BASI DI DATI I APPUNTI DEL 13/11/2009 Verardi Carlo ( [email protected] ) Bray Francesco ( [email protected] ) GUIDA ALLA REALIZZAZIONE DI UN'APPLICAZIONE NAVIGAZIONALE Nella realizzazione di un’ applicazione software che sfrutta un database, bisogna seguire determinati passi progettuali, che portino all’oggetto finale. Innanzitutto bisogna prendere in esame i TIPI DI UTENTE ed analizzarne i relativi GOAL, SOTTOGOAL e REQUISITI. Quest'analisi preliminare può essere fatta tramite un importante strumento, il GOAL DIAGRAM, che è il primo documento stilato in fase di progettazione del database. Il primo passo operativo nella costruzione dell'applicazione è il disegno del DIAGRAMMA NAVIGAZIONALE. Con esso si costruisce uno strumento che permetta di conoscere la struttura dell’ applicazione. Il diagramma sarà costituito da una serie di pagine e link che partendo dalla home page si diramano attraverso i vari percorsi possibili, dando così un’idea di insieme delle viste del sito(VISTE ELENCO o VISTE DI DETTAGLIO). Partendo dal diagramma navigazionale, si vanno ad esplodere le varie pagine, realizzandone il LAYOUT(template, maschera o gabbia editoriale). Quest’ultima fase permette di avere un’idea su come l’applicazione dovrà essere implementata in fase di programmazione. Analizziamo alcune parti di un caso di studio che esplichino in dettaglio il processo di progettazione descritto sopra. Ricerca appartamenti per studenti Prendendo in esame il caso dello studente che affitta un appartamento, proviamo a realizzare l’applicazione. Partendo dal seguente diagramma ER CF NOME COGNOME USER PWD M STUDENTE N N FACOLTA’ FREQUENTA M DATA INIZIO DATA FINE PREZZO CONTRATTO 1 APPARTENENTE A UNIVERSITA’ DAL AL M E’ DOMICILIATO NOME SEDE MATRICOLA DAL RISIEDE IN INDIRIZZO N VIA COMUNE PROVINCIA REGIONE N TIPO DI APPARTAMENTO ESATTO N° STANZA N° POSTI RISCALDAMENTO N° CIVICO APPROSSIMATO E dal relativo modello logico RISIEDE IN ESATTO CF_ST DAL AL ID_IND ID STUDENTE CF N°CIVICO INDIRIZZO NOME COGNOME USER PWD COMUNE PROV REGIONE ID COMUNE PROV REGIONE VIA E’ DOMICILIATO CF VIA ID_IND ID_T TIPO DI APPARTAMENTO ID UNIVERSITA’ N°STANZA N°POSTI STANZA NOME SEDE FACOLTA’ FREQUENTA CF ID ID_FAC MATRICOLA DAL ID NOME ID_UNI A questo punto si passa all’analisi del goal diagram. Questo per avere un’idea degli utenti per i quali l’applicazione deve essere realizzata. Concentriamo la nostra attenzione sulla parte di diagramma che riguarda l'amministrazione di sistema: AMMINISTRATORE DI SISTEMA GOAL Controllo situazione affitti SOTTOGOAL Valida, disattiva o modifica attributi sugli studenti Gestisce i tipi di appartamento REQUISITI Fatto ciò sarà possibile disegnare il DIAGRAMMA NAVIGAZIONALE Esempio di diagramma per l’amministratore di sistema HOME PAGE UNIVERSITA’ FACOLTA’ STUDENTI TIPI DI APPARTAM. VISTA ELENCO VISTA ELENCO VISTA ELENCO ATTRIBUTI VISTA ELENCO Una volta realizzato questo diagramma si disegna il layout delle pagine. Si deve avere uno schema standard di visualizzazione e poi all'interno di ogni pagina, in base alle funzioni che essa deve svolgere, inserire delle parti di layout appositamente pensate: Esempio di layout standard Consideriamo ora la vista elenco della pagina “ UNIVERSITA' FACOLTA' ” che può essere raggiunta dall'amministratore di sistema. Essa deve avere un layout che preveda la visualizzazione di un elenco UNIVERSITA'-FACOLTA'. Quest'elenco può essere realizzato attraverso un approccio di tipo GROUP BY, che richiede una visualizzazione dell'elenco di questo tipo: o una visualizzazione raggiunta con un approccio di tipo ORDER BY: NOME UNIVERSITA' NOME FACOLTA' LECCE INGEGNERIA LECCE GIURISPRUDENZA LECCE LETTERE LECCE LINGUE BARI AGRARIA BARI ECONOMIA BARI MEDICINA Si potrebbe considerare anche un' ulteriore VISTA dei dati, che sia una sovrapposizione della vista elenco e della vista di dettaglio. In essa potrebbero essere visualizzati sia gli ATTRIBUTI PROPRI che quelli CALCOLATI di una o più entità. All'interno di queste viste poi possono essere aggiunti dei pulsanti che permettano di operare sui dati, ad esempio dei pulsanti per l'aggiunta, la modifica o l'eliminazione di dati. Nella costruzione di un'applicazione, bisogna tener conto che essa deve essere USABILE. L'usabilità è definita come l'efficacia, l'efficienza e la soddisfazione con le quali determinati utenti raggiungono determinati obiettivi in determinati contesti. In pratica definisce il grado di facilità e soddisfazione con cui l'interazione uomo-strumento si compie. Alcuni di questi requisiti sono stati elencati da Jacob Nielsen: 1.Spiegare in una riga qual è l’obiettivo o l’offerta 2.Scegliere un titolo che sia evidente nei motori di ricerche e nelle liste 3.Raggruppare tutte le informazioni istituzionali in un’unica zona 4.Evidenziare quali sono le priorità nella navigazione del sito 5.Inserire una casella di ricerca nel sito 6.Mostrare un esempio di ciò che si trova nel sito 7.Usare le parole chiave per descrivere un collegamento 8.Fare in modo che chi ritorna ritrovi facilmente ciò che ha visto, anche se è stato spostato 9.Non esagerare nella grafica e nei colori 10.Usare elementi grafici che richiamino l’azione o il contenuto