I BABILONESI - c@siniduepuntozero

annuncio pubblicitario
Il Codice di Hammurabi
Hammurabi impone la supremazia di Babilonia
sulla Mesopotamia
• Babilonia, grazie alla sua posizione centrale, divenne sempre
più potente
• Hammurabi (morto intorno al 1750 a.C.) creò un vasto Impero
che andava dal Golfo Persico ai territori a nord del Tigri e
dell’Eufrate
• L’Impero ebbe breve durata. Dopo la morte di Hammurabi la
Mesopotamia fu devastata dalle scorrerie dei “popoli del
mare”, provenienti dall’altopiano iranico
• Nel 1530 a.C. il territorio passò sotto i Cassiti originari dei
monti dell’Iran
• Ai Cassiti subentrarono gli Assiri che si stanziarono nell’alta
valle del Tigri a partire dalla metà del III millennio a.C.
Il Codice di Hammurabi
Particolare della stele in basalto che porta inciso il codice di
Hammurabi. Il re di Babilonia è in piedi di fronte a Shamash,
il dio-Sole considerato datore di giustizia
Hammurabi stabilisce quattro principi
fondamentali del diritto
• La fama di Hammurabi è legata alla raccolta delle sentenze
emanate dai giudici nel secoli precedenti in Mesopotamia.
• Il Codice, il più antico del mondo, anticipò quattro principi
fondamentali del diritto moderno:
1. La certezza del diritto: le leggi sarebbero state sempre le
stesse, nessuno avrebbe potuto cambiarle, interpretarle e
applicarle a propria discrezione, secondo i casi e le persone
2. Ogni reato doveva essere dimostrato con prove sicure ed
evidenti, tanto che era prevista la pena di morte per i
calunniatori e i falsi testimoni
Hammurabi stabilisce quattro principi
fondamentali del diritto
3-La responsabilità personale, per cui ciascuno era chiamato a
rispondere dei propri atti di fronte all’autorità pubblica
4-La salvaguardia del bene collettivo, che rappresentava un
preciso dovere per ciascun individuo. Una norma, ad esempio,
obbligava l’agricoltore a curare la manutenzione degli argini del
fiume situati all’interno delle sue proprietà per salvaguardare i
terreni a valle, che altrimenti avrebbero potuto subire danni da
una inondazione provocata dall’incuria
La legge del taglione
• Alla pena capitale era condannato chi causava la morte di un
uomo libero, chi dichiarava il falso nei processi, chi violentava
una ragazza già promessa sposa….
• Erano previste anche mutilazioni secondo la legge del taglione
in uso presso i nomadi del deserto. La novità del Codice è che
la pena non poteva essere eseguita dai parenti della vittima,
ma da un funzionario dello Stato e sempre dopo un regolare
processo
• Il Codice prendeva in considerazione tutti gli aspetti della vita
quotidiana. Nell’ambito della famiglia era stabilita la
monogamia: l’uomo doveva avere una sola moglie, ma poteva
tenere presso di sé una o più concubine.
La variabilità delle pene
• Le pene variavano a seconda della classe sociale della vittima,
come dimostrano alcuni articoli del Codice:
• -Se un nobile cava un occhio a un altro nobile, si caverà un suo
occhio
• -Se un nobile cava un occhio a un povero, pagherà una mina
d’argento
• -Se un nobile cava un occhio allo schiavo di un altro nobile,
pagherà metà del suo prezzo
Scarica