otite

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SE SCUOTE LA TESTA..?
Una delle più frequenti patologie che riscontro in ambulatorio è l’otite, ne soffre 3 cani su 10 e in molti casi decorre
nelle prime fasi in modo asintomatico. L’otite è un’infiammazione del condotto uditivo e può classificarsi in esterna,
media ed interna in relazione alla sede interessata, gli agenti eziologici possono essere diversi: batteri, miceti e parassiti.
Tutti questi fattori determinano più o meno gli stessi sintomi clinici, quelli visibili sono arrossamento del condotto
uditivo, produzione abnorme di cerume, cattivo odore, dolorabilità dell’orecchio alla palpazione, ma il sintomo
patognomonico è lo scuotimento e o rotazione della testa. Tra le cause scatenanti l’otite possiamo annoverare, l’
accumulo di acqua nel canale auricolare che più spesso riscontriamo nei cani con orecchie pendule, questa
conformazione causa la non areazione del condotto con conseguente aumento della temperatura e dell’umidità, esse
ricreano un ambiente ideale per la crescita micotica e batterica. La presenza massiccia di peli è un’altro fattore che
facilita l’ annidamento e la riproduzione degli agenti eziologici. Infine i corpi estranei posso sia veicolare patogeni che
determinare l’infiammazione che precede l’infezione. Invece parassiti quali Notoedres Cati e Otodectes Cynotis
appartenenti entrambe alla famiglia degli acari sono responsabili delle otiti parassitarie (otoacariasi) molto pruriginose e
contagiose. Le terapie sono per lo più topiche, ma devono essere mirate in bare all’agente eziologico causa scatenarne
della patologia. Il consiglio che vorrei comunicare è di non sottovalutare pertanto, nessun atteggiamento particolare nel
cane, infatti, il semplice scuotimento frequente della testa è un campanello di allarme di un’otite. La rapida diagnosi ed
il repentino trattamento assicurano che la patologia non muti dalla fase acuta alla fase cronica responsabile di gravi
alterazioni di tutto l’apparato uditivo.
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