Relazioni - itec2marconimodena

annuncio pubblicitario
Relazioni
ITec Gruppo 3
Enrico Stefani , Raffaella Di Iasio,
Daut Krasnici , Meryem Yenilmezel
Biomi

Un bioma è un'ampia porzione di
biosfera, individuata e classificata in
base al tipo di vegetazione dominante.
La vegetazione influenza la presenza
degli animali, perché la vita di questi
ultimi dipende dalle piante. In un
bioma quindi troviamo un insieme di
animali e piante comprendenti
organismi pluricellulari e unicellulari,
anche microscopici, che interagiscono
fra loro. A differenza delle ecozone i
biomi non sono definiti a seconda di
somiglianze genetiche tassonomiche o
storiche. I biomi sono spesso
identificati tramite il concetto di
vegetazione climax, quindi con
comunità vegetali che hanno raggiunto
un elevato grado di adattamento
all'ambiente naturale che li ospita.
Fattori Biotici-Abiotici

I fattori biotici comprendono
l'insieme di organismi viventi in un
ambiente, la competizione tra le specie,
il ciclo vitale, la catena alimentare, le
migrazioni ecc. I fattori biotici sono
determinati dalla presenza dei fattori
abiotici e dell'energia. A loro volta, i
fattori biotici possono contribuire a
modificare i fattori abiotici
dell'ambiente in cui vivono. Ad
esempio, la presenza della vegetazione
boschiva modifica il livello di umidità
del suolo e l'intensità della luce solare,
determinando le condizioni di
ambiente per la vita degli organismi
viventi.

I fattori abiotici comprendono i
fattori fisici, chimici e materiali
dell'ambiente.
Ecosistema


Un ecosistema è una porzione di biosfera delimitata
naturalmente, cioè l'insieme di organismi animali e
vegetali che interagiscono tra loro e con l'ambiente che
li circonda
Ogni ecosistema è costituito da una comunità di
organismi ed elementi non viventi con il quale si
vengono a creare delle interazioni reciproche in
equilibrio dinamico. Un ecosistema viene definito come
un sistema aperto, con struttura e funzione caratteristica
Piramidi Ecologiche





Ci sono vari tipi di piramidi ecologiche:
- di biomassa = quantità di biomassa stabile
presente in ciascun livello trofico di un
ecosistema; tendono ad essere invertite quando
a livello individuale i produttori sono in media
più piccoli dei consumatori, come nelle
comunità acquatiche dominate dalle alghe
planctoniche
- di energia = tassi del flusso di energia
attraverso diversi livelli trofici di un ecosistema;
devono avere sempre una forma dritta
Di conseguenza, il flusso di energia fornisce una
base migliore di numeri biomassa per
confrontare ecosistemi e popolazioni.
Il modo più accurato per rappresentare la
struttura trofica di un ecosistema è però la
piramide dell'energia che si basa sul flusso di
energia che si ha in corrispondenza di ciascuno
dei passaggi da un livello trofico al successivo.
Nella biomassa è accumulata energia chimica
che si trasferisce in parte da un livello al
successivo. Ad ogni livello, una certa quantità di
energia viene dissipata come calore attraverso il
metabolismo e la respirazione aerobica e
un'altra quantità rimane imprigionata nelle parti
dell'organismo-cibo che non viene mangiato o
assimilato.
Reti-Catene Alimentari



In ecologia una rete alimentare rappresenta la
naturale estensione del concetto di catena
alimentare Una catena alimentare o catena
trofica è l'insieme dei rapporti tra gli organismi di
un ecosistema. Ogni ecosistema ha una sua catena
alimentare e, siccome un individuo può
appartenere a più di una catena alimentare, si crea
una vera e propria rete alimentare.
Se degli organismi hanno lo stesso ruolo nella
catena alimentare, appartengono allo stesso livello
di alimentazione. Ad esempio al primo livello ci
saranno i produttori primari, al secondo gli
erbivori (o consumatori primari)...
Il trofico dei nutrienti, ovvero l'assunzione della
biomassa di organismi da parte di altri organismi,
comporta una dispersione di energia: per ogni
passaggio della catena, circa 80-90% dell'energia
potenziale viene dissipata sotto forma di calore; di
conseguenza, catene alimentari lunghe (costituite
da numerosi livelli trofici) dovranno avere alla
base una copiosa produzione primaria. Lo stesso
fattore comporta una sempre minore popolazione
di una data specie, tanto più elevato è il livello
trofico a cui essa appartiene. Il passaggio di
energia può avvenire anche tra organismi
appartenenti allo stesso livello trofico.























Vivere Insieme
La predazione
La predazione è un aspetto della competizione e si manifesta quando un essere
vivente ne uccide un altro per cibarsene
Il rapporto tra preda e predatore è importante nella vita di un ecosistema perché
serve a conservare un certo equilibrio naturale tra le specie che lo popolano
Il mimetismo
Il mimetismo è la capacità che hanno alcuni animali nel confondersi con
l’ambiente .
È così possibile sfuggire hai predatori o cogliere di sorpresa le prede.
Esistono vari tipi di mimetismo:
Mimetismo protettivo
Utilizzato per non essere visti.
Mimetismo di inganno
Utilizzato per scoraggiare i nemici.
La simbiosi
La simbiosi consiste in due specie che vivono insieme e ne traggono un
vantaggio .
Esistono diversi tipi di simbiosi:
Inquilinismo
Si ha quando un animale vive dentro o
sopra un altro essere vivente.
Commensalismo
Quando una delle due specie trae più
vantaggio dell’altra.
Mutualismo
Quando entrambi gli animali traggono
vantaggio dalla vita in comune.
Il parassitismo
Il parassitismo è un rapporto tra preda e predatore in cui il predatore vive a
spesa di una preda .
Il parassitismo è un modo di vivere infatti un gran numero di viventi ne è
interessato.
I parassiti sono quasi sempre di piccole dimensioni e sono anche i batteri e i
virus ,responsabili di malattie.
Fonti
Siti:
_www.Wikipedia.it
_www.Scienze-Naturali.com
Libri:
_
Grazie per la visione.
Scarica