ANNO scoLAsTIco 2015-201‘ PROGRAMMA DLCHIMICA iProf. CHI MICA FOÉMULÈ -1 ‘ E sloLoicàlAsi a : i ÈoÀ_ÈiÉ1U:A2Iokrf1ìcH"5î i "A i fla‘ nddiej‘ principio di Avogadro; -la massa molare; = e‘ v v -dalla massa alla formula minima; -/a composizionepercentuale. CARATTERISTICHE ‘EPROÌDFÉÌETA’ DELLE SOLUZIONÌÌ —le soluzioni; —bsoluto —la e solvente; solubilità; Î-ienry; —legge —le concentrazioni; -% m/m % v/v % m/v; — — —molarità e molalità; —pressione osmotica; —i colloidi. o r biianciqnnentèi; —iI i j BIOLOGIA: DAGLI ORGANISMI ALLE CELLULE : -0parin Miller ; -organismi eucariotiprocarioti ; A —0rganismi autotrofi ed eterotrofi; —Charles Darwin e la Teoria EI/olativa; Jedn-Baptiste de Laliààrck; I I E I. I -Biston beta/aria; LE MOLECOLE DELLA VITA —H2 0, i tensione superficiale e capillarità; condensazione, idrolisi e statidi aggregazione; -carboidrati; lipidi e i fosfolipidi; —i —il —le colesterolo; proteine e gli amminoacidi; —struttu_r;e —i proteiche; I’anemia falciforme; nucleotidi e gli acidi nucleici; -ATP e ADP; LA CELLULA: STRUTTURA FUNZIONI: -i microscopi; —la membrana cellulare; —la cellula vegetale; —iI nucleo e il citoplasma della cellula eucariote; —vacuoli e vescicale; —reticolo endoplasmatico liscio e rugoso ; l'apparato di Golgi; - -i lisosomi e perossisomi ; —i mitocondri; —i cloroplasti; —cig/ia e flagelli; fotosintesi clorofiliana; -glicolisi e la respirazione cellulare; —ciclo di Krebs e ciclo di Calvin; DIVISIONE DELLE CELLULE: MITOSI —la divisione cellulare; -il ciclo cellulare ; —la mitosi e le sue fasi; —cit0dieresi e divisione del citoplasma; —i gameti e lo zigote; —la meiosi l e la meiosi Il ; E MEIOSI: —il crossing over ; -gli errori del processo meiotico; -gli autosomi; —i | gemelli monozigoti e dizigoti; VIVENTI E LA BIODIVERSITA’: -la nomenclatura binomia; -la classificazione gerarchica; -i regni; -strutture omologhe e analoghe; -regno Monera; -classificazione dei procarioti; —regn0 dei protisti ; -pr0t0z0i ,funghi mucillaginosi e le muffe d'acqua; —/a malaria; —le alghe; regno deifunghi; —i -la simbiosi: i licheni e le micorrize; IL —i —i REGNO DEGLI ANIMALI: poriferi e gli cnidari; pIatelminti,nematodi e anellidi ; -i molluschi; -la biodiversità dei molluschi; —gli artropodi: insettflaracnidire crostacei; -gli echinodermi; -i cordati ; —i —i vertebrati e lo scheletro interno; pesci; -gli anfibi e la loro evoluzione; —i rettili: Ioricati,cheloni e squamati; -gli uccelli e la loro evoluzione; —i mammiferi; —i placenti. La profissa Gli alunni LICEO SCIENTIFICO “M. PARISI” BERNALDA — PROGRAMMADI CHIMICA E BIOLOGIA Anno Scolastico 2015/2016 Classe IV Sezione B Proflssa Castellana Tiziana CHIMICA Le nuove teorie di legame - I limiti della teoria d i‘? Gli ibridi di risonanza Il legame chimico secondo la n1eecanica quantistica Le molecole biatomiche secondo la teoria del legame di valenza ‘r La teoria VB applicata a molecole poliatomiche ° Lîbridazione degli orbitali atomici , Le forze intermolecolari e gli stati condensati della materia Le forze intermolecolari Molecole polari e apolari Le forze dipolo-dipolo e le forze di London Il legame a idrogeno Legami a confronto La classificazione dei solidi ‘P Cristalli ionici >> Cristalli covalcnti o solidi reticolari > Cristalli molecolari ‘P Cristalli metallici La struttura dei solidi ‘ì Il polimorfismo e Fisomorfismo ‘ì Le forme allotropiche del carbonio Le proprietà intensive dello stato liquido La tensione superficiale La capillarità La tensione di vapore La viscosità Classificazione e nomenclatura dei composti [ nomi delle sostanze Valenza e numero di ossidazione Leggere e scrivere le formule più semplici La classificazione dei composti inorganici Le proprietà dei composti binari > La nomenclatura dei composti binari senza ossigeno ‘P La nomenclatura dei composti binario delFossigeno Le proprietà dei composti ternari ‘i Le proprietà degli idrossidi > Le proprietà degli ossiaeidi ‘ì Le proprietà dei sali ternari La nomenclatura dei composti ternari ‘ì La nomenclatura degli idrossidi > La nomencla.turadegli ossiacidi ‘ì La nomenclatura dei sali ternari Le reazioni chimiche Le equazioni di reazione > Le regole del bilanciamento ‘P Dimportanza dell’equazione di reazione l calcoli steehiometrici Le reazioni di doppio scambio L’energia si trasferisce "menti energetici “ABC” dei tra ‘ì I sistemi scambiano energia con Pambiente Durante le razioni varia Fenergia chimica del sistema > L’ energia chimica si trasforma in energia termica e viceversa Il calore di reazione e Fentalpia Trasformazi ni spontanee e non spontanee L’entropia e il secondo principio della termodinamica Denergia libera: il motore delle reazioni chimiche L’ i v p La velocità di reazione Eequazionc cinetica Gli altri fattori che influiscono sulla velocità di reazione > La natura dei reagenti “r La temperatura > La superficie di contatto > La presenza del catalizzatore La teoria degli urti Iîenergia di attivazione Il meccanismo di reazione ‘ì Come agisce il catalizzatore quilibrio chimico La costante di equilibrio Il principio di Le Chàtelier Acidi e basi si scambiano protoni Le teorie sugli acidi e sulle basi > La teoria di Arrhenius ‘P La teoria di Bronsted Lowry e "P La teoria di Lewis La ionizzazione dell'acqua > II pH ' Le reazioni di ossido-riduzione - ' Uimportanza delle reazioni di ossido-riduzione > Il numero di ossidazione Ossidazione e riduzione: che cosa sono e come si riconoscono BIOLOGIA I sistemi scheletrico e muscolare - Suddivisione gerarchica del corpo umano ‘ Il Corpo viene suddiviso da piani secanti Allîntemo del corpo distinguiamo diverse cavità L0 studio del corpo umano segue una sua gerarchia ‘ì l sistemi del corpo umano hanno funzioni correlate > Il metabolismo e Fomeostasi I tessuti del corpo u ano ' Le cellule possono avere attività proliferativa Il corpo si accresce fino all’adolescenza poi si dedica alla manutenzione Itessuti sono fonnati da cellule che comunicano tra di loro Le giunzioni cellulari Il tessuto epiteliale serve da rivestimento, produzione di secreti e ricezione degli stimoli Il tessuto‘ connettivo sostiene e protegge le strutture corporee l diversi tessuti connettivi " Il tessuto muscolare rende possibile il movimento del corpo Il tessuto nervoso è formato da neuroni e dalle cellule gliali >r La neurogenesi e la plasticità dei neuroni Il Sistema scheletrico îr‘ Lo scheletro sostiene il corpo e permette il movimento Le ossa si possono suddividere in base alla loro forma Le ossa lunghe sono costituite da tre diverse parti anatomiche > La matrice del tessuto osseo è prodotta da cellule specializzate >3 L’osso compatto e l’osso spugnoso >i Le malattie dell’osso: fratture, rachitismo e osteoma > Negli adolescenti le ossa crescono sia in lunghezza sia in dia: etro ‘r; Il rimodellamento osseo e Fosteoporosi Le articolazioni P‘ Le articolazioni si vìdono in fibrose, cartillaginee e sinoviali ‘ìi Le articolazioni sinoviali permettono diversi tipi di movimenti Il sistema muscolare Esistono tre tipi di muscolo: scheletrico, cardiaco e lisc I muscoli scheletrici possono essere agonisti o antagonisti l muscoli possono contrarsi con minore o maggiore forza Le fibre muscolari sono costituite da fasci di microfibrille La contrazione muscolare si basa sullo scorrimento delle microfibrille Rigor mortis, tetano e botulismo i ‘ 1 1‘ ‘ ‘ l muscoli sono sotto il controllo dei neuroni motori DATI’ fornisce energia per la contrazione muscolare Il muscolo scheletrico può muoversi anche involontariamente Il muscolo cardiaco è striato ma involontario Il muscolo liscio rende possibile la peristalsi Il sistema "cardiovascolare o Una visione di insieme del sistema cardiovascolare Le funzioni del sangue nellbrganismo L’ anatomia del sistema cardiovascolare I sangue > Il sangue è composto da plasma e da elementi fig ati ì» I globuli rossi contengono emoglobina > I globuli bianchi sono coinvolti nella difesa dell’organismo )> Le piastrine sono frammenti cellulari prodotti nel midollo osseo coagulazione La del sangue è un processo suddiviso in Varie tappe > ‘ì Il prelievo e le analisi del sangue “r Le trasfusioni di sangue si basano sulla conoscenza dei gruppi sanguigni Ìv La determinazione del fattore Rh è importante durante la gravidanza Ì? Le trasfusioni e i sostituiti del sangue Il CLIOÎE > Il cuore è diviso in quattro camere ed è irrorato dalle arterie coronarie La contrazione del cuore e il suo controllo Come leggere Pelettrocardiogramma La regolazione del battito cardiaco Malattie del cuore e dei suoi vasi I vasi sanguigni > La suddivisione dei vasi si basa sulla direzione del sangue e sul loro calibro T» Le arterie e le Vene hamio struttura differente ‘ì Le malattie del. sangue: anemia, emofilia, leucenue ‘ì Patologie che colpiscono ivasi sanguigni La pressione sanguigna > La pressione si misura con lo sfigmomanometro > Vari fattori regolano l'afflusso sanguigno ._. VVV Il sistema respiratorio Le funzioni del sistema respiratorio La funzione della respirazione è lo scambio di ossigeno e diossido di carbonio ‘ì La respirazione si suddivide in ventilazione polmonare e scambio di gas > La pressione di una miscela gassosa è data dalla somma delle sue pressioni parziali Uanatornia del sistema respiratorio umano > Il sistema respiratorio si divide in Vie aeree superiori e inferiori > Il naso riscalda, umidifica e depura l’aria che entra nel corpo “ La faringe è comune al sistema respiratorio e a quello digerente Xv‘ i La laringe è Porgano della fonazione La trachea è un tubo rinforzato da anelli cartilaginei I bronchi si diramano in canali sempre più piccoli, f mando Palbero respiratorio Anche trachea e bronchi producono muco protettivo I polmoni occupano gran parte della cavità toracica Anatomia dei polmoni e struttura degli alveoli La meccanica respiratoria ‘ì La sequenza del ciclo respiratorio: inspirazione ed aspirazione ‘P I movimenti respiratori modificati P Le malattie delle vie respiratorie Trasporto e scambio di gas > Uemoglobina trasporta 1’ossigeno in circolo ‘ì Lo scambio di diossido di carbonio con l’acqua > L’aria che respiriamo Il controllo della respirazione I centri respiratori regolano inspirazione ed espirazione > Le concentrazioni di O2 CO2 e H* regolano la ventilazione polmonare > Smettere di fumare conviene sempre > La frequenza e la profondità del respiro dipendono anche dalla temperatura o dal dolore ‘i "La respirazione artificiale può evitare Pasfissia e garantire ossigeno per il cervello Il sistema dirigente Introduzione al sistema digerente t» La digestione prevede varie fasi ‘r Il sistema digerente si divide in tratto gastrointestinale e organi accessori 3> Ogni parte del sistema digerente produce specifici enzimi per demolire gli alimenti La peristalsi fa procedere il cibo lungo il canale alimentare ' Masticazione e deglutizione del cibo I denti umani sono adatti all’alimentazione da onnivoro La lingua serve per percepire i diversi sapori e per mescolare il cibo T» La saliva da inizio alla digestione del cibo già nella bocca )> La faringe permette di deglutire il cibo e di bloccare gli agenti infettivi Lo stomaco e la demolizione del cibo ‘Ìv Nello stomaco la digestione avviene in ambiente acido > Gastrite, ulcera e reflusso gastro-esofageo ‘F Lo stomaco produce anche Pormone gastrina ljintestino e le ghiandole annesse Il tratto intestinale è suddiviso in due sezioni Uintestino tenue ospita gran parte degli enzimi digestivi Nell’intestino crasso si formano le feci Il pancreas ha funzione sia esocrina che endocrina ll fegato è un laboratorio chimico Malattie del fegato e dellîntestino Assorbimento delle sostanze nutritive e metabolismo ‘r I nutrimenti essenziali per la dieta umana ì ’ VVY/VVV > Il metabolismo è strettamente collegato all’assorbimento delle sostanze nutritive Una dieta bilanciata 3> Gli ingredienti essenziali per una dieta corretta > Gli amminoacidi sono forniti da carne, atte e uova Le vitamine non sono sintetizzabili dal corpo umano La dieta mediterranea è molto equilibrata I principi di un’alimentazione corretta Le intolleranze alimentari: lattosio e glutine I disordini alimentari: anoressia e bulimia ‘ Il sistema escretore e la tertnoregolazione Funzione e struttura del sistema escretore F Il sistema escretore contribuisce all’omeostasi dellbrganistno > Gli organi principali del sistema escretore sono i reni La stmttura del rene I reni filtrano il sangue ed eliminano le scorie azotate Anatomia macroscopica e microscopica del rene Le malattie del rene La formazione dell’urina prevede filtrazione, secrezione, riassorbimento ed escrezione La produzione di urina più o meno concentrata dipende dal tubulo renale Alcuni ormoni regolano la funzionalità renale La regolazione del pH del sangue avviene grazie alla respirazione, ai sistemi tampone e ai reni Ureteri, vescica e uretra Gli ureteri collegano i reni alla vescia La vescica è un sacco muscolare che raccoglie Purina L’uretra porta l’urina dalla vescica al1’esterno L’urina umana è normalmente gialla, limpida e acida Le analisi delle mine forniscono informazioni sul metabolismo La cistite, Pincontinenza urinaria ed i calcoli Organismi ectotermi ed endotermi regolazione della temperatura corporea La Gli organismi viventi reagiscono al variare della temperatura Le proteine sono sensibili alla variazione di temperatura Gli organismi regolano la temperatura grazie all’ipota amo La pelle aiuta a regolare la temperatura corporea Il ruolo della febbre ' I sistemi linfatico e immunitario Il sistema linfatico > Il sistema linfatico raccoglie i 11 di provenienti dagli interstizi cellulari > La struttura dei vasi linfatici e dei linfonodi ì» Il sistema linfatico comprende organi e tessuti linfoidi primarie secondari I meccanismi di difesa del corpo Le difese dellbrganismo dagli agenti patogeni prevedono una immunità innata ed una acquisita Il secondo fronte difensivo è dato da cellule dendritiche, mastociti e cellule natural kille La risposta innata agisce anche tramite l'infiammazione Diverse proteine hanno funzione di difesa Eimniunità acquisita > I linfociti riconoscono le particelle estranee > I linfociti possono essere cellule effettrici 0 della memoria I linfociti B e Pimmunità mediata da anticorpi Gli anticorpi sono immunoglobine l linfociti B attivati danno origine alle plasmacellule Le cellule della memoria garantiscono una rapida risposta contro gli agenti infettanti Gli anticorpi sono costituiti da due subunità Gli anticorpi sono i responsabili dellfimmunità dell’organismo I vaccini inducono la produzione di cellule della memoria I vaccini di. oggi e quelli del futuro Gli anticorpi sono prodotti in risposta a diversi stimoli Le allergie sono errori della risposta immunitaria Come funziona il meccanismo dell’allergia Linfociti T e immunità mediata da cellule I linfociti T distruggono le cellule alterate oppure infette I linfociti T riconoscono il complesso maggiore di istocotnpatibilità Le glicoproteine MHC si dividono in classe I e II I linfociti T citotossici distruggono le cellule alterate o infettate I linfociti T helper coordinano le attività immunitarie Le malattie autoimmuni Cancro e risposta immunitaria F I tumori possono avere cause sierambientali che genetiche Esistono varie terapie contro il cancro > Contro il cancro è importante la diagnosi precoce Malattie da immunodeficienza Le malattie da immunodeficienza possono essere primitive o secondarie Le SCID vengono anche chiamate sindromi del “bambino nella bolla” L’AIDS è causata da un virus che sfrutta linfociti per moltiplicarsi L’attacco di HIV avviene in tre fasi L’HIV si trasmette attraverso rapporti sessuali e sangue infetto Le armi contro l’HlV: prevenzione e farmaci Il virus dell'AIDS oggi . VVVVVVV Libri di testo usati CHIMICA: Chimica concetti e modelli; dalla mole alfelettrochimica G. Valitutti M. Falasca A. Tifi A. Gentile BIOLOGIA: Invito alla biologiablu: biologia molecolare, generica ed evoluzione; il corpo umano Professoressa Alunni QUWWVZÎ .— . / I , , _ A . lamia raggirata PRQGRANIPJEA D! QHÎKMSQA a SCQEMZE DELLà TERRA time: scientifico — carsa tradizìunaìe Ànno scolastico 2015-2915 É°ÙÎSSÉ CASTELLANA ÎSEÉÈÉÉÀ îìasse V5 CHEMICA ii EARBGNED E LA ViTA 9A‘. CARBGNÌO A2331 lDROCARBURl e composti organici Gli idrocarburi saturi: alcani e ciclcalcani l v’ Gli alatanì v’ i siciaaicani lgg-rbcnìo eierrmta della vita a” Le reazisnì di aìogenaziazîe ‘LàQi922m2Ez3 Gli irîirocarburì insaturi: alchetîì alchinì v’ La nomenclatura degli aicheni e chini v’ ljisomeria geometrica degli alcheni v’ Le reazianì di addizione elettroflla degli alcheni Gli idrocarburi aromatici v’ La sostituzione elettrofila aromatica 3% I éomosti aromatici: utilizzo e tossicità DÀl GRUPP! FUNZIONALI Al POLIMER! a a ‘S? lgrpppifunzìonali Gli alogenoderiìrati Gli alo enoderivati: utilizzo «e tos-'_ci_.; Ara di aicaii, _ " {i ieîà fisiche Lfiacidità cli e feriali ' . aicoli, fa: alcoii e fenoli aarticeiare in Metanele o tanoìo Glicci etilenico o Glicercsie o Fenoii n Le reazioni di aiccii e feriali Reazioni cari rottura del legame Cm O v’ Reazioni di ossidazione o Aldeidi e chetoni Y La nomenclatura di aldeidi e cheîoni. J 475.1 acini carbossiiici e iierederivati’ La nomei ‘aîura degli acidi carbes ' v’ Proprietà fisiche degli acidi ca rbessilici v’ Proprieìe chimiche degli acidi carbessilici Gli acidi carbossil’ mondo hioioeicîe V’ ” Esteri e sapersi v’ Esteri ‘I’ Saponi Le i ammine i’ La nomenclatura delle ammine v’ Proprietà fisiche e chimiche delle ammine v’ Ammidi v Ìr‘ e le Composti eterociclici i comost eterociciicinel m rido bioloico polimeri cli sintesi i’ Polimeri di addizione v’ Polimeri di condensazione l l olimeri biolonici LE BASI DELLA BIOCHIMICA o Le biomolecole E s carboidre . îìpidi v" v" i» i lipidi sapo ìficebiîii iipìdi ìnsapoîìificabiii ammànaacidi, peptidi e i v’ G25 v" Le La le preteirse arîrminoacidi proteine struttura deiie proteine e ia Ìoro attività bieiogice s’ La struttura primaria ’ La strutturua secondaria ’ struttura terziaria struttura quaternaria La La 7 Struttura’ proteica eett nucleici e’ Esistono ‘x: ' pi di RNA v’ La dupiicaziene dei DNA i’ ii codice genetico e ia sintesi proteica 5A RESPIRAZIONE CELLULARE E LA FERNÌENÎÀZÈCÉNE ENERGIA E METABOLISMO s La chimica delia vita e organizzate in x-Iie metehzîziicéîe che ed energia v’ Le vie metaboiiche v’ i principi che regolano ie trasformazioni energetiche v’ Entropia v’ Drdine e spontaneità e disordine negii organismi viventi La variazione di energia libera permette di determinare se una reazierìe è spontanea o meno L’ATP fornisce energia al lavoro celiulare accoppiando le reazioni esoergoniche a quelle endoergoniche W La struttura e Vidroiisi deiVATP w’ in che modo Vidroiisi deiVATP compie lavoro e gli ssere moduiata in sîìiversi E inibiiu. enz no posizioni spezzi LÈ TAPPÈ DELLÀ RESPERAZÌCÌNÈCELLULARE ceilule si procurano Fenergie trasferende gii e: organiche ailbssigeno v’ Le reazioni reciox V’ il ruolo di ixlAlîL e FAD 2/ La catena di trasporto degli elettroni e Le tre tappe della respirazione cellulare avvengone in parti s» Le _ della celluîa o La glicolisi ricava energia chimica dall'ossidazione del giucosio a pîruvato i’ Le due fasi della glicolisi v’ La fosforiiazione ai liveiio dei substrato a Zeveìuzioneflelîeglicolìaîiis" e e t? s’ o La il . ihori ti . resiclimento dei ciclo fosioriiazione iîassidatixra pTGCÎLl v’ La catena di ÎFBSDOYÎÙ degi ii. METÀBGLESMG DELLA CELLULÀ e o fermentazione permette alle celîuie di produrre ATP in assenze v’ La fermentazione lattica v’ La fermentazione alcolica i’ Anaerobi facoltativi e anaerobi obbligati Nelle cellule, le vie cataboliche si intersecano con quelle biosintetiche v’ La versatilità del catabolismo La LA FOTOSINTESI lNTRODUZlONE ALLA FOTOSINTESÌ o o Nella biosfera gli autotrofi svolgono il ruoio di produttori La fotosintesi si svolge nei cloroplasti i’ La struttura della foglia v’ La struttura del cloroplasto ì? processi:- dei v" La s . iracqcaa La fetesìnîesì è un garocesso redcx , -, fotosintesi comprende 2 fasi ceàìegaîe a: a v’ La V‘r La Le fase ìumìnosa fase essere reazioni deìîa fase ìumìnesa producano ATP, {QADPH e O2 La sintesi di ATP nelia fase luminosa avviene nîedîaîìte ìa chemiesnasasì Le reazioni della fase luminosa avsxengency neiia membrafla m FASE OSCURA DELLA e FOTOSÌNTESi Nella fase oscura- VATP e il NADPH aiìmentano la sìnîesi degiî zucche" v’ Le tappe dei ciclo di Caivìn (CENN!) là VALORE GLOBALE DELLA FOTÙSINTESI o fotosintesi fa‘ îsce cibo e La glia wag i aumentò’ se: g!’ Hpercùssscèb sulîie ma ricerca scientifica e traîtati in: Fassottìgiiamento delio strato di ozeraca atmosferico v’ l! buco deifezono e CFC v’ i! Pretecelie di Mentreal i _a . . i SCIENZE DELLA TERRA LE ROCCE e Le rocce v’ Lo o Le studio deHe rocce processi litogenetici rocce magmatiche o ignee v’ Dal magma aiîe rocce magmatiche x/ Classificazione dei magmi w’ Classificazione delle rocce magmatiche / I (film) L“ mcce sedimenîaràe ì‘, v” e . Rosse organmgerse v’ Rcccedi origine chimica esce meîamarfîche v’ ivietamorfismo di cantata‘: e regîanaîe v’ Facìes metatnorfiche V’ Ciassìflcazione deiîe rotte metarflarîéche (ggîjflgîgî: ciclo Ìitogeneticc v" H ciclo delîe rocce .. v" H ì FENOMENI VULCANQCÉ s Che cos'è un vulcano s’ vulcani centraii v’ vulcani lineari I .5 3.3 forma dei vuàtani v’ àvuîcanîascudo v’ ìvuîcawJ-rtraîa v’ Lecalcîeîe ‘I’ lconidìscerie îîìpì di eruzione v’ Eruzìoni di v’ Eruziani di o tipo hawaììano tipo islandese ‘e’ Eruzionì di tipo stromboliano v’ Eruzioni di tipo vulcaniano v’ Eruzioni di tipo pliniano w/ Eruzionî di tipo peîéeano v’ Eruzioni di tipo idromagmatico Fenameni iegati alVattivìtà vulcanica v’ Ilahar v’ Tsunami provocati da vulcani x’ Emissioni dìgas v’ Geyser, soffioni e sorgenti termali e La ‘distribuzione geografica dei ‘unici r’ Atti _.uttiva sui fermi i t!’ Attiv su c attiva iungo auerginii v’ Attività eruttiva in pu . e îvuîcani in Europa e nei mari adiacenti ì’ i viuicani europei v" ÉVUiCaiîÌ itaiiarsi ÌFENDMENE SISMSC! e Che cos'è un terremoto ì’ Origine dei terremoti i! movimento iungo la faglia J V’ Le Ipocerwtro ed epicentro onde sismiche i’ Diversi tipi di onde sismiche v’ IÌ Sismografo Dncietsismîicheîperwstudiaiwe m v" Le La . onde sismiche attraverso dure: ti materia»: v’ La velocità delle onde sismiche ira profonoita v” Gli invoiucri terrestri "’forza” di un terremoto i v’ La magnitudo e ie scaia Richtes‘ a’ La scala MCS s’ Magnitudo e intensità a confronto La distribuzione geografica dei terremoti v’ Le fasce sismiche r’ terremoti in itaiia difesa dai terremoti i La W x’ w/ f Prevenzione dei rischio sismico Prevedere terremoti i Effetti del terremoto Rischio sismico in Italia lA STRUTTURA 9 DELLA TERRA Un pianeta fatto a strati a/ Tre strati concentrici v’ La crosta terrestre a gaiieggia sui m . L UHI; _ _. dorsaii oceaniche fosse abissaii ' _.steiìîa di dorsaii e {asse ijespansiane dei fondi oceanizzì v" Formazione e consuma deiia crosta v” Una piave: deiiespansione dei fondi oceanici v’ Un’aitra conferma: la formaziane degii atoiii caraiiini a La Tettonica deiie piacche v’ Le placche iitosferiche v" La deriva dei continenti i v’ margini deiie placche ixiuove montagne e nucvi oceani x/ Coiiisicane cor nentaig o o 7 . a: , La Laiàfermaziarievciiun- i verifica dei madeiio v’ Le e ii piacche e ia distribuzione dei vuicani v’ Le placche ia distribuzimîe ciei teriîemaîi e nuotare deiie piacche v’ ii flusso termicos/ ifenergia termica a’ i moti convettivi v’ Piacche in movimeîito TESTE USATI Chimica Titolo: Dai carbonio agli OGM PLUS Chimica Drganicaa, biochimica e bîotecnaìogie Autori; Giuseppe Vaiitutti, Niccolò Taddei, Heien Kreuzer, Adrianne Massey, aavîd Sadava, David M. Hillis, H. Craig Heiier, May R. Berenbaum Casa editrice: Zanicheiii —- Scienze deiia Terra Titolo: Osservare e capire la Terra — mineraii e rocce, la dinamica endogena, ia storia della Terra (edizione azzurra) Àutari: Eîvidie Lapis îiaimieri, Maurizio iflarfliîa Casa editrice: Zanìzîiîeiiì ÎEST! CDNSULÎÀÎÌ fihimîea Titoào: Campbeiì BiDìGGEA concetti caìiegaànenîi Pîiflfi w- chàmicé éxrgsîgaìcsî, a biochimica, biotecnologie Autori: Cain, Dickey, Hogan, Jacksan, Minorsky, Reece, Simcîa; Îayìas’, îimberlake, Timberlake, Urrg, Wasserman Casa editrice: Pearson Scienze della Terra. Titolo: ST Scienze della Terra Autori: Cristina Pignocchina Feyìes Casa editrice: SE!