PROCEDURA APERTA PER LA FORNITURA ED INSTALLAZIONE DI BATTERIA DI ACCUMULATORI PER IMPIANTO DI CONTINUITA’ (SISTEMA A) (N. 03/15) CAPITOLATO SPECIALE D’APPALTO (Requisiti Tecnici) Marzo 2015 1 INDICE 1. Oggetto della fornitura ..................................................................................... 3 1.1 Caratteristiche tecniche e costruttive degli accumulatori oggetto della fornitura..................................................................................................... 3 1.2 Condizioni di funzionamento .................................................................... 4 2. Consegna .......................................................................................................... 5 3. Installazione degli accumulatori ...................................................................... 5 4. Verifica e accettazione della fornitura ............................................................. 6 5. Ritiro dei beni rifiutati alla verifica di conformità ........................................... 7 6. Penali................................................................................................................ 7 2 1. Oggetto della fornitura Il presente documento ha per oggetto la fornitura e installazione della batteria di accumulatori al piombo per servizio stazionario, di tipo “vaso aperto”, destinata al sistema di continuità assoluta del ramo di alimentazione “A” del Data Center del CSI-Piemonte, avente le caratteristiche indicate nel seguito. 1.1 Caratteristiche tecniche e costruttive degli accumulatori oggetto della fornitura Gli accumulatori e gli accessori annessi dovranno essere conformi alle norme: CEI EN 60896-11 (CEI 21-45) “Batterie di accumulatori stazionari al piombo. Parte 11: Batterie del tipo aperto. Prescrizioni generali e metodi di prova”; BS 6290-3 “Lead-acid stationary cells and batteries. Specification for the flat positive plate type” - Per quanto ancora in vigore; IEEE Std 485 “IEEE Recommended Practice for Sizing Lead-Acid Batteries for Stationary Applications”; BS 6334 / UL 94 / IEC 707 determinazione della infiammabilità dei materiali. D.Lgs. 20/11/2008 n. 188 “Attuazione della direttiva 2006/66/CE, concernente pile, accumulatori e relativi rifiuti e che abroga la direttiva 91/157/CEE”, o in alternativa alla citata direttiva comunitaria; Si precise inoltre che è richiesto il possesso, da parte del costruttore della batteria oggetto della fornitura, delle certificazioni secondo standard di gestione della qualità (ISO 9000), ambientale (ISO 14001) e di salute e sicurezza sul lavoro (OHSAS 18001). Per la sicurezza dell’installazione ci si dovrà attenere alle norme seguenti: CEI EN 50272-1 (CEI 21-58) “Prescrizioni di sicurezza per batterie di accumulatori e loro installazioni. Parte 1: Informazioni generali di sicurezza”; CEI EN 50272-2 (CEI 21-39) “Prescrizioni di sicurezza per batterie di accumulatori e loro installazioni. Parte 2: Batterie stazionarie”. Ogni batteria di accumulatori oggetto della fornitura dovrà avere: vita attesa minimo 15 anni. A quella data la batteria dovrà presentare un decremento della capacità all'80% di quella nominale. tensione nominale di 2 V per singolo elemento/monoblocco; peso non inferiore a 58 Kg (escluso l’elettrolita); i terminali collegati con corde idonee; la batteria di accumulatori dovrà essere composta da 2 stringhe, ognuna di 204 monoblocchi; ogni piastra di connessione isolata. Gli accumulatori dovranno essere forniti già riempiti di elettrolito e carichi. 3 La fornitura dovrà comprendere: i certificati di collaudo dei monoblocchi (n. di serie e lotto di produzione, riscontrabili sul prodotto) con specifica indicazione delle condizioni elettrochimiche (densità e purezza dell’elettrolito, alla temperatura di riferimento; purezza del materiale attivo); scaffali in acciaio a 2 ripiani; quantità di neutrite necessaria; tabelle e norme di manutenzione; materiale a corredo composto di: - 1 chiave fissa, con rivestimento isolante, per montaggio e smontaggio delle connessioni tra gli elementi; - almeno 10 piastre di connessione e relativi bulloni; terminali idonei ad allacciare i cavi in funzione dei rami proposti; protezioni sui terminali e piastre di connessione per evitare i contatti accidentali; elementi di collegamento ai connettori dei sistemi di monitoraggio; smaltimento delle batterie a vaso aperto modello Fiamm SDH 49 circa 200 elementi; 1.2 Condizioni di funzionamento Gli accumulatori dovranno essere idonei ad operare con il gruppo di continuità rotante (PILLER - tipo UBRIII 1100-5/5 matricola 9503015473) con potenza nominale in uscita di 1.100 kVA. In caso di mancanza di tensione della rete pubblica e di mancato avviamento automatico del gruppo elettrogeno a monte dell’UPS, gli accumulatori dovranno essere in grado di fornire l'alimentazione al carico di 968 kW per almeno 17 minuti. I parametri indicati per l’UPS sono i seguenti: Tensione nominale della batteria (a 2 Volt/elemento) 408 V Corrente nominale della batteria 2.353 A Corrente max. di scarica a 1,6 Volt/elemento 2.941A Potenza nominale della batteria 960 kW Tensione di mantenimento 459 V1 Corrente di carica nominale 130 A 2 390 A Corrente di carica massima 326 V3 Tensione di fine scarica Numero consigliato di elementi in serie 1 204 A 2,25 Volt/elemento, regolabile 2,23-2,27 Volt/elemento, max. tensione: 463 V. Solo a interruttore statico chiuso e alimentazione separata di rete 1 e rete 2, oppure con un corrispondente declassamento di potenza. 3 Limite inferiore assoluto ai morsetti del gruppo: 1,6 Volt/elemento. 2 4 Il valore della tensione tampone (mantenimento) potrà essere fissato tra 2,23 – 2,27 Volt/elemento. Dopo una scarica, per reintegrare la capacità della batteria, si dovrà operare con una ricarica automatica a due fasi: - la prima a corrente costante e tensione crescente fino a raggiungere il valore di 2,3 Volt/elemento; - la seconda a tensione costante e a corrente decrescente fino al valore che determina il passaggio alla carica tampone. Le condizioni ambientali di riferimento sono: - Temperatura: tra 5 C° e 30 C°; - Umidità normale: tra 20 % e 70 %. 2. Consegna La consegna di tutte le apparecchiature oggetto di fornitura dovrà avvenire, a cura e spese dell’Appaltatore, entro 60 (sessanta) giorni solari dalla data di stipula del contratto o dall’eventuale esecuzione anticipata dello stesso. Il luogo di consegna richiesto è la sede del CSI-Piemonte di Torino – Corso Unione Sovietica, 216. L’Appaltatore effettuerà tutte le consegne dei beni oggetto della presente procedura a proprio rischio, assumendo in prima persona tutte le spese che dovessero rendersi necessarie. Per tutto il periodo intercorrente tra la consegna delle apparecchiature e il rilascio del verbale di accettazione, attestante la regolare esecuzione della fornitura, il CSI-Piemonte è chiamato a rispondere esclusivamente degli obblighi di custodia nei limiti e nei termini di cui alla disciplina del codice civile. 3. Installazione degli accumulatori L’Appaltatore dovrà provvedere, a propria cura e spese, entro 10 (dieci) giorni solari dalla consegna, all’installazione della batteria di accumulatori oggetto della fornitura, presso l’area tecnologica della sede del CSI-Piemonte di Torino - Corso Unione Sovietica, 216. Nel seguito si riporta la piantina del locale adibito ad installazione della batteria oggetto dell’appalto: 5 L’organizzazione (lay-out) del sistema di alloggiamento della batteria dovrà tener conto delle dimensioni del locale, dei vincoli presenti, delle prescrizioni di installazione e dovrà, altresì, consentire lo svolgimento di tutte le attività di manutenzione previste dal costruttore degli accumulatori. Il fornitore dovrà scollegare gli accumulatori della batteria esistente, portarli fuori dal locale e smontare la scaffalatura su cui erano posizionati. Montare le nuove scaffalature, posizionare le due batterie dei nuovi accumulatori, collegarli tra loro ed all’impianto esistente. Lo smaltimento degli accumulatori esausti dovrà essere effettuato, a cura dell’Appaltatore, presso una società autorizzata Co.bat. secondo i termini di legge. All’atto del ritiro degli accumulatori l’Appaltatore dovrà rilasciare una dichiarazione in cui si attesti che il materiale ritirato sarà trasportato, trattato e smaltito secondo le normative in vigore (come previsto ai sensi del D.Lgs 188/2008 e integrazioni successive). 4. Verifica e accettazione della fornitura L'accettazione della fornitura avverrà a seguito della verifica della conformità della batteria di accumulatori fornita – completa dei relativi accessori -, ai requisiti previsti dal presente documento. Ad avvenuta installazione della batteria di accumulatori, come indicato all’art. 3 del presente documento, il CSI – Piemonte procederà, alla presenza di un tecnico incaricato dall’Appaltatore, alla verifica di quanto fornito. L’attività di verifica sarà eseguita in due fasi distinte, come di seguito indicato: Prima fase di verifica Sarà cura dell’impresa prevedere la misurazione di densità, temperatura e tensione per ogni monoblocco, per confronto con i valori forniti dal costruttore. La strumentazione utilizzata per le misure dovrà essere corredata di certificati di verifica periodica della taratura, condotta da laboratorio accreditato. Seconda fase di verifica La seconda fase di verifica consiste in una prova di autonomia su carico fittizio (collegato alla batteria), fino alla tensione di fine scarica indicata per il dimensionamento. La potenza 6 del carico fittizio potrà essere inferiore a quella nominale: l’autonomia sarà verificata in base alle tabelle di scarica a potenza costante fornite dal costruttore. In caso di difformità tra i beni forniti e i beni richiesti, o in caso di eventuali anomalie o malfunzionamenti (anche solo di parti di esse), non attribuibili al CSI-Piemonte, lo stesso provvederà a inviare all'Appaltatore comunicazione scritta mediante fax o posta elettronica contenente l’informativa tecnica della problematica emersa. Il Fornitore avrà un massimo di 7 (sette) giorni solari dalla data di ricevimento della comunicazione per risolvere la difformità e/o il malfunzionamento, eventualmente sostituendo il materiale risultato non rispondente ai requisiti di Capitolato, senza alcun addebito aggiuntivo per il CSI-Piemonte, pena l’applicazione delle penali di cui all’articolo 6 del presente documento. E' facoltà della Stazione Appaltante derogare al rispetto dei termini suindicati, nel caso in cui l'appaltatore non sia in grado di rispettarli, qualora tale ritardo sia comprovato dallo stesso con documentazione che ne escluda la negligenza. A seguito della sostituzione del prodotto che non ha superato la sessione di verifica, sarà effettuata una seconda sessione di verifica. In caso di secondo esito negativo il CSI Piemonte si riserva la facoltà di applicare le penali di cui all’articolo 6 del presente documento e /o di risolvere di diritto il contratto. L'esito dell’attività di verifica, inteso quale completamento delle operazioni di cui alla prima e alla seconda fase, sarà certificato tramite la redazione di apposito verbale di verifica e accettazione, attestante la regolare esecuzione della fornitura, dal quale dovrà risultare, oltre a quanto previsto dall’art. 325 comma 2 del d.P.R. n. 207/2010: la data di esecuzione delle attività di verifica; la descrizione delle apparecchiature fornite; l'esito della verifica delle funzionalità. La proprietà dei beni è trasferita al CSI-Piemonte alla data del rilascio del verbale di verifica e accettazione, attestante la regolare esecuzione della fornitura. 5. Ritiro dei beni rifiutati alla verifica di conformità Eventuali beni rifiutati a seguito della verifica di conformità, saranno posti a disposizione dell’Appaltatore che dovrà provvedere, a sua cura e spese, al loro ritiro, 15 (quindici) giorni solari dalla data di ricevimento della comunicazione dell’esito negativo della verifica. Trascorso tale termine è facoltà del CSI depositare, anche in luogo diverso da quello in cui è avvenuta la consegna, i beni non conformi o viziati, a spese e a rischio del Fornitore. 6. Penali 1) Ritardo nella fornitura Per ogni giorno lavorativo di ritardo rispetto alle tempistiche previste all’articolo 2 del presente documento per la consegna della batteria di accumulatori oggetto della fornitura, sarà facoltà del CSI-Piemonte applicare una penale pari a €. 100,00. 7 2) Ritardo nell’installazione Per ogni giorno lavorativo di ritardo rispetto alle tempistiche previste all’articolo 3 del presente documento per l’installazione della batteria di accumulatori oggetto della fornitura, sarà facoltà del CSI-Piemonte applicare una penale pari a €. 100,00. 3) Verifica di conformità negativa Per ogni giorno lavorativo di ritardo rispetto ai termini previsti all’articolo 4 del presente documento per la risoluzione della difformità e/o del malfunzionamento dei beni risultati, eventualmente sostituendo il materiale risultato non conforme, il CSI-Piemonte si riserva la facoltà di applicare una penale pari a €. 100,00. Al verificarsi del 2° esito negativo delle attività di verifica/accettazione, il CSI si riserva la facoltà di applicare una penale pari a €. 400,00 (una tantum). 8