2016-11-28-concerti-natale-solisti-veneti-rev

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CONCERTI PER IL NATALE
con il sostegno della
Fondazione Cassa di Risparmio di Padova e Rovigo
Venerdì 9 dicembre 2016 - ore 21.00
Megliadino San Fidenzio (PD) - Chiesa Parrocchiale
Sabato 10 dicembre 2016 - ore 21.00
Villanova del Ghebbo (RO) - Chiesa Parrocchiale
I Solisti Veneti diretti da Claudio Scimone
Musiche di Mozart, Telemann, Paisiello, De Marzi, Bottesini, Puccini
Ingresso libero e gratuito fino ad esaurimento posti
Per informazioni
049.666128
[email protected]
I Solisti Veneti celebrano il Natale in musica nelle province di Padova e Rovigo
Venerdì 9 e sabato 10 dicembre le Chiese parrocchiali di Megliadino San Fidenzio (PD) e Villanova
del Ghebbo (RO) ospiteranno i concerti che i Solisti Veneti diretti da Claudio Scimone dedicheranno
alla festività del Santo Natale. In programma musiche di Mozart, Telemann, Paisiello, De Marzi,
Bottesini, Puccini. Gli appuntamenti, realizzati con il sostegno della Fondazione Cassa di Risparmio
di Padova e Rovigo, sono ad ingresso libero e gratuito fino ad esaurimento posti.
I Solisti Veneti diretti da Claudio Scimone dedicheranno due concerti alla ricorrenza del Santo
Natale, venerdì 9 dicembre 2016 alle 21.00 alla Chiesa Parrocchiale di Megliadino San Fidenzio
(PD) e sabato 10 dicembre 2016, alla stessa ora, nella Chiesa Parrocchiale di Villanova del
Ghebbo (RO). Gli appuntamenti, realizzati con il sostegno della Fondazione Cassa di Risparmio di
Padova e Rovigo, sono ad ingresso libero e gratuito fino ad esaurimento posti.
In apertura, in omaggio alla chiesa che ospita il concerto, il pubblico verrà accolto da un celebre
canto natalizio risalente a metà Settecento, Adeste Fideles, cui farà seguito l’intensa Sonata da
Chiesa in re maggiore K 69 (41k) che Wolfgang Amadeus Mozart (1756-1791) aveva composto
intorno al 1772 appena sedicenne in un solo movimento in tempo Allegro perché venisse eseguita,
come era tradizione, durante la Messa tra la lettura dell'Epistola e quella del Vangelo. In apertura
delle celebrazioni per il 250.mo anniversario della morte del grande e prolifico compositore
tedesco Georg Philipp Telemann (1681-1767) verrà proposto il Concerto in re maggiore per
tromba e archi, che si articola in quattro movimenti, il cui celebre e melodico Adagio è stato
ripreso in tempi moderni da Fabrizio De André nella Canzone dell'amore perduto. Il concerto,
soprattutto nei tempi rapidi, offre allo strumento solista uno straordinario ardore. Una autentica
vena melodica si avverte nel Concerto per mandolino e archi in mi bemolle maggiore di Giovanni
Paisiello (1740-1816), che traduce lo spirito del tardo Settecento. Non manca un omaggio al
compositore vicentino Bepi De Marzi (1935), autore di canti noti in tutto il mondo, ma anche di
quella fantasia per archi scritta su invito del maestro Claudio Scimone: Trasparenze su “Signore
delle cime”, che precederà l’esecuzione del Gran Duo concertante per violino, contrabbasso e
orchestra di Giovanni Bottesini (1821-1889), grande musicista e sommo virtuoso, tale da meritare
l’appellativo di “Paganini del contrabbasso”. Il Concerto di Bottesini, datato nella sua definitiva
versione al 1880, mette insieme lo strumento più piccolo e quello più grande della famiglia degli
archi, chiedendo agli esecutori vere e proprie capacità funamboliche, in un esplodere di terzine,
arpeggi e salti di corda, ma non manca una cantabilità dolce e appassionata, che porta al limite la
versatilità timbrica del contrabbasso e ritrova un melodismo che si riallaccia direttamente a
Rossini e ai grandi operisti italiani. In chiusura, il Quartetto per archi in re maggiore di Giacomo
Puccini (1858-1924), che appartiene alla stagione della giovinezza del compositore, quando nel
1882 ancora si stava perfezionando presso il Conservatorio di Milano.
L’ingresso è libero e gratuito fino ad esaurimento dei posti disponibili.
Per informazioni
049.666128
[email protected]
www.solistiveneti.it
Ufficio Stampa
Studio Pierrepi
www.studiopierrepi.it
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