Sitografia sul tema del cibo

Commissione Cultura
Gaetano Mercuri, Marco Ovidi, Rita Pilotti
Sitografia
Organizzazioni internazionali
 www.fao.org Sito ufficiale della Food and Agriculture Organization delle Nazioni Unite,
organizzazione internazionale per l’alimentazione e la nutrizione incaricata di
incrementare l’economia mondiale attraverso il miglioramento delle condizioni di vita
delle zone rurali, il potenziamento dell’agricoltura e l’innalzamento del livello di
nutrizione;
 www.wfto.org Sito ufficiale della World Fair Trade Organization delle Nazioni Unite,
organizzazione internazionale di associazioni e cooperative con lo scopo di migliorare il
benessere e i mezzi di sussistenza dei produttori svantaggiati;
 www.flocert.net Sito ufficiale della Fair Labelling Organization, organizzazione
internazionale per la certificazione Fair Trade;
 www.fairtrade-advocacy.org Sito ufficiale della Fair Trade Justice, organizzazione
internazionale per la difesa giuridica dei produttori Fair Trade;
In Europa
 www.oneworld.at Rete europea del Fair Trade
 www.etfa.int Sito ufficiale della European Fair Trade Organization;
In Italia
 www.altromercato.it, organizzazione per la promozione di economia solidale finalizzate a
uno sviluppo sostenibile, nel Sud come nel Nord del mondo;
 www.assobdm.it Associazione Italiana Botteghe del Mondo, rete di punti vendita per la
promozione del mercato equo e solidale;
 www.agices.org Assemblea Generale Italiana del Commercio Equo Solidale, associazione
di categoria delle organizzazioni di Commercio Equo e Solidale in Italia;
 www.fairtradeitalia.it Fairtrade Italia;
La Carta Italiana dei Criteri del Commercio Equo Solidale è disponibile alla pagina:
http://www.agices.org/it/documenti/cartacriteri.htm
Informazione
 www.nationalgeographic.com, Sito Ufficiale dell’omonima rivista, contenente
approfondimenti su argomenti di scienza, geografia e territorio, alimentazione e tecnologie;
 www.ilsole24ore.com, quotidiano nazionale dedicato ai temi dell’economia e del lavoro, con
approfondimenti culturali, in particolare la sezione http://food24.ilsole24ore.com/ contiene
approfondimenti sul mercato del cibo.
 http://www.borsaitaliana.it/homepage/homepage.htm, Sito Ufficiale della Borsa Italiana di
Piazza Affari, Milano;
 www.edition.cnn.com, Sito Ufficiale dell’omonima emittente americana, con contributi di
riflessione su cultura, società, ambiente;
 www.bbc.co.uk/science, sezione del sito ufficiale dell’omonima emittente britannica dedicata
a temi scientifici e tecnologici;
 www.lescienze.it, sito ufficiale dell’omonima rivista di divulgazione scientifica.
Indici di misura
Nell’ambito della macroeconomia, il Prodotto Interno Lordo (PIL) costituisce il valore monetario di
beni e servizi prodotti da un Paese (operatori economici residenti e non residenti) e destinato al
consumo (acquirenti, esportazioni, investimenti). A tale indicatori, se ne sono affiancati altri che
misurano aspetti materiali del progresso di un individuo o di una comunità: alcuni di essi hanno
validità scientifica, talvolta riconosciuta dalle principali istituzioni di statistica nazionali e
internazionali; in altri casi si tratta di indicatori para-scientifici, misurati in base a rilievi socioantropologici.
Nel primo caso rientrano:
 Prodotto Interno Lordo verde (PIL verde), indicatore PIL calcolato tenendo conto delle
conseguenze ambientali;
 Benessere Equo e Solidale (BES), indicatore di progresso i cui criteri sono economici, sociali
ed ecologici tenendo conto del fattore della disuguaglianza e di quella della sostenibilità; il
sito ufficiale è http://www.misuredelbenessere.it/;
 Genuine Progress Indicator (GPI) o indicatore di progresso effettivo, contestualizza il PIL
attraverso fattori ambientali e quello dell’inquinamento;
 Index of Sustainable Economic Welfare (ISEW) o indice del benessere economico sostenibile,
nel quale i consumi sono considerati detraendo il fattore del reddito e il deperimento delle
risorse e aggiungendo il fattore del tempo libero e delle attività educative;
Nel secondo caso rientrano:
 Felicità Interna Lorda (FIL), indicatore sociologico dello standard di vita di un individuo o di
una comunità;
 Benessere Interno Lordo (BIL), che tiene conto del benessere dei singoli in una comunità; una
mappa
concettuale
sul
BIL
è
disponibile
qui:
http://www.benessereinternolordo.net/images/stories/mappa_2.pdf
mentre
per
un
approfondimento
affatto
parziale
–
sul
BIL
clicca
qui:
http://www.albanesi.it/societa/benessere_interno_lordo.htm.
 Better life index – sviluppato dall’Organizzazione per la Cooperazione e lo Sviluppo
Economico (OCSE). Permette all’utente, attraverso l’homepage del sito
www.oecdbetterlifeindex.org, di creare in modo interattivo il proprio indice di benessere
mettendo insieme i dati su undici dimensioni (salute, coinvolgimento sociale, lavoro,
sicurezza, ambiente, istruzione, soddisfazione di vita, reddito, abitazioni, comunità,
equilibrio tra lavoro e tempo libero) in 34 Paesi. L’utente può selezionare il peso da
attribuire a ciascuna dimensione e osservare la relativa classifica dei Paesi sulla base
dell’indice così creato.
Alcune iniziative virtuose
 www.decrescita.it; sito dell’Associazione per la Decrescita, che promuove dal punto di vista
culturale, sociale e politico alternative all’appiattimento della dimensione esistenziale sulle
logiche produttive;
 www.decrescitafelice.it; sito dedicato al Movimento per la Decrescita Felice, che promuove
un approccio pragmatico al tema della decrescita, a partire dagli stili di vita individuali;
 www.ecovillaggi.it; rete italiana dei villaggi ecologici;
 www.comunivirtuosi.org; rete di comuni per la tutela dell’ambiente e il miglioramento della
qualità della vita, a tutela dei beni comuni naturali e relazionali indisponibili appartenenti
all’umanità;
 www.sbilanciamoci.info; sito dedicato alla campagna Sbilanciamoci!, cui aderiscono e
offrono il loro contributo di pensiero economisti, ricercatori, giornalisti, studenti, operatori
sociali, sindacalisti, associazioni, organizzazioni, movimenti, per interpretare alcuni fatti e
valori economici del nostro Paese;
 www.ilbuonocheavanza.it: i ristoranti che aderiscono all’iniziativa propongono ai clienti di
portare a casa il cibo e il vino avanzati in un’apposita borsa, sensibilizzandoli sul valore
sociale di tale scelta.
 www.lastminutemarket.it: l’iniziativa si occupa di mediare la raccolta da supermercati, bar e
altri rivenditori il cibo che, per prossimità alla scadenza o imperfezioni estetiche, viene
ritirato dalla vendita per metterlo a disposizione di chi ne ha bisogno. L’attività concreta
nasce da un progetto di ricerca ed è inserita in un programma più ampio di sensibilizzazione
culturale sullo spreco di cibo.