Presentazione di PowerPoint - Scuola Media di Piancavallo

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• IL 28 giugno del 1519 CARLO V venne
eletto imperatore.
Egli ereditò dal padre la Germania, i Paesi
Bassi e la Borgogna. Dalla madre invece
ereditò la Spagna, la Sicilia, la Sardegna e
le colonie americane.
Carlo V era il nipote di Isabella di Castiglia e
Ferdinando d’Aragona, figlio di Giovanna di
Castiglia (detta la pazza) e di Filippo D’Asburgo.
Pur essendo di sangue reale, Carlo ha avuto
difficoltà a ereditare il suo regno.
Papa Leone X si era opposto alla sua elezione
imperiale e Francesco I di Valois (re di Francia) si
era proposto come candidato alternativo.
I sette principi elettori Tedeschi, sovrani dei
più importanti stati Germanici (che avevano il
diritto di eleggere l’imperatore) erano stati al
centro di numerose azioni diplomatiche.
Francesco I aveva “sborsato” 850.000 fiorini
d’oro per farsi eleggere e gli Asburgo spesero
altrettanto. Infine Carlo fu eletto.
Appena Carlo salì al trono si impegnò a rifondare
il Sacro Romano Impero, dove la religione
cattolica era alla base di tutto, e si promise di
lottare contro gli infedeli.
Di questa
Carlo si sente l’artefice e il custode anche
se non fu rispettata.
• Ovviamente Carlo con la sua eredità e con
le sue ambizioni si era fatto molti nemici.
• Il principale nemico di Carlo era
FRANCESCO I DI VALOIS RE DI
FRANCIA.
• Francesco temeva che con il suo immenso
impero Carlo avrebbe potuto attaccarlo sia
dalla Germania sia dalla Spagna, privandolo
del suo regno, il Regno di Francia.
• Un altro pericoloso nemico era
rappresentato dai Turchi che stavano
avanzando in Europa conquistando la
Grecia e stati vicini.
• Francesco I arrivò addirittura ad allearsi con
i Turchi e per dichiarare guerra a Carlo e
indebolirlo.
Un altro potenziale nemico di Carlo era MARTIN
LUTERO.
Martin Lutero era un monaco agostiniano e prof.re
di teologia. Con le sue 95 tesi scatenò una
ribellione contro il papa e la chiesa di Roma per
via del comportamento egoistico del papa e di tutto
il clero.
Infatti i monaci e il clero romano facevano pagare
le indulgenze e le confessioni, fior di quattrini. A
molti fedeli non andava bene tutto questo e
volevano che la chiesa tornasse al vero messaggio
dato da CRISTO: la povertà.
Classe seconda
Sez. di Piancavallo
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