Il Collegio, al fine di acquisire ulteriori elementi informativi sul

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RELAZIONE DEL COLLEGIO SINDACALE AL PIANO DI EFFICIENTAMENTO
ECONOMICO – FINANZIARIO 2016.
Il Collegio, al fine di acquisire ulteriori elementi informativi sul bilancio preventivo, con
riferimento anche alla relazione del Direttore Generale, ha ritenuto opportuno conferire con lo
stesso che in merito all'argomento ha così relazionato:
Ai fini della predisposizione del Bilancio Preventivo Economico annuale per l’anno 2016,
l’Azienda Ospedaliero-Universitaria San Luigi Gonzaga , coerentemente alle risorse assegnate dalla
Regione per l’esercizio 2015 con la DGR n. 34-2054 dell’1 settembre 2015, con la quale la regione
Piemonte provvedeva a individuare e ad attribuire alla AA.SS.RR: il finanziamento provvisorio per
l'esercizio 2015 e nelle more delle ulteriori indicazioni attuative nazionali/regionali, ha considerato
quale quota provvisoria FSR indistinto per l’anno 2016 la somma di complessivi euro 27.668.000.
Detto importo è pari a quello assegnato per l’esercizio 2015 (€ 30.966.000) ridotto dall’obiettivo di
efficientamento ulteriore conferito per l’esercizio 2016 con DGR n. 12-2021 del 5 agosto 2015
avente ad oggetto: “Art. 3 bis, commi 5 ss. D.lgs. n. 502/1992 e s.m.i.. Assegnazione obiettivi
economico-gestionali, di salute e di funzionamento dei servizi ai direttori generali delle aziende
sanitarie regionali finalizzati al riconoscimento del trattamento economico integrativo per l’anno
2015” che, a pagina 16 di 26, aveva previsto una riduzione della quota di FSR assegnata a titolo di
riequilibrio programmato nella misura del 15% (20% del 2016 ridotto del 5% assegnato per il
2015), pari ad euro 3.298.000.
Nell’ambito della stesura del Bilancio di Previsione 2016 l’Azienda scrivente ha tenuto, altresì,
conto della circolare regionale prot. n. 22735/A14000 del 2 dicembre 2015.
Ciò stante, nella predisposizione del bilancio preventivo economico 2016 questa Azienda ha
rilevato nel conto A1.2 - FSR Vincolato anche la variazione positiva di € 4.706.000 rispetto al
2014.
Il Collegio,avendo accertato in via preliminare che il bilancio è stato predisposto su schema
conforme al modello previsto dalla normativa vigente, passa all'analisi delle voci che compongono
il bilancio stesso.
In particolare, per le voci indicate tra i ricavi il Collegio ha esaminato l'attendibilità dei valori
iscritti nei vari conti sulla base della documentazione e degli elementi conoscitivi forniti dall'Ente.
Per quanto attiene l'analisi delle voci indicate tra i costi, ai fini di una valutazione di congruità, il
Collegio ha esaminato con attenzione il Piano di attività per l'anno 2016, confrontando lo stesso con
quello dell'anno precedente, valutando la coerenza delle previsioni con gli obiettivi da conseguire e
la compatibilità con le risorse concretamente realizzabili nel periodo cui si riferisce il bilancio
nonché l'attendibilità della realizzazione di quanto nello stesso previsto.
In particolare l'attenzione è stata rivolta:
· alle previsioni di costo per il personale, complessivamente considerato, con riferimento anche alla
consistenza delle unità di personale in servizio, compreso quello che si prevede di assumere a tempo
determinato, nonché agli oneri per rinnovi
contrattuali;
· alle previsioni di costo per l'acquisto di beni di consumo e servizi, con riferimento al costo che si
sosterrà relativo a consulenze nonché al lavoro a vario titolo esternalizzato per carenza di personale
in organico;
· agli accantonamenti di oneri di non diretta manifestazione finanziaria;
· altro;
Nel corso del 2015 in data 28/04/205 è stata risolta la questione tra l'azienda e il Consorzio
temporaneo di imprese (Comat Olicar Eredi Campodonico ) vedendosi riconoscere le penali a suo
tempo evidenziate in bilanci e ridefinendo scadenza e condizione del contratto stesso.
Si riportano di seguito le previsioni economiche del bilancio per l'anno 2016 confrontate con le
previsioni dell'esercizio precedente e con l'ultimo bilancio d'esercizio approvato:
CONTO
ECONOMICO
Valore
della
produzione
Costi
della
Produzione
Differenza +Proventi e Oneri
finanziari +Rettifiche
di
valore
attività
finanziarie +Proventi e Oneri
straordinari +Risultato prima
delle imposte
Imposte
dell’esercizio
Utile
(Perdita)
d’esercizio
(A) CONTO
CONSUNTIVO
2014
132.965.000,00
BILANCIO
PREVENTIVO
2015
137.867.000,00
BILANCIO
PREVENTIVO
2016
137.172.000,00
DIFFERENZA
(B-A)
37.921.000,00
142.802.000,00
142.016.000,00
4.095.000,00
-4.956.000,00
-643.000,00
-4.935.000,00
-422.000,00
-4.844.000,00
-586.000,00
112.000,00
57.000,00
-1.426.000,00
-200.000,00
-200.000,00
1.226.000,00
2.095.000,00
600.000,00
600.000,00
-1.495.000,00
-4.930.000,00
-4.957.000,00
-5.030.000,00
-100.000,00
5.215.000,00
5.113.000,00
5.112.000,00
-103.000,00
-10.145.000,00
-10.070.000,00
-10.142.000,00
3.000,00
4.207.000,00
Valore della Produzione: tra il preventivo 2016 e il consuntivo 2014 si evidenzia un incremento
pari a € 4.207.000,00 riferito principalmente a:
L'incremento di € 4.207.000 tra il preventivo 2016 ed il consuntivo 2014 è dovuto ad una serie di
concause di seguito evidenziate:
I contributi da Regione o Provincia Autonoma per quota F.S. regionale indistinto diminuiscono di €
3.298.000 per effetto dell’obiettivo di efficientamento di cui alla DGR n. 12-2021 del 5 agosto 2015
avente ad oggetto: “Art. 3 bis, commi 5 ss. D.lgs. n. 502/1992 e s.m.i.. Assegnazione obiettivi
economico-gestionali, di salute e di funzionamento dei servizi ai direttori generali delle aziende
sanitarie regionali finalizzati al riconoscimento del trattamento economico integrativo per l’anno
2015”, che ha ridotto drasticamente il fondo di riequilibrio aziendale.
Per contro i contributi da Regione per quota FS vincolato aumentano di circa 4.706.000 milioni di
euro per effetto delle indicazioni tecniche di cui alla nota regionale del 02/12/2015 prot. n.
23735/A14000 che alla pagina 3 ha previsto testualmente che: "ai fini della predisposizione del
Preventivo economico annuale le aziende del SSR dovranno considerare le assegnazioni
provvisorie 2015 (DGR 34-2054 del 01/09/2015) integrate per l'eventuale spesa stimata dai centri
prescrittori per i farmaci che potranno essere utilizzati nell'esercizio 2016 per le terapie di cura
dell'epatite".
Per quanto riguarda, invece, i flussi di mobilità sanitaria, le informazioni parziali disponibili sul
2015 e l'evoluzione sul 2016 hanno indotto l'Azienda a modificare i dati autonomamente proposti
dal CSI-Piemonte, riferiti alla rilevazione FEC-Previsione 2015 versione 1 che impiegava i flussi di
mobilità di consuntivo 2014, sostituendo la mobilità 2014 con valori più attendibili, con un
incremento di valore pari a circa 3 milioni di euro.
Costi della Produzione: tra il preventivo 2016 e il consuntivo 2014 si evidenzia un incremento
pari a € 4.095.000,00 riferito principalmente a:
L'incremento dei costi della produzione sopra evidenziato è da ricercarsi innanzitutto nella voce
relativa ai prodotti farmaceutici ed emoderivati. Confrontando i dati del 2016 con quelli
dell’esercizio 2014 si osserva che essi passano da 22.381 migliaia di euro del 2014 a 30.635
migliaia di euro del bilancio economico preventivo annuale anno 2016 (con un incremento di
8.254.000). Tale incremento è sostanzialmente imputabile all’acquisto dei farmaci per la cura
dell’Epatite C. e per gli atri farmaci. In dettaglio (per capitoli di spesa):
capitolo Conto - 2014 – 2016 - Delta
3100102 Medicinali privi di AIC impiegati nella produzione di ricoveri e prestazioni 690 1.641 951
3100116 Medicinali con AIC di fascia A impiegati nella produzione di ricoveri e prestazioni 2.181 1.027 -1.154
3100117 Medicinali con AIC di fascia H e C in distribuzione diretta 5.517 - 7.889 - 2.372
3100118 Medicinali con AIC di fascia A in distribuzione diretta 3.685 - 8.683- 4.998
3100147 Medicinali con AIC di fascia H e C, impiegati nella produzione di ricoveri e prestazioni
9.660 - 11.029 - 1.369.
Per contro diminuiscono i costi del personale (-79 migliaia di euro: tali dati sono stati determinati
prima delle necessità conseguenti all’applicazione di minimo 11 ore di riposo tra un turno e l’altro),
i costi relativi agli altri beni e servizi (-2.120 migliaia di euro), e le spese per pulizia, riscaldamento
(-3.156 migliaia di euro) e i servizi appaltato (-2.248 migliaia di euro).
Proventi e Oneri Fin.: tra il preventivo 2016 e il consuntivo 2014 si evidenzia un incremento
pari a € 57.000,00 :
Tale differenza è condizionata da una riduzione degli interessi moratori per anticipazione di
tesoreria (grazie alla maggior liquidità trasferita) e da un contemporaneo incremento degli interessi
moratori richiesti dai fornitori per i ritardi nei pagamenti accumulati negli esercizi precedenti
Rettifiche di valore attività finanziarie: tra il preventivo 2016 e il consuntivo 2014 si evidenzia
un incremento pari a € 1.226.000,00:
Tale differenza è condizionata dalla svalutazione dei crediti detenuti in portafoglio nel bilancio
2014 (imputabili alla controversia con il consorzio temporaneo di imprese)
Proventi e Oneri Str.: tra il preventivo 2016 e il consuntivo 2014 si evidenzia un incremento
pari a € -1.495.000,00 riferito a:
Tale differenza è condizionata dall'iscrizione nel bilancio 2014 delle penali al consorzio
temporaneo di imprese.
In riferimento agli scostamenti più significativi evidenziati si rileva quanto segue:
L'attività dell'AOU è stata condizionata nel periodo dalla necessità di adeguare i locali alle
prescrizioni dei vigili del fuoco condizionando significativamente le possibilità di investimento in
altri settori.
Il nuovo atto aziendale, approvato a fine 2015, può ridisegnare un nuovo assetto organizzativo, che
puntando sull'accentramento e sulle economie di scala può permettere un maggior efficientamento
nell'uso delle risorse, rendendo così sopportabile gli incrementi dovuti all'introduzione sul mercato
di nuovi farmaci (in parte finanziati ad hoc dalla regione) e delle innovazioni tecnologiche.
In considerazione di quanto sopra esposto, il Collegio esprime parere favorevole sul bilancio
preventivo per l'anno 2016 ritenendo le previsioni attendibili, congrue e coerenti col Piano di
attività 2016, con i finanziamenti regionali nonché con le direttive impartite dalle autorità regionali
e centrali.
Riguardo a quanto sopra, si osserva che:
L’Azienda Ospedaliero Universitaria “San Luigi Gonzaga” di Orbassano opera in un contesto
significativamente condizionato dalla valorizzazione dei D.R.G.e dalla definizione dell’ammontare
del fondo di ripiano in grado di determinare gli equilibri di bilancio. In tale contesto buoni risultati
gia’ raggiunti e ulteriormente perseguibili con il piano di efficientamento, possono solo portale ad
una graduale diminuzione del fondo di ripiano.
Firmato in originale
(estratto da procedura P.I.S.A
Prot. MEF 10.631 del 9.2.2016)
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