17-06 - Ministero della Salute

DIPARTIMENTO DELLA COMUNICAZIONE E PREVENZIONE
DIREZIONE GENERALE DELLA PREVENZIONE SANITARIA
UFFICIO V - MALATTIE INFETTIVE E PROFILASSI INTERNAZIONALE
Prot. DGPREV.V/ 3527/P/I.4.c.a.9
Roma, 9 febbraio 2006
TELEFAX
A
\
UFFICI DI SANITA' MARITTIMA E AEREA
LORO SEDI
MINISTERO ATTIVITA' PRODUTTIVE
00184 ROMA
ASSESSORATI ALLA SANITA' REGIONI
STATUTO ORDINARIO E SPECIALE
LORO SEDI
ASSESSORATI ALLA SANITA' PROVINCE
AUTONOME TRENTO E BOLZANO
LORO SEDI
MINISTERO DELLA SALUTE
DIREZIONE GENERALE PER I RAPPORTI CON
L’UNIONE EUROPEA E PER I RAPPORTI
INTERNAZIONALI
UFFICIO VI
C/0 MINISTERO DEGLI AFFARI ESTERI
00184 ROMA
MINISTERO DELLA SALUTE
DIREZIONE
GENERALE
VETERINARIA E ALIMENTI
00144 ROMA
SANITA’
MINISTERO AFFARI ESTERI
UNITA’ DI CRISI
00184 ROMA
MINISTERO DIFESA
DIREZIONE GENERALE SANITA' MILITARE
00184 ROMA
MINISTERO INFRASTRUTTURE E TRASPORTI
00161 ROMA
MINISTERO INTERNO
DIPARTIMENTO P.S.
DIREZIONE CENTRALE SANITA'
00184 ROMA
DIREZIONE GENERALE TURISMO
00184 ROMA
ISTITUTO SUPERIORE DI SANITA’
00161 ROMA
E P.C. UFFICIO III
SEDE
OGGETTO: INFLUENZA AVIARIA IN NIGERIA
LA CONFERMA DELLA PRESENZA DEL VIRUS INFLUENZALE A/H5N1 IN VOLATILI DOMESTICI NEL
NORD DELLA NIGERIA, HA DIMOSTRATO LA VELOCITÀ DI DIFFUSIONE GEOGRAFICA DEL VIRUS,
ANCHE SE AL MOMENTO I DATI INDICANO CHE IL VIRUS NON DIFFONDE FACILMENTE DAI
VOLATILI ALL’UOMO.
AL MOMENTO, L’UNICO FOCOLAIO CONFERMATO DI INFEZIONE AVIARIA, RESTA CONFINATO IN
UNA FATTORIA, DELLO STATO DI KADUNA, NEL NORD DEL PAESE.
LE INDAGINI EPIDEMIOLOGICHE, CHE SONO STATE AVVIATE DALLE AUTORITÀ SANITARIE,
DEVONO DETERMINARE SE IL VIRUS, CHE HA DETERMINATO IL FOCOLAIO, INIZIATO CIRCA UN
MESE FA, SI SIA DIFFUSO IN ALTRE ZONE.
1
NELLA PROVINCIA DI KANO, (ADIACENTE A QUELLA DI KADUNA), È STATA REGISTRATA MORIA DI
POLLI MA LE CAUSE NON SONO CHIARE.
IN MOLTI VILLAGGI DELLA NIGERIA ED IN ALTRE ZONE DELL’AFRICA, I VOLATILI DOMESTICI
VENGONO ALLEVATI ALL’APERTO: ESSI INOLTRE RAPPRESENTANO UNA DELLE MAGGIORI FONTI
DI RICAVO ECONOMICO. I CONTATTI TRA UOMO E VOLATILI SONO MOLTO FREQUENTI.
SE IL VIRUS SI FOSSE GIÀ DIFFUSO, IN NIGERIA SAREBBE OPPORTUNO L’AVVIO DI CAMPAGNE
INFORMATIVE UTILI A FORNIRE ALLA POPOLAZIONE NOTIZIE SUI COMPORTAMENTI A RISCHIO DA
EVITARE PER SCONGIURARE IL CONTAGIO UMANO.
L’OMS È PRONTO A RISPONDERE ALLE RICHIESTE DELLE AUTORITÀ SANITARIE NIGERIANE, AL
FINE DI OFFRIRE SUPPORTO E TUTTO IL NECESSARIO PER FONTEGGIARE UN’EVENTUALE
EMERGENZA LEGATA ALLA DIFFUSIONE DI FOCOLAI TRA I VOLATILI E PER RIDURRE I RISCHI DI
INFEZIONE UMANA.
AL MOMENTO NON SONO DISPONIBILI ULTERIORI INFORMAZIONI SUL FOCOLAIO IDENTIFICATO IN
NIGERIA: È NOTO COMUNQUE CHE IL PAESE SI TROVA SULLE ROTTE DI UCCELLI MIGRATORI
PROVENIENTI DALL’ASIA.
OC
IL DIRETTORE DELL’UFFICIO V
2