019 Lythrum salicaria L.

BOSCOINCITTÀ
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IL GIARDINO
ACQUA
D’
Lythrum salicaria L.
Salterella
Erbacea perenne
I Famiglia:
Lytraceae
I Diffusione:
0-1.200 m
I Fioritura:
giugno-settembre
I Riproduzione:
seme, divisione di cespo
I Utilizzi:
proprietà farmacologiche
e tintorie
M
olto diffusa lungo i corsi d’acqua e nei luoghi umidi anche leggermente salmastri, riempie di colore l’estate
con le sue abbondanti fioriture in rosa. Sia il nome del
genere che della famiglia derivano dal greco lythron (sangue) poiché le sue foglie ridotte in poltiglia venivano utilizzate come emostatico. Il nome della specie si deve alla somiglianza delle sue foglie con le foglie del salice con il quale condivide l’ambiente. Originaria delle zone temperate di Europa e Asia si è naturalizzata in
Canada e negli USA tanto da diventare un problema per la sopravvivenza delle piante indigene. Presenta una grossa radice rizomatosa e parecchi fusti quadrangolari tomentosi che possono
diventare legnosi alla base. I fiori si presentano riuniti in racemi all’apice del fusto e possono variare da pianta a pianta secondo tre
schemi che si ripetono variando le posizioni degli stami e degli
stimmi. I dodici stami, riuniti in due verticilli di lunghezze diverse,
toccheranno l’apparato boccale dell’insetto impollinatore in due
posizioni differenti così che questi introducendosi in fiori di altre
piante potrà impollinare sia quelle che presentano stimmi in una
posizione piuttosto che in un’altra. I frutti sono capsule biloculari
contenenti ognuna tra i 900 e i 1.200 minuscoli semi che si diffondono cadendo in acqua. Predilige le posizioni soleggiate e non ha
particolari esigenze riguardo ai tipi di suolo, purchè con umidità
costante.
Nei luoghi umidi è presente ovunque, nella fattispecie lungo la
passerella della zona umida di Boscoincittà.
Testo a cura dei volontari Fiori del tempo libero
Marzo 2009