre
domanda al Giudice competente.
Scarica