Summit internazionale di Oculistica

COMUNICATO STAMPA
Oculistica: summit internazionale
X Congresso AICCER sulla chirurgia della cataratta e refrattiva
9 e 10 marzo
Centro didattico, policlinico Santa Maria alle Scotte
Riflettori puntati sulla chirurgia della cataratta. Il 9 e 10 marzo si terrà infatti a Siena il X Congresso
dell’AICCER - Associazione Italiana per la Chirurgia della Cataratta e Refrattiva, un summit
internazionale di esperti organizzato dal professor Aldo Caporossi, direttore U.O.C. Oculistica del
policlinico Santa Maria alle Scotte e presidente dell’Associazione. L’evento si aprirà giovedì 8
marzo, al centro didattico delle Scotte, con una serie di avvenimenti dedicati a giovani medici, con
due corsi di base per la chirurgia della cataratta e per la chirurgia refrattiva e un corso sulla
responsabilità professionale, estremamente importante per la vita del medico di oggi, e diversi corsi
di apprendimento delle tecniche più avanzate di semiologia oculare. “Effettueremo anche un
secondo corso abilitante sul cross-linking – spiega Caporossi – data la grande richiesta avuta in
campo nazionale su questa tecnica sviluppata a Siena. Si tratta di una metodica parachirurgica che si
dedica al cambiamento della elasticità corneale dei pazienti affetti da cheratocono, quindi pazienti
molto giovani”. Grazie al cross-linking Siena è punto di riferimento non solo in Toscana ma su tutto
il territorio nazionale perchè permette di evitare che una parte dei pazienti affetti da cheratocono
vada incontro al trapianto di cornea”. Nelle due giornate centrali del congresso saranno attive le tre
sale operatorie che funzioneranno in contemporanea. “Non solo – aggiunge Caporossi - i migliori
chirurghi italiani utilizzeranno nelle nostre strutture gli strumenti più moderni della chirurgia della
cataratta e refrattiva, adopereranno le lenti intraoculari di più recente acquisizione e le tecniche
chirurgiche più innovative. In particolare avremo un nuovo laser per la chirurgia della cornea, il
laser Femtosecond che sicuramente rivoluzionerà la chirurgia della cornea, la renderà più semplice,
più facile, più ripetitiva”.