3° classificato

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PROGETTO PATHOS
UNA PRODUZIONE DI GIANMARCO E PIERFRANCESCO
INFETTIVE
DA CARENZA
PARASSITARIE
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della malattia
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EREDITARIE
MALATTIE
AMBIENTALI
PROFESSIONALI
DEGENERATIVE
TUMORI
MALATTIE DEGENERATIVE
MORBO DI ALZHEIMER
La malattia di Alzheimer,conosciuta anche come Morbo di
Alzheimer,inizia a recare danni prima facendo dimenticare cose banali
ma poi fa dimenticare cose come il nome, l'indirizzo dell'abitazione,i
famigliari ecc.
Questa malattia si forma perché a un certo punto della vita nel cervello
si accumula una sostanza detta BETAMINOIDE,che è una sostanza
tossica che distrugge i neuroni del cervello. Ci si ammala di questo
morbo perché se paragoniamo il cervello a un'auto che emette rifiuti, a
un certo punto della vita questo veicolo non è più in grado di eliminare
queste sostanze che di conseguenza si accumulano nella scatola
cranica progressivamente provocando una strage di neuroni.
Questa sostanza si può vedere???
Sì, si può. Tramite un apposito strumento, il microscopio, si possono
vedere delle placche o dei raggruppamenti a forma di gomitoli.
La malattia si trasmette geneticamente???
In alcune persone sì. Si trasmette da nonno in padre in figlio e così
via..
MORBO DI PARKINSON
Il Morbo di Parkinson è una malattia degenerativa che colpisce
perlopiù il sistema nervoso centrale.
Le cause di questa malattia sono ancora sconosciute: alcuni
dicono che sia una malattia genetica, altri dicono che sia il fumo
a provocarla, altri dicono pesticidi, ecc. Ma la vera risposta certa
è che al giorno d'oggi la causa è ancora ignota alle nostre menti
e per cercare di fermarla, adesso si può solo sperimentare nuovi
farmaci che rallentino questa malattia degenerativa.
I sintomi sono quelli più conosciuti come tremore,difficoltà a
camminare e scarsità di equilibrio.
La parte del sistema nervoso colpito è il sistema nervoso
centrale.
SLA (Sclerosi Laterale Amiotrofica)
La SLA detta detta anche Morbo di Lou Gehrig, è una malattia
degenerativa che colpisce i neuroni di moto a livello della
corteccia celebrale sia a livello del tronco encefalico. Le cause
sono ancora sconosciute e i sintomi sono prevalentemente
debolezza muscolare , l'atrofia dei muscoli, l'iperrflessia e la
spasticità
SCLEROSI MULTIPLA
La sclerosi Multipla è una malattia autoimmune.
La sclerosi multipla attacca il sistema nervoso centrale colpendo le cellule e, provocando
una difficoltà comunicativa tra encefalo e midollo spinale.
I sintomi sono :
una diminuzione della forza muscolare ad uno o ad entrambi gli arti, specie a carico
degli arti inferiori;
l'alterazione della sensibilità come intorpidimento e ad uno o a più arti;
una diminuzione della vista ad uno o ad entrambi gli occhi;
disturbi dell'equilibrio e della coordinazione;
una visione doppia;
una paralisi facciale;
disturbi vescicali, intestinali o sessuali;
vertigini associate a nausea e vomito;
nistagmo;
disturbi di carattere cognitivo.
Le cause di questa malattia sono:
differenza tra razze,cioè alcune razze sono più predisposte ad altre ad avere questa
malattia;
differenza tra sesso, cioè le femmine sono più predisposte alla formazione di questa
malattia nel proprio corpo;
alcuni tipi di ambienti creano nelle persone questa malattia invece che altri;
esposizione a certi tipi di virus
MENINGITE
La meningite è un'infiammazione delle membrane che ricoprono
l'encefalo e il midollo spinale,cioè le meningi.
Questa malattia può essere causata da una infiammazione virale,
batterica o da alcuni farmaci che contengono alcuni tipi di
microrganismi.
I sintomi piu comuni sono :
mal di testa
febbre
●
rigidità nucale
vomito
fotofobia (cioè intolleranza alla luce )o fonofobia (cioè intolleranza ai
forti rumori)
Le cause sono:
virus
batteri(Neisseria meningitidis)
BSE
La encefalopadia spongiforme bovina ovvero BSE colpisce il
sistema nervoso degli animali e degli uomini .
Le cause non sono di origine batterica o dei virus ma si è
scoperto che è un prione*.
I sintomi a livello delle sostanze nutritive sono il
degeneramento irreversibile delle proteine.
A livello comportamentale gli infettati perdono appetito,perdono
la produttività della montata lattea, sono ansiosi,sono aggressivi
e perdono equilibrio.
*prione
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MALATTIE INFETTIVE
L'AIDS
L'AIDS è una grave malattia che può essere mortale. È causata da un
virus, l' HIV. Le principali cellule bersaglio dell' HIV sono i linfociti e i
macrofagi. Questa malattia si sviluppa in 3 fasi:
1.fase acuta,o sbacuta (subito dopo il contagio)
2.fase cronica (periodo che dura diversi anni in cui on si manifestano
sintomi )
3.fase terminale (indebolisce le difese immunitarie, provoca infezioni
opportunistiche causate da virus, funghi, batteri che normalmente non
causerebbero nessun problema.
L'AIDS si trasmette attraverso:rapporti sessuali completi, scambi di
siringhe o accessori contaminati, trasmissioni o scambi accidentali di
sangue infetto, trasmissione da madre siero positivo al feto.
Al momento non ci sono cure per questa malattia, ma solo trattamenti
per rallentare gli effetti.
MORBILLO
Il morbillo è una malattia infettiva acuta con altissimo
indice di contagiosità (97-98%), tanto che è molto difficile
raggiungere l’età adulta senza essersene ammalati. Il
bambino è contagioso da 1-3 giorni prima dell’inizio dei
sintomi (e quindi 3-5 giorni prima della comparsa delle
manifestazioni cutanee) fino a 7 giorni dopo la comparsa
dell'esantema.
La trasmissione avviene per via aerea.
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MALATTIE DA CARENZA
(di principi nutritivi)
RACHITISMO
Il rachitismo è una malattia molto delicata e va trattata con estrema cura perché insorge
nel bambino già dai primi anni di vita.
È causato dalla mancanza di vitamina D presente nel corpo. Il rachitismo si divide in
due categorie:
- Forme genetiche: dovute a deficit nutrizionale, mancata esposizione alla luce solare,
malattie renali ed epatiche croniche e problemi nell’assorbimento di vitamina D (la
celiachia, ad esempio).
- Forme non genetiche: ipofosfatemia famigliare, rachitismo vitamina D dipendente di
tipo I e rachitismo vitamina D dipendente di tipo II.
I sintomi del rachitismo sono:
- Morbidezza e dolore osseo;
- Malformazioni a livello dentale, come ritardi nella crescita dei denti e/o difetti nella
struttura dei denti;
- Frattura delle ossa frequente;
- Crampi muscolari;
- Bassa statura;
- Malformazioni dello scheletro.
Questa malattia si può curare?
Certo, prescrivendo all' ammalato una dieta a base di calcio, fosforo e vitamina D. Con
questa cura si alleviano ed eliminano i sintomi del rachitismo.
PELLAGRA
La pellagra è una malattia causata dalla carenza o dal mancato
assorbimento di vitamine del gruppo B e/o vitamina PP. È una patologia
frequente tra le popolazioni che facevano esclusivo uso della polenta* di
sorgo o di mais come loro alimento base. Colpisce principalmente
persone affette da un sistema alimentare fortemente squilibrato, fattori
concorrenti sono stati disturbi gastrointestinali o alcolismo cronico, che
interferiscono con l'assorbimento e l'assimilazione della vitamina.
I sintomi sono principalmente quelli della dermatite ed è forse il sintomo più
caratteristico, . Si tratta di una dermatite bilaterale e simmetrica, che compare in
prevalenza sulle parti della pelle che rimangono esposte all’azione diretta della
luce. Le lesioni pertanto sono prevalentemente presenti a livello del collo, degli
avambracci, del volto; la pelle si presenta pigmentata, secca e squamosa.
Come nelle altre forme di carenza di vitamine la cura consiste nella
somministrazione di dosi della vitamina carente tali da compensare la mancanza
e da mantenere i livelli ematici necessari alla conservazione di un metabolismo
regolare.
*A Isola della Scala,a causa della povera nutrizione a base di mais e polenta, i
ricoverati di pellagra venivano portati ai pellagrosari. Nel complesso non furono
molti ad ammalarsi ma la malattia dilagò tra il 1890 e il 1929
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MALATTIE EREDITARIE
TALASSEMIA
(detta anemia mediterranea) è una malattia che
colpisce i bambini più frequentemente le persone
che vivevano in zone paludose.
Questa malattia si manifesta a causa di un difetto
dell'emoglobina presente nei globuli rossi non
venendo sintetizzata in modo corretto.
Di conseguenza vengono provocati seri danni al
trasporto dell'ossigeno.
GALATTOSEMIA
è una malattia che colpisce i neonati e consiste nell'incapacità
di assorbire il galattosio, uno zucchero presente nel latte
materno. Se non si inverte subito con la somministrazione di un
altro tipo di latte il neonato rischia di subire gravi danni cerebrali
o addirittura di morire. Questa malattia è dovuta al difetto di un
allele recessivo.
MALATTIE EREDITARIE LEGATE AL SESSO:
L'EMOFILIA
L'emofilia è dovuta alla mancanza di una proteina essenziale per
la coagulazione del sangue. Per tanto, il malato di emofilia
rischia di morire dissanguato, anche per un piccolo taglio.
Esistono però dei farmaci per ridurre e curare gli effetti della
patologia. La malattia è dovuta al gene difettoso che si trova
sulla X della 23 coppia del cromosoma. La malattia si manifesta
soprattutto nei maschi perché nelle femmine il cromosoma sano
X può svolgere anche la funzione dell'altro cromosoma.
MALATTIE EREDITARIE LEGATE AL SESSO:
IL DALTONISMO
Il daltonismo è l'incapacità di distinguere alcuni colori. L'allele responsabile si
trova sul cromosoma sessuale X e non su quello Y
Come vede un daltonico
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TUMORI
IL CANCRO DELLA CERVICE
Il cancro della cervice è una malattia caratterizzata dalla presenza di cellule
tumorali nella cervice. Il cancro della cervice evolve di solito lentamente nel
tempo, e prima che si rilevi la presenza di cellule tumorali i tessuti della cervice
vanno incontro a modificazioni strutturali (displasia), generalmente rilevabili al
Pap test. Il cancro della cervice si classifica nei seguenti stadi:
- stadio 0 : il tumore è in fase iniziale; le cellule anomale hanno invaso solo gli
strati più superficiali della mucosa cervicale ma non si sono estese a quelli più
profondi;
- stadio I: il tumore è limitato alla cervice e non ha invaso le strutture adiacenti.
- stadio II: il tumore si è diffuso ai tessuti adiacenti, oltre l'utero, ma non oltre la
regione pelvica o il terzo inferiore della vagina.
- stadio III: il tumore ha invaso la pelvi. Le cellule tumorali possono aver infiltrato
o meno la porzione inferiore della vagina e/o aver ostruito l'uretere;
- stadio IV: il tumore si è diffuso ad altri organi.
Le opzioni terapeutiche attualmente disponibili per il trattamento del cancro
della cervice sono:
·chirurgia;
·radioterapia;
·chemioterapia
TUMORE DELL'IPOFISI
La maggior parte dei tumori dell'ipofisi è rappresentata da forme benigne e di
conseguenza non esistono criteri specifici per la stadiazione. Tuttavia, mentre la
maggior parte dei microadenomi che producono prolattina restano di piccole
dimensioni per tutta la vita, gli altri adenomi mostrano una lenta crescita nel corso
degli anni.
Tra i sintomi comuni,si riscontrano mal di testa e alterazioni oculari per
compressione delle vie ottiche, con riduzione del campo visivo. Solo in presenza di
adenomi di grandissime dimensioni possono comparire vomito, bulimia,
sonnolenza, disorientamento e diabete insipido (è una malattia che non fa
stimolare correttamente gli organi all'ipofisi).
Il trattamento degli adenomi ipofisari può essere chirurgico, radioterapico e medico.
Dal momento che i tumori ipofisari sono piuttosto rari, è molto importante rivolgersi
a centri specializzati dove è possibile disporre dei migliori trattamenti e contare
sulla presenza di medici esperti.
Per scegliere il trattamento più adatto dopo una diagnosi di tumore dell'ipofisi è
comunque fondamentale sapere se si tratta di una forma benigna e prendere in
considerazione altri fattori come le dimensioni del tumore, l'eventuale produzione di
ormoni e il tipo di ormone prodotto.
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MALATTIE PARASSITARIE
SCABBIA
La scabbia è un'infezione contagiosa della pelle che si verifica tra
gli esseri umani e in altri animali. È stata classificata dalla
Organizzazione Mondiale della Sanità come una patologia legata
all'acqua. È causata da un parassita molto piccolo e di solito non
direttamente visibile, l'acaro Sarcoptes scabiei, che si inocula sotto
la pelle del soggetto colpito, provocando un intenso prurito allergico.
L'infezione negli animali (causata da specie di acari simili) viene
chiamata rogna sarcoptica.
La malattia può essere trasmessa da oggetti, ma più spesso dal
contatto diretto pelle-pelle, con un elevato rischio dopo un contatto
prolungato. L'infezione iniziale richiede da quattro a sei settimane
per diventare sintomatica. Poiché si riscontrano sintomi allergici,
oltre al ritardo nella presentazione si ha anche un significativo
ritardo nel sollievo dopo che i parassiti sono stati sradicati. La
scabbia crostosa, precedentemente conosciuta come scabbia
norvegese, è una forma più grave d'infezione spesso associata alla
immunosoppressione.
MALARIA
La malaria (detta anche paludismo) è una malattia causata da parassiti. Essa è
provocata da protozoi.
La sua diffusione attuale non si limita alle aree tropicali dell'America del sud, dell'Africa e
dell'Asia, ma si trova anche negli USA e altri paesi industrializzati, in cui casi clinici della
malattia possono apparire a seguito di spostamenti di persone che sono ammalate di
questa patologia. Le possibili vie di trasmissione, oltre agli insetti, sono:
Somministrazione del sangue infetto: tipico il caso di trasfusioni del sangue, per
incidenti o per malattie;
Trasmissione transplacentare: la madre trasmette il plasmodio al figlio durante la
gravidanza tramite la placenta;
La cosiddetta "malaria da aeroporto": zanzare infette che provengono dai paesi
epidemici possono infettare persone che provengono da altri paesi non soggetti
normalmente all'epidemia.
I sintomi sono:
irritabilità;
stanchezza;
poco appetito;
problemi di sonno;
brividi;
febbre;
sudorazione.
Plasmodim: il protozoo che causa la malaria
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MALATTIE PROFESSIONALI
Le malatte professionali si dividono in:
Malattie da agenti chimici
Malattie da agenti fisici
Malattie da agenti biologici
Malattie dell’apparato respiratorio
Malattie della pelle
Tumori professionali
Malattie psichiche e psicosomatiche
Vengono approfondite solo le malattie da apparato respiratorio.
RINITE
É causata da una infiammazione cronica o acuta della mucosa del
naso dovuta all'esposizione di determinate sostanze o polveri nei
cantieri oppure nei luoghi di mancata igiene.
Questi possono interessare il naso, la gola, o gli occhi e causare un
aumento della produzione di fluidi in queste aree.
I sintomi della renite possono essere:
Infezioni, allergeni, difetti mucotici,reazione al cibo, emozioni,
ormonale, difetto anatomico, immunodeficienza e statine.
Per curare questa malattia si praticano alcune cure come inalazione
di acque termali, aereosol terapia,agopuntura, assunzione di
antinfiammatori ecc.
BRONCHITE
La bronchite è una tra le più frequenti malattie dell'apparato
respiratorio. Si tratta di un'infiammazione delle mucose dei bronchi.
La bronchite si divide a sua volta in bronchite acuta e bronchite
cronica.
Dal punto di vista clinico la bronchite acuta è caratterizzata da tosse,
con o senza produzione di espettorato (cioè il secreto prodotto dalle
ghiandole della mucosa respiratoria, normalmente ed emesso con il
colpo di tosse). Un episodio di bronchite acuta si verifica durante
raffreddore o l'influenza.
La bronchite cronica è caratterizzata, dalla presenza di una tosse
produttiva che dura per almeno tre mesi all'anno.
Quindi, i sintomi sono presenza eccessiva di muco nei bronchi e nelle
vie aeree e dalla tosse.
Le cause sono stimoli lesivi ricorrenti a carico delle vie respiratorie o
anche l'esposizione professionale a sostanze irritanti delle vie
respiratorie.
Per curare questa malattia si devono assumere antibiotici e sciroppi
per la tosse, prescritti dal medico.
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MALATTIE AMBIENTALI
TUMORI MALIGNI DEL CONNETTIVO E DI ALTRI
TESSUTI MOLLI: IL SARCOMA
I sarcomi sono tumori che originano dai tessuti connettivi e si localizzano nelle ossa, nella
cartilagine, nei polmoni, nel tessuto adiposo, nei vasi sanguigni e in quelli linfatici.
Colpiscono generalmente le persone adulte e alcuni di essi mostrano una maggior frequenza
nell'età più avanzata.
Quasi il 50% dei sarcomi colpisce le estremità, mentre i rimanenti casi sono distribuiti nel capo e
nel tronco.
Esistono molte varianti di sarcoma; la terminologia varia a seconda del tessuto di provenienza.
Si manifesta come una massa solida, non accompagnata necessariamente né da dolore né da
infiammazione. In altri casi possono esserci segni legati alla compressione di tessuti o strutture
nervose vicine al tumore cioè dolore, gonfiore, difficoltà nei movimenti, alterazioni della sensibilità
locale.
Le cure più utilizzate sono la chirurgia (asporta il tessuto tumorale), la chemioterapia e in casi dove
la malattia è in uno stadio avanzato, l'amputazione.
Le cause sono ancora sconosciute ma si suppone che la malattia sia dovuta all'esposizione di
alcune sostanze sparse nell'ambiente (CO², inquinamento elettromagnetico, ecc)
LEUCEMIA
La leucemia è un tumore che si sviluppa nelle cellule del sangue.
Nei pazienti affetti da leucemia il midollo osseo produce globuli bianchi anomali, cioè cellule
tumorali.
La leucemia si classifica in cronica (a peggioramento lento) o acuta ( a peggioramento veloce)
Le cause sono:
esposizione alle radiazioni, esplosioni atomiche; trattamenti di radioterapia, radiografie,
chemioterapia; inalazione di fumo e benzene.
I sintomi si manifestano solo a chi è malato di leucemia acuta,e si percepisce:
gonfiore non doloroso dei linfonodi, febbre o sudorazione notturna, infezioni frequenti,
debolezza o stanchezza, dolore alle ossa o alle articolazioni.
Per curare questa malattia si può utilizzare
l’attesa vigile,
la chemioterapia,
la terapia mirata,
la terapia biologica,
la radioterapia,
il trapianto di cellule staminali.
Se la milza è eccessivamente dilatata il medico può consigliarvi l’intervento chirurgico per
asportarla.
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al foglietto
illustrativo
Per utilizzare alcuni farmaci,
bisogna saper leggere il foglietto
illustrativo presente nella scatola.
Composizione: indica le sostanze che compongono il farmaco
Forma farmaceutica: indica lo stato a cui si presentano i farmaci (granuli,polvere,
liquido,capsule ecc.)
Categoria farmaceutica: indica la categoria a cui appartiene il farmaco (antidolorifico,
sciroppo per la fluidificazione del muco, analgesici, antipiretici ecc)
Produttore: indica l'azienda che ha prodotto il farmaco
Indicazioni: indica le circostanze per le quali bisogna utilizzare e assumere il farmaco)
Controindicazioni: avverte di non assumere il farmaco se si è malati di una
determinata patologia
Interazioni: segnala di non assumere il farmaco se si sta già utilizzando qualche altro
medicinale
Precauzioni: indica le norme da compiere prima di assumere il farmaco (per esempio,
avvertire il medico che si sta per utilizzare un medicinale, ecc)
Avvertenze: indica alcune sostanze presenti nel medicinale che possono provocare
allergie o altro
Istruzioni per l'uso: indica le azioni da fare per assumere il medicinale
Posologia: indica la dose giornaliera del medicinale da assumere
Effetti indesiderati: sono quegli effetti che si possono riscontrare durante l'assunzione
del farmaco
Sovradosaggio: indica gli effetti che si manifestano nel corpo se si esagera e si
supera la dose da assumere
Scadenza e conservazione: indica la scadenza del farmaco e il luogo ottimale per
conservare il farmaco
Approvazione (A.I.F): l'Agenzia Italiana del Farmaco approva il medicinale prodotto.
Indica la data
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