COMUNE di SAN NICOLA MANFREDI Provincia di Benevento UFFICIO TECNICO-MANUTENTIVO Via Roma, 44 SEGNALAZIONE CERTIFICATA DI INIZIO ATTIVITA’: RELAZIONE ASSEVERATA Il sottoscritto TECNICO PROGETTISTA: Cognome/nome o Ragione sociale ________________________________________________________________ codice fiscale/p.IVA _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ Iscritto all’albo dei/gli ___________________________ provincia di ________________________ n. _____ Con studio in ___________________________________ Via ________________________________ c.a.p. _____ e-mail_________________________________________ tel. __________, fax __________ n. _____ Eventuale domicilio per l’invio delle comunicazioni: presso ____________________________________________________________________________________________ via _____________________________ c.a.p. _____ tel. __________, n. _____ Comune _________________________________________ fax __________ e-mail ____________________________________________ Con riferimento alla Segnalazione Certificata di Inizio Attività presentata dal/i sig./ri: Cognome/nome o Ragione sociale ________________________________________________________________ Cognome/nome o Ragione sociale ________________________________________________________________ Cognome/nome o Ragione sociale ________________________________________________________________ Relativa all’immobile sito in Benevento via ________________________________________________ n. ___ scala___ Piano ___ int. ___ Censito al: N.C. TERRENI N.C. EDILIZIO URBANO Foglio _____ mapp. _____ sub _____ mapp. _____ sub _____ mapp. _____ sub _____ Foglio _____ mapp. _____ sub _____ mapp. _____ sub _____ mapp. _____ sub _____ DICHIARA di essere progettista incaricato dai soggetti che presentano la S.C.I.A. che le opere da effettuarsi possono essere realizzate in base a S.C.I.A. in quanto ricadono in uno dei seguenti interventi: manutenzione straordinaria restauro e risanamento conservativo opere di eliminazione delle barriere architettoniche in edifici esistenti consistenti in rampe o ascensori esterni, ovvero in manufatti che alterino la sagoma dell'edificio recinzioni, muri di cinta e cancellate aree destinate ad attività sportive senza creazione di volumetria opere interne di singole unità immobiliari che non comportino modifiche della sagoma e dei prospetti e non rechino pregiudizio alla statica dell'immobile revisione o installazione di impianti tecnologici che si rendano indispensabili, sulla base di nuove disposizioni parcheggi di pertinenza nel sottosuolo del lotto su cui insiste il fabbricato ristrutturazioni edilizie, comprensive della demolizione e della ricostruzione con la stessa volumetria, superficie e sagoma dell’edificio preesistente varianti a Permessi di Costruire che non incidano sui parametri urbanistici e sulle volumetrie, che non modificano la destinazione d’uso e la categoria edilizia, non alterino la sagoma dell’edificio e non violino le eventuali prescrizioni contenute nel P.d.C. mutamenti di utilizzazione di immobili o loro parti, che non comportino interventi di trasformazione dell’aspetto esteriore, e di volumi e di superfici; la nuova utilizzazione deve essere compatibile con le categorie consentite dalla strumentazione urbanistica per le singole zone territoriali omogenee; la nuova utilizzazione deve rientrare nella medesima categoria funzionale, di cui al D.M. 1444/68, di quella precedente; sono esclusi gli immobili compresi nelle zone omogenee A (centro storico) e nelle zone E (aree agricole) realizzazione di impianti serricoli funzionali allo sviluppo delle attività agricole, di cui alla legge regionale 24 marzo 1995, n. 8 Che le opere consistono in1: Descrizione sintetica dell’opera Come descritto più dettagliatamente dagli elaborati grafici e descrittivi dell’opera, allegati alla presente. STRUMENTI URBANISTICI L’intervento da realizzare: insiste sulla zona omogenea _____ del vigente P.R.G. rientra in area di vincolo decaduto2: ___________________________________ rientra nel Piano ASI Ponte Valentino L’immobile è interessato dal Piano Attuativo vigente e/o adottato 3: _______________________________________________________________ TUTELA DEI BENI CULTURALI PREVISTA DAL P.R.G.4 L’intervento ricade nelle aree di interesse archeologico di cui all’art. 28 del vigente P.R.G. e all’art. 29 del P.P.E. Centro Storico: Si allega alla presente parere preventivo della Soprintendenza Archeologica ricade nelle aree di vincolo storico-archeologico-monumentale di cui all’art. 28 del vigente P.R.G. e all’art. 29 del PPE Centro Storico: Si allega alla presente parere preventivo della Soprintendenza ai BAPPSAE TUTELA DEI BENI AMBIENTALI: L’intervento ricade nelle aree di tutela delle acque sotterranee in relazione allo smaltimento delle acque reflue: allaccio alla fognatura comunale esistente dispersione reflui mediante fossa settica ed impianto di sub-irrigazione rientra in area perimetrata dal Piano Stralcio per l’assetto Idrogeologico – Rischio di Frana – Bacino dei fiumi Liri-Garigliano e Volturno. Si allega lo Studio di Compatibilità idrogeologica (Titolo III, art. 17 NTA Piano Stralcio Rischio frane) rientra in area perimetrata dal Piano Stralcio di Difesa dalle Alluvioni - Bacino Volturno rientra nella Fascia di rispetto cimiteriale rientra nella fascia di rispetto attorno ad edifici industriali, depositi di materiali insalubri o pericolosi, pubbliche discariche, opere di presa degli acquedotti, impianti di depurazione delle acque di rifiuto rientra nelle aree boschive percorse dal fuoco TUTELA FUNZIONALE: L’intervento rientra in una o più fasce e zone di rispetto: stradale acquedotto e area di captazione ferroviaria gasdotto elettrodotto altro: ___________________________________ Si allega, se dovuto, il nulla-osta dell’Ente preposto al rilascio: Ente: ___________________________________5 prot. n. del ALTRI PARERI Il progetto delle opere è soggetto a nulla osta di altri Enti, allegato alla presente Provincia di Benevento Prot. n. Del A.S.L. di Benevento Prot. n. Del A.R.P.A.C. Prot. n. Del Regione Campania Prot. n. Del Altro: _______________________________ Prot. n. Del Il progetto delle opere è soggetto a parere preventivo di Settori interni all’Amministrazione Comunale: Settore Mobilità e Traffico Prot. n. Del Settore Ambiente Prot. n. Del Settore OO.PP. Prot. n. Del Settore Patrimonio Prot. n. Del Servizi Sociali Prot. n. Del Altro: _______________________________ Prot. n. Del Il progetto delle opere è soggetto al parere di conformità da parte dei Vigili del Fuoco6. Si allega il parere dei VV.FF. Prot. n. Del Il progetto delle opere è soggetto all’autorizzazione del Genio Civile Si allega il deposito/l’autorizzazione del progetto strutturale presso il Settore Provinciale del Genio Civile di Benevento. Non si allega il deposito/autorizzazione del progetto strutturale presso il Settore Provinciale del Genio Civile di Benevento per il seguente motivo: ________________________________________________________ IMPIANTI L’intervento comporta l’installazione, la trasformazione e/o l’ampliamento di impianti tecnologici: di produzione, trasformazione, trasporto, distribuzione, utilizzazione dell’energia elettrica, di protezione contro le scariche atmosferiche, per l’automazione di porte, cancelli, barriere radiotelevisivi ed elettronici, antenne di riscaldamento, climatizzazione, condizionamento e refrigerazione idrico-sanitari di distribuzione e utilizzazione di gas di sollevamento di persone o di cose di protezione antincendio È obbligatoria la predisposizione del progetto impiantistico ai sensi dell’art. 5 comma 2 del D.M. 37/08. Si allega alla presente in duplice copia il progetto impiantistico redatto ai sensi dell’art. 5 comma del D.M. 37/08 Ai fini del rilascio del certificato di agibilità, si impegna a consegnare al SUE la dichiarazione di conformità dell’impianto, nonché il certificato di collaudo(artt. 7, 9, 11 D.M. 37/08) CONTENIMENTO DEI CONSUMI ENERGETICI (art. 125 del D.P.R. n. 380/2001) L’intervento prevede l’installazione di nuovi impianti termici o/e interventi di coibentazione degli edifici. è soggetto alle disposizioni dell’art. 125 del D.P.R. n. 380/2001. (È compreso nel campo di applicazione dellart. 26 dellal L. 10/91.) Si allegano alla presente 2 copie della documentazione (1 copia timbrata verrà ritirata dal proprietario dell’edificio per la conservazione in cantiere). BARRIERE ARCHITETTONICHE (art. 82 del DPR n. 380/2001) L’intervento proposto riguarda edifici pubblici e privati aperti al pubblico; esso è conforme alla normativa vigente in materia di accessibilità e di superamento delle barriere architettoniche (art. 24 L. 104/92)7; non è soggetto alla normativa in materia di accessibilità e di superamento delle barriere architettoniche (art. 24 L. 104/92); in quanto ________________________________________________________________________ L’intervento proposto riguarda edifici residenziali privati o edifici residenziali pubblici (edilizia agevolata o sovvenzionata)(L. 13/89, D.M. 236/89); il progetto garantisce che sia soddisfatto il livello di: accessibilità visibilità adattabilità previsto per il tipo di edificio oggetto dell’intervento (art. 3 D.M. 236/89) L’intervento non è soggetto alle norme della L. 13/89 e del ________________________________________________________________________ D.M. 236/89 in quanto PAGAMENTO DEGLI ONERI (art. 16 del DPR n. 380/2001) L’intervento è soggetto al pagamento del contributo di costruzione: Importo oneri di urbanizzazione primaria Euro: Importo oneri di urbanizzazione secondaria Euro: Allacciamenti impianti Euro: Importo costo di costruzione Euro: Si allega computo metrico estimativo, redatto ai sensi del prezzario regionale vigente Tutto ciò premesso, il sottoscritto tecnico, in qualità di persona esercente un servizio di pubblica necessità ai sensi degli artt.359 e 481 del Codice Penale, ASSEVERA Che le opere sopra indicate, compiutamente descritte negli elaborati progettuali, sono conformi agli strumenti urbanistici approvati e non sono in contrasto con quelli adottati; sono inoltre conformi al Regolamento Edilizio Comunale, al Codice della Strada, nonché al Codice Civile e che le stesse rispettano le norme di sicurezza e igienico/sanitarie e tutte le disposizioni vigenti in materia urbanisticoedilizia. DICHIARA ALTRESI’ che l’intervento edilizio non ricade nei casi di esclusione previsti dall’art. 19, comma 1, della L. 241/90, come sostituito dall’art. 49, comma 4 bis della L. 122/2010 8; che: lo stato di fatto è rispondente a quanto autorizzato dai titoli amministrativi precedentemente rilasciati; trattasi di accertamento di conformità ai sensi dell’art. 37 del D.P.R. 380/01 per lavori in corso di esecuzione; Si allega ricevuta di versamento sanzione amministrativa nella misura minima (€ 516.00) trattasi di variante in corso d’opera che non incide sui parametri urbanistici e sulle volumetrie, che non modifica la destinazione d’uso e la categoria edilizia, non altera la sagoma dell’edificio e non viola le eventuali prescrizioni contenute nel P.d.C.; che l’allegato progetto è compilato in piena conformità alle norme di legge e dei vigenti regolamenti comunali,nei riguardi pure delle proprietà confinanti sollevando da ogni responsabilità il Comune di Benevento. Ultimato l’intervento sarà comunicata al SUE la data di fine lavori e sarà presentato il certificato di collaudo finale a firma del D.L., che attesti la conformità delle opere al progetto presentato. Contestualmente, ai fini del rilascio del Certificato di Agibilità, sarà prodotta ricevuta dell’avvenuta presentazione della variazione catastale conseguente alle opere realizzate ovvero dichiarazione del sottoscritto tecnico progettista che le stesse non hanno comportato modifiche del classamento, nonché copia della Denuncia di Variazione ICI e TARSU, se dovute. S.Nicola Manfredi, _________ Il progettista ___________________________________________________ Timbro e firma 1Alla relazione asseverata devono essere allegati tutti gli elaborati grafici e descrittivi dell’opera, compresa una dettagliata relazione tecnico-illustrativa 2 Specificare il tipo di vincolo decaduto (F1/t, F1/z, F2, F3, F5) 3 Specificare il Piano Attuativo in cui rientra l’immobile oggetto dell’intervento. E’ necessario acquisire il “parere preventivo” delle Soprintendenze Archeologica e dei BAPPSAE se l’intervento ricade nelle aree individuate dall’art. 28 del P.R.G. e dall’art. 29 del PPE Centro Storico. Per gli interventi sui beni vincolati ai sensi del D.L. 42/2004, è necessario presentare istanza di Permesso di Costruire completo della Relazione Paesaggistica (o della Relazione Paesaggistica Semplificata, nei casi ammessi dalla normativa vigente), ai fini dell’acquisizione dell’”autorizzazione paesaggistica”. 5 Specificare l’Ente preposto al rilascio del nulla-osta. 4 6 Il parere di conformità del progetto è dovuto nel caso di attività soggette alle visite e ai controlli di prevenzione incendi di cui al D.M. 16.02.1982. 7 La selezione della voce equivale alla dichiarazione da farsi ai sensi dell’art. 24 comma 4. 8 Vedi nota 4.