Il caso Acea

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Il caso Acea
Il mercato ci crede
AZIONARIATO per i dipendenti delle multiutilities. La proposta venne avanzata un paio
d’anni fa dal presidente dell’Acea, Fulvio Vento. Che cosa ne è di quell’ipotesi? E
soprattutto, in cosa consisteva? Lo abbiamo chiesto allo stesso Vento.
“ Intanto è bene contestualizzare. Quando ho fatto quella proposta, due anni fa, ero
presidente della Confservizi.
Trovavo, e trovo tuttora, molto convincente il ragionamento sulla partecipazione azionaria
dei dipendenti. E poi giudico molto interessante questo ragionamento applicato alle public
utilities perché si tratta di aziende nelle quali l’investimento è proiettato in tempi medilunghi e dunque non soggetti agli speculatori mordi e fuggi.
Il mercato, d’altra parte, considera sicuri o quanto meno affidabili queste aziende per la
tipologia di beni erogati: servizi essenziali, come gas e acqua, non soggetti alla volatilità di
altri settori”.
E ora a che punto siamo?
Ora siamo in una fase che definirei di “laboratorio avanzato”. Per alcune aziende è già in
atto una parziale privatizzazione: all’Amga di Genova, all’Aem di Milano, all’Aem di Torino,
all’Acsm di Como, all’Acegas di Trieste e naturalmente all’Acea di Roma è stato messo sul
mercato (in Borsa) il 49 per cento della quota capitale dei comuni, che mantengono il
restante 51 per cento.
In queste aziende una quota di azionariato è già riservata ai dipendenti. Per le future
privatizzazioni sono previste analoghe agevolazioni.
Dunque, il discorso non è chiuso?
Niente affatto. Nelle nostre aziende il filone sembra anzi essere davvero promettente.
Certo, è un’esperienza ancora allo stato embrionale, difficile ma certamente interessante.
Ma quali sono i problemi che incontrate?
La strada è faticosa. Alcuni dipendenti, dopo un po’ di tempo, cedono le azioni. E fanno
fatica ad affermarsi le associazioni dei dipendenti, che troppo spesso riproducono gli
schieramenti politici. Mentre sarebbe auspicabile che rimanessero autonome e di
conseguenza più rappresentative . Per il bene di tutti, in primo luogo proprio dei
dipendenti.
Giampiero Guadagni
Conquiste del lavoro del 25.5.01
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