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Messaggio
Scritto da:
marta
discussione
Buongiorno :)
Avete un' idea originale sul tema di tesi per la magistrale di Politiche
sociali e servizio sociale?
02-11-2012 - 09:32:48
IP Autore
Scritto da:
Dr. Lucio Barone - componente
Staff
02-11-2012 - 11:55:00
IP Autore
Scritto da:
marta
02-11-2012 - 15:35:15
IP Autore
Scritto da:
Dr. Lucio Barone - componente
Staff
02-11-2012 - 16:43:09
IP Autore
"discussione"
Se ci fai conoscere le materie dove ti sei particolarmente distinta per
interesse, impegno e voto, e per rapporto collaborativo con e da parte del
relativo docente (possibile relatore), magari solo dopo potremmo
"suggerirti" qualche interessante "titolo" da sviluppare.
Cordialmente
Dr. Lucio Barone
risposta
Ho fatto 5 esami al primo anno: diritto di famiglia (24), antropologia
giuridica(30), organizzazione del servizio sociale (30)epidemiologia
sociale(27) e pedagogia dei fenomeni sociali e interculturali (30).
"discussione"
Anche se ancora manca un anno e molti esami per il raggiungimento della
meta finale, ritengo sia giusto cominciare a riflettere su quali possono
essere gli argomenti per il futuro lavoro di tesi. Per questo ho voluto
conoscere interessi, voto, facilità di approccio con alcuni docenti che più
di altri si possono “prestare” a seguire come relatori il lavoro di studio e
ricerca. Alla luce di tali elementi la scelta su un possibile ambito rispetto
ad un altro rimane e rientra nell’ambito della scelta strettamente personale,
e il nostro rimane solo un suggerimento. Dalla sua gentile risposta scorgo
un buon risultato e credo un certo interesse (rispetto ad altre materie)
verso tutto ciò che può farsi rientrare tra le politiche di integrazione
interculturale. L’incontro con l’immigrato può diventare un’occasione per
imparare a vivere e ciò riguarda in particolare le nuove generazioni in
contesti allargati, in cui il confronto con l’altro, con altre culture, altri
modi di vita, linguaggi e valori, diventerà un evento che permea la
quotidianità. La pedagogia interculturale,in un contesto così complesso,
dinamico e allargato com’è la società multiculturale, deve essere in grado
di produrre un’analisi critica dei modelli educativi, dei progetti, degli
obiettivi e dei problemi connessi all’incontro/scontro fra culture diverse;
dev’essere capace di mostrare la “problematicità” interna a ciascuna scelta
evidenziandone le possibili antinomie interne, considerandole al massimo
della loro radicalità, per esaminare gli aspetti positivi, ma anche le
carenze, i limiti e i dogmatismi presenti in ciascuna e per orientare le
possibili scelte, nella consapevolezza della loro parzialità e del loro essere
subordinate all’intemperie delle trasformazioni. Vengo, pertanto, a
qualche titolo che può sollecitare il tuo interesse:
- analisi critica dei fenomeni che sono connessi ai rapporti di
incontri/scontri con le diverse culture; stereotipi e pregiudizi che da questi
incontri possono scaturire.
- presupposti teorici impliciti nelle pratiche sociali, politiche e normative
che riguardano i temi dell'identità e della differenza culturale, con
particolare riferimento ai fenomeni migratori.
- le nozioni di cultura, multiculturalismo e intercultura nelle scienze
sociali.
- Scuola, famiglia, comunità: confronto tra culture – sinergie locali verso
una scuola partecipata e comunitaria.
- La mediazione culturale esempi concreti di buone prassi in ......(può
essere un distretto territorale, una provincia o una regione).
Sperando di essere stato di aiuto e augurandoti ulteriori buoni risultati nel
tuo percorso di studi
Cordialmente
Dr. Lucio Barone
Scritto da:
marta
02-11-2012 - 17:47:35
IP Autore
risposta
La ringrazio per l'interesse prestatomi. Rifletterò scrupolosamente sulle
preziose indicazioni, pertanto ne approfitto per chiederle un parere
riguardo ad un tema antropologico sopraggiunto fortuitamente sfogliando
un libro del liceo: La lettura antropo-culturale ed etnopsichiatrica della
malattia. Il problema in questo caso è la mancanza di testi
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