Biografia - Golfo Mistico

Michel Benhaïem
Nato a Parigi nel 1956, Michel Benhaïem studia pianoforte con Germaine Mounier, Bruno
Rigutto, Jean-Claude Pennetier,
seguendo dei corsi alla Sorbonne. E’ vincitore del Concorso
dell’istituto di Preparazione all’insegnamento superiore e laureato in filosofia. E’ diplomato al CNSM
di Parigi, alla Fondation Menuhin, Fondation de France (Charles Oulmont) e vincitore del Concorso
internazionale di pianoforte di Barcellona.
Nel 1982 incontra G. Sebök e va a studiare per tre anni nella sua classe all’Università in
Indiana (Bloomington, Stati Uniti) ricevendo il titolo « Artist diploma » dalla fondazione Fulbright e
dal Governo francese.
Al suo rientro in Francia insegna pianoforte e musica da camera a « l’Ecole Nationale de
Musique » della Vallée de Chevreuse (Orsay), nel 2007 è nominato professore di pianoforte al
Conservatorio di Strasburgo.
Partecipa a numerose registrazioni e concerti. Si esibisce con l’ensemble Erwartung (molti
dischi dedicati alle opere di Milhaud e Villa-Lobos), e con l’ensemble Entretemps. Ha suonato con
David Guerrier, Daniel Arrignon, Nicolas Moutier, Antoine Tamestit, Michel Michalakakos, PierreHenri Xuereb, Vadim Tchijik, Henri Demarquette, Xavier Gagnepain, Stéphane Werner, Clara
Novakova, Laurent Cabasso, Fuminori Tanada, Myriam Bonnin, Max Bonnay. Accompagna cantanti
come Alain Buet, Marie Kobayashi, Anna Holroyd…E’ regolarmente invitato nell’ambito della
stagione di musica da camera dell’orchestra da camera di Parigi.
Suona per Radio France ed è solista in importanti orchestre quali : la Philharmonie Georges
Enesco di Bucarest, l’Orchestre Symphonique Paris-Rive Droite, le Sinfonietta de Picardie. Suona e
insegna in master-classes in Germania, Olanda, Lussemburgo, Portogallo, Italia, Israele, Palestina, e
recentemente è stato negli Stati uniti e in Giappone.
Interessato al confronto tra la musica e le parole, ha partecipato a delle trasmissioni su FranceMusique intorno alle opere per pianoforte e a grandi pianisti (Wilhelm Kempff, György Sebök). E’
spesso invitato a dei « concerti –lettura » (Conservatorio di Poitiers, Liceo Henri IV, Colloques de
Cerisy) : « Pièces brèves », « Musiques nocturnes »… Ha scritto dei testi sulla pratica musicale, sul
rapporto tra la musica e le emozioni.
E’ direttore artistico della stagione « Musicales au Fival », festival de musique de chambre ad
Ardèche, e, con David Selig, del festival « Journées romantiques » a Parigi.